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Inviato

11 Settembre 948 a.d. pomeriggio (Sole)

"Noi siamo cacciatori e abitiamo in questo bosco" rispose il primo dei due

Il bosco era lontano da villaggio di Totburh e sicuramente, come molta della terra nella regione, era terra non direttamente controllata ma allo stato selvaggio

"Stiamo tornando a casa dopo aver fatto acquisti" aggiunse l'altro indicando la botte con un sorriso

"Granny Rose? ho sentito il tuo nome" riprese il primo "Sei la vecchia di Totburh, giusto? una volta hai curato un mio zio."

"Comunque la foresta è sempre pericolosa, ma se proseguite di buon passo presto ne sarete fuori e troverete un vecchio capanno per le pecore. E' vuoto ma potreste passarci la notte. Il mercante che ci ha venduto questa lo troverete lì anche lui." concluse il secondo


Inviato

Andrew Bones, mercenario in ritiro

Il mercenario rilassò le spalle. A quanto pare, quei due non erano un pericolo, quantomeno non immediato.

Tolse la mano dall'ascia, andando a prendere la corda del mulo.

"Va bene, grazie."

Era impaziente di riprendere il cammino: trovarsi nella foresta di notte non lo attirava particolarmente.

Inviato (modificato)

Granny Rose

"Mi fa piacere che tuo zio si sia rimesso ragazzo"

annui soddisfatta

"E di certo il freddo della notte va scacciato in qualche modo"

prosegui sorridendo

"Ci e' stato riferito di un rifugio utilizzato da cavatori di torba lungo la via, quale dei due e' piu vicino?"

Modificato da Pentolino
Inviato

Wulfstan

il boscaiolo si limitò ad aspettare che la discussione con i due fratelli finisse, non era tipo da convenevoli ed ora che non sembrava ci fossero pericoli si concentrò ad osservare i due cacciatori e l'ambiente circostante.

Inviato

11 Settembre 948 a.d. pomeriggio (Sole)

"I raccoglitori di torba sono più avanti, a ridosso del bosco al di là della collina" rispose il solito fra i due che parlava "Potreste arrivarci, già con il buio tuttavia"

"Noi vi salutiamo. State bene" disse l'altro

E allargando il percorso nella boscaglia in modo da lasciare sempre una distanza fra il gruppo e loro due, i cacciatori si accinsero a proseguire il cammino

Inviato

Wighelm the Red

Il monaco si fece trovare pronto alla partenza con tutte le sue cose. Non aveva fatto molti viaggi da quando era entrato in noviziato, e non sapere bene come affrontare un viaggio di quel tipo, ma sapeva che con l'aiuto di nostro signore avrebbe superato ogni difficoltà. Prima di partire si congedò dal suo superiore pregando assieme l'altissimo che mi aiutasse a dipanare le oscure trame che ancora non erano chiare. 

Custode

Spoiler

Cerco di avere qualche informazione maggiore sul monastero e soprattutto se rappresentando l'autorità dell'Abate posso chiedere ospitalità.

Durante il cammino seguo come posso i miei compagni cercando di non essere d'intralcio. Alla vista dei due cacciatori non parlo, sono troppo stanco, per poter replicare e appena riprendiamo il mio fiato comincia a farsi corto...

Inviato

Godwine

"Bene direi che la capanna con il mercante è la soluzione più sicura per questa notte. Non penso sia saggio camminare con il buio nella foresta, soprattutto se non la conosciamo affatto" disse una volta che i due cacciatori li superarono di qualche decina di passi.

Inviato

11 Settembre 948 a.d. Tramonto (Sole)

@Wighelm the Red

Spoiler

Wighelm non era mai stato all'eremo, ma sapeva che era stato fondato da alcuni monaci della sua stessa abbazia, e per molte cose dipendeva da questa. Sicuramente li avrebbero accolti.

Il gruppo si mosse e verso il tramonto uscì dal bosco. Al di là si estendevano colline macchiante di arbusti e piccoli gruppi di alberi.

Vicino al sentiero dopo un breve percorso videro una specie di capanna: si appoggiava su un lato alla collina stessa mentre due muri a secco costituivano i lati: non vi era un quarto lato che risultava aperto. Il tetto, coperto di zolle di terra, era integro

All'interno si vedeva un fuoco e affianco seduto un uomo. Questi aveva un carretto a mano pieno di oggetti

Quando i compagni comparvero alla sua vista questi si alzò in piedi e sorridendo disse "Salute viaggiatori. Vi serve qualcosa? ho molti oggetti in vendita"

Inviato

Wulfstan

 

Salute mercante, wulfstan accolse il saluto dell'uomo con un sorriso cerchiamo un posto dove passare le ore più buie e fredde della notte. io ho già  tutto quello che mi serve ma magari ha qualcosa di interessante per i miei amici. indicò i suoi compagni Penso ci sia abbastanza posto per tutti sotto questa capanna, possiamo far accomodare la signora ed il frate?

Inviato

Andrew Bones, mercenario in ritiro

Il mercenario se ne stette zitto. Non gli serviva nulla, e non gli sembrava che il mercante rappresentasse un pericolo immediato.

Fece un cenno agli altri prima di allontanarsi e cominciare ad ispezionare il pericolo. 

Forse il mercante non era un pericolo, ma poteva essere allettante per briganti nei paraggi. Meglio assicurarsi che non ci fossero pericoli nei dintorni.

