Le Terre Rubate

[Ian Morgenvelt]

Doradhan

Entro nel forte al seguito di Svetlana e mi guardo intorno incuriosito. È un bell'ambiente, per quanto non sia verde come gli spazi a cui sono abituato. Con un po' di lavoro potrebbe diventare veramente confortevole. Entro quindi nella camera al seguito dei miei compagni, lanciando un'occhiata interessata al libro di Amiri: forse c'è qualcosa sullo scheletro misterioso! Le parole di Dismas, però, riportano la mia attenzione sulla questione più pressante. E, in ogni caso, non è detto che riusciremo a raggiungerlo prima che Kressle parta con la sua spedizione punitiva. Penso che dovremmo iniziare dal suo accampamento. Propongo, per dare il mio contributo alla discussione, prima di tornare a guardare Amiri: quel libro è fin troppo interessante per essere trascurato così. Per caso parlano di scheletri che svaniscono alla luce del sole? Scusami, ma non ho potuto fare a meno di notare il titolo del libro: quel mistero mi sta ancora "tormentando"! Le dico, indicando ciò che sta leggendo. 

[Slamurai2]

Nathan

GM

Spoiler

Romer... Ho già sentito questo nome?

Indosso il mio nuovo fodero con orgoglio, facendo un po' di pratica a rinfoderare e sfoderare la mia spada, che sembra calzarvi a pennello.

Chi è questo Bokken? Non l'ho visto qui nel forte... 

Rimango abbastanza sorpreso dalla reazione di Oleg : sono davvero un così grosso problema in queste terre?

Magari Doradhan potrebbe parlargli e capire quanto c'è di vero in quel che dice : quando si parla di spiriti della foresta è il nostro esperto.

Spoiler

Lore (Aldori Swordlords) +6 per vedere se il nome Romer mi dice qualcosa : un membro di spicco, una qualche impresa particolare, una leggenda o una storia di qualche genere, positiva o negativa.

 

Modificato 12 Giugno 2022 da Tarkus

[athelorn]

Kry

Al piano di sopra pare esserci un bel ambiente: la natura rimane il mio elemento, ma anche questo angolo di civiltà rustico è perfetto per riposarci ogni tanto. Ci son anche bagni e libri, quasi un lusso per le terre selvagge ora senza vllaggi.

Vedendo amiri sedersi a leggere io raggiungo la fessura verso il fuori, appoggiandomici e lanciando occhiate alla stanza curiosa. 
Sono d'accordo. ammetto riflessiva mentre sembra fare dei conti. Meglio cominciare da la', se possibile percorrendo la via che percorrerebbe lei per evitare di perderla. 

 

[Tarkus]

Amiri alza lo sguardo dal libro per rispondere a Doradhan "Beh, è facile... per chi ha avuto la sfortuna di dover abbattere uno di quei cosi a pugni. E' un cangiante, doppleganger, chiamalo come ti pare, comunque lo chiami è una bestia del male che delle fate altrettanto del male sostituiscono a bambini in fasce e quando cresce inizia a prendere le sembianze di bella gente, sposare persone importanti e seminare odio e discordia. Quello scemo di guerra del mio capotribù ci era cascato con tutte le palle e non mi ha creduto finché la "bella varysiana" non si è trasformata in un coso biancastro quando gli ho spaccato la testa contro una pietra... e da allora mi ha odiato anche se gli ho fatto un favore. Idiota come e più del resto." commenta scrollando le spalle.

Nathan

Spoiler

Il nome non ti dice molto: era una famiglia minore nata dalla vittoria in un torneo del loro capostipite 200 anni fa, purtroppo con l'unione delle corone e la pace degli ultimi secoli non hanno avuto modo di affermarsi al di fuori di competizioni e duelli. Le storie dei loro duelli, nonostante tutto, sono molto dettagliate ed interessanti ed erano uomini di valore che purtroppo non hanno mai potuto dimostrarlo... purtroppo la storia è finita quando l'ultimo capofamiglia è stato sgozzato in un duello d'onore (pare che si fosse infilato nel letto della moglie dell'uomo che l'ha ucciso) ed il figlio è dovuto scappare nelle città libere delle Riverlands per evitare le ire dell'uomo che ha ucciso suo padre.

