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Stagione 1: Il Lunedì più Lunedì di tutti i Lunedì


TheBaddus

Messaggio consigliato

Lunedì 10 gennaio 2022, è oggi.

Ognuno di voi si dice più o meno queste parole appena dopo essersi svegliato.

Perché sì, oggi non è un giorno normale, e nemmeno un Lunedì normale; eh no: oggi è il Lunedì più Lunedì della storia di tutti i Lunedì. Siete a casa dal 24 dicembre, eppure sembrano passati giusto due giorni, le vacanze natalizie sono svanite in un lampo.

Questo significa che vi tocca ritornare a scuola. Certo, potrebbe esserci chi è contento di rivedere altri amici e di fare qualcosa di diverso oltre che ad oziare, ma diciamocelo: sfrecciare per i boschi con sci, snowboard o slittino è molto più divertente, o qualsiasi altra attività che vi piace svolgere nel tempo libero.

Nonostante il sole che splende ed un cielo terso, libero da qualsiasi traccia di nuvole, i -15° si fanno sentire assai (per chi è vivo e fatto di pelle e ossa quantomeno): il gelo mattutino vi penetra nelle ossa nonostante i vestiti pesanti.

È qualche giorno che non nevica e il sole splende, ma tra la fine di dicembre e i primi di gennaio ne è venuta parecchia ed è ancora tutta ai bordi delle strade, nei parchi, nei giardini e soprattutto nei boschi.

La situazione fuori dai cancelli della scuola è come al solito: gruppetti di persone molto vicini, in cerca di farsi caldo a vicenda nell'attesa che qualcuno li faccia entrare, dove c'è più caldo. Alle 8:20 eccolo lì: il signor Raven esce dalla porta principale tutto imbacuccato e si dirige verso il cancello, aprendo la serratura con la solita grossa chiave. La gente inizia ad entrare e siete lieti di constatare che il riscaldamento della scuola funziona.

Che Lunedì può essere se la giornata non comincia nel peggiore dei modi? Soprattutto in questo Lunedì più Lunedì di tutti i Lunedì: mentre gli altri si dirigono verso le aule voi dovrete tornare fuori a ghiacciarvi le chiappe, in attesa che il professor Dimitri venga ad aprire la palestra; almeno avete il tempo di prendere un caffè alle macchinette, se non c'è già troppa fila.

Una volta che siete usciti in giardino e vi siete diretti verso la palestra l'avete trovato lì il professor Dimitri, in piedi a fianco della porta, in scarpe da ginnastica, pantaloni della tuta e felpa. "Forza ragazzi, forza!" Vi intima ad avvicinarvi. "Non avrete mica freddo!" Per il suo atteggiamento e il suo aspetto spesso vi dimenticate quanto la sua pronuncia sia perfetta e non nasconda neanche un'ombra di accento russo. "Quando ero nell'esercito facevo addestramenti su un'isola al largo della Siberia dove c'erano solo neve e ghiaccio, ghiaccio e neve e per finire neve e ghiaccio." Fa una lieve pausa. "C'era almeno tre volte più freddo, quindi niente lamentele. Vi scruta attentamente Perciò aspetteremo qui fuori finché non suona la campanella." Dopodiché appoggia la schiena al muro e attende l'inizio delle lezioni.

 

DRIIIIIIIIN

"Forza, tutti dentro!" Esclama mentre apre la porta. "In cinque minuti vi voglio pronti e allineati al centro della palestra." Quando entrate siete felici di sentire che la temperatura è ottimale, soprattutto negli spogliatoi.

"Felice di vedere che nonostante le vacanze e quello che avrete mangiato siete ancora abbastanza scattanti." Fa un sorrisetto. "Vediamo invece se la vostra resistenza è calata: cinquanta giri di campo per scaldarvi, dopo iniziamo."

Dopo che vi siete scaldati il professore vi fa fare vari esercizi, dai soliti addominali e flessioni, spaziando fino a esercizi di coppia e di gruppo; tutto sommato nonostante la fatica vi divertite anche.

"Bene, fra dieci minuti avete lezione di diritto con il preside Scar." Vi interrompe mentre state facendo un esercizio di gruppo. "Credo che non vogliate arrivare in ritardo. Forza, a cambiarvi!" E vi manda negli spogliatoi per fare una doccia veloce.

Descrizione Dimitri

Spoiler

Il professor Dimitri è praticamente un armadio: alto almeno due metri e spalle altrettanto larghe. Capelli biondi a spazzola e occhi di un azzurro ghiaccio, il suo sguardo è accompagnato da un'espressione fredda e intimidatoria a parte quando scherza. Ha un fisico scolpito e siccome veste quasi sempre abiti sportivi potete vedere benissimo i suoi muscoli, quasi come se fosse in mutande.

@tutti

Spoiler

Nonostante il post sia lungo sentitevi liberi di agire in modo retroattivo in ogni punto, cosa che ovviamente potrete fare lungo tutto il corso della campagna.

Ora, visto proprio che il post è molto lungo, una lista di domande per voi:

  • Com'è casa vostra? Dove si trova in città? È Lontana o vicina da scuola?
  • A scuola come ci andate? Piedi, bici, autobus, moto o macchina?
  • A che ora arrivate? In anticipo, giusti o in ritardo?
  • Al primo post allegate descrizione fisica del pg e, nel caso l'abbiate, l'immagine con il prestavolto

Formattazione e modalità di posting

Spoiler

C'è la sezione a parte, ma essendo il primo post lo ripeto anche se ridondante, vi chiedo cortesemente di rispettarle.

Modalità di posting

  • All'inizio del post scrivere nome e cognome del pg in grassetto o in grassetto sottolineato
  • Scrivere in prima persona presente
  • Spoiler per azioni separate dagli altri giocatori, dialoghi privati che altri non devono sentire, azioni meccaniche, regole e conversazioni dirette con me

Stili di formattazione:

  • Normale per la descrizione delle azioni (solito standard insomma)
  • "Grassetto fra virgolette" per il parlato
  • Corsivo in qualsiasi colore (non grigio) per i pensieri
  • Corsivo in un tono di grigio per gli off topic che non mettete in spoiler (se volete sottolineare qualcosa, sparare un meme o qualsiasi altra cosa)
  • Se ci sono scene con più PNG che parlano li caratterizzerò con "Colori diversi in base a ciascuno" (sempre grassetto fra virgolette però, e ovviamente faccio a modo di specificare il nome prima della frase)
  • Grassetto sottolineato quando la vostra azione attiva una mossa (poi in spoiler mi date tutti i dettagli)
  • Io userò il Grassetto sottolineato quando dovrò effettuare una reazione "gettare le basi" dopo un vostro fallimento (6-)
  • E userò il Grassetto sottolineato rosso quando dovrò effettuare una reazione "demolisci" dopo un vostro fallimento (6-)

 

Modificato da TheBaddus
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Olivia Clark

Descrizione:

Spoiler

Olivia è una ragazza carina, esile e non troppo alta. Ha un viso dai lineamenti fini, lunghi capelli lisci biondi con solo alcune ciocche nere. Gli occhi sono chiari. Ultimamente si trucca per coprire il colorito pallido della non morte. Il contorno agli occhi è spesso molto dark, come il suo modo di vestire.

