Vai al contenuto

L'inizio di un incubo


Albedo

Messaggio consigliato

castor (chierico umano)

sorrido: "dei beni materiali non mi interessa minimamente, se vuoi i miei stivali te li dò anche subito! è dei beni divini che mi interessa! oggetti intrisi di potere divino non posso darteli: escludi quelli dal contratto e non avrò problemi!"

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Sir Valeford

Faccio un garbato inchino alla nuova arrivata "In effetti è un accordo un po' oscuro. Ma io, da parte mia, ci sto. Nulla di ciò che possiedo vale minimamente quanto la sicurezza dei miei compagni" sto attento a non dire troppo, sulla vera identità di tali compagni. Non mi va di mentire, ma non voglio nemmeno essere un libro aperto!

Link al commento
Condividi su altri siti

Spiacente. Se accetto un eccezione poi dovrò accettarne altre, è evidente che tenete più ai vostri oggetti che alle vite dei vostri compagni, e la presenza di uno in disaccordo porterà alla rottura dei legami, esattamente come una piccola crepa può distruggere una diga. E' stato un piacere. Buon viaggio!

Detto ciò Sheratan si gira e torna da dove è venuta.

Link al commento
Condividi su altri siti

Aes

Aspetta dico lanciando un'occhiataccia ai miei compagni lasciaci discutere ancora qualche minuto. Non abuseremo del tuo tempo aggiungo per poi voltarmi verso Castor valgono più quei beni dell'affetto che provi per loro? domando indicando la regina e il principe? siamo già ridotti in numero, abbiamo bisogno di aiuto

Link al commento
Condividi su altri siti

Castor (chierico umano)

Lo ritengo uno sbaglio, ma come al solito hanno ragione i miei compagni. Annuisco e dico: "E sia! Occorre solo formalizzare l'accordo."

In accordo ai dettami del mio dio che esalta ogni forma scritta, prendo un foglio e comincio a scrivere un contratto formale tra le parti in cui il corpo centrale è che saranno ceduti 2 oggetti a libera scelta di Sheratan tra quelli in nostro possesso al momento in cui saremo all'interno delle mura di Pagase  e che fino allora sarà ai nostri ordini in quanto fruitori della prestazione.

poi sottopongo il contratto per la firma.

con questa formula, come il vampiro ha fatto notare, un oggetto che eventualmente troviamo lungo il percorso ed entrerà a far parte del contratto, ma altrettanto un oggetto perso ne sarà escluso; inoltre chiarisco che non sarà altro che una sorta di mercenariato dove lei sarà alle nostre dipendenze!

 

@Albedo

 

Spoiler

in ogni caso, segno sulla mappa la posizione di questa capanna e della casa dei contadini vampiri.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Sheratan trattiene a stento una risata leggendo il contratto. Si fa dare da scrivere e tira una linea sopra "sarà ai nostri ordini in quanto fruitori della prestazione"  e lo rimpiazza con "si impegna a farvi arrivare tutti vivi a destinazione". E lo firma.

Essere agli ordini è troppo generico e per me pericoloso... ma soprattutto io non sono agli ordini di nessuno. 

Bene, direi che possiamo incamminarci.

Detto ciò si mette lo scudo dietro le spalle, aggancia la mazza alla cinta e si incammina lungo il sentiero con le braccia incrociate dietro la nuca fischiettando.

Modificato da Albedo
Link al commento
Condividi su altri siti

Castor (chierico umano)

Accetto la modifica senza problemi, la sostanza non cambia.

Poi durante il cammino provo ad entrare in argomento e mi rivolgo alla vampira:

"Ho riconosciuto i simboli sulla tua armatura. Immagino che noi (indico gli umani del gruppo) non ti siamo troppo simpatici, ma hai voglia di raccontare il tuo punto di vista riguardo alla rivolta? Molti dei tuoi compagni non sono sopravvissuti alla repressione della teocrazia!"

Il tono è adeguato alla gravità dei fatti accaduti.

Link al commento
Condividi su altri siti

Sheratan smette di fischiettare, volta il capo per guardarvi, poi sofferma il proprio sguardo su Castor.

