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L'inizio di un incubo


Albedo

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Zagaria

Se ci sono anche "i genitori" potremo essere davvero in pericolo... Aes rimani con loro e controlla dall'alto se ci sono altre sorprese, noi vi seguiamo a piedi... Castor riusciamo a mantenere un passo deciso per un po'? in modo da allontanarci abbastanza dallo scontro? 

attendendo una risposta affermativa, mi accodo a lui, per usare il suo ritmo. Cominciamo ad allontanarci da li proseguendo la strada verso Pangase.

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Rapidamente vi allontanate dal limitare della palude e, seguendo le mappe di Maevius, camminata forzatamente per buona parte del giorno fino a  raggiungere una piccola stradina lastricata che si snoda nella pianura. Per tutto il tempo non avete incontrato nessuno e questo vi da un notevole sollievo. Verso sera, appena la luce inizia a diminuire, notate in lontananza delle luci, probabilmente quelle di una cascina.

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castor [chierico umano]

indosso quei panni che avevamo trovato in un capanno per sembrare dei viandanti e dico riferendomi alla cascina:

"potremmo aggirarla per passare oltre e accamparci più avanti, ma non credo che i soldati si siano spinti fino qui, sarei per chiedere ospitalità nel fienile. Che ne dite, andiamo a vedere?"

preferirei far dormire il piccolo Faramir sotto un tetto.

 

 

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Zagaria

si anche io sono d'accordo a dormire sotto un tetto. Se si può ovviamente! Attendiamo tue notizie allora Aes. Noi aspettiamo distanti, per evitare problemi. Possiamo comunque avvicinarci un po'.

Faccio strada verso un punto di media distanza dalla cascina. se ci sono movimenti sospetti o altro mi blocco e cerco il rifugio più sicuro per tutti.

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Aes si allontana

@aes

Spoiler

con cautela ti avvicini cercando di osservare ogni minimo dettaglio di ciò che ti circonda. Senti i normali rumori di una fattoria alla sera: il verso di qualche gallina, i passi furtivi di topi e gatti o il frullo rapido di qualche uccello.  

La luce all'interno è accesa e senti voci normali chiacchierare fra loro, qualche rumore di stoviglia e il profumo di zuppa e carne arrosto.

Non vedi alcun segno che possa indicare la presenza di soldati o creature infernali.

 

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Aes

Spoiler

Disertore? no signore, sono un cantastorie prendo la lira facendo suonare un paio di corde non sono solo, i miei amici sono a distanza, non abbiamo brutte intenzioni, ci creda, vogliamo evitare anche noi i soldati. Troppe domande. La guerra non fa bene alle compagnie teatrali. Abbiamo perso il nostro carro un paio di giorni fa e siamo piuttosto stanchi 

Spoiler

Se serve ho 15 di persuasione e Deception

 

 

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Castor (chierico umano)

Rispondo mentalmente:

(Se l'incantesimo funziona anche in risposta leggete lo spoiler)

Spoiler

"Ok, Io sono Geremia il narratore!"

Avanzo come richiesto e quando in vista saluto con un semplice "buonasera"

@Albedo

Spoiler

Se possibile, nel mentre che aes andava in avan scoperta, guardo la mappa per vedere se maevius ha segnato qualcosa in questa zona.

 

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Un attimo. Esclama l'uomo prima di chiudere la porta. Udite delle voci, ma troppo basse per capire cosa dicono, poi di cigolii e dei rumori di passi.

Infine la porta si riapre nuovamente, questa volta completamente, facendovi entrare in un'anticamera. Su un lato vi è una scarpiera con diverse scarpe e scarponi di varie misure, dei mantelli e alcuni bastoni. Dopo l'anticamera si apre subito un'ampia sala con un tavolo al centro apparecchiato, attorno ad esso vi sono tre ragazze, due giovani uomini, una signora e un vecchio. Presumete la famiglia del contadino.

Stavamo cenando. Prego. Avete mangiato? Domanda l'uomo mentre richiude la porta col catenaccio dietro di voi.

 

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Zagaria

Mi sposto lateralmente per far passare la regina e Faramyr loro fanno parte del gruppo e della nostra famiglia. grazie mille per l'ospitalità. No dobbiamo ancora mangiare, ma non vorremmo essere di troppo disturbo. Abbiamo qualche razione e possiamo mangiare quelle.

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@castor

Spoiler

non stona nulla e tornando a guardare i mantelli e i bastoni ti rendi conto che anche quelli sono normali oggetti per una fattoria di pastori: mantelli per ripararsi dalla pioggia e bastoni per badare alle bestie.

No! Esclama la donna Se ci stringiamo un po' ci possiamo stare tutti, sia mai detto che un ospite mangi a terra o separato da noi.

A quelle parole tutti si arrangiano per risistemare la tavola, mentre le ragazze vanno in cucina a prendere altri piatti e bicchieri per voi.

Io mi chiamo Gherardo dice l'uomo che vi ha fatto entrare lei è mia moglie Elvira, mio padre Guastulfo, poi i nostri figli Gualtiero e Guido e le figlie Eileen, Elma ed Eleonora.

@aes

Spoiler

per un attimo hai avuto l'impressione che una delle r gazze ti abbia guardato un po' troppo a lungo

@ Zagari

Spoiler

per un attimo hai avuto l'impressione che una delle ragazze ti abbia guardato un po' troppo a lungo

 

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