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Prima di arrivare a scuola

Spoiler

Mi sveglio nel mio letto stiracchiandomi. Rimango per un istante distesa con gli occhi chiusi lasciando che il sonno se ne vada del tutto. Quando apro gli occhi e li poso sulla sveglia sul comodino trasalisco e mi alzo di scatto. Le 8:20!! "Oddio!! E' tardissimo! Come è possibile che la sveglia non abbia suonato?" 

Mi alzo al volo e mi vesto il più velocemente possibile. Jeans strappati sulle ginocchia, una magliettina nera con disegnato sopra un teschio e felpa con zip e cappuccio, anch'essa nera.

Scendo in cucina, sperando di non incrociare mia madre. "Perfetto! Non c'è!" penso non sentendola brontolare in giro per casa. Poi il mio sguardo cade su Christine. E' seduta ai piedi del divano e sta disegnando qualcosa su un foglio. Quando mi vede mi sorride. "Oh Meeerdaa!! Quella deficiente se n'è uscita di casa e si è dimenticata di portarla all'asilo! E ora che cavolo faccio??" penso, sbuffando. Mi sforzo di contraccambiare il sorriso. Guardo l'orologio: le 8:27.. "Arriverò sicuramente tardi per la lezione di educazione fisica.. Quell'armadio severo del professor Dimitri non la prenderà benissimo.. Spero solo che non lo dica subito a quello odioso del preside!" rabbrividisco pensando alle conseguenze che la cosa potrebbe comportare. Al brivido che mi corre lungo la schiena segue immediatamente una rapida e piacevole scarica d'adrenalina "Beh... Forse non è una cattiva idea sfidare la sorte.. Chissà.." interrompo i miei pensieri vedendo che Christine inizia a guardami in modo strano. Mi avvicino a lei e le dico "Buongiorno principessa! Cosa stai disegnando di bello?" prendo in mano il foglio e vedo scarabocchi senza senso "Uuuh.. ma è bellissimo!" le dico, lasciando a terra il foglio e prendendola in braccio. Vado in cucina e nella dispensa mezza vuota trovo due piccole brioche confezionate. Ne do una a mia sorella e mangio l'altra in tutta fretta. Quindi, dopo aver recuperato il mio zaino "Ti porto io all'asilo! E oggi pomeriggio ti prometto che passeremo un po di tempo insieme, ok?" dico a Christine, sorridendole.

Casa è in periferia, nel quartiere più povero della cittadina e, per raggiungere la scuola devo fare un bel pezzo a piedi. Normalmente avrei dovuto percorrere solo un breve tratto, fino alla più vicina fermata dell'autobus ma, oggi, essendomi svegliata tardi, mi tocca fare tutto camminando. Per fortuna che almeno l'asilo di Christine è di strada. 

Per strada la vedo rabbrividire per il freddo pungente. "Avrebbe bisogno di un giaccone nuovo, piccina.. Questo ormai le va pure stretto.. Dovrò chiedere a Genevieve se mi fa fare qualche ora in più alla tavola calda.." penso, sconsolata. "Almeno posso risparmiare sulla mia.." mi consolo poi, constatando per l'ennesima volta il fatto che il freddo pungente non mi dà più alcun fastidio. Uno dei vantaggi della mia nuova condizione.

Assorta nei miei pensieri lascio Christine all'asilo, quindi corro a perdifiato fino alla scuola.

Quando arrivo ho già il fiatone. Vado diretta nello spogliatoio dove mi metto una tuta, quindi raggiungo finalmente la palestra con mezz'ora buona di ritardo.

Vedete arrivare Olivia con una mezz'ora abbondante di ritardo. E' sudata e trafelata...

Entro col fiatone nella palestra. Sento gli sguardi di tutti i miei compagni su di me.. Non me ne curo, con lo sguardo cerco subito il professor Dimitri: non è difficile individuarlo, grosso com'è.

Mi scusi professore.. Ho avuto un contrattempo.. Ho dovuto accompagnare mia sorella all'asilo e così ho fatto tardi.. Mi dispiace, non succederà più.." dico tutto di un fiato, sperando di impietosirlo almeno un pochino.

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Seamus O'Skadi

descrizione

Spoiler

Seamus è un ragazzo alto, magro fin quasi a sembrare scheletrico, con la pelle pallida ed occhi neri e cupi; porta i capelli ramati in totale disordine, e non è chiaro se semplicemente non si preoccupi di sistemarli o se li cura per essere in quella maniera. Ha sempre un sorriso stampato in faccia, e di solito gira con camicie o maglie leggere, anche d'inverno 

prima di arrivare a scuola

Spoiler

Vengo buttato giù dal letto dalla "sveglia": zio Stuart che, nello stesso istante, apre le persiane, tira via le coperte e mi solleva per la collottola. Intontito e ancora mezzo addormentato, esco dalla mia stanza, incontrando in corridoio mia madre, nella mia stessa condizione

Mugugno un "buongiorno", ricevendo uno sbadiglio in risposta, e ci dirigiamo a fare colazione. Zio Stuart è già pronto per uscire, noi ci fissiamo a vicenda quasi senza riconoscerci, almeno fino al secondo caffè di mia madre. Poi lei si sveglia, ed inizia a parlarmi per farmi dare una mossa. Mia madre ha due toni di voce, almeno con me: "trillo euforico" e "acuto spaccatimpani", la leggera differenza è se sia o meno agitata

Esco di casa, stiracchiandomi nell'aria invernale, ed allungo il passo per andare a "prendere" Talia, che puntuale come un orologio esce di casa alle 8 in punto. Abitiamo in delle villette a schiera, piccole case in legno a due piani, a circa quindici minuti a piedi dalla scuola; la posizione l'ha decisa zio Stuart, in modo da limitare al minimo le mie occasioni di fare tardi. Talia è due case dopo la mia, dall'altra parte della strada

Buongiorno, Occhidoro! la saluto, apprezzando il suo solito sobbalzo. Facciamo la strada insieme, e la tartasso bonariamente di domande, per farmi raccontare per filo e per segno le sue vacanze; non che non sappia cosa ha fatto, ma sentirlo raccontare da lei è uno dei miei piaceri mattutini

Tanto per cambiare, ho trovato il primo modo utile per perdere tempo, arrivando un minuto dopo il suono della campanella. Accolgo sorridente l'occhiataccia del professore, che ormai non si preoccupa nemmeno più di questi miei ritardi: non importa cosa faranno, sarò sempre in grado di arrivare dopo le campanelle!

