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Messaggio consigliato

Inviato

Valena Aurica

Faccio un inchino marziale e secco, portandomi il braccio sinistro al petto. 

"Valena Aurica, eptarca e sacerdotessa di Iomedae. Lieta di fare la vostra conoscenza" per spezzare un po' l'impressione di eccessiva formalità aggiungo verso il "barbaro" "Dovreste provare il vino cheliaxiano, se il vino è di vostro gusto. Per questa occasione penso che abbiano fatto portare un paio di ottime annate" Per quel che vale, almeno alla corte degli Arabaste ho imparato alcune cose utili per questo genere di ricevimenti. Il tenore degli invitati è lo stesso, tra l'altro.


Inviato

Koen

Raggiungo la tavola imbandita per noi assieme ai miei compagni, facendo una riverenza sia agli invitati di Steel's Crown che quelli di Lahan. Ascolto le presentazioni e lancio un'occhiata di sfuggita alle punte metalliche e ai bracciali del "barbaro" al seguito degli inviati di Lahan, ma non faccio in tempo a riflettere sulla loro natura che sono costretto ad osservare disgustato quanto avviene per strada. Il consiglio dei Regni Fluviali dovrebbe vergognarsi: sono stati disposti a piegarsi di fronte al primo potente. Koen, Eptarca della Magia. Dico dopo la presentazione di Valena, rispondendo poi alla curiosità del barbaro I Regni Fluviali hanno una politica molto particolare: sono terre di frontiera, occupate e colonizzate da diverse potenze nel corso della storia. Non esiste una vera e propria tradizione per quanto riguarda le modalità di governo: noi abbiamo scelto di dividerci il potere al momento della fondazione della nostra città, come presumo abbiano fatto i suoi compagni. Concludo, aggiungendo poi incuriosito Suppongo che non venga da queste terre, viste le sue domande. Mi permette di chiederle quale sia la sua origine?

Master

Spoiler

Arcana +16, Storia e Piani +14 per riconoscere i tatuaggi del tizio. Se servono altre conoscenze chiedi pure. 

 

Inviato

Juliano Demetrios

Il mio nome è Juliano Demetrios. Eptarca della Giustizia, mi occupo di amministrare le leggi nel nostro governo e farle rispettare. Inoltre sono giudice, mi occupo dei casi più importanti che vanno oltre le competenze di un impiegato... Questo cambierà, ma richiede tempo. Dico tenendo lo sguardo chino sul bicchiere, specie da quando vedo quei buzzurri prendersela con quella povera gente, vista che viene prontamente interrotta dalla servitú.

Bevo un sorso di rosso, uno lungo. Lungo abbastanza da costringermi a riempire nuovamente il bicchiere Dovreste fare in fretta, se volete assaggiare. Aggiungo alla proposta della Aurica, alludendo all'allarmante velocità con cui tracanno la bevanda. Lahan? Non la conosco. Ma immagino che siate anche voi di queste Terre... Non sareste stati invitati altrimenti... Che mi dite delle vostre parti? Sembra un posto interessante... dico tradendo uno sguardo incuriosito verso il gigante elefantino.

 

Inviato

Gadriel

Gadriel Vefort Eptarca della fede mi presento senza aggiungere altro visto che i miei compagni hanno già bombardato gli altri di domande. Mi siedo al tavolo con gli altri, evitando il vino Meglio restare lucidi

Inviato (modificato)

Ajantis

"Perdonami Chelry, nemmeno ho specificato quali siano i nostri ruoli a Lahan ma questo è meno importante oggi." ben felice di vedere il rubacorone presentarsi da se e curiosare in giro, la speranza è che assaporare la bellezze del nostro mondo lo faccia adattare in fretta, in modo a noi di Lahan gradito possibilmente. "Vedrai che in questo luogo troverai più somiglianze a quell dal quale provieni Narhal'nir."

