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Inviato

Castor (chierico umano)

Porgendo il pargolo a val dico:

"4 ore sono molte; per ora proseguiamo pure ma se troviamo un buon posto, una pausa la farei!"

Detto questo prendo qualche galletta possibilmente dolce e la porgo a faramyr

Inviato (modificato)

Zagaria (arciere)

annuisco alla richiesta di Castor e comincio a allontanarmi un po' alla ricerca di un posto ottimale per riposarci un po' e nel caso difenderci se ce ne fosse bisogno.

Spoiler

cerco anfratti, grotte, case abbandonate che non siano completamente distrutte e non sorvegliate, tutto ciò che ci permette di passare qualche ora a riposarci. 

quando poi mi ricongiungo con il gruppo mi avvicino a Aes... le persone che incontriamo adesso, le conosci solo tu o anche Arthur? perché come hai agito tu dalla distanza prima, potrebbe farlo anche la teocrazia dopo aver estrapolato informazioni a Arthur con la forza no? speriamo che questi tuoi contatti non siano compromessi...

Modificato da Killua
Inviato

Thodrak Scudo di Roccia Glamnorr

Dai ragazzi un ultimo sforzo - dico facendo un cenno a Valeford per spronarlo a prendere il piccolo in spalla. Portiamo Faramyr a turno per l'ultimo tratto ed acceleriamo il passo, magari in due ore e mezzo ce la facciamo ad arrivare in un posto sicuro e non ci tocca far dormire Alyssa ed il bambino sotto le stelle. Non si sa mai... 

Inviato

Camminate per un po', Zagaria trova un capanno abbandonato dove riposate per quasi mezz'ora. Il buio ormai inizia a calare sulla campagna, e in lontananza vedete numerose sfere luminose levarsi dai campi. Fuochi fatui. O forse spettri in cerca di pace. Fortunatamente sono lontani.

Faramyr si addormenta, e voi riprendete la marcia per percorrere al massimo delle vostre possibilità l'ultimo tratto.

Raggiungete la strada, in lontananza, dove dovrebbe incrociare un altra strada, intravedete delle luci. Forse un accampamento.

Rapidi superata la strada e proseguite nella campagna raggiungendo rapidamente la foresta.

Appena superate il limitar degli alberi e iniziate ad inoltrarvi un cappa pesante sembra opprimervi. Il cielo è nascosto da un fitto intrico di rami. Piccoli occhi luminosi osservano da cespugli e anfratti i vostri movimenti, mentre cupi richiami riecheggiano fra gli alberi.

Il terreno accidentato ostacola e rallenta il vostro cammino e più volte avete l'impressione di essere osservati intenzionalmente da animali ben più grandi di un topo o di una donnola.

Seguite Aes in un contorto percorso per giungere innanzi a una casetta di legno con un piccolo portico, all'interno le fioche luci di alcune lanterne sono accese.

Dei fruscii alle vostre spalle e ai lati, con un balzo quattro grossi lupi escono allo scoperto e si mettono fra voi e la casetta, non sembrano essere aggressivi. Un corvo si posa sul tetto.

Finalmente ti sei decisa a venire a trovare tua figlia, mamma! Esclama una voce giovane e gioviale.

@per chi ha scurovisione

Spoiler

Seduta sul tetto vedete la figura di una ragazza.

 

Inviato

Sir Velford

Sono in guardia per tutto il tempo. Quando raggiungiamo la casetta mi pongo al solito tra la persona che parla e la regina. Vedo la ragazza sul tetto, e la saluto con un breve inchino "Buona serata, damigella. Spero che il nostro arrivo improvviso non vi abbia infastidito. Siamo qui per chiedervi ospitalità"

Inviato

Zagaria

una volta varcato il limitare della foresta, il mio animo respira un aria diversa, quasi di casa. Alcuni ricordi riaffiorano alla mente dei tempi passati con la sua razza e la sua famiglia. Questo momento non dura molto, la situazione è grave e essere riusciti ad evitare l'accampamento aiuta decisamente a riportare i piedi per terra. Quando arriviamo alla radura, un attimo di timore prende il sopravvento quando i lupi compaiono nella radura, ma una volta che la giovane ha parlato chiamando mamma, probabilmente vuol dire che siamo riusciti ad arrivare al posto indicato.

Inviato

Aes

La marcia è tutt'altro che agevole, ma almeno non incontriamo altre pericoli imminenti sto per rispondere alla "figura" quando le parole di Velford mi fanno scoppiare in una grossa risata Damigella, ci faresti entrare? domando ridacchiando e tralasciando completamente il fatto che mi abbia chiamato mamma Ragazzi lei è Aoliha

Inviato (modificato)

La ragazza con un agile balzo scende a terra.