Sono uno dei pochi che non si lamenta del freddo, ed inizio a correre tranquillo e sereno nell'aria pungente. Faccio passare l'ora, più chiacchierando che facendo esercizio, almeno quando l'armadio formato persona non mi guarda direttamente. Butto uno sguardo all'arrivo di Olivia, l'unica che riesce a "battermi" in materia di arrivi posticipati; penso se fare o meno un commento, ma decido di lasciar perdere, non vale la pena iniziare il semestre con una litigata 

A fine lezione, come tutti gli altri, sono euforico di andare a sentire Scar quanto di dover sturare a mano i gabinetti della tavola calda, e mentre mi infilo gli abiti ho l'illuminazione per scuotere un poco la mattinata Signori, come ben sapete questo paese basa la sua grandezza sull'indomito coraggio dei suoi abitanti. Ergo, essendo noi fieri americani, e non mollicci canadesi non ho niente contro i canadesi, ma devo essere stato contagiato dai discorsi del nostro vicino vi propongo di mostrare questo nostro ardore. Chi viene a sbirciare nei bagni delle ragazze con me?  

Spoiler

spoiler vuoto, errore mio

 

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Max Keynes

Descrizione

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Max è un ragazzo slanciato e dal corpo "da sportivo", nonostante la sua ancora giovane età. Ha un volto dai lineamenti affilati su cui spuntano due occhi verde foresta, con dei capelli biondi tenuti sempre in ordine. Veste spesso con abiti eleganti, sebbene si trovi molto più a suo agio con delle uniformi sportive o altri vestiti più comodi.

Prima di andare a scuola

Spoiler

Il primo Lunedì dopo le vacanze natalizie. Il giorno più odiato da tutti i ragazzi di Morganstern... Ma non da me. Nel mio caso significa semplicemente avere una scusa per uscire frequentemente di casa ed evitare altri strani esperimenti da parte dei miei creatori. Non c'è quindi da stupirsi se sono attivo già di buon ora, pronto ad uscire per andare a scuola. Saluto Laura, mattiniera come me, e corro fuori di casa, attraversando il giardino della nostra villetta nel centro della città. 
La strada da casa a scuola non è lunghissima (massimo una mezz'ora a piedi o un paio di fermate di autobus), ma oggi preferisco farla a piedi: è la mia occasione di incontrare Janine e provare nuovamente a parlarle. Allora, hai riflettuto sulla possibilità di uscire assieme? Anche solo per un caffè da Genevieve! Dico dopo aver salutato la ragazza, incontrata sulla strada per raggiungere la scuola. Probabilmente sarà un altro rifiuto, ma voglio almeno provarci: quest'anno mi sono promesso di cercare di conoscere meglio i miei compagni e vivere finalmente come un ragazzo normale. Per quanto sia possibile...

Arrivo davanti a scuola all'orario previsto, probabilmente più per via dell'attesa di Janine che altro, vestito con un giacchetto molto più leggero di quello degli altri studenti: il freddo non è mai stato un problema. Non presto molta attenzione ai discorsi di Dimitri ed entro nella palestra appena la apre, tirando un sospiro di sollievo come altri ragazzi vicini a me. Scuoto la testa quando vedo Seamus entrare con il suo solito ritardo, ormai diventato una sorta di rituale mattutino, e mi metto a correre assieme agli altri, provando a parlare con Anthony delle vacanze: sarà certamente andato in giro con la sua tavola e voglio proprio sapere se ha trovato qualche nuovo posto interessante... E magari se si possa organizzare una qualche sfida. 
Sono invece più sorpreso dal ritardo di Olivia: non credo che si stia inventando la sua storia, spero proprio che non la puniscano. 

Vado quindi verso gli spogliatoio, pronto ad andare di malavoglia alla famigerata lezione di diritto del preside, quando sgrano gli occhi alla proposta di Seamus: quel ragazzo è veramente folle! Stai scherzando, spero! Come minimo riceveremmo delle scarpe addosso... A meno che il tuo obiettivo non sia quello di attaccar briga con Violet! Rispondo al ragazzo, cercando di suonare più ironico che arrabbiato: una delle cose che ho imparato sugli umani è quanto la modulazione della voce possa fare la differenza in un discorso, modificando un antipatico rimprovero in uno scherzo tra amici. 

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Olivia Clark

A fine lezione, mentre mi incammino verso gli spogliati femminili, sento involontariamente la proposta che Seamus sta facendo agli altri ragazzi. Alzo gli occhi al cielo, esternando il mio disappunto "Il solito deficente.." commento tra me e me senza curarmi troppo di abbassare la voce. Quindi mi volto verso Talia, che sta camminando al mio fianco "Non capisco proprio come faccia a piacerti Seamus.. è un pagliaccio immaturo..." le commento a voce più bassa (non tanto perché voglio nascondere il mio pensiero sul ragazzo, quanto per non far sapere a nessuno che piace a Talia).

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@Loki86 prima di scuola

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Questo Lunedì inizia proprio bene: constatando che tua madre si è dimenticata a casa sua figlia; sarà andata da qualche parte con Evan a fare chissà cosa. Da quando hai iniziato a prenderti più cura di Christine sembrano curarsene sempre meno, come se non sentissero di abbandonarla visto che ci sei tu.

"Il pomeriggio insieme? Mi porti a mangiare qualcosa di buono?" La piccola è già estasiata sapendo che dopo l'asilo resterete assieme. Qualcosa dovresti poter fare, se ci può essere una cosa buona in questo Lunedì è che Genevieve ti aveva chiesto di passare dopo scuola per pagarti gli straordinari che hai fatto durante le feste, essendo la tavola calda più affollata.

Arrivi a lezione già iniziata, i tuoi compagni che già fanno la corsa per scaldarsi; ti cambi in un lampo ed entri anche tu.

@Voignar prima di scuola

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Ottimo buongiorno in questo Lunedì! Non sai perché zio Stuart ogni tanto fa questa mossa: forse solo per romperti le scatole.

Sei almeno più felice di vedere che tua madre condivide il tuo stesso stato: addormentata fino alla dose giornaliera di caffè.

"Heylà Stecchino!" Ricambia Talia con una linguaccia dopo che l'hai fatta sobbalzare. Nel tragitto verso scuola, oltre a raccontarti dei cazzeggi durante le vacanze, che già conosci, la rossa cita due cose di cui non sapevi nulla. "Ah giusto, non te l'avevo detto: sono uscita con un tizio di Mont Rivière sabato sera! Abbiamo preso qualcosa da mangiare e poi siamo andati a pattinare." La cosa che ti lascia stupito è che Morgasten non ha una pista di pattinaggio, quindi sto tizio è venuto a prenderla, s'è fatto il viaggio fino a Mont Rivière e poi uguale per il ritorno. "E poi un'altra cosa importantissima! Donnie mi ha trovato un buco al pub nella serata open di domani! Vieni a vedermi, vero?" Più di una volta aveva citato il fatto di provare a entrare nel mondo della stand up comedy, ma non era mai riuscita a trovare dove esibirsi.