"Bokken è un eremita che vive a sud-est di qui, in una casupola ai margini della pianura, un erborista e mescitore di pozioni eccentrico ma inoffensivo, solo che non gli piace il caos della città o la puzza dei villaggi rurali. Forse ha del lavoro per voi avventurieri, non sarei sorpreso che gli serva qualcosa ma i banditi l'abbiano costretto a nascondersi..." riflette il mercante recuperando una pipa da sotto il bancone "... disturba se fumo? Comunque no, per ora folletti e simili non sono un problema, solo che le storie girano e chissà cosa si nasconde nel cuore delle Terre Rubate... sinceramente ho paura che l'avidità del Restov o delle Riverlands possano risvegliarlo un giorno e noi saremo in prima linea, non loro."

 

Modificato 18 Giugno 2022 da Tarkus

[Ian Morgenvelt]

Doradhan

Oh, capisco. Una creatura orribile, in effetti, che non fa assolutamente onore al popolo fatato. Rispondo ad Amiri, ringraziandola con un cenno del capo. Non immaginavo che avrebbe già avuto a che fare con simili creature. Terrò gli occhi aperti, allora, ed eviterò che altre creature simili si infiltrino nel forte: non vorrei che qualcuno iniziasse a farsi un'opinione sbagliata a causa dei peggiori rappresentanti del Primo Mondo. 

[Slamurai2]

Nathan
 

Spoiler

Che triste fine, per una famiglia di cosí valorosi duellanti... Poco male, porterò avanti il sogno anche per loro.

Nessun problema, Oleg; Sei tu il padrone del castello! dico scherzosamente. 

Cosa pensi potrebbe provocare l'ira di questi spiriti? Spero vivamente che quello scriteriato del Signore Cervo non si senta preso alle strette e vada a stuzzicare la loro ira, per andarsene col botto...

Ma poi perchè dovrebbero esserci tutti questi folletti? Soltanto perchè è una grossa foresta? O c'è qualcosa che li dovrebbe attirare?

Spoiler

Se vedo che Oleg è stanco o si è stufato di rispondere alle mie domande, taglio prima e raggiungo gli altri.

 

 

[Tarkus]

Un paio di giorni per riprendervi ed attrezzarvi passano in fretta ma la strada non porta solo le due carrozze degli elfi, che si insediano nelle mura ed iniziano subito a mettersi al lavoro per costruirsi una dimora, ma anche altri cinque figuri di cui due sono particolarmente interessanti e vi chiedono qualche minuto per parlarvi prima della vostra partenza.

Il primo è un uomo di mezz'età, pelle abbronzata e bruciata vestito da viaggiatore dal mantello verde, giacca marrone e stivali vecchi e molto consumati, armato con un arco di corno di cervo in spalla, una breastplate protegge il suo petto, una scimitarra con un teschio di ossidiana nell'elsa ed un fodero rovinato e raschiato pende dal suo fianco. Vi parla a bassa voce e con un tono cortese e bonario da zio e si presenta come Jhod, un chierico errante di Erastil.

Il secondo è un uomo sulla trentina in armatura completa con un martello da guerra alla cintura, uno scudo di metallo piuttosto largo ma senza simboli alla sella dello stallone bianco su cui cavalca, una lunga lancia da cavalleria in spalla ed un fascio di giavellotti legati alla sua sinistra pronti all'uso. Alzata la calata dell'elmo vedete un volto che le dame di corte definirebbero "bello anche se rovinato dalla guerra": il naso è rotto ad angolo retto, il lato destro del volto ha una profonda cicatrice dallo zigomo alla fronte ed una benda che copre l'orbita vuota, attaccatura dei capelli bassa e lunghi capelli biondi che sfuggono dall'imbottita, labbra sottili ma bocca larga, mento sottile ma pronunciato, zigomi affilati e marcati ed un occhio verde smeraldo che vi fissa con interesse e cautela e tiene baffi sottili a manubrio e si rade il resto del volto. Questo cavaliere di ventura vi si presenta con voce tonante e nasale come Kesten Garess e presenta i tre con lui come mercenari ingaggiati per proteggere l'avamposto. 

Intendete ascoltare la richiesta di entrambi e se si in che ordine?

