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Inviato

Jasmine Al-Alrae

"Onestamente?", dico poi, comunque, senza troppo pensarci. Alla fine, presumo che una creatura simile a questa riuscirebbe a svelare facilmente qualsiasi inganno, raggiro, titubanza o colpevole omissione. 

"Credo di non aver mai visto un matrimonio tanto favorevole a uno scopo politico e pure tanto assurdamente lontano da ogni forma di amore. Non traspare ombra di affetto, tra loro.

E potrei quasi dispiacermi per gli sposi, tutto sommato. In fondo, una simile possibilità di vita assieme potrebbe essere occasione di serenità. E ogni opportunità del genere, se persa, può essere un rimpianto".

Tengo basso il tono del parlare, ma tanto so bene di non essere l'unica, qui in mezzo, a pensarla così. Tuttavia, la mia voce, inconsciamente, si spezza sul finale. 


Inviato

Gadriel

Tengo lo sguardo fisso sul saggio cercando di capire le sue intenzioni Una mostra del potere degli sposi aggiungo alle parole dei miei compagni non è solo la sfarzosità di un matrimonio reale, vogliono far vedere ai loro invitati quanto sono potenti e che come possono disporre dei loro sudditi 

Inviato

Juliano Demetrios

Non saluto neanche mia sorella, raggiungendo piuttosto il resto dei miei compagni.
Detto questo, attiro l'attenzione di Valena per portarla un pò in disparte, non salutando ancora l'interlocutore del mio gruppo.
Mia sorella è libera, adesso. Valuta se parlarle tra un pò: ci siamo scaldati abbastanza. Invece chi è quest'uomo?

Inviato

Valena Aurica

Mi volto verso Demetrios e sposto lo sguardo sull'uomo cui si riferisce "Provate ad indovinare... un altro membro dell'allegra combriccola dei saggi. Alzi un sasso e ne trovi uno, a quanto pare. Ebbene, coglierò l'occasione per parlare con vostra sorella. Se non altro sarà più fruttuoso che restare qui a sentire certi deliri"

Detto ciò mi allontano dopo un cenno di saluto con il capo, e raggiungo la sposa. 

DM

Spoiler

Una volta vicina alla Demetrios faccio un rapido inchino con mezzo busto, non molto profondo. Il rispetto che si confà ad una regina straniera, da parte di una donna che governa la propria nazione. Molta formalità nel gesto. Molta meno nelle parole che seguono "Mia signora, potete concedermi qualche minuto del vostro tempo. Dovrei parlare con voi di faccende importanti... in privato"

 

Inviato

Brank

Rispondo anch'io a quell'essere, ogni sfida è una Sfida, e va onorata.

"Per me questo matrimonio è una trappola. Ma non degli sposi. Contro gli sposi, o piuttosto contro solo una dei due. Lei è la preda intorno alla quale la trappola è stata montata. Mi piacerebbe sapere quando si chiuderà, perché ha già cominciato a scattare. Così la vedo io."

Inviato

@Valena

Spoiler

Per la prima volta l’espressione scocciata od irata di Docilia non si addolcisce a vederti. <<Dopo aver parlato di sciocchezze con mio fratello, ho ben compreso che ogni possibile dialogo sia totalmente inutile con voi di Lakeholm. Basta, basta. Ho sentito a sufficienza per anni.>>

Il saggio sembra mutare espressione un poco soltanto alle parole del mezzorco, facendo un leggero applauso. <<Parola mia, iniziavo a pensare foste tutti ciechi e vedeste soltanto…ciò che dovete vedere con i vostri occhi. Arguto, il mezzorco! A voi la parola adesso: volete qualcosa da me, oppure no?>>

Inviato

Valena Aurica

Docilia

Spoiler

Dopo la lunga notte passata a vegliare sulla donna senza compromettermi, dopo tutta la fatica fatta per resistere al suo charme ma al contempo trattarla con rispetto... il suo rifiuto di parlarmi mi indispettisce.

"Non c'è tempo per questo, Docilia. Sei in pericolo e lo sai bene... e io mi sono messa in una spiacevole posizione per aiutarti. Se ciò non ti è gradito, saprò calmare il mio cuore e voltarti le spalle. Se hai sentito parlare di me, sai che ho già lasciato morire una regina" il tono è ancora civile, ma al limite "anche se l'amavo" 

 

Inviato

Koen

Come ha detto la mia compagna: non desidero doni di sorta da parte sua, se non delle informazioni affidabili. Aggiungo dopo le parole di Jasmine, continuando a guardare il Saggio con sospetto. I doni avranno pur funzionato finora, ma con noi non attaccano. 

Inviato (modificato)

Brank

"In ogni trappola c'e' un ingranaggio, un laccio, un punto, che adeguatamente colpito impedisce alla trappola stessa di essere mortale. Lo predispone chi la costruisce per evitare di finirci lui stesso. Questa trappola di oggi ha troppi fili invisibili ai miei occhi perche' possa trovare dove e come colpire, da solo. Non sarebbe un'onta se qualcuno indirizzasse il mio arco perche' possa scoccare quell'unica freccia che serve ad abbattere la Bestia. Oppure indirizzi le menti dei miei compagni, che hanno pensieri affilati come le punte nelle mie faretre."

