Stagione 1: Il Lunedì più Lunedì di tutti i Lunedì

[Voignar]

Seamus 

prima di arrivare a scuola 

Spoiler

Provo a processare le varie informazioni, continuando a passarmi le mani sul pantalone nel tentativo di cancellare il senso umidiccio del sangue 

Ah si, sono felicissimo per te, tutti i ricconi di città si gettano ai tuoi piedi eh? La voce mi esce un poco più insicura del dovuto, ma riesco a farla suonare abbastanza tranquilla. A sorprendermi è il “cambiamento” rispetto al sogno/visione/pazzia Stasera? Ho capito bene? Ma certo che ci sono, anzi mi prenoto per il primo autografo!

è inutile dare nell’occhio, anche perché spiegare cosa è successo è impossibile. Questo “cambiamento” potrebbe essere la prova che ho solo fatto un sogno folle, o magari che qualcosa è effettivamente cambiata. Un pensiero, forse strano, che mi viene è che “ieri” Elena mi va detto di aver suggerito lei quella frase a Talia, e adesso mi sta venendo il dubbio se non possa esserci anche un altro “cambiamento”, tipo che il tizio esista veramente 

A scuola 

Spoiler

Tiro un sospiro di sollievo quando vedo Elena viva e vegeta, e mi metto a fare gli esercizi senza prestare troppa attenzione al professore. Butto di continuo lo sguardo su Talia, su Elena, e sul resto della classe, provando a capire se Olivia o Max arrivano o no. Devo provare a capire cosa ci sia di diverso dal mio “sogno” prima di far qualcosa 

 

[Ghal Maraz]

Craig

A casa, da solo

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Come al solito, quando mi sveglio sono già da solo in casa. 

Forse, non avere dei genitori sarebbe quasi meglio che trovarsi con un padre e una madre praticamente inesistenti. Il loro unico vantaggio è che non mi è necessario cercarmi un lavoro dopo la scuola, visto che, praticamente, devo badare io alla casa. 

L'altro vantaggio è che non hanno il tempo di tormentarmi per come mi vesto o mi trucco, visto che, di fatto, siamo reciprocamente dei fantasmi. 

Appena questa ondata di riflessioni mi abbandona, mi assale un moto di disagio: per tutti gli spiriti, cosa è accaduto ieri? Perché non me lo ricordo? Spero di non aver combinato nulla di assurdo con gli amuleti di zia Ettie.

Per scrupolo, vado a controllare che siano ancora lì. Sembrano interi. Per fortuna. 

Mangiucchio qualcosa a fatica: cereali, miele e yogurt. Non ho molta fame, ma il pranzo è lontano e in mezzo ci sono le due maledette ore di educazione fisica. Che p***e.

Accarezzo il basso, riponendolo nella custodia, poi chiudo a chiave camera mia, prima di uscire di casa. Non c'è nulla di interessante da rubare (e non succede mai nulla, qui; nemmeno un furto in casa), ma le mie cose restano dietro una porta serrata: bloccare un passaggio ha un significato molto maggiore di quanto la gente realizzi.

Mi ficco i pod nelle orecchie e scivolo fuori nel maledetto gelo dalla maledetta Morgasten, il mio alito che si nebulizza come i miei pensieri di oggi. Perché non mi ricordo nulla, diamine?!?

Arranco senza voglia lungo le stradine, spinto alla scuola solo dalla consapevolezza che un giorno in meno lì dentro è un giorno più vicino alla libertà da queste fo***te catene. 

Nemmeno i riff di chitarra mi rimettono di buon umore e mi accorgo che la mia svogliatezza rischia di farmi arrivare davvero in ritardo. Accelero il passo, mentre passo lo sguardo dall'orologio sul display del cellulare al profilo delle case annebbiate dalla foschia mattutina ancora strattonata dai boschi sempreverdi. 

Infine, mi compare davanti la sagoma delľHigh e rallento l'andatura: non arriverò a scuola di fretta! 

Mi gratto nervoso una crosta sul braccio, scortecciando il tessuto cicatriziale, e stringo la bretella dello zaino floscio.

Le porte si aprono proprio mentre mi affaccio sul cortile, permettendomi di infilarmi in coda agli altri studenti senza sembrare né di fretta, né troppo volenteroso. In questo modo, arriverò per ultimo negli spogliatoi, ma la cosa poco mi importa e dovrei comunque evitare di beccarmi una stupidissima punizione. Quel gorilla del prof chissà cosa sarebbe buono di inventarsi e ci mancherebbe solo una roba del genere, in questo inutile, noioso, fastidioso, irritante Lunedì più Lunedì di ogni altro Lunedì. 

Descrizione

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Abbastanza alto ed esile, Craig ha un aspetto sottile e vagamente efebico,  accentuato volutamente da un taglio di capelli in apparenza disordinato. Il colore nero scuro della capigliatura, lunga all'incirca fino alle spalle, contrasta con il chiarore quasi pallido della pelle. 

Il ragazzo veste di nero, preferendo anche tessuti particolari, come il velluto. Pantaloni sottili a sigaretta o in pelle, t-shirt o hoodie di gruppi musicali, strani cappotti e camicie con collo e polsini a sbuffi, anfibi o stringate nere lucide: Craig è un campionario di scelte dark e goth studiate a tavolino. 

