HotDQ Capitolo 6: Il Castello Naerytar

[Alabaster]

Nicodemo

Mi guardo attorno qualche istante per assicurarmi che non ci siano altre creature in zona quindi rivolgendomi agli altri

Ne approfitto per fare un giro di ricognizione prima che terminino i miei incantesimi. 

Così dicendo precedo il gruppo per controllare che non ci siano altre sorprese approfittando del movimento migliorato. 

@SamPey

Spoiler

Mi muovo furtivo verso la destinazione indicativamente per qualche round, quindi torno indietro prima che l'incantesimo velocità finisca se non noto nulla. In caso al primo segno di pericolo invece ritorno subito. 

Stealth +6

 

[Vind Nulend]

Brando

Il primo colpo di martello impatta con forza sulla creatura lampeggiando. Che però si chiude prontamente in difesa evitando i miei colpi successivi e trovando invece una mia apertura per colpirmi di nuovo. Con meno forza di prima però. Mi esalto vedendo questo obbrobrio diventare più debole e continuo ad attaccare ma è Flambie ad essere più veloce o forse è lo spirito che lo sprona a dargli più forza e penetra dentro il mostro con la sua spada uccidendolo.

Ma io non sono sazio. Continuo a tirare delle martellate al mostro ormai morto fino a scaricare tutta la mia frustrazione. Vorrei che fosse rimasto vivo più a lungo per colpirlo ancora e ancora.

[Alabaster]

Nicodemo

Dopo essere andato e tornato, vedo Brando accanirsi sul mostro. 

Hai passato troppo tempo con l'halfling? 

Chiedo asciutto al paladino. 

In ogni caso non sembrano esserci mostri nei dintorni ma non sono arrivato fino a destinazione purtroppo... 

Quando la spossatezza dell'incantesimo mi assale tagliando il fiato mormoro con fatica 

Datemi solo qualche istante per cortesia. 

Dopo essermi ripreso comunico

Scusate, questa magia è piuttosto... impegnativa. Direi che possiamo procedere. 

[unendlich]

Lily

Finisco di curare Brando con il draghetto, poi mi guardo intorno.
Si andiamo, è decisamente ora di fermarci e di mettere qualcosa sotto ai denti...

Modificato 25 Gennaio 2022 da unendlich

[Vind Nulend]

Brando

"Questo posto rappresenta tutto ciò che detesto. Ho giurato di proteggere il bello ed il buono che c'è nel mondo. Di fare in modo che la bellezza fiorisca... Qua c'è solo desolazione. Tutto qui parla di morte e decadimento. Da quando siamo nella palude mi sembra che ogni fibra del mio corpo urli che tutto è sbagliato." Faccio una pausa per riprendermi. "Avevo bisogno di sfogarmi un po'"

[Calistar]

Flambie

Riesco a vedere il nucleo. Lo distruggo con un fendente rapido e preciso. La creatura cade. Piano piano, quella frenesia che mi è salita addosso comincia a svanire, così come gli spiriti. Torno ad essere normale e tranquillo, leggermente turbato dalle parole del nuovo spirito che mi stava appollaiato addosso. Nel mentre, Nicodemo ha corso ad una velocità pazzesca ed è ritornato. Brando sta continuando a martoriare l'ormai poltiglia di viticci. Lily invece ha finito di curare Brando con il suo draghetto. Inspiro, annusando il putrido della palude, e mi avvicino con calma a Brando, posandogli una mano sull'armatura.

Brando, non ti scusare. Siamo qui anche per questo: ci spalleggiamo e ci aiutiamo, per qualsiasi cosa. È questo che fanno gli amici. Gli sorrido un attimo, poi divento più serio e impettito Però non confondente uno scatto di frustrazione e di rabbia con la mia ira. Mpff! C'ho impiegato anni per sfruttarla a dovere e controllarla in combattimento, e sono dovuto crescere di qualche anno forzatamente per esserne padrone. Mpff! poi scoppio a ridere Dai, ne parliamo dopo. Muoviamoci che sto morendo di fame! Lily, fai strada?

[Cuppo]

Elaethan Erashlooke

La creatura cade subissata dai nostri colpi. Ottimo lavoro. Dico al gruppo mentre con un piccolo inchino saluto e ringrazio lo spirito di Flambie che sta lentamente svanendo.