P.s. Donnie è il proprietario dello Sky, un piccolo pub con palco di Morgasten che ogni tanto organizza serate dove qualcuno si esibisce.

@Ian Morgenvelt prima di scuola

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La ragazza ti sembra più tranquilla e felice del solito o almeno, ha un bel sorriso stampato in faccia dal primo momento in cui ti saluta "Maxie! Da quanto tempo! Passate bene le vacanze?" Ti dà il cinque e poi batte il pugno. Alla tua domanda riflette un paio di secondi. "Non ho nulla di particolare da fare nel pomeriggio, ma un caffè mi sembra abbastanza scontato." Risponde energica. "Che ne dici se andiamo a Mont Rivière al centro commerciale?" Non è mai stata così "carica" durante le vostre conversazioni, non capisci se ci sia qualcosa di strano o se semplicemente è di buon umore e abbia finalmente voglia di parlare.

Durante l'ora di palestra

"Purtroppo niente posti nuovi Max, ma se vuoi fare una sfida possiamo riprovare la Corsa al Pino." Ti dice Anthony mentre correte, riferendosi ad una gara di velocità che avete già fatto in passato, che consiste nell'arrivare ad un pino solitario in fondo a una discesa, con una regola aggiuntiva: usare come perno uno dei pali segnaletici lungo la discesa per girarci totalmente attorno e continuare a scendere sempre più veloce.

"Ah, Clark!" È l'esclamazione che esce dalla bocca del professor Dimitri. "Mi sembra sincera, ma quando ero nell'esercito la sincerità si dimostrava con i fatti." Si volta verso Olivia ignorando totalmente il resto della classe. "Immagino non le dispiacerà dimostrare che dice la verità." Si guarda attorno, controllando la palestra. "Stavamo facendo esercizi sull'equilibrio, se riesce a fare il giro della palestra camminando in verticale sulle mani entro dieci minuti le crederò e non segnerò nulla sul registro." Poi si volta verso il resto della classe, che stava ovviamente assistendo alla scena. "Qualcuno vi ha per caso detto di fermarvi?! Qui non c'è niente da vedere! Voglio altre dieci serie, e se becco qualcuno sbirciare ne aggiungerò altrettante per tutti!" Strano come sembrava aver attaccato Olivia per umiliarla, quando invece adesso la sta proteggendo.

Spogliatoio dei ragazzi (Seamus - Max)

Spoiler

Gli altri ragazzi inizialmente non reagiscono alla proposta di Seamus, probabilmente per la timidezza di mostrarsi troppo perversi o per paura di cadere in uno dei suoi soliti scherzi.

In corridoio con Talia (Olivia)

Spoiler

"Non devi guardare solo a quello..." Distoglie lo sguardo, andando a fissare la punta delle scarpe. "Ha tante altre qualità..." Si ferma per far andare avanti le altre ragazze e lasciarvi così sole in corridoio. "E poi mi vede per come sono davvero e mi accetta!" L'ultima frase la dice con estrema convinzione guardandoti in faccia, e tu non puoi non notare un bagliore rosso che si accende nei suoi occhi dorati e li percorre totalmente, per poi svanire nel nulla.

@tutti

Spoiler

Ora sta a voi, vi lascio un po' di spazio prima di andare a fare lezione con il preside Scar visto che ho gettato molta carne al fuoco (soprattutto in retroazione); ruolate pure anche fra di voi.

Sorry per il ritardo a postare ma da stamattina fino al tardo pomeriggio sono stato ad un corso.

 

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Seamus

prima di arrivare 

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Quasi mi fermo quando sento la parte sul tizio che l’ha portata a pattinare, ed il mio sorriso si incrina per una frazione di secondo, senza che nemmeno io capisca il perché. Mi riprendo subito, abbracciandola con trasporto e dicendo Complimenti! Sei un mito Talia! Hai fatto colpo su un riccone di città, eh? Sempre detto che devi puntare in alto! Sempre più in alto! Per dare enfasi al concetto, provo a sollevarla un poco da terra, ridendo ma certo che vengo a vederti? Mi perdo il tuo debutto? Mi farò fare almeno una decina di autografi, così quando sarai famosa potrò rivenderli!

non me lo spiego benissimo, ma ho un certo sapore acido nello stomaco. Forse il fatto che non me lo abbia detto subito, o che abbia voluto andare senza di me, anche se, pensandoci bene, non mi viene in mente un motivo per cui avrebbe dovuto invitarmi 

alzo un sopracciglio alla strana richiesta del professore, e mentre continuo a fare i miei esercizi butto un occhio a cosa fa Olivia


Scuola, spogliatoio 

Spoiler

Oh, va bene… va bene! Dico, iniziando ad andare alla porta per compiere da solo la scappatella. Ma prima di afferrare la maniglia torno indietro, mi siedo ed inizio a vestirmi, di colpo molto più incazzato di quanto dovrei essere. Non so nemmeno io verso chi sono arrabbiato, ma per una volta mi sbrigo a prepararmi, tamburellando con le dita sulle braccia mentre aspetto i compagni 

 

Modificato da Voignar
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Max Keynes

Prima di scuola

Spoiler

Ripeto il "rituale di saluto" della ragazza, che ormai non mi è più tanto estraneo, guardando poi stranito la ragazza: non mi ha mai risposto con così tanto entusiasmo (e men che meno ha accettato le mie offerte), preferendo quasi tenermi sulle spine in una maniera quasi snervante. Sono semplicemente riuscito ad ottenere il mio obiettivo o c'è qualcosa dietro? Mi ero... Mi ero promesso di provare, tanto vale farlo. Certo. Sono libero anch'io dopo scuola. Mi affretto a rispondere alla ragazza quando mi rendo conto di aver riflettuto fin troppo a lungo. Avevi in mente qualcosa di particolare?

In Palestra

Peccato! Esclamo in risposta alle parole di Anthony, annuendo però alla sua offerta: non mi tiro mai indietro di fronte ad una sfida. Facciamo domani? Questo pomeriggio sono già impegnato. 

La richiesta del professor Dimitri è totalmente priva di logica, anche se potrebbe trattarsi semplicemente di un modo per far recuperare ad Olivia il tempo perso. Una sfida per provare la verità? E' un discorso senza alcun senso logico! Continuo però a correre, nonostante la mia curiosità mi spinga a provare ad assistere alla prova: il professore è stato fin troppo chiaro. 