Inviato

11 Settembre 948 a.d. Tramonto (Sole)

L'uomo osservò il gruppo soffermandosi su Granny e su fratello Wighelm "ma certo, ma certo. In tanti staremo più caldi e più sicuri..." rispose facendo loro spazio e il segno della croce rivolto al monaco

"E' strano vedere gente che si aggira alla sera tardi fra villaggi. Soprattuto gruppi così numerosi. cosa vi porta in giro?"

Inviato

Granny Weatherwax

Il gruppo giunse finalmente alla capanna menzaionata poco prima dai cacciatori. Essere usciti indenni dal bosco unito alla vista di un giaciglio caldo per la notte miesero la vacchia megera di buon umore.

"Fa piacere vedere che in giro ce' ancora gente per bene"

rispose al saluto del mercante mentre inizio' a sistemare le sue cose in un cantuccio

 

Inviato (modificato)

Wighelm

Alla vista del mercante e del riparo emetto un forte espiro a cercare fiato e riposo. Faccio un gesto della croce verso il mercante

Che la benedizione dell'altissimo scenda su di voi. Gli uomini di buona volontà sono sempre graditi agli occhi dell'altissimo. 

Mi siedo su un sasso cercando di recuperare fiato e forze

Modificato da OcramGandish
Inviato

Godwine

"Salute a voi" disse con un gesto della mano nei confronti del mercante 

"Ci stiamo dirigendo a nord per una questione delicata. Voi da dove venite? Qualche informazione utile dalla strada?"  chiese indicando la strada che proseguiva oltre loro nella direzione verso la quale viaggiavano

Inviato

11 Settembre 948 a.d. Sera (Sereno)

"Vengo dalla zona di Glouchester, ma non dalla città, dal circondario" rispose l'uomo "se state andando verso Rhos, fate attenzione alla foresta di Eseweald: ci sono strane leggende su quei luigi, da evitare."

"In ogni caso non vi interessa qualcosa? Per strada ho incontrato un mercante, uno straniero, prevenite da una terra lontana Bizent qualcosa, nell'Impero Romano mi ha detto. Comunque mi ceduto ha dato del vino, ottimo. Se volete posso vendervene una fiasca."

Inviato

Andrew Bones, mercenario ritirato

Al giovane mercenario non interessava interagire con il mercante, finché non parlò di due cose importanti: leggende e vino buono!

Aveva avuto modo di appurare che anche le leggende più assurde potevano avere un fondo di verità piuttosto reale, ed era sempre meglio sapere di cosa si trattasse.

E aveva avuto modo di appurare che il vino buono, specie quello proveniente da lontano, valeva sempre la pena di essere bevuto.

Completato il giro attorno del perimetro, tornò alla capanna.

"Oi, buonasera a voi. Il vino potrebbe interessarci, se il prezzo è buono. Ma anche una storia ben raccontata sarebbe apprezzata, ed invoglierebbe a berci su. Dicci un po' di questa foresta di Eseweald, se non ti spiace."

Inviato (modificato)

Wulfstan

 

il boscaiolo non aveva molta intenzione di bere ma era interessato al mercante e a questa foresta Dove era diretto questo mercante? Sarebbe interessante parlare con un uomo che ha girato così tanto. Oltre al vino cosa portava? Si raccontaci della foresta, se non siamo troppo invadenti!

Spoiler

Eseweald l'ho mai sentita? c'è una conoscenza o altro da usare?

 

Modificato da Octopus83
Inviato

11 Settembre 948 a.d. Sera (Sereno)

@Wulfstan

Spoiler

Wulfstan aveva sentito parlare dei Eseweald, la foresta di Dio: era un pezzo della grande foresta che segnava il confine con i territori dei Cimri. Si diceva che fosse una terra maledetta dove chi entrava non usciva.


"Due scellini, la fiaschetta" disse l'uomo indicando la moneta che valeva dodici scellini "tuttavia scambio volentieri la fiaschetta con un altro oggetto

"Il mercante si stava dirigendo verso est, e portava vino dalla sua terra: non mi pare vendesse altro anche perché in  queste terre il vino è raro" rispose

"Per quanto riguarda la foresta ci sono molte storie. Ma quella a cui credo è quella degli elfi che rapiscono le persone. E se fai loro uno sgarbo, ti inseguono fino a casa e rapiscono un tuo figlio. State attenti!"

Inviato

Granny Weatherwax

La vecchia sorrise al racconto del mercante. Tra gli orrori in agguato nel buio di una foresta lei temeva quelli con zanne ed artigli molto piu di quelli con le orecchie a punta

"Peccato buon uomo, avrei acquistato volentieri anche garze e bende...sapete com'e' non se ne hanno mai abbastaza"

replico'

"Tutavia acquistero' due fiaschette del vostro vino, all abbisogna sara' anche utile per pulire ferite o lenire il dolore"

concluso 

Inviato

Andrew Bones

Il mercenario si massaggiò la saccoccia con gli scellini, prendendone quattro e lanciandoli al mercante.

"Ne prendo due anche io!"

Disse secco senza aggiungere nulla sugli elfi. Sapeva bene perché certi bambini venivano rapiti, quindi non disse nulla a proposito.

Spoiler

Già scalati i 4 scellini!

 

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