Non è ancora il momento di abbassare la guardia però. Lily ha ragione. Andiamo. Tengo l'arco in mano e mi preparo a proseguire.

[SamPey]

Ventitreesimo giorno di Flamerule, 1489 CV
Mare dei Morti - Notte

Percorrete le ultime centinaia di metri ormai sfiniti. Il combattimento, seppure molto breve, ha tirato fuori tutta la stanchezza della giornata. 

Come promesso da Lilly, dopo una decina di minuti arrivate finalmente a quella che dovrebbe essere la grotta designata. La zona è completamente avvolta da umida vegetazione, mentre uno squarcio nel terreno - sostenuto principalmente da grosse e spinose radici - apre un passaggio nel terreno lievemente collinare, creando una discretamente ampia grotta naturale. Il primo tratto risulta in pendenza e molto scivoloso, ma le grosse radici che circondano l'apertura sono perfette come punto di aggancio o come scalini naturali. A circa sei metri sotto il livello del terreno, la grotta si apre in un'area irregolare di circa una quindicina di metri. Il soffitto della caverna è un miscuglio di terra, radici e rocce, le quali insieme sembrano riuscire a mantenere una certa struttura portante. Muschi, licheni e una miriade di funghi di diverse tipologie infestano l'area, la quale risulta molto umida ma non troppo fredda.

controllate attentamente la zona, in cerca di eventuali pericoli. L'intera area non sembra essere abitata da qualcosa di pericoloso ne tantomeno qualcosa di civilizzato. Un paio di punti della grotta, quelli più in profondità, sembrano dei passaggi che vergono verso il basso, anche se sono crollati e diverse rocce si trovano nella zona, rendendo praticamente impossibile riaprire questi ipotetici tunnel.

Lilly prepara una gustosa cena, perfetta per riprendervi dalla fatica della giornata, poi organizzate i turni di notte. 

La notte passa tranquilla e la caverna risulta particolarmente silenziosa. Le gocce di condensa che gocciolano qua e la vengono attutite dai funghi e dai licheni, mentre l'ingresso insidioso blocca la nebbia e l'aria dell'esterno. 

Manca meno di un'ora all'alba, Nicodemo ha quasi terminato il suo turno, mentre Flambie si è appena alzato per iniziare il suo. Ad un certo punto dei passi leggeri ma udibili attirano l'attenzione dei due compagni. Dall'ingresso della grotta compare una figura al quanto ambigua: una tartaruga bipede, grossa bene o male quanto Brando in armatura, si appoggia ad un bastone e vi guarda da lontano, con espressione indecifrabile. Il suo guscio è ricoperto di funghi e muschio e, nonostante la conformazione particolare, l'essere rimane perfettamente in piedi, con il lungo collo diretto verso di voi.

"Chi riposa nella mia dispensa?" la voce della tartaruga è lenta e goffa, ma ben udibile. la frase è accompagnata dal suo bastone che sbatte leggermente al suolo, facendo si che uno dei numerosi funghi sul bastone stesso si accenda in una tiepida vampa, la quale illumina abbastanza bene tutta la zona.

[Calistar]

Flambie

Dopo aver raggiunto finalmente la caverna, riusciamo a mettere qualcosa sullo stomaco, dopodiché predisponiamo i turni di guardia. Saluto tutti, vado a dormire, con la lama stretta al petto, e faccio un brutto sogno. Non ricordo molto bene di cosa si trattasse, ma sentivo delle voci parecchio inquietanti. Per fortuna, dal mio sonno, mi risveglia Nicodemo, che si sta per riposare al mio posto. Mi stiracchio, biascico un po', poi finalmente decido di alzarmi. Mi vesto velocemente, mi sto per sedere, quando sento dei passi. Subito estraggo Talemnar, ma quando vedo la imponente tartaruga che ci viene incontro, la ritraggo lentamente. Affascinato quanto sull'attenti, do un'occhiata a Nicodemo, poi mi rigiro verso di lei o lui, chissà! Ehm... Siamo... avventurieri? Si, avventurieri. Abbiamo avuto dei problemi, la scorsa notte, e abbiamo trovato questa caverna, perfetta per riposarci e ripararci da eventuali pericoli. Spero non sia un problema... rimango molto sul vago, aspettando che anche Nicodemo dica qualcosa per cercare di spiegare la situazione. Non sembra avere cattive intenzioni, ma è decisamente strana questa creatura; e chi meglio di Nicodemo conosce di tutto?