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Olivia Clark

Sgrano gli occhi alla richiesta del professore. "Ma non ha assolutamente alcun senso..." penso, completamente incredula. "Mah!!.... " Apro la bocca per protestare, ma mi mordo subito la lingua per trattenermi dal rispondere, lasciando cadere nel vuoto la frase.

Mi metto in un angolo e provo a fare la verticale. Dopo qualche tentativo finalmente riesco a rimanere in equilibrio in verticale per qualche secondo, prima di cadere a terra. "Ahi..." mi lamento, fregando la mano sul fianco sinistro dove ho sbattuto. Lancio uno sguardo in cagnesco al professor Dimitri "Maledetto bolscevico bas****o! Lui e il suo cavolo di esercito!!" gli lancio dietro mentalmente mille improperi e maledizioni, rendendomi conto che la richiesta che mi ha assegnato è del tutto impossibile. Quindi, con aria di sfida mi metto seduta in un angolo a gambe incrociate e lascio passare i dieci minuti. "Che segni pure una nota sul registro e che si fotta!!" penso, incavolata per come è cominciato il mio lunedì più lunedì di tutti i lunedì.

 

In corridoio con Talia

Spoiler

Rimango un attimo stranita dallo strano bagliore che per un attimo mi è sembrato di scorgere nei suoi occhi. "Sarà.. Però stacci attenta, ok? A quello piace un po troppo correre dietro ad ogni gonnella.. Non vorrei che ti facesse soffrire.. Deve solo provarci a farlo!" le rispondo. Mi scaldo forse un po troppo, ancora arrabbiata per l'episodio col professor Dimitri. 

"In ogni caso Dimitri è veramente uno st****o!!! E' rimasto nel medioevo.. Retrogrado che non è altro.. Altro che esercito sovietico.. La sua logica è quella che usavano nell'inquisizione in Europa.." dico poi, cambiando discorso.

 

Modificato da Loki86
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Seamus 

guardo per un poco Olivia cercare disperatamente di fare l’esercizio impossibile, di sottecchi per non farmi riprendere dal professore 

Dammi un solo buon motivo per aiutarla, uno solo guardando e riguardando, vedo Talia che continua a lanciare occhiate preoccupate all’amica in difficoltà va bene, è un buon motivo, per la maledetta buona azione annuale!

Ehi, vuoi una mano? Tu fai questa dannata verticale, io mi assicuro che non cadi, ci stai? Dico avvicinandomi a Olivia, tendendole una mano per una volta non sto scherzando. Ho i miei motivi, ok? 

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Olivia Clark

Prima che il professor Dimitri abbia la possibilità di riprendermi per la mia sfacciataggine (quando ancora può sembrare che mi sia solo seduta un attimo per riprendermi dalla caduta), vedo che Seamus si stacca dal gruppo e viene in mia direzione "Eccolo che arriva.. Che vorrà il Casanova?" mi domando, vedendolo arrivare davanti a me e tendermi una mano. Alla sua affermazione lo guardo con un pizzico di sospetto e diffidenza. Non è un cattivo ragazzo, ma ho come avuto sempre l'impressione che, quando fa qualcosa, lo fa solo per trarne un suo vantaggio personale. E di fatti anche questa volta specifica che ha una sua motivazione per aiutarmi. 

"Potrei anche riuscire a fare la verticale senza rischiare di ammazzarmi..." (in questo istante mi sfugge un impercettibile sorriso, divertita dalla mia involontaria scelta della parola) "... se tu sei lì pronto a prendermi quando sto cadendo.. Ma non ce la farò mai a fare tutto il giro della palestra camminando sulle mani.. E' già tanto se riuscissi a fare qualche metro.. Mi manca proprio la forza per farcela.." gli dico, tendendo però una mano verso di lui e lasciando che mi aiuti a rialzarmi "Quello st****o vuole punirmi e basta per il ritardo.. Ha solo trovato un modo che lo divertisse anche.." aggiungo poi a bassa voce in modo da essere sicura che solo lui mi senta.

 

@TheBaddus

Spoiler

Ho dato per scontato che la mia nuova pelle da ghoul non mi abbia dato anche una sorta di forza sopra la norma (non essendo specificato nel libretto della pelle). Quindi sto agendo di conseguenza, facendo in modo che in automatico fallisco la prova a cui mi ha sottoposto. Correggimi se sbaglio. 😉 

 

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Olivia Clark

Guardo Seamus in un misto di curiosità e diffidenza, restando in silenzio, ma i miei occhi sembra che gli stiano domandando "Perché lo fai? Che ci guadagni questa volta?".

Quando, spazientito, sta per girarsi e andarsene, però metto da parte l'orgoglio e lo fermo "Ok ok.. va bene.. Proviamo a fare così.." dico, fissando per un istante il professore. "Non l'avrai vinta questa volta!" penso con rabbia.

"..Grazie.." aggiungo poi, tornando a guardare Seamus.

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Seamus - prima di scuola

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Si blocca per un attimo quando la abbracci di colpo e con così tanto trasporto. "Macché riccone di città, magari..." Si lascia scappare una risata. "Ci provo a puntare in alto, però - Uhhhh! Dai Seamus, mettimi giù!" Trasalisce quando la sollevi all'improvviso. "Stavo dicendo, non è chissà chi, un ragazzo normale come me e te. E poi non è che sia stata 'sto granché di uscita, quando sciamo assieme è più divertente..." Distoglie lo sguardo, arrossendo subito dopo.

"Allora potremmo andare là un po' prima per mangiare qualcosa, ho proprio voglia di un hamburger! Mentre mangiamo ci godiamo gli altri comici e poi ti firmo tutti i tovaglioli che vuoi." Sorride, dicendo tutto con tono più energico.

Max - prima di scuola

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"Di super specifico niente, in realtà." Poggia una mano sul mento, come per aiutarsi a pensare. "Però in quel centro commerciale hanno aperto di recente un sacco di nuove attività di svago, sono sicura che troveremo qualcosa da fare."

In palestra

"Vada per domani, meglio farlo finché la neve tiene. Se continua questo sole per qualche altro giorno sarà difficile muoversi nei boschi." Poi ti da un pugnetto amichevole sulla spalla. "Magari questa volta riesci a battermi, il segreto sta nella rotazione attorno al palo." Sorride e poi assume un'espressione di sfida.