Voi religiosi umani siete tutti uguali. Ti faccio solo presente che mio padre e il mio nonnino sono umani. E non ho alcuna voglia di raccontarti nulla. Tanto meno su chi è morto.

Riprende a fischiettare.

Ah... e sorvolo anche sul fatto che mi hai appena dato della vecchia, se pensi che io fossi presente all'epoca. Questa armatura è di mia madre.

E riprende a fischiettare.

@aes

Spoiler

non hai una grande idea di cosa stiano parlando, non è che ti sia mai interessata molto di fatti passati di altri paesi, sai vagamente che quasi un secolo fa la teocrazia ha soffocato nel sangue alcuni disordini interni.

 

Modificato da Albedo
Link al commento
Condividi su altri siti

Castor (chierico umano)

"noi religiosi saremmo anche tutti uguali, ma tu non sei affatto simpatica! ci facciamo 4 giorni, o quelli che restano, in silenzio o si può pensare di avere un dialogo su un qualche argomento?"

detto questo mi taccio!

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Sheratan si ferma si volta e a passo deciso si avvicina a Faramyr, si inginocchia e gli mormora una cosa all'orecchio, il piccolo scoppia a ridere, poi fa cenno alla madre di avvicinarsi e le mormora all'orecchio un cosa. La regina diventa rossa e si porta una mano alla bocca per non far vedere che sta ridendo.

Nel tornare a capo fila, al mezza vampira si ferma accanto a Castor.

Il piccolo mi giudica simpatica. A me questo basta. E per parlare si può parlare, ma perché sempre voi preti dovete tirare fuori sempre e solo cose tristi e drammatiche? Mi fai tornare in mente una storia.  Tempo fa vidi un uomo piangere disperato: aveva litigato con sua moglie  e lei aveva deciso di non parlargli più per un mese... il mese finiva quel giorno.

Ed ora riprendiamo la marcia, vorrei essere fuori dalla zona dei licantropi prima di sera.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Aes

Licantropi? domando aggrottando la fronte si per favore, mi ci manca solo diventare anche un lupo, come se non bastasse il resto mi avvicino poi a Sheratan allora, come mai hai accettato di aiutarci? Sicuramente non è per gli oggetti, tua sorella era piuttosto sicura del fatto che ci avresti accompagnato

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Sheratan ascolta Aes, mentre la vostra spia di fiducia parla, la mezza vampira si fa sempre più vicina ad Aes fino ad essere spalla a spalla, poi volge il proprio sguardo su di lei e in un attimo si allunga e le sfiora il collo con al lingua.

Non avevo mai incontrato una della tua specie prima d'oggi, hai un buon sapore, anche se troppo speziato per il mio gusto. Sei tesa, stanca e nervosa. Nel senso che c'è qualcosa che ti preoccupa. Uno dei vantaggi di essere più vampira che umana e capire le persone al primo "assaggio"... poi si volta verso Faramir Anche se però non mi trasformo in pipistrellina! .torna a rivolgersi verso Aes E non vi morderò... comuque... perchè vi aiuto? Perchè mi piace aiutare chi è in difficoltà, è quello che mi ha insegnato mai madre.  Ah... non chiedetemi perchè non vivo con i miei... anche se dovreste arrivarci da soli.

Modificato da Albedo
Link al commento
Condividi su altri siti

zagaria

Ti ringraziamo comunque del tuo aiuto, in qualunque forma si manifesti in futuro! Qual è la strada migliore per arrivare a pagase? E evitare i licantropi ovviamente? 

questo ultimo dettaglio mi preoccupa un pochino di più.. .perché tu in quanto vampira, vivi in un territorio infestato da licantropi, tuoi nemesi per eccellenza? 

Link al commento
Condividi su altri siti

Aes

Ridacchio quando mi "lecca" il collo, per niente preoccupata all'idea che possa mordermi E chi non lo è di questo periodo lascio correre la questione oh non ho paura che tu ci possa mordere, tua sorella avrebbe potuto farlo e non lo ha fatto. Stranamente mi ispirate fiducia. Sarà una cosa tra "non umani" faccio spallucce e sono d'accordo sull'evitare i soldati, fanno troppe domande

Link al commento
Condividi su altri siti


×
×
  • Crea nuovo...