Modificato da PietroD
Inviato

@Valena

Spoiler

<<Ciò che avete deciso lo avete fatto per salvarvi la vita. Non per niente siete ancora qui. Per la vostra saggezza.>> dice sprezzante, prima di guardarti negli occhi <<Quando avrò invaso Lakeholm e bruciato tutto ciò che non si inchinerà a me od ad Asmodeus, lascerò per me solo te e mio fratello. Ma non sarò gentile con alcun altro. Sempre che tu non faccia la giusta scelta adesso: diventa baronessa, sposami, diventa mia.>>

Il Saggio dell’Idra sorride un poco.

<<Non posso dirvi tutto: ma molto posso, visto quanto chiestomi. Questo è un inganno che coinvolge la radice di un peccato mostruoso per i mortali, di due peccati orrendi. Qualcosa che neanche prima di divenire così sono giunto a fare io e…fidatevi, sono un mostro in tutto e per tutto ormai. Ma il matricidio ed il parricidio sono cose che non ho mai commesso. Una mascherata, una illusione spinge alla follia chi ha commesso un simile atto. Perché? Perché chi ha commesso ciò sia infine da sola e…sostituita.>> 

Inviato

Valena Aurica

Docilia

Spoiler

La sua proposta, così fuori dai denti, non mi coglie impreparata. Che fosse il suo intento lo sospettavo, e che non ci fossero né affetto né fedeltà tra i due sposi era un dato di fatto. Eppure non so nemmeno io cosa rispondere.
La logica e l'onore mi dicono di rifiutare, perché altrimenti tradirei tutti i miei compagni e amici. Anche solo pensarci mi sembra un grande errore. Il cuore, tuttavia... Ma per fortuna il tempo è tiranno, e non posso tribolare più di tanto prima di darle risposta.
"Una richiesta che non posso soddisfare, Docilia. Non se proferita in questo modo, come una minaccia. Forse un giorno ci ripenserai e sarai più cortese. Forse riuscirai a sopravvivere al tranello teso dal tuo nemico. Se così dovesse essere ne riparleremo... magari in un momento più propizio. Io, se ne avrò potere, ti proteggerò. Ma ho fatto voto di difendere la mia gente ben prima di posare lo sguardo su di te: il mio popolo e i miei doveri vengono prima del cuore. Con permesso" un rapido cenno col capo e mi allontano pe raggiungere i miei compagni. Che altro posso fare?

 

Inviato

Jasmine Al-Alrae

"Non è detto che al peggio ci sia mai fine...", considero, rimuginando sulla domanda di Gadriel. 

"Una sostituta potrebbe essere una cattiva notizia per tutti, a dire il vero. Oppure no. Ma, certo, una prospettiva simile, una condanna condotta attraverso la follia... è qualcosa che potrebbe poi anche essere rivolta altrove: chi è che si erge a giudice in questo modo? Gli dèi, una giustizia mortale o... altro?".

Inviato

Koen

Ma certo, le illusioni! Guardo Juliano eloquente: abbiamo capito entrambi a cosa si stia riferendo il Saggio. Di certo si assicurerebbero che sia più controllabile per i loro scopi. Il che potrebbe comportare un rischio per noi: credo che la "vittima" sia l'anello debole di tutta questa organizzazione. Concludo, aggiungendo Senza contare che una punizione simile è una perversione del concetto di giustizia: stanno sostanzialmente torturando una persona per scopi personali. E, come detto dall'Eptarca della diplomazia, nulla gli vieta di usarla anche contro di noi. 

Inviato

<<Dubito assai che questo inganno possa essere compiuto nuovamente. Per l’esecutore materiale ci sono solo due destini: la fuga da qui a gambe levate con chi ama, oppure il morire qui per assicurarsi il silenzio di tutti. E per quanto non sia un veggente, suppongo che la seconda sia ASSAI più probabile.>> amplia le braccia come a dar peso alle sue parole, prima di mettersi a lisciarsi il mento. <<Abbisognate d’altro? Altrimenti temo che il tempo a breve accelererà. Così succede quando alcune parti della storia sono poco interessanti per lo scriba.>>

Inviato

Valena Aurica

Le parole che colgo, appena tornata, mi mandano un brivido giù lungo la schiena. Ancora a disagio taccio. Ho fatto quello che potevo ma non mi sembra abbastanza e non me ne do pace. 

Alla fine non resisto "E il nostro scopo, qui? Dobbiamo per forza assistere a questa tragedia?"

Inviato

«Questa è la cosa che in fondo vi differenzia Valena: voi potete scegliere. Vostro ruolo sarebbe stato non accorgervi di nulla, veder la tragedia consumarsi da innocui spettatori, senza nulla comprendere. Ed invece, invece...già avevate iniziato a capire, a comprendere. Potete decidere di non interessarvene e fidatevi, fidatevi...la cosa assai vi conviene. Oppure non farlo e decidere di fare qualcosa. E molto probabilmente ciò vi porterà più dolore che guadagni.» fa spallucce e di nuovo vi guarda. «Ma sta a voi scegliere. E non è una sensazione magnifica, per voi?»

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