Durante la lezione del prof Dimitri

Quando Seamus si avvicina ad Olivia per darle una mano notate il prof Dimitri spostare per un attimo lo sguardo sul ragazzo, come se non si aspettasse un'azione del genere da nessuno di voi, ma dopo torna ad osservarvi mentre fate gli esercizi.
Con l'aiuto del rosso Olivia riesce a stare in equilibrio e, anche se lentamente, cammina sulle mani percorrendo un intero lato lungo della palestra e quasi del tutto un lato corto, quando il professore fischia e torna a fissarvi "Tempo scaduto!" Aspetta che la bionda torni in piedi o si sieda e poi si avvicina. "Complimenti Clark, ha superato la prova e dimostrato la sua sincerità." Fa una pausa, sicuramente per far passare l'attimo di stupore. "Non avrà mica creduto che mi aspettassi di vederla camminare in verticale per tutta la palestra in soli dieci minuti? Volevo vedere se era determinata a dimostrare la sua sincerità anche in condizioni avverse e che non si arrendesse." Sposta lo sguardo su Seamus. "O'Skadi, chiuderò un occhio sul fatto che ha smesso di fare gli esercizi perché si è mosso per una buona causa." Detto questo si volta per andare verso il portatile con cui accede al registro elettronico, ma dopo un paio di passi si ferma. "La metterò presente regolarmente Clark. Ora tornate a fare gli esercizi."

Olivia - in corridoio con Talia

Spoiler

Talia si lascia scappare una risatina quando citi il "correre dietro ad ogni gonnella". "Capisco quello che intendi, un po' ci sto male infatti, ma lui è così, se fosse diverso non sarebbe la stessa cosa... e poi è venuto ad aiutarti con quell'esercizio!" Noti che arrossisce quando ti dimostri protettiva "Sai, visto gli ultimi tempi non pensavo che ti interessasse ancora di me..." Le parole escono timide dalla sua bocca.

"Il prof Dimitri ha metodi bruschi, ma secondo me sotto sotto è un tenerone. Alla fine ti ha messo presente, no?"

Dopo essere usciti dagli spogliatoi

Quando vi siete dati una ripulita veloce e avete rindossato i vostri abiti uscite dalla palestra, tornando al freddo di Morgasten. Vi dirigete a grandi passi verso l'edificio principale e successivamente all'aula del preside/prof Scar. Non appena finisce di suonare la campanella lui entra, puntuale come sempre e, come sempre, attende che vi alziate e gli diate il buongiorno prima di sedersi. Lui la considera una forma di rispetto, anche se a voi sembra più che altro una imposizione bella e buona; il motivo? Bella domanda. Solitamente i professori che si comportano così vogliono sentirsi più importanti più di quanto in realtà siano, ma lui è il preside!

"Buongiorno ragazzi, come al solito iniziamo con l'appello." Esordisce come ogni altro giorno, metodico come sempre. Una volta finito si alza e va alla lavagna, cominciando la lezione. "Oggi inizieremo a parlare della dichiarazione d'indipendenza, ma per capirla al meglio dovremo parlare un po' di storia. Vi farò quindi un breve riassunto della situazione popolare, politica e militare del tempo, per poi discutere di cosa c'era bisogno e infine vedremo cosa c'è scritto." Inizia a fare uno schema sulla whiteboard.

La lezione si preannuncia piuttosto noiosa, a meno che non inizi a tirare fuori degli aneddoti storici piuttosto divertenti, ma la vedete dura.

Per chi veloce, per chi lenta, l'ora finalmente giunge al termine, segnata dal suonare della campanella. Chi di voi non fa religione è contento perché avrà un'ora libera che potrà passare in biblioteca o in una delle aule preposte agli studenti con ore libere. Chi invece fa religione è un po' invidioso e inizia a dirigersi verso l'aula della professoressa Jade.

@Loki86

Spoiler

Esatto, la non-morte non ti ha dato capacità fisiche fuori dal normale o almeno, finora non hai notato nulla. Come poi dice Dimitri l'obbiettivo era un altro.

Io il dialogo con Talia l'ho portato avanti, ma se qualcosa cambia visto la piega che hanno preso gli eventi modifichiamo i post, ok?

@Ian Morgenvelt

Spoiler

Mi sai dire qualcosa di più su Janine? O vuoi che pensi a tutto io?

@tutti

Spoiler

Se volete fare qualcosa di particolare durante l'ora di Scar dite pure, agiamo retroattivi come al solito.

Chi di voi fa religione?

Ora la fatidica domanda, che fate?

 

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Seamus

prima di arrivare 

Spoiler

Oh, per puntare in alto devi essere in alto, no? dico, facendo qualche passo con lei che scalcia e ride, prima di rimetterla giù. Non faccio commenti all'ultima affermazione, ma dopo un poco mi esce spontaneo

Beh, allora la prossima volta invitalo, così me lo presenti! O vuoi tenere il tuo fidanzato lontano da me? aggiungo, sforzandomi di assumere un tono scherzoso e malizioso insieme 

Ok... perché mi sto ricordando di quel punto nella foresta che mi ha mostrato zio? Certo, se nascondessi lì il corpo, non lo troverebbero per un bel pezzo... e mentre si scia un incidente può sempre capitare... E perché c***o sto pensando a questo?!

Andata, ma ad una condizione! dico, puntandole un dito tra gli occhi ti fai offrire la cena, o non vengo aggiungo, incrociando le braccia come un bambino capriccioso

lezione di educazione fisica

Cioè aspetta... ho aiutato questa rompiscatole, e non serviva a nulla?! E rischio pure la nota?! Tu sei un... non continuo il pensiero, tornando nel gruppo. Di solito non mi avrebbe pesato la cosa, ma il fastidio che avevo all'inizio dell'ora adesso inizia a diventare molto più grande

lezione di diritto

Solo l'occhiataccia di Scar mi convince ad alzarmi e prendere parte al "rituale". Perché a quanto pare al vecchio non basta essere il preside, deve pure essere più importante di così. Faccio del mio meglio per fingere interesse, tamburellando sul banco e scribacchiando qualche appunto. Ho un buon numero di pensieri per la testa, e nessuno particolarmente allegro. A fine lezione, mi fiondo fuori nel corridoio, guardandomi intorno per vedere con chi si possa passare l'ora libera

Allora gente, chi è abbastanza annoiato da voler stare senza far nulla? Dico, avviandomi verso un’aula libera

Modificato da Voignar
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Olivia Clark

- durante la lezione di educazione fisica

Quando la prova del professor Dimitri termina ho le braccia che mi fanno male per lo sforzo e la vista che mi gira leggermente per essere stata tutto quel tempo a testa in giù. Mi butto a terra sfinita. Alle parole del professore sto per aprire bocca e protestare, ma mi blocco subito quando, con stupore, mi accorgo che quello che ho fatto gli è bastato "Determinata a dimostrare la mia sincerità?!?... Come se mi fossi divertita ad accompagnare Christine all'asilo di corsa al posto della mamma.." 

Vedo Seamus, sorpreso quanto me, allontanarsi per tornare insieme agli altri. Mi sollevo seduta e, prima che sia troppo lontano per sentirmi gli dico "Ehi.. Grazie ancora.." 

Quindi riprendo a fare esercizi come tutti gli altri per il resto della lezione.