[Alabaster]

Nicodemo

Osservo incuriosito il nuovo arrivato e parlando con me stesso

Un tortle... esotico. Magia druidica... interessante.

Quindi mi rivolgo al nuovo arrivato.

Buongiorno, come dal giovane halfling, siamo solo degli avventurieri di passaggio, non abbiamo intenzioni ostili. Posso chiedere cosa ci faccia invece un tortle in queste zone? Non mi risulta ci siano vostre comunità in tutta la costa della spada.

[Cuppo]

Elaethan Erashlooke

Quando la strana creatura si palesa, io sono occupato a prendermi cura dell'arco. Alzo leggermente la testa e fisso la tartaruga bipede.

Preferendo rimanere in silenzio e far rispondere altri (soprattutto Nicodemo che pare conoscere il tipo di creatura), mi limito ad osservare il proprietario della dispensa. Tortle. Mi appunto mentalmente. Non pare ostile...

@DM

Spoiler

Mi limito ad osservare con attenzione il tortle per vedere se noto qualcosa di particolare. Perception +5

In caso sia possibile, se risponde faccio anche un Insight +5 sulle sue parole per comprendere meglio intenzioni e/o menzogne.

[SamPey]

Ventitreesimo giorno di Flamerule, 1489 CV
Mare dei Morti - Notte

La tartaruga vi guarda con i suoi occhi neri che luccicano per la fiamma del suo fungo. "Ahh avventurieri. Che bello, non ce ne sono tanti qui"

Con fare goffo, la tartaruga bipede si siede su di un sasso piccolo, senza avvicinarsi e mettendosi il bastone a fianco e poggiando le mani sulle ginocchia rugose.

"Io ci vivo qui. Mi piacciono i funghi. Ho viaggiato per tanto tempo e ora ho trovato questa palude che mi piace"

Resta un secondo in silenzio, muobendo gli artigli delle mani in modo ritmico, poi eslcama "voi dove state andando?"

@Cuppo

Spoiler

Le sue parole sono neutrali, pare curioso ma non invadente. Non sembra avere intenzioni losche.

Noti una cosa bizzarrà però: una delle sue saccoccie che porta al fianco, si muove leggermente. Come se qualcosa fosse al suo interno.

 

 

[Calistar]

Flambie

Mi metto a sedere, seguendo il modo di fare della tartaruga, chiamata Tortle a quanto pare. Mi tranquillizzo alquanto, sembra tranquilla, e non sembra avere secondi fini. È una bella domanda, in effetti... Stiamo cercando un posto, ma chissà dove si trova in mezzo a tutta questa nebbia e a questa fanghiglia. Sappiamo che vi sono un sacco di persone, ma non sappiamo molto. Ci hanno detto di seguire il fiume d'oro, fino al castello nel cielo. Ma concorda con me che di fiumi dorati e castelli nel cielo non se ne trovano, qui nel Mare dei Morti abbozzo un sorriso, allargando le braccia

[Alabaster]

Nicodemo

Osservo il tortle con attenzione mentre parla, incuriosito dal suo modo di fare. Quindi abbozzo un mezzo sorriso alle parole di Flambie.

Dettagli poetici a parte cerchiamo un castello, probabilmente abitato o almeno utilizzato. Forse in tempi recenti ma non ne ho certezza. Sapete se ce ne sono in queste paludi? Non dovrebbe essere qualcosa che passa inosservato.

Poi aggrotto le sopracciglia

Le risulta che queste zone siano territorio di un drago?

[SamPey]

Ventitreesimo giorno di Flamerule, 1489 CV
Mare dei Morti - Notte

La tartaruga ci pensa su un attimo, ritraendo leggermente la testa nel guscio. Poi, come se si qualcosa gli fosse venuto in mente, allunga nuovamente il collo e parla "Nessun fiume d'oro o castello nel cielo da queste parti. Tante rovine, quello si. Però se cercate un castello intero ne esiste uno, si" fa una leggera pausa "però se state andando verso nord non ci arriverete. Neanche da qui potete arrivarci. Bisogna scendere a sud e seguire la Pista dei Rettili. La Pista la conosco, ma non ci vado mai al castello, l'ho promesso a Suncaller. Anche se è morto, mi sembra giusto rispettare le sue scete."

