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Inviato

Ajantis

"Non metto in dubbio il sui intuito Eptarca Koen ma gradirei in ogni caso avere chiarezza. Qualunque sia la sua colpa però non cambierò le mie intenzioni sia chiaro, se ci sarà possibilità sarò ben lieto di rimetterlo in sesto." chiarisco la mia posizione "E' per quel che ne verrà dopo che vorrei saperlo."


Inviato

Jasmine Al-Alrae

"Badate bene... la gente di questo luogo pare non aver ancora abbandonato certe vecchie abitudini", intervengo. 

"Ieri sera ho avuto modo di...", esito un attimo, "'visitare' la città, lontana da occhi curiosi, e devo dire che ľho trovata preda di una palese attitudine al vizio e alla mancanza di regole. Solo le zone più direttamente militarizzate mostrano una chiara calma.

Per il resto, mi è parso un luogo tendente a una sua oscurità, diversa e indipendente dalle attitudini dei suoi nuovi signori. Anzi, forse proprio in contrasto a essi. 

Non che ciò significhi nulla, per la questione specifica di cui stiamo parlando adesso. E non che giustichi certe sentenze e condanne. 

Ma è bene avere un quadro quanto più chiaro possibile delle cose".

Inviato (modificato)

Juliano Demetrios

Nel biglietto vi è scritto un episodio della nostra infanzia. Dovrebbe trovarlo divertente. Personalmente, trovo che sia soltanto stupido. È la trascrizione del mio primo tentativo per poter entrare nel clero come novizio. Quella volta fallì nel pronunciare il giuramento a causa... Di un inconveniente dovuto al fatto che all'epoca ero solo un bambino. Un episodio dall'importanza ridicola, acqua passata: ma se il giullare riuscirà a pronunciarlo a dovere, Docilia dovrebbe trovarlo divertente, specie se fingerò di protestare in pubblico. rispondo a Koen, cercando di mantenere una certa aria di menefreghismo, nonostante l'imbarazzante episodio ancora mi ferisca un poco di orgoglio. È un piccolo prezzo da pagare per un debito ancora lontano dall'essere saldato.

Forse dovevate prestare più attenzione all'esecuzione: l'uomo è stato accusato di tradimento e lesa maestà, oltre che di aggressione nei confronti di donne e bambini. Onestamente, credo di più alle prime due accuse, che alle altre.

Modificato da Plettro
Inviato

Ajantis

"Per l'appunto, di certo non è uno stinco di santo ma personalmente non sento di condannare nessuno senza aver prima udito le sue motivazioni. E renderlo di nuovo apprezzabile agli occhi della gente provando a guarire le sue ustioni non sono certo risolva del tutto i suoi problemi." rispondo guardando brevemente gli eptarchi e poi tornando a guardare i nuovi arrivati.

Inviato

Koen

Non è necessario, Eptarca, sebbene apprezzi il suo nobile sacrificio. La scelta finale è nelle sue mani, ma sono convinto che potremmo trovare un altro metodo per salvare quel poveretto, senza aver bisogno di usare questi metodi estremi. Rispondo a Juliano, facendo però un cenno d'approvazione, per mostrare di aver apprezzato la sua proposta. L'idea è quella di offrire di curarlo per portarlo con noi, così come qualunque altro uomo sottoposto alla medesima condanna. In questo modo gli offriremmo una seconda possibilità, dandogli eventualmente modo di espiare le sue colpe nella maniera più corretta. E, in ogni caso, ho il dovere di curarlo. Concludo in risposta al Triumviro, toccando la borsa che porto sempre con me. 

Inviato

Gadriel

Assicuriamoci solo che questo non sia una qualche sorta di trucco scuoto lievemente il capo non mi stupirebbe se episodi come questo venissero usati come scuse per attaccarci mi rivolgo poi a Demetrios che tu sappia c'è qualche legge o regola che tua sorella potrebbe usare contro di noi?

Inviato

Juliano Demetrios

Li stai sopravvalutando, Eptarca... Non hanno bisogno di un cavillo legale per farci quello che vogliono, né di trucchi eccessivamente complessi. Si sono appena dichiarati futuri signori delle Terre Rubate, ai loro occhi siamo solo dei ricchi sudditi dalle troppe opinioni. rispondo a Gadriel, guardandomi attorno, più paranoico che mai. 