 

- in corridoio con Talia

Spoiler

La lascio parlare, ascoltandola in silenzio. Rispondo solo quando mi rendo conto che non ha nulla da aggiungere "Sì.. alla fine mi ha messo presente, è vero.. Sta di fatto però che la sua prova del cavolo continua a non avere alcun senso logico.. La prossima volta sappiamo che potremo raccontargli pure una palla.. Tanto poi basta dimostrarsi determinati per dimostrare di essere sinceri.." dico alzando gli occhi al cielo, scettica.

Quindi, prima che possa rispondere, torno a guardarla, cambiando discorso "E comunque certo che mi importa ancora di te!" nella mia voce c'è un pizzico di risentimento, ma nella mia mente aleggia un po di senso di colpa. "Cavolo Olivia.. un po ha ragione.. Effettivamente nell'ultimo mese l'hai un po trascurata.."  penso, dirigendomi verso l'aula di diritto.

 

lezione di diritto

Entro in aula svogliata e sfinita per il duro allenamento dell'ora precedente. Mi alzo in piedi quasi automaticamente all'ingresso del preside Scar; non tanto per una vera forma di rispetto, quanto piuttosto per evitare menate e ramanzine. La lezione passa lenta e non mi sforzo nemmeno troppo di stare attenta. La mia mente è occupata altrove. Ripenso all'ultimo mese, a come la mia vita è cambiata.. Mi dispiace un sacco essermi allontanata un po da Talia e da Adam.. Ma quella "fame".. quella stramaledetta "fame" che mi spinge sempre più spesso a ricercare il brivido mi ha portata ad avvicinarmi maggiormente ad altri miei compagni: come Violet. Il mio sguardo cade su di lei.. Ed eccolo che ritorna, prepotente come al solito, il desiderio di fare qualcosa di incredibilmente stupido e pericoloso, qualcosa che possa scatenare in me quella piacevole scarica d'adrenalina in grado di farmi sentire ancora viva.

Quando finalmente la campanella suona, raccolgo le mie cose e scatto fuori dall'aula. Oltrepasso Seamus e Max e raggiungo Violet, in piedi appena oltre ai due ragazzi.

"Ehi Violet.. Ti va se in quest'ora buca riproviamo a salire sul tetto?" le domando, non riuscendo più a trattenermi.

Spoiler

Se possibile, vorrei fare che già una volta prima delle vacanze di Natale, avevamo provato a sgattaiolare sul tetto della scuola di nascosto. Quella volta eravamo state colte in fragrante dal bidello Raven e la cosa ci era costata una visita in presidenza con tanto di richiamo ufficiale.

 

Modificato da Loki86
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Max Keynes

Prima della scuola

Spoiler

"Allora cercheremo qualcosa quando saremo arrivati." Dico alla ragazza, sebbene sia ancora incerto su questo sviluppo. Ho ottenuto quello che volevo, in fondo. Eppure... "Come sono andate le vacanze?" Chiedo dopo qualche istante, provando a cambiare argomento. 

In palestra

"Rimarrai a bocca aperta, vedrai! Ho avuto tempo di fare pratica" Rispondo al consiglio del ragazzo con un sorriso, cogliendo il cenno di sfida. 

La "punizione" di Olivia diventa sempre più strana: il professore non ribatte quando Seamus va ad aiutarla e sembra veramente perdonare la ragazza, nonostante non sia riuscita a portarla al termine. Voleva vedere se... Ah, non capirò mai certe cose! Lancio un'occhiata ad Olivia, per vedere se stia bene, tornando poi a fare gli esercizi. 

Fuori dagli spogliatoi, a lezione di diritto

La lezione di Scar è ancora più letale del solito, o almeno così mi sembra. I suoi stupidi rituali per pretendere rispetto non mi mancavano per niente, così come le sue spiegazioni lunghe e prolisse. Ascolto in silenzio, come al solito, prendendo svogliatamente qualche appunto: aspetto solo che l'ora finisca o che qualcosa ci liberi da questo supplizio. 

Una volta terminata la lezione lancio un'occhiata agli altri ragazzi che non frequentano Religione, annuendo quindi alla domanda di Seamus. "Ne ho decisamente bisogno. Saranno le vacanze, ma era anche peggio del solito" Dico senza alzare troppo la voce, evitando di commentare la proposta di Olivia. Anche lei sta cambiando... E molto più velocemente di me. 

Nota per il master, Janine

Spoiler

Ho in mente alcune idee per Janine:

-Non è certamente una delle ragazze più popolari della scuola, ma è comunque abbastanza conosciuta, almeno tra gli studenti del nostro anno. 

-Se la cava molto bene con il PC ed è appassionata di videogame. Non fa nulla per nascondere la sua passione: non è certamente una ragazza timida. 

-Non si fa mai mettere i piedi in testa da nessuno: non è per niente violenta, ma usa spesso l'ironia per difendersi. 

-A scuola non va benissimo, anche se non è certamente stupida: semplicemente non ama lo studio e si distrae facilmente. 

Lascio a te la descrizione fisica, invece. 

 

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Seamus - prima di scuola

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"Siamo usciti solo una volta... non è il mio fidanzato..." Distoglie nuovamente lo sguardo, arrossendo ancora di più. Cerca di lasciar morire lì il discorso, probabilmente per non imbarazzarsi ancora di più.

"Va bene, per questa volta puoi offrirmi il panino."

Max - prima di scuola

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"Sono tornata in Francia con la mia famiglia e ho potuto vedere mio fratello Paul dopo un anno! Ci siamo trattenuti il più possibile e siamo rientrati solo ieri." Esclama eccitata. Ha parlato spesso del fratello che è rimasto a Parigi quando loro si sono trasferiti a Morgasten e del fatto che gli voglia molto bene. Potrebbe essere questo il motivo per cui è così contenta ed energica. "Quasi non la ricordavo più Parigi, è sempre bellissima. Mi sono toccati i pranzi di famiglia, ma ne sono uscita viva." Sorride, facendo una linguaccia. "Tu invece? Sei sopravvissuto o morto e risorto?"

Descrizione Janine

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Tutto quello che hai detto di Janine mi piace parecchio, quindi te lo valido e aggiungo qualche dettaglio più la descrizione fisica. Se qualcosa non ti va bene ci accordiamo e modifico.

La famiglia di Janine è originaria del Camerun, suo padre Narcisse e sua madre Flòré hanno colto un'occasione e si sono trasferiti a Parigi da molto giovani. Lì si sono sposati e hanno avuto Paul, primo figlio e fratello maggiore di Janine, poi lei. Flòré è una biologa con una certa fama e si sono trasferiti a Morgasten cinque anni fa perché facesse delle ricerche sugli alberi della zona, principalmente alcuni tipi presenti a Mont Rivière, per cercare modi di ripopolare le varie foreste che stanno venendo distrutte nel mondo.

