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Rigore vs. elasticità dei giocatori  

19 voti

  1. 1. Quanto rigore è lecito pretendere negli aspetti come il rispetto dei giorni/orari di gioco o rispetto della frequenza di mail, approccio immersivo ovvero impersonale, l'impegno richiesto, e più in generale verso qualsiasi altra cosa sia stata stabilita a inizio dell'avventura o campagna e quanto invece l'organizzazione iniziale deve essere considerata solo una linea guida generica cui chi vuole si attiene e chi no va ugualmente accettato?

    • 1 - Rigore assoluto: le regole per giocatori stabilite all'inizio devono essere rispettate da tutti ogni volta che si gioca, persone che vengono meno all'accordo iniziale vanno richiamate se vengono meno all'impegno preso, eventualmente anche allontanate se persistono nella loro condotta. A meno di decidere di comune accordo delle modifiche alle suddette regole, non si ammettono deroghe.
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    • 5 - Elasticità massima: gli accordi iniziali valgono solo come linee guida, poi ognuno condurrà il suo gioco in base alle proprie possibilità ma anche in base a come più si sente disposto al momento. Finché il giocatore vuole comunque continuare a partecipare alla campagna si accomoderanno le situazioni in modo da permettergli di farlo.
  2. 2. Quanto voi avete mantenuto fede alle regole del gruppo stabilite inizialmente?

    • 1 - Rigore assoluto: in tutta coscienza rispetto sempre l'impegno preso, gioco come stabilito anche quando non ne ho particolarmente voglia, ecc.
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    • 5 - Elasticità massima: a meno che mi sia proprio proibito faccio quando e quanto mi sento di fare, non mi sento vincolato da impegno nei confronti del master o gli altri giocatori, ecc.


Messaggio consigliato

Inviato
5 minuti fa, Fioppo ha scritto:

ti direi che una soluzione potrebbe non essere fare campagne lunghe 6 mesi

No. La soluzione è che la campagna duri 6 giorni, 6 mesi o 6 anni, con pause ovvero tutto filato, purché "come stabilito all'inizio".
Non è scopo di questo post spiegare a chicchessia quali siano le giuste regole di organizzazione del gruppo o della campagna.


Inviato
9 ore fa, Fioppo ha scritto:

ti direi che una soluzione potrebbe non essere fare campagne lunghe 6 mesi 😄
Oppure giocare a "stagioni", con in mezzo pausa, eventuale riassestment di DDI + sessione 0, e poi si riparte con un altro arco narrativo

Sarebbe una campagna lunga 6 mesi? Quanto fai 4-5 livelli?

Inviato
12 minuti fa, Lord Danarc ha scritto:

Sarebbe una campagna lunga 6 mesi? Quanto fai 4-5 livelli?

per me si, sopra i 4 mesi è "lunga". (e per dire..Lo starter set puoi finirlo in 2 mesi - o meno - e son 5 lvl..quindi anche qui..dipende)
E' una questione di definizioni.
Poi, tu parti dal presupposto che si parli di dnd, io a lvl generale..6 mesi di Blades in the Dark sono un bel po' di colpi (e personaggi). in 6 mesi di Not the End puoi potenzialmente portare a compimento l'arco narrativo di un PG..
Insomma, dipende da un sacco di fattori

@madLuke: no corretto, il mio punto era del tipo "se, a prescindere da quanto concordato all'inizio con il gruppo, vedi (tu generico) che il gruppo dopo x mesi perde il focus sulla campagna (cosa che può starci tranquillamente), un suggerimento che mi sentivo di dare era che non lo dice il medico di giocare ininterrottamente per 6+ mesi lo stesso arco narrativo, e che forse potrebbe essere utile adottare altri approcci. Concordo che esula dal topic principale, quindi direi di chiuderla qui.

Inviato

Vero, dipende e in effetti ho preso come base D&D, ma in realtà quasi ogni campagna che ho giocato di qualsiasi GDR live o da tavolo non è durata meno di un anno. Più probabilmente due. Una sola volta si è interrotta prima per problemi del DM (purtroppo, era Star Wars D6 system, mi piaceva proprio) e una volta è stata usata come interludio per giocare mente aspettavamo che si potesse riprendere una campagna durante la pandemia quindi è durata 8 mesi solamente (D&D).

Lol ora che ci penso un paio di volte anche quelle che dovevano essere one shot sono durate un paio/tre sessioni 😄 (giocavo non masterizzavo).

Ma ovviamente dipende dal gioco e sopratutto da con chi si gioca. Ma personalmente come DM non ho mai valutato un arco narrativo così breve. Nella campagna che masterizzo attualmente iniziata un anno fa i PG sono partiti dal 3 e livelleranno al 7 la prossima sessione. È ovviamente un'impostazione nostra, se non erro nella AL si livella ogni sessione (FOLLIAAA) e c'è una via di mezzo, ma se si vuol dare la giusta profondità ai PG e sopratutto alla storia, che non sia un railroad sterile senza intrecci con le vite e i BG dei PG serve tempo. La campagna migliore che abbia mai masterizzato e giocato è durata 6 anni (dal 2001 al 2006) e per quanto ci sono stati problemi (un giocatore a un certo punto ha smesso, ma non di giocare ma di frequentarci e non abbiamo mai saputo il motivo ad esempio) legati al fatto che tutti vivono la loro vita con i loro problemi e vicissitudini, non c'è mai stato sia da parte del gruppo core che di quello aggiunto (in pratica invece di usare PNG un paio di volte ho coinvolto per periodi più o meno lunghi altre persone al tavolo) alcuna perdita di interesse. Anzi ancora ci ricordiamo le storie quando giochiamo lol.

  • 3 settimane dopo...
Inviato

Dalle risposte al sondaggio credo si evinca che in linea teorica la tendenza generale sia quella di perseguire la correttezza e il rispetto dell'impegno preso stando solo attenti a non scadere nell'intolleranza. Poi però guardando le esperienze concrete lo stesso campione tende un poco a polarizzarsi tra il "qui non si sgarra" (soprattutto) e "vabé dai, non mi stressate".

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