In fondo non ne hanno bisogno, è bastato un matrimonio a spingerci a venire tutti e cinque... Ma non credo ci faranno del male. In fondo, pur di farci venire, sono stati disposti a mettere in atto pure delle precauzioni abbastanza costose e solo per proteggerci, questa visita di piacere credo serva a mostrarci qualcosa... 

Inviato

Valena Aurica

"Si tratta di una dimostrazione di forza. So bene di cosa stiamo parlando, io ho servito una donna molto simile a vostra sorella, eptarca Demetrios" rispondo mestamente "A loro importa possedere il potere più vero, quello che permette di manipolare le persone senza ripercussioni. Per ottenerlo usano violenza, paura e munificenza in egual misura. Nulla è troppo basso o troppo disonorevole se permette loro di ottenere ciò che vogliono. Però questo può essere un punto a nostro favore" aggiungo con un piccolo sorriso "Aspettiamoci il peggio e saremo pronti: queste persone sono prevedibili e più semplici di quanto non vorrebbero dare a vedere. Non sono diversi da bambini viziati e crudeli"

Inviato

Brank

Il mezzorco pasteggiava e ascoltava. Persone molto interessanti erano state riunite a quella tavola, diverse e con capacità ancora in parte da scoprire, ma con menti affilate e taglienti come una freccia dalla buona punta. Niente affatto degli provveduti.

Ma perché riunirli tutti qui, ora, promettendo incolumità? Li volevano testimoni di qualcosa, certo, ma di cosa? 
Le ipotesi degli altri ancora non lo convincevano. C'era altro in ballo, ma come aveva detto l'ultimo, dovevano essere preparati al peggio. 

"Visto che vogliamo essere pronti, che ne dite di cominciare con un brindisi alla nostra?" si alzò rumorosamente in piedi, quindi urlò ai convitati un motto orchesco "Chi vince la caccia, su allori non sieda. Chi vince la caccia innalza la preda!" e concluse sollevando un calice "A noi."

Inviato

Ajantis

"Ottimo consiglio Eptarca Aurica!"

Poi osservo Brank "Per pronti tu forse intendi già ubriachi al matrimonio?" sorrido annuendo e poi alzando anche io il boccale o calice "A noi e ai futuri sposi!"

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Inviato

Il tempo della colazione finisce rapidamente, fra una chiacchiera e l’altra. 
Dopo averli lasciato il tempo di un eventuale riposino, quindi un’oretta e mezzo dopo, si presenta una delegazione di “guardie” al seguito del boia dell’esecuzione: quest’ultimo è riccamente visto, coperto da abiti scarlatti con fili d’oro ed il volto coperto da una maschera di diamanti senza alcun tratto a parte un solo occhio visibile. Le corna da tiefling sono decorate da vari gioielli. <<Salve, sarò la vostra guida oggi in giro per la città di Pitax. Abbiate pietà di me se sbaglierò qualcosa, dopotutto non sono proprio un cittadino di qui.>> dice con un tono divertito e smielatamente accondiscendente, a cui segue un eleaboratissimo inchino. Le guardie sono una dozzina di barbari in pelli di lupo ed armati con asce, mazze e grossi spadoni. Tutta gentaglia a vederla che condividono solo una cosa: sono pieni di strumenti per scuoiare le pelli.
 

Inviato

Koen

Mi unisco al brindisi proposto dal Triumviro, senza però bere qualcosa di alcolico: finché sarò in questo posto eviterò qualunque sostanza che possa inebriarmi, anche in minima misura. 

Dopo un'ora e mezza veniamo raggiunti dal boia, che si presenta come nostra guida. Non posso fare a meno di essere preoccupato dalla cosa: abbiamo appena parlato dell'esecuzione, è fin troppo strano che si tratti solamente di una coincidenza. Che voglia provocarci per farci intervenire contro i suoi uomini e, quindi, accusarci? Prendo un profondo respiro e mi alzo, annuendo alla guida. Ci faccia strada, mastro. Sono proprio curioso di vedere questa città. O qualsiasi altra cosa vogliate mostrarci. 