L'arrivo di Ajaal e Abdul mi distrae dalle chiacchiere con gli eptarchi, mi avvicino a lui e gentilmente gli chiedo cosa sia successo 'lì fuori' "Un tafferuglio? Di che genere?"

"Terre dei Fiumi Eptarca Demetrios, di certo non lontani da Lakeshrine. E... siete i benvenuti a Lahan. Quando vorrete saremo felici di accoglierVi così potrete sciogliere le Vostre curiosità."

DM

Spoiler

non trovo mai la mappa dei territori dove sono posizionati gli insediamenti

 

Modificato da Landar
Inviato (modificato)

<<Spero sinceramente di trovarne poche…anche se noto alcune somiglianze con il Re di Ferro, in verità…>> dice lo straniero ad Ajantis ( @Landar) accarezzandosi alcune delle spine di metallo che gli escono vicino alla base del collo, simili ad una fusione fra raggi di sole e fiamme, prima di rispondere a Koen ( @Ian Morgenvelt<<Vengo dalle…>> guarda un attimo Ajaal con il che della conferma <<…Terre del Crepuscolo, sono nato in ciò che rimaneva di Drang.>>

@chi ha almeno cinque gradi di Con ( Planari) e 10+ di bonus 

Spoiler

Le terre del crepuscolo sono una serie di piani infranti che girano intorno si dice ad una fiamma morente. Si dice siano piani infetti dall’energia negativa, dove i non morti piagano costantemente la terra, rialzandosi costantemente. Una terra priva di dei ma piena di demiurghi dotati di grandi poteri, crudeli e malvagi. Una terra sognata soltanto da folli e non morti, desiderata ed anelata soltanto da pazzi assetati di facili poteri. È però la patria in cui è nata l’animanzia, cioè l’arte dell’utilizzo delle anime per…qualsiasi cosa. Si dice che i primi golem del multiverso siano nati lì, ad esempio. 

Chelry fa un sorriso alle parole del Demetrios. <<Lahan è al nord rispetto a voi, al confine col Brevoy, sul fiume che porta a Nuova Stetven. A differenza di Lakeshrine, molto calma direi…>> dice con un sorriso un poco pernicioso, che però si calma subito, come non avesse neppure voglia di continuare. Il mago in compenso risponde ad Ajantis <<Ah, alcuni stavano frustando dei bambini e…beh, sembra che si siano un attimo confusi. Hanno iniziato a frustarsi fra di loro.>> Narhal'nir sullo sfondo ridacchia un poco alla cosa.

Modificato da Zellos
Mettere la testa a posto
Inviato

Valena Aurica

Sentir parlare di bambini frustati mi fa perdere ogni interesse per il vino. O i festeggiamenti. E un po' anche per le nuove amicizie.
"Non vedo l'ora che la cerimonia sia finita, e di poter tornare a casa. Non poter far niente per queste povere persone mi da davvero il voltastomaco. Sospetto che la cosa sia voluta"

Inviato

Ajantis

Le parole di Ajaal mi rattristano non poco, i bocconi che siamo costretti ad ingoiare solo in nome della diplomazia sono già diventati troppo amari e se in passato ritengo di aver fatto errori simili ma solo seguendo la mia coscienza ora forse non è il caso di ripetersi. Sono felice lo stregone abbia dato una piccola lezione a quegli schiavisti, di certo ne pagheremo le conseguenze in qualche modo.

Annuisco verso Ajaal forse compiaciuto ma l'espressione ha un non so che di triste, si è costretti a certi metodi per non dover prendere la situazione di petto.

Inviato

Koen

Annuisco alle parole dell'uomo, avendo sentito parlare di quel luogo orribile. Anche loro hanno avuto a che fare con la questione dei portali, come era lecito attendersi. Abbasso il capo quando Ajaal spiega la ragione dei disordini, scuotendo la testa sconsolato: questa terra è veramente orribile. Non ne sono sicuro. Non avrebbero chiuso le tende, altrimenti. I nostri ospiti sono più furbi: l'eventuale trappola sarà organizzata in maniera tale da non darci alternative. E, possibilmente, eliminare il maggior numero possibile di delegazioni. 