Dall'aspetto pare essere molto giovane, è una ragazza con lunghi capelli rossi e grandi occhi azzurri. un tatuaggio le corre sotto gli occhi e sul mento.  Indossa un abito pesante verde scuro, il viso è sorridente e cordiale.

Voi siete gli amici della mamma? Piacere di conoscervi! Prego entrate!

i lupi vi precedono andando a sdraiarsi sotto il portico, mentre Aoliha vi fa strada aprendo la porta.

L'interno, completamente in legno chiaro è piccolo, ma molto accogliente. In un angolo, un camino acceso. Delle scale portano al piano di sopra. In una rastrelliera un arco finemente lavorato, una faretra con diverse frecce e una spada in legno.

Appena entrate una lince, stesa accanto al camino, alza pigramente la testa e vi osserva brevemente.

Avete mangiato? E cosa mi raccontate di bello?

 

Aoliha

Spoiler

 

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Modificato da Albedo
Inviato

Zagaria (monaco)

Accedo alla casa per ultimo, dando uno sguardo intorno prima di chiuderli la porta dietro. Mi accomodo in un angolo della casa affascinato da questo stile di vita. rimango comunque vicino a una finestra per controllare fuori, anche se so che qui non ce ne bisogno. 

Inviato

Zhamanak Styring

Piacere, io sono Zhamanak. mi presento alla teorica figlia di Aes.
No, non abbiamo ancora mangiato e il giovane Faramyr penso sia piuttosto affamato. rispose poi alla domanda della giovane ragazza. C'è poco di bello da raccontare...abbiamo perso una guerra. Siamo ancora vivi e quindi abbiamo ancora una possibilità di riprenderci il regno.

Inviato

Castor (chierico umano)

Seguo gli altri all'interno della casetta, saluto e mi presento.

Avrei un paio di cose da chiedere ma aspetto prima che aes rompa il ghiaccio per vedere che aria tira

Inviato

Thodrak Scudo di Roccia Glamnorr

Della mamma? - chiedo interrogativo a bassa voce guardando Aes. Nonostante i lupi non sembrino aggressivi o affamati, faccio i passi che ci conducono all'interno con calma e attenzione: le bestie sono più irrazionali e impulsive degli uomini e non so mai cosa aspettarmi da loro quindi preferisco tenere la guardia alzata mentre ci accomodiamo. 

Il grosso felino mi lascia ancora meno tranquillo dei lupi e mi accomodo vicino a Faramyr ed Alyssa appoggiandomi al bastone con un'estremità posata a terra per non passare da malfidato e simulare un aiuto a sorreggermi per l'età avanzata. 

Zhamanak sta già conducendo la conversazione e non vedo perché interromperlo, ma nel mentre faccio mente locale dello zaino da viaggio per ottimizzare gli spazi interni e farci entrare più provviate possibili: le paludi sono sempre più vicine e ci servono scorte di cibo non deperibili per attraversarle in sicurezza senza affamare il bambino

Inviato

Aes

faccio un cenno della mano al nano per scacciare la questione causata dalle parole della druida 

Ci daresti rifugio per una notte? Non avrei voluto metterti in questa posizione, ma non avevamo altra scelta

Inviato

non è un problema ospitarvi! Anzi!! 

aoliha inizia preparare alcune cose da mangiare, prende del pane, lo taglia su un lato mette delle foglie verdi, della carne, del formaggio ed della frittata poi lo richiude... Ne fa diversi. Intanto continua a parlare.

già, il tuo amico a fatto un bel danno! Si volta verso Alyssa e fa un breve inchino senza offesa maestà. Ah il principe può metterlo a dormire fra le zampe di Aliseo, quel gattone che fa finta di dormire e che non vede l'ora di giocare. 

la guerra... Già gli animali mi hanno tenuta al corrente...tante brutte notizie.

dove pensate di andare? Cosa farete? Purtroppo non poso tenervi qui.. ed non mi và di io fare la fine del povero Bartholomeus.

comunque, posso fare altro?

intanto vi porta in tavola le sue "creazioni" culinarie.

sono molto buoni e comodi quando sono in giro.. non fate complimenti!

Inviato

Castor (chierico umano)

la notizia della morte di bartolomeus non mi sorprende affatto: "Grazie per l'ospitalità ma per il tuo bene è meglio che tu non sappia cosa faremo" dico alla giovane druida in risposta alle sue domande

Poi aggiungo "per quando ripartiremo avremo bisogno di un po' di bacche magiche e di muoverci senza lasciare tracce. Puoi fare questo?"

mi rivolgo agli altri: "inizio i miei rituali serali: volete suggerire qualche domanda da rivolgere agli dei o faccio io?"

 

 

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