Inviato

Valena Aurica

Dopo la disavventura di ieri sera brindo con un boccale d'acqua fresca. Meglio evitare il vino finché non me ne sarò andata da questo posto. 

L'arrivo del carnefice mi irrita profondamente, ma do prova della mia esperienza a corte e rispondo con un cortese ma freddo cenno del capo "Mostrateci la via"

Inviato

Brank

Mi viene in mente un altro detto, a vedere i barbari ed il tiefling.
*Chi viene con il branco teme di diventare preda.*
Forse ci darà ragione di attaccarlo, forse verremo attaccati da altri. In ogni caso, finiremo per essere messi alla prova.
Mai rifiutare un gioco.

"Pronto. Tracciate la pista che vi seguiamo."

Inviato

Jasmine Al-Alrae

Ho accolto il brindisi del mezzorco con un calice di leggero vino speziato, alla maniera delle mie terre, per bagnare le labbra e profumare il palato. 

Accolgo invece, con meno enfasi, l'arrivo della nostra guida: è chiaro che i nostri ospiti si stanno già divertendo a giocare con noi. 

Faccio buon viso a fronte di questa ennesima scelleratezza - che pur non sarà l'unica - e saluto il boia con la maggiore naturalezza possibile. 

Lascio che Rajah si erga in tutta la sua mole, come se mi facessi metaforicamente da scudo, ma la tengo buona, accarezzandole il manto immacolato. 

Inviato

Ajantis

La colazione si conclude il più piacevolmente possibile date  le circostanze, ma va bene così.

All'improvviso si presente il boia, nominato per farci da guida in questa ridente città. Inarcando un sopracciglio alla vista dei suoi e scagnozzi armamenti senza nemmeno nascondere troppo il disappunto per tali orpelli e il loro utilizzo "Oh molto bene, sarà un piacere. Spero abbia qualche attrattiva degna."

Inviato

Gadriel

Passo la colazione in silenzio, sollevando solamente il calice quando viene proposto un brindisi Non vedo molto di cui gioire qui... penso tra me e me.

Mi alzo quando la nostra guida si presenta e faccio un leggero inchino Grazie per la disponibilità

Inviato

Vi abbiate fuori con al seguito queste…guardie ed il vostro anfitrione d’occasione. 
Mentre iniziare il giro, notate che altre delegazioni hanno guardie e chaperon più normali, quindi non sapete se siete speciali e se ciò fosse vero, in quale senso. 
Il giro per la città in compenso è molto completo e l’anfitrione risponde con cortesia ad ogni possibile domanda, dando informazioni esaurienti ( spesso pure troppo, nel macabro) a ciò che vedete. Una delle cosa che precisa bene ad esempio sono i morti degli scontri nelle principali aree ristrutturate, spiegando la celerità dei lavori effettuati grazie al lavoro dei “servi”: si quest’ultimo argomento sembra alquanto “irritato” o simili. A differenza di altre delegazioni però, sembra evitarvi alcuni brutti incontri. Notate una delegazione incrociare degli adoratori di Caiden che stanno per essere frustati e fra di loro il nano sacerdote dello stesso Dio; un’altra delegazione vede dei suprusi in atto e sono costretti a far buon viso a cattivo gioco. Il vostro anfitrione sembra saltare simili “occasioni” che sembrano essere preparate quasi ad intervalli preparati e prestabiliti.

Inviato

Jasmine Al-Alrae

"Dove ci state portando? Abbiamo una meta particolare?", chiedo alla guida-boia, cercando di spacciare una morbidezza e una ingenuità che non mi appartengono davvero. 

In realtà, non perdo un dettaglio di quanto vediamo, confortata dalla presenza di Rajah e dal suo respiro ritmico e profondo. 

Inviato

Valena Aurica

Il percorso è noioso. Una perdita di tempo, e non capisco il motivo. Pensavo volessero umiliarci o irritarci in qualche modo. Magari spingerci a infrangere la legge. Ma così, che senso ha? Ci deve essere sotto qualcosa. Così quando Jasmine pone la sua domanda, io aguzzo le orecchie.

DM

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