Inviato

Jasmine Al-Alrae

"Prestate molta attenzione al vostro parlare", dico, guardando i commensali con aria grave. 

"È consigliabile mostrare grande prudenza, finché siamo ospiti, nel mostrare rispetto ai padroni di casa", aggiungo, ma il mio sguardo mostra una preoccupazione molto più profonda: "Credo che siamo tutti d'accordo, no?".

Inviato

Valena Aurica

"C'è ben un motivo, cara Jasmine, se sei tu ad occuparti della diplomazia" rispondo con un mesto cenno del capo "Io posso essere cortese, e anche galante, ma non mi sentirete pronunciare menzogne nemmeno se ne andasse della mia vita. Cercherò di tenere per me ciò che provo, comunque. Ma mi pento di questo viaggio ogni ora che passa"

Inviato

Da fuori si sentono alcune risate, oltre a degli scalpiccii. 
<<Pitaxiani! L’esecuzione di Edergard Hurachin, colpevole di alto tradimento a sua maestà, per aver venduto informazioni sulle forze armate, sta per avere inizio…pitaxiani, accorrete…>> la voce rimbomba fra le strade. I servi per qualche istante osservano fuori, poi guardano voi, poi sostanzialmente chiudono le tende da tutte la parti. Un anziano mezzelfo, in livrea, appare poco dopo per spiegarvi.

<<Vogliate scusarci, ma abbiamo ordini diretti di fare in modo che il vostro soggiorno sia il più possibile tranquillo e piacevole. Qualora voleste, provvederei con qualche incanto ad insonorizzare l’esterno. Mi correggo: lo farò qualora non vogliate il contrario, miei signori.>>

Inviato

Juliano Demetrios

Io... Io voglio ascoltare. dico accarezzando il bordo del bicchiere, dal quale fino a poco fa stavo bevendo. Le chiedo di non insonorizzare un bel niente, lasciateci ascoltare: sembra importante. Dico con falsa curiosità e preoccupazione... Per quanto udire il processo potrebbe essere struggente per me, voglio che anche i nostri commensali condividano il nostro disgusto per questa nazione, in caso qualcuno qui dentro avesse ancora dubbi nella legittimità di questo governo.

 

Inviato (modificato)

Brank

Mangio abbondantemente, perché non ha senso avere moderazione in questo momento. Avvelenarci con il cibo e le bevande non credo sia quello che vogliono i nostri ospiti, sarà il caso di preoccuparsi di questo dopo che avranno ottenuto quel che desiderano e quindi ora è meglio riempirsi per bene la pancia.

Al tavolo si fanno tante chiacchiere, alcune più interessanti di altre. Spiego l'origine del nostro accompagnatore punteggiato di metallo a chi non ha la faccia di aver capito davvero da dove viene "E' arrivato qui portato da un artefatto impazzito, del quale prima o poi chiederemo conto a chi lo trasportava. E sarà un conto salato perché è costato la testa ad un amico."
La diplomazia ci sta bene, ma meglio evitare che qualcuno la prenda come mollezza d'animo.

Le cose si fanno più interessanti quando arriva voce di una esecuzione pubblica, ma ce ne vogliono privare.
Mi alzo "Io invece voglio anche vedere, se c'è posto per i Pitaxiani, ce ne sarà anche per un Lahanriano."
Mi rivolgo al mezzelfo in livrea. "C'è una terrazza da cui avere una visione 'privilegiata'?".

