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Inviato

Hurena segue Lirilien, ben contenta di allontanarsi da Letun. Il cacciatore continua intanto a far passare lo sguardo tra di voi, ma non sembra che stia provando a seguire la discussione. 

Lirilien

Spoiler

Non posso perdonarlo, te l'ho già detto. Però avevi ragioni: venire qui e aiutarvi a farlo confessare... Ha aiutato. Parecchio. Ti confessa con un sorriso a mala pena accennato. 

Se non avete bisogno di me tornerei a casa. Vorrei provare a fare l'inventario. Vi chiede Hurena intromettendosi nella vostra discussione. 


Inviato

Lirilien 

Certo, vai pure. Se vuoi stanotte ci fermiamo alla locanda a dormire così saremo a portata d'udito se hai bisogno...i primi giorni sono i peggiori ma ti assicuro che il tempo guarisce tutto.

Dopo aver salutato Hurena torno ad ascoltare l'interrogatorio. 

Inviato

Solitamente si trova al suo campo, come vi avevo detto. Vi spiega quindi come trovare il luogo, dandovi delle indicazioni abbastanza dettagliate da permettervi di raggiungerlo senza perdervi nei boschi. Hurena ringrazia quindi Lirilien per l'offerta ed esce dalla casa, andando verso la locanda. 

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Inviato

L'interrogatorio di Letun si è rivelato proficuo: ora avete un chiaro obiettivo, la banda di disertori che fa capo a questo Nidut. Mentre uscite dalla casa notate che Letun torna ad accasciarsi alla sedia, svuotato dalle poche energie che aveva mostrato durante la discussione. 

Vi dirigete verso il bosco, seguendo le indicazioni di Letun per dirigervi verso questo campo dei disertori. Dopo un'oretta di camminata notate la conformazione di scistoscorza che vi ha descritto il cacciatore: siete ormai vicino al campo e, probabilmente, a breve troverete le eventuali sentinelle. 

Nota

Spoiler

Ditemi come volete approcciarvi al campo: dato che conoscete la posizione vi do modo di pianificare. Se volete aggiungere qualcosa con Letun fatelo pure con un flashback, cercando di tenerci su uno scambio abbastanza breve. 

 

  • Supermoderatore
Inviato

Joshlin

Come vogliamo approcciarci? Una prima esplorazione di soppiatto e poi andiamo avanti a parlamentare se ci sembra il caso? Avanziamo spavaldi per meglio darci un'aria di sicurezza?

Inviato

Millan 

Eh cosa? domando alle parole di Joshlin intendevo dire che preferisco sapere, non che voglio andare a vedere scuoto lievemente il capo L'idea di Lirillien mi piace molto di più, a te? domando al mio spren

Inviato

Certo, magari ci sono alcune gustose menzogne da scoprire! Risponde Frattale, vibrando sul corpo di Millan. 

Ora che avete scelto il piano d'azione lo mettete subito in pratica: i vostri spren si allontanano da voi, dirigendosi verso il campo nemico. I minuti che passano vi sembrano interminabili: scattate ad ogni rumore che sentite arrivare dalla foresta, senza mai trovare guardie o banditi di ritorno.
La prima a rendersi conto del ritorno degli spren è Lirilien, che vede la familiare traccia di cristallo che annuncia l'arrivo di Ginger.
Non ci sono menzogne nel campo. E neanche le menzogne meccaniche che usate per proteggere le porte. Dice Frattale dopo essersi arrampicato sul corpo di Millan, con una nota di delusione nella sua voce, mentre Firyal, visibile come un lieve velo di nebbia attorno alle gambe di Joshlin, aggiunge Ci sono cinque persone nel campo e uno di loro ha un braccio strano. Ho guardato dentro: era aperto, come succede quando fai sdraiare gli altri uomini per curarli. Le parole criptiche dei due spren vengono tradotte da Nasshymar, che per una volta si manifesta a tutti voi. I miei compagni intendono dire che c'è un uomo ferito ad un braccio e che non ci sono delle casse chiuse. A quanto ho visto, hanno messo una sola sentinella nascosta sopra ad un albero. 

Inviato

Lirilien 

Si direbbe fattibile. Che ne dite, andiamo ad occuparci della sentinella? So che una freccia risolverebbe la situazione in un attimo,  ma magari possiamo catturarlo in silenzio e poi proseguire verso l'accampamento. 

Inviato

Korshek

"Il problema è che è appostato in una posizione riparata, Liri", faccio presente: "È più facile che lui veda noi prima di quando noi riusciamo a raggiungerlo. Va studiata con estrema cautela, come possibilità".


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