Nathan

Spoiler

"Non lo so, ho sentito parlare di folletti ed ho visto un drago fatato verso sud... mi ha continuato a fare dispetti ogni volta che andavo a funghi od a tagliare un albero ma dopo che gli ho lasciato due birre ed un sigaro mi ha lasciato stare ed, anzi, a volte si fa vivo per farmi battute e raccontarmi la sua giornata. Un cosetto strano ma divertente." sorride divertito ricordando questi avvenimenti "E' più prudenza verso la foresta che altro, sai, meglio avere armi di ferro freddo che sono comunque armi se non ci sono folletti infami rispetto al non avere armi di ferro freddo ed avere un dullahan o chissà cosa alla porta!"

Volto di Jhod (per qualche motivo il modulo non ha quello di Kesten, che non ha nemmeno una descrizione. Funny)

Spoiler

 

[Ian Morgenvelt]

Doradhan

Abbiamo bisogno di un paio di giorni per prepararci pienamente per il viaggio, ma non sono preoccupato per la perdita di tempo: gli elfi ci hanno raggiunto al forte assieme ad alcuni viaggiatori, tra cui i mercenari richiesti da Oleg. Per lo meno saprò di non stare abbandonando questo posto al suo destino. Guardo incuriosito i due viaggiatori, ridacchiando lievemente quando riconosco il simbolo esposto dal  chierico errante: ricordo benissimo le parole che mi rivolgevano i seguaci di Erastil quando mi presentavo nei villaggi vicini alla foresta. Magari lui sarà diverso. Un vecchio moralista non verrebbe nelle Terre Rubate, in fondo. Mi reco dal cavaliere errante, facendogli un cenno di saluto. Le affidiamo questo avamposto. Oleg e Svetlana sono delle persone buone e generose: ne abbia cura. Dico con un sorriso, avvicinandomi poi a Jhod mentre lancio uno sguardo ai miei compagni, per capire se anche loro vogliano sentire cos'abbia da chiederci. È pur sempre una persona in difficoltà. E almeno capirò cosa ne pensi della Signora dell'Abbandono. 

[Slamurai2]

Nathan

Ringrazio Oleg per la chiaccherata, e vado a riposare. 

Abbiamo un sacco di cose da fare, e molta strada da percorrere ancora. Meglio prendere fiato e prepararci a quel che ci attende.

Ci mettiamo un paio di giorni per completare i preparativi per la nostra partenza, e vediamo arrivare finalmente gli elfi che si mettono subito a ricavarsi un angolino "loro", assieme ai mercenari chiesti da Oleg e un chierico errante di Erastil.

Un bel gruppo colorito, nulla da dire!

Faccio un inchino in segno di rispetto al cavaliere, che sembra chiaramente un guerriero esperto. 

Strano che un cavaliere errante non porti araldica.

Mi avvicino poi al chierico. Buondì, Jhod. Il mio nome è Nathan Elzey, cosa porta un chierico di Erastil da queste parti? 

Spoiler

Conoscenza Nobiltà +1, per capire se il nome del cavaliere mi dice qualcosa.

 

[Tarkus]

Il mercenario fa cenno al resto della sua compagnia di andare avanti ed aspetta che finiate di parlare con Jhod.

Jhod vi risponde in maniera molto diretta "Ho sentito di un tempio dissacrato di Erastil nella foresta, con un orso gigante mosso da innaturale furia che impedisce a pellegrini e fedeli di andare a riposarsi, bere dalla sua fonte e pregare. Quando lo troverò spero di poter contare sull'aiuto di un gruppo di giovani avventurieri per liberarlo... purtroppo non posso offrirvi più della mia magia, consiglio ed un luogo sicuro nel dominio di ladri e tagliagole."


Nathan

Spoiler

Il nome Kesten Garess ti dice molto: 10 anni fa era l'erede di una contea ma ha deciso che l'amore di una sarta valeva ben più di terre ed un matrimonio combinato con l'arpia dell'ultimogenita Lebeda. 
Nonostante sia diseredato ed il cognome che porta è solo metà dell'originale della casata la sua fama è ben maggiore di quella di suo padre e di suo zio, vincitore di numerosi tornei e cacce e di numerose battaglie durante un decennio di vita da cavaliere errante e mercenario.

Da quello che sai anche la sua amata ha preso le armi, come balestriera, e si camuffa da uomo seguendolo come semplice mercenario al suo servizio.