La tartaruga afferra un fungo da terra e lo mangiucchia, poi vi guarda, sempre con un'area indecifrabile "Piu a nord c'è la tana di Voaraghamanthar, la Morte Nera. Ha reclamato tutta la palude e la controlla sempre, ma lascia libero arbitrio a tutte le fazioni del posto, tanto sa che la supremazia è la sua. L'ultima volta che ci ho parlato assieme è stata un pò di tempo fa...voi come vi chiamate?"

 

[Alabaster]

Nicodemo

Mi gratto il mento pensieroso

Io mi chiamo Nicodemo.

Rispondo quasi distrattamente. Quindi proseguo

La pista dei rettili verso sud? Potresti spiegarci la strada per cortesia? Quanto è grande indicativamente Voaraghamanthar e se non sono indiscreto chi era Suncaller?

[Calistar]

Flambie

Sono affascinato dai movimenti particolari di Tortle, osservandolo con la testa di sbieco e occhi curiosi. Ma quando comincia a parlare del drago, mi giro verso Elaethan. Lo guardo negli occhi, deciso e serio. Poi mi rivolto nuovamente verso il signor Tortle Io sono Flambard, ma preferisco farmi chiamare Flambie abbozzando un sorriso

[Cuppo]

Elaethan Erashlooke

Ascolto le prime battute del dialogo senza intervenire, ma mantenendo lo sguardo fisso sulla saccoccia del tortle. Non sono particolarmente preoccupato...più che altro incuriosito.

Sto per chiedergli qualcosa in merito, quando la tartaruga comincia a parlare di draghi. Faccio un cenno a Flambie e prendo parola. Come hai detto che si chiama? Domando un po' a bruciapelo per poi raddrizzare la rotta subito, accorgendomi delle mie "mancanze cominicative". Io sono Elaethan, chiedo scusa. Come possiamo chiamarti? Domando sistemandomi l'arco in spalla. Dicevo. Hai detto di un drago che risponde a quel nome, Voaraghamanthar, ma il nome Chardansearavitriol, invece, ti dice invece qualcosa?

[SamPey]

Ventiquattresimo giorno di Flamerule, 1489 CV
Mare dei Morti - Prime luci dell'alba

La tartarguga vi ascolta, poi emette un suono che assomiglia ad una risata, mentre le mani artigliate battono allegramente sulle ginocchia rugose.

"Quante domande. È bello parlare cosi tanto. Chiamatemi Phoma"

Poi, rigirandosi il bastone tra le mani, inzia a rispondere

"Non so spiegarvi la strada, ma posso portarvici se vi va. Tanto devo andare a Sud. La Pista è quasi impossibile da trovare, a meno che tu non sia un lucertoloide. Suncaller era lo sciamano del clan di lucertoloidi che vive nelle zone. È stato ucciso dai bullywug, gli uomini rana, loro si odiano. Era un bravo sciamano, leggeva il futuro nel sole, cosi diceva" 

Phoma si interrompe, come se si concentrasse per ricordare ciò che ha appena detto. 

"Voaraghamanthar è un drago adulto. Secondo me con le ali aperte non ci sta qui dentro", indicando con un lungo artiglio la caverna "è spaventoso davvero" 

Infine  Phoma guarda Elaethan "quel nome non viene pronunciato spesso, la Morte Nera non vuole. In passato, Chardansearavitriol era il signore del Mare dei Morti. Lo chiamavano la Morte d'Ebano, anch'egli era un drago nero. Ora è scomparso da tempo dopo essere diventato un drago non morto, ed è stato surclassato"

[Vind Nulend]

Brando

Mi sveglio dal mio sonno sentendo uno strano vociare. Apro lentamente gli occhi e non vedo nessuno venuto a svegliarmi. Più che altro sembra che stiano parlando con qualcuno di fuori dalla grotta. Me sembra una uomo tartaruga. Non sono sicuro di essere sveglio a questo punto. Ma in fondo non è più strano di altre cose che sono già successe, quindi potrei essere davvero sveglio. Mi sollevo a sedere e mi stropiccio gli occhi. Continuo a vedere gli altri parlare con l'uomo tartaruga. Sbadiglio e mi alzo lentamente. "Buongiorno eh". Ancora intontito mi guardo attorno cercando di capire che ore siano ma sembra che siamo lontani dall'ora a cui avremmo dovuto svegliarci.