Modificato da Zellos
Errore nel nome della città
Inviato

Gadriel

Io invece vorrei evitare di ascoltare dico in risposta a Juliano non scambiate le mie parole per codardia, ma siamo qui in veste diplomatica e vorrei evitare di fare qualcosa che possa causare incidenti tra le nostre città faccio una breve pausa per poi riprendere se voi volete assistere liberi di farlo, ma meno vedo di questo posto, meglio è

 

 

 

Inviato

Ajantis

"L'Eptarca Jasmine ha ragione." dico prima che venga annunciata l'esecuzione "Il rispetto che meritano." lasciando in sospeso il mio reale pensiero.

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Guardandosi attorno non vide luoghi dove Gadriel potesse evitare di udire urla e tumulto dall'esterno ma anche io sono intenzionato ad ascoltare, non certo per sadismo tantomeno per curiosità, ma per apprendere il più possibile di questi pitaxiani e conoscere il motivo e le modalità del tradimento di quell'uomo. Uomo del quale mi sforzai di ricordare il nome e il passato perché il primo non mi giungeva affatto nuovo. "Io anche vorrei ascoltare, ma se per la maggior parte di voi è un problema mi adeguerò."

DM

Spoiler

Mi ricorda qualche cosa il nome? perché così a orecchio mi pare di sì, il cognome Hurachin soprattutto.

 

Inviato

Koen

La nostra discussione viene nuovamente interrotta dai rumori provenienti dall'esterno: questa volta si parla di una esecuzione pubblica, accolta in quello che sembra un clima di risate e allegria. Anche qui... Raggelo al pensiero, abbassando il capo sulla cena mentre inizio a sentire i miei compagni dare i loro pareri sulla proposta dei servi. No, questa volta non voglio fuggire. Vorrei ascoltare anch'io, se possibile. E mi unisco alla richiesta del Triumviro: vorrei avere modo di osservare l'esecuzione. Dico ai servi dopo qualche istante. Si tratta probabilmente di un'accusa senza fondamento, ma questa volta non volterò lo sguardo. 

Inviato

Valena Aurica

Sento l'annuncio dell'esecuzione. All'improvviso il vino si fa amaro come fiele nella mia bocca. La mia prima reazione è di guardare il bicchiere, per capire se sia successo qualcosa al vino.
È rosso e denso come sangue, e lascio cadere la coppa per terra con un grido. 
Non adesso! Non qui! 
Ma so che ormai è troppo tardi. Non avrei dovuto prendere il vino cheliaxiano, sapendo bene cosa mi avrebbe ricordato. E l'esecuzione non è che il colpo di grazia. So che se mi voltassi, adesso, la vedrei sulla porta.
E se guardassi dalla finestra vedrei la folla di Korvosa, le mani lorde di sangue e l'odio nei loro occhi. 
"Scusate, mi è sfuggita di mano" vorrei chinarmi a raccogliere la coppa, ma vedo già da qui che il vino versato sembra ancora sangue, e che l'attacco è ben lungi dall'essere finito.
Mi era stato detto che non sarei guarita con una sola seduta, che non avrei allontanato il problema così facilmente. Ma le ultime settimane sono state così tranquille che era stato facile fingere di aver risolto tutto. 
E ora, in territorio nemico, in un terreno irto di trappole, sono ricaduta nella mia vecchia crisi. 

"Vi chiedo ancora scusa. Credo che mi ritirerò per riposare un poco. L'esecuzione non... non è di mio gradimento" 
non voltarti non voltarti non voltarti ancora
 

Inviato

Uno dei servi si affianca a Valena per accompagnarla alle camere, mentre coloro che lo fanno chiesto vengono condotti al terzo piano della foresteria, ad una terrazza da cui si ha una buona vista sulla piazza.

Sulla terrazza

Spoiler

Notate in giro la presenza di strane creature volanti, piccioni probabilmente, su cui sono stati posizionati ( e fusi) apparecchi in cristallo. Sembra che attraverso di esso si possa vedere meglio, su dei cristalli di forma rettangolare posizionati in punti strategici, la piazza dell’esecuzione e sentire ciò che viene detto. 

@Landar

Spoiler

Inventato a caso sul momento 🤣

 

Ospite
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