 

[Ian Morgenvelt]

Doradhan

Il culto di Erastil non mi è mai piaciuto, ma questa storia mi incuriosisce: il comportamento di quell'orso è molto strano e rappresenta un grosso pericolo per pellegrini e viaggiatori. Puoi contare sulla mia lancia. Dico al sacerdote, dopo aver riflettuto per qualche istante: non ho fatto nulla per nascondere il simbolo che porto al collo, suppongo che sia disposto ad accettare fedi differenti in questo tempio. Avere una seconda base sicura potrà aiutarci molto, a mio parere: non potremo sempre tornare da Oleg. E, per quanto mi dispiaccia ammetterlo, le selve sono ostili in questo luogo. 

[Slamurai2]

Nathan

Dritto al punto, vedo. 

Cercheremo sicuramente di aiutarti Jhod, anche se spero tu capisca che la nostra missione ha la precedenza... Dopotutto serve a poco un tempio liberato, se i viandanti non possono arrivarci per colpa dei banditi!

Detto questo, mi accorgo di essere stato un po' indelicato, e aggiungo Senza offesa chiaramente, non mi permetterei mai.

Puoi dirci qualcosa di piú riguardo a questo orso? Ho sentito che la foresta ospita degli spiriti, potrebbe darsi che abbiamo a che fare con il problema?

[Tarkus]

"Purtroppo non so alto, sono venuto ad indagare e consacrare nuovamente... voglio solo che sappiate che mi servirà aiuto in futuro così da organizzarvi. E per quanto riguarda gli spiriti: no, ho sentito solo vecchie leggende da balie e levatrici di epoche dimenticate nella follia belligerante di questa zona folle del mondo." risponde il vecchio per poi indicare cortesemente il simbolo al collo di Doradhan e sorride felice "Se so una cosa del vostro culto è che fate sempre la cosa giusta... per quanto folli ed eccentrici siate di solito; tuttavia sono convinto che ogni società abbia bisogno di una valvola di sfogo ed un modo per riavvicinarci alla nostra natura umana: gente come me la cerca nella comunità e nella comunione delle selve, la vostra nell'accettazione dell'essere particolare di ciascuno ed in maniera molto più... diretta, ecco, per quanti molti miei confratelli siano convinti del contrario."

Mentre il vecchio parla il mercenario scende dalla sella e si intromette "Ben detto vecchio, cos'è la vita senza potersela godere un po', senza un boccale di birra e compagnia nella notte dopo aver scacciato banditi e signori della guerra?" e poi ridacchia divertito e bonario "Ma prima di far scoppiare una faida teologica od una rissa, e non ho voglia di farmi mettere le mani in faccia ad una furia del profondo Nord..." aggiunge scherzoso facendo un cenno del cimiero verso Amiri "Ho un favore da chiedervi anche io: un mio collega è scappato nelle colline per darsi al banditaggio, abbandonandomi a metà di un altro contratto e quasi facendo ammazzare il signorotto che dovevo proteggere... signorotto che ha messo una taglia sulla sua testa. Facciamo così: portatemi il bastardo vivo, o la sua testa se inciamperà troppo forte sulle vostre armi, ed io ho premi di troppi tornei e battaglie che starebbero meglio nelle vostre mani rispetto alle mie."

[Ian Morgenvelt]

Doradhan

Gli spiriti della foresta non agiscono in questo modo. Anche se si dovesse trattare di esemplari corrotti del Piccolo Popolo, proverebbero ad agire tramite inganni e illusioni. Dico a Nathan dopo le parole dell'uomo, annuendo soddisfatto alla risposta di Jhod al mio simbolo sacro. Anche il cavaliere si avvicina, dimostrandosi molto meno serioso di quanto potesse sembrare, e ci propone anche lui una piccola missione. Qualche informazione in più su questo b******o? Perchè possiamo certamente dedicargli un occhio di riguardo, dato che dovremo comunque cacciare i banditi, volenti o nolenti. E, personalmente, sono d'accordo ad aiutare il sacerdote errante: se ci sarà tempo, verremo in suo soccorso per liberare questo antico tempio. 

[Slamurai2]

Nathan

Sto per rispondere all'anziano chierico, quando Kesten si fa avanti con la sua richiesta.

Non sono sorpreso dalla schiettezza del cavaliere... Con quel che so di lui non mi aspettavo certo un signorotto impuntato sull'etichetta.

I traditori non piacciono a nessuno, e noi siamo giá a caccia di banditi. Può contare su di noi, Kesten.  Ho sentito molto parlare delle sue gesta, per noi sará un onore aiutarla.