Janine ha un fisico atletico ed asciutto, nonostante la passione per l'informatica e i videogame le piace muoversi, i capelli castani, ricci e lunghi fino a mezza schiena, due occhi nocciola che sembrano scrutare dentro ogni anima e un dolce sorriso che sfoggia con tutti.

 

Olivia - in corridoio con Talia

Spoiler

"Credo che comunque sia meglio non sfidare la sorte mentendo, giusto per precauzione."

Alla tua successiva affermazione sembra molto felice "È che non sembrava, visto l'ultimo periodo..."

Olivia - con Violet

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Alla tua domanda la mora cambia subito espressione: da una depressa rassegnazione dopo la lezione di Scar a una felicità esplosiva. Ti sorride e senza dire nient'altro parte in direzione della scala che porta al tetto.

Da un certo punto in poi fate attenzione: non volete essere beccate di nuovo e spedite ancora dal preside, soprattutto perché Scar lo avete appena visto e non avete nessuna intenzione di rivederlo fino a Giovedì. Controllate bene intorno a voi che non ci siano né Raven, né Sirya, né qualsiasi altro professore e dipendente della scuola.

Visto il piede che aveva preso la giornata di stupisci che sia tutto libero.

Aprite la porta e salite le scale fino al tetto: siete fuori. Senti una folata di vento sferzarti il viso, dovrebbe essere gelido, ma ovviamente non senti nulla; d'istinto Violet si stringe un po' nel giubbotto, prima di abituarsi alla temperatura. "Non capirò mai come tu, Seamus e Max soffriate così poco il freddo. Cioè, va bene che ho il sangue caldo, ma non riuscirei mai a girare così tranquilla con questa temperatura." Si avvicina al parapetto, guardando prima di sotto e poi il panorama: si riesce a vedere tutta Morgasten dal tetto della scuola, il panorama è fantastico.

Si sposta, andando a sedersi su un cubo di cemento in un angolo del tetto, prende fuori un pacchetto di sigarette e ne accende una, poi te lo porge. "Vuoi?" Guarda al suo fianco, dove c'è un cilindro in cemento simile al cubo dove è seduta lei, nel caso volessi potresti metterti lì.

"Chissà a che servono 'sti cosi? O cosa ci fanno qui..." Domanda in modo scherzoso e retorico.

Olivia e Violet vanno in direzione del tetto, mentre voi vi infilate nella prima aula libera che trovate e sorprendentemente è vuota: avete a disposizione tutto per voi. Il preside Scar ha fatto sistemare alcune di queste aule in tutta la scuola per tenere gli studenti occupati e radunati anche durante le ore buca, e le ha fatte attrezzare al meglio possibile: una lavagna elettronica, tre computer, una libreria piena di volumi di ogni tipo e cinque tablet. Osservate tutto quel ben di dio realizzando che non avevate mai trovato una di queste aule totalmente libera, e sicuramente non vi sareste aspettati di trovarla in un giorno come questo Lunedì. Certo non potreste cazzeggiare con i dispositivi elettronici, sono state prese le dovute precauzioni, ma se con queste cose ci sapete un po' fare si può sistemare tutto.

Alexei si mette a scrivere degli articoli per il giornale della scuola, ma dice che se trovate un'attività divertente da fare si aggrega.

Eléna vi fa l'occhiolino e accende sia la lavagna elettronica sia il computer collegato ad essa, vedete che apre il terminale e digita una serie di comandi, infine si apre un'altra schermata, probabilmente quella del suo computer. "Siamo dentro, ora possiamo fare quello che vogliamo. Film? Serie tv? Giochiamo con qualche simulatore? Non ditemi che volete sprecare un'occasione così senza cazzeggiare." Marca col tono le ultime due parole. Sapete bene che Eléna sia brava in informatica, tanto che è la preferita del professor Glave, ma non avevate idea che fosse così brava da poter sorpassare le protezioni alla rete della scuola; o semplicemente l'infrastruttura di rete fa cagare, ma siete più portati a pensare alla prima.

L'ora passa in un battito di ciglia (ditemi cosa decidete di fare e descrivete pure, collegati al computer di Eléna potete fare qualsiasi cosa) e vi divertite pure parecchio, quando suona la campanella che segna l'inizio della pausa pranzo. Potreste stare nascosti in quell'aula e continuare a cazzeggiare per ancora un'ora e mezza, ma dopo le due ore di palestra con il prof Dimitri le vostre pance brontolano parecchio.

@tutti

Spoiler

Durante la pausa pranzo potete fare un po' quello che vi pare: mangiare in mensa, mangiare per conti vostri in un'aula libera, decidete pure voi. Se vi portate il pranzo da casa in mensa ci sono tutte le attrezzature per riscaldarvi il cibo, condirlo e tutto quanto.

Non vado avanti di botto, aspetto prima di sapere cosa fate durante quell'ora.

 

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Seamus 

prima di arrivare 

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Su su, mai essere timide in queste cose! Dico con una risata o quando sarai una comica famosa, e tutti si getteranno ai tuoi piedi che farai?

lascio morire l’argomento, spostando il discorso sul suo spettacolo mentre continuiamo a camminare

Elena, non ti avvicinare mai più al mio computer! Dico ridendo, per poi guardare il piccolo gruppetto e rivolgendomi in particolare a Max allora gente, torneo di qualcosa? Tempo ne abbiamo e siamo pure in tanti. Si accettano proposte per il premio al vincitore, o per il pegno al perdente 

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Max Keynes

Prima di scuola

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Descrizione

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Va tutto benissimo! I particolari che hai aggiunto mi piacciono molto. 

Potrebbe essere semplicemente felice per quello. "Sono state delle vacanze tranquille, ma mi sono goduto la libertà dalla routine scolastica. Morgasten è molto bella durante l'inverno e le vacanze sono l'occasione ideale per provare nuove piste." Rispondo, mentendo come mio solito: è vero, mi sono goduto queste settimane di libertà, ma stare in casa con i miei creatori e le loro continue richieste di raccolte dati e di test rimane comunque abbastanza estenuante. 

L'aula dedicata all'ora buca è piena di ogni tipo di modo per passare il tempo, dai tablet ad una lavagna elettronica. E neanche la rete schermata della scuola sembra poterci limitare: Elena è infatti in grado di superare i blocchi e di collegarsi con il suo PC. "Sì, potremmo fare un torneo con un qualche simulatore! Il vincitore... Beh, si è già guadagnato la gloria, anche se probabilmente dovrà spartirla con Elena" Rispondo a Seamus, lanciando un sorriso ironico alla ragazza. "Oppure l'ultimo classificato potrebbe offrire una colazione a tutti gli altri"

Nota: non parlo del pranzo, al momento, per iniziare a concentrarmi per bene su questo istante: appena risolviamo la situazione aggiungo anche quel pezzo, così da non fare confusione. 

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