Dopodichè mi giro di nuovo verso il chierico, dopo avere avuto la benedizione di Doradhan. Jhod, saremo pronti ad aiutarti non appena sarai riuscito a trovare il tuo tempio, lo prometto.

[Tarkus]

Il cavaliere risponde alle domande di Doradhan con schietto e sincero astio pensando all'uomo "Il cretino si chiama Falgrim Sneeg, un varisiano che gira con un martello gigante dei comecazzosichiam... shoanti ecco." e poi muove la mano di piatto all'altezza della sua spalla "Alto così, ben corazzato, martello gigante, pelle olivastra, occhi neri, mento piccolo, faccia da schiaffi e baffetti a punta da stolto che se la crede troppo. Non ha stile, ha forza e violenza e fulmini perché i suoi antenati si sono fatti un genio o qualcosa di simile... e quelli che lo seguono erano predoni del deserto, scimitarra ed arco ed armature molto leggere. Se riuscite a portarmelo vivo è meglio, dei suo sgherri non mi importa nulla, quella gente è buona solo come fertilizzante o come cibo per porci!"

[Ian Morgenvelt]

Doradhan

Annuisco quando mi descrive l'uomo, anche se sono consapevole che quasi certamente mi dimenticherò buona parte dei dettagli. Non sembra avere molto di particolare, se non la sua affinità con i fulmini. Spero solo che non sia molto agile... Sarebbe molto noioso, altrimenti. Ricevuto. Se lo incontreremo, cosa abbastanza probabile, gli daremo un occhio di riguardo. Concludo: non voglio proprio andare in giro per le foreste con una testa mozzata nello zaino (o, ancora peggio, appesa alla sella del mio povero cavallo). 

[Slamurai2]

Nathan

Mi segno mentalmente la descrizione del traditore e dei suoi sgherri.

Non dovrebbero certo passare inosservati da queste parti...

Lo troveremo, ma non posso assicurarvi che torni vivo : personalmente non ho esperienza nella cattura di criminali, e non so se siamo debitamente equipaggiati; faremo comunque del nostro meglio.

Fatto questo saluto il cavaliere con un inchino e faccio cenno ai miei compagni di seguirmi in locanda, dove potremo fare mente locale e decidere un piano di azione.

Modificato 24 Luglio 2022 da Slamurai2

[Tarkus]

"Allora buona fortuna e buona caccia, a tenere sicuro questo posto ci penso io!"

Dopo quest'ultimo scambio di battute vi mettete in cammino, lasciando presto la pianura erbosa per il bosco di latifoglie, l'ombra ed il fresco umido del sottobosco a scamparvi dal sole estivo e l'afa del Brevoj.
Vi prendete il vostro tempo per orientarvi nella foresta con pochi sentieri a malapena battuti ed un intervento umano minimo rasente al nullo, con il canto degli uccelli ed i loro intricati rituali di corteggiamento ed il fruscio del vento tra fronde e frasche a rompere il silenzio.

Verso mezzogiorno vi imbattere in una pianta peculiare, un radicchio bluastro grande quanto la testa dell'elfa, e guardandovi meglio intorno vedete che non è il solo e che ce n'è un intero campo coltivato in un'ampia radura circolare dove vedete case di rami e fango costruite sugli alberi ed una piccola comunità di coboldi cogliere le piante e gettarle in un calderone insieme a piccola selvaggina ed altre radici.

[Ian Morgenvelt]

Doradhan

Nella foresta, nonostante tutto, inizio a sentirmi molto più a mio agio: il canto degli uccelli, il suono del vento tra gli alberi, le piante che crescono rigogliose... Questo è ciò che ho sempre chiamato casa! E, purtroppo, tutte queste sensazioni mi fanno dimenticare quello che avrei dovuto comunicare ai miei compagni. Quando però arriviamo di fronte alla comunità di coboldi tutto mi torna in mente. Oh, giusto! Il radicchio! Dovremmo fare una breve tappa: Svetlana mi ha chiesto di portarle del radicchio lunare, che penso proprio essere... Questo. Dico indicando la pianta che i curiosi esserini stanno cogliendo. Scusatemi, mi era passato di mente. 

Master

Spoiler

Se serve, ho Professione (Erboristeria) +5 per avere conferma che la pianta sia il radicchio lunare.