Quando non è a scuola, spesso si trucca anche, contornandosi gli occhi con sagome geometriche o arabeschi sottili, preferendo sempre colori scuri; ha rinunciato a pitturarsi il viso quando è al liceo per via delle pressioni che il preside potrebbe fare sui suoi genitori, i quali stanno bene là dove sono: fuori dai piedi. 

 

Modificato 11 Febbraio 2022 da Ghal Maraz

[Ian Morgenvelt]

Max Keynes

Casa di Olivia, con Olivia

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Suono al campanello appena arrivo a casa di Olivia, sentendo dei movimenti all'interno: potrebbe essere in ritardo, quindi, proprio come nel sogno. Il dubbio svanisce nel giro di qualche secondo, quando la sento gridare, vedendola quindi venire ad aprirmi la porta e guardarmi sorpresa. Scusami se ti disturbo, non era mia intenzione. Dico subito, maledendomi poi per la mia insicurezza che mi ha portato a scusarmi. Forse ti sembrerà un po' strano Come se di solito fossi normale... ma volevo chiederti... Cosa avessi fatto ieri, ecco. E se hai notato qualcosa di... Strano? Concludo, non sapendo bene che parole usare: non voglio sembrarle un pazzo e agire d'impulso non è propriamente la mia specialità. 

 

[Loki86]

Olivia Clark

Casa di Olivia, con Max

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Osservo Max attentamente "Come faceva a sapere che a quest'ora mi avrebbe trovata ancora a casa e non già a scuola?" mi domando, conoscendo, forse, già dentro di me la terribile risposta.

"Qualcosa di strano dici? A parte te e al fatto che sei passato da casa mia?" gli domando con tono un po tagliente. Non vorrei essere così st****a con lui, ma è più forte di me. E' come se la freddezza che mi accompagna da quando sono "morta" si ergesse come una corazza tra me e ciò che mi spaventa o rischia di ferirmi. In questo caso non è di certo Max, ma la terribile verità che potrebbe portare con sé.

D'un tratto mi torna alla mente la disperazione che ho provato quando "nell'incubo" Violet è morta. Ricordo di essermi gettata d'istinto sulla spalla di Max, e lui era lì presente.. Era lì col mio stesso dolore e terrore negli occhi. "E' tutto così maledettamente reale e vivido nei miei ricordi... E i suoi occhi..." penso, notando nello sguardo di Max lo stesso mio tormento e timore.

"No.. Scusami.. Non volevo.." mi scuso per tempo, vedendo la sua reazione amareggiata. "Effettivamente qualcosa di strano è successo.. Ieri.. O meglio.. oggi, ma era come se fosse ieri..." dico, incartandomi un po con le parole. Sbuffo, massaggiandomi la testa. "Senti.. Vuoi entrare un attimo? Giusto il tempo di preparare mia sorella per andare all'asilo.. Mia madre se l'è dimenticata a casa..." dico, alzando gli occhi al cielo un po seccata. "Poi possiamo parlarne mentre andiamo a scuola a piedi, ok? Tanto al massimo il professor Dimitri ci farà camminare sulle mani per tutta la palestra come punizione!" dico, abbozzando una risatina, come se avessi fatto una battuta.

 

Modificato 11 Febbraio 2022 da Loki86

[Ian Morgenvelt]

Max Keynes

Con Olivia

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Inizialmente Olivia mi risponde bruscamente, ma non mi attendevo nulla di diverso: l'ho interrotta in un momento complesso con delle domande apparentemente senza alcun senso. E forse è meglio così. Magari è veramente solo un incubo. Olivia, però, si scusa, confermando il mio sospetto e chiedendomi di entrare. Sperando che non decida di cambiare idea. Rispondo alla ragazza con un sorriso mentre entro in casa, dandomi uno sguardo intorno incuriosito. Vuoi che ti aiuti? Almeno dovremmo avere tempo per chiarire questa situazione. O provarci, almeno. 

 

[Loki86]

Olivia Clark

con Max

Spoiler

La casa è piccola e disordinata. Al pian terreno c'è una zona giorno: metà occupata da una vecchia cucina che ha visto tempi migliori, metà da un modesto salottino (divano e poltrone di seconda mano e un piccolo televisore). Qua e là ci sono cianfrusaglie e qualche gioco. Christine, mia sorella di 4 anni, ha abbandonato dei fogli e dei pastelli sul tappeto e ora è in cucina che armeggia con un succo. Vedi una scala che sale al piano superiore, dove probabilmente ci saranno le camere. "Non badare al disordine.. Scusa.. So che non sei abituato a tanta... "miseria".. Ma mia madre e il suo compagno non è che si preoccupino troppo di queste cose.." commento raggiungendo Christine "Christine, lui è Max, un mio amico.. Salutalo, da brava!" le dico, cercando di insegnarli almeno io qualche buona maniera.

Cerco di preparare mia sorella il più velocemente possibile, facendo capire con lo sguardo a Max che preferisco non affrontare il discorso di fronte a lei. Quando è pronta usciamo nuovamente nella gelida mattinata e ci dirigiamo in direzione dell'asilo.

"Ci vediamo poi questo pomeriggio, ok? Fai la brava!" le dico, passandole una mano tra i capelli con tenerezza. Quando la vedo allontanarsi e rimango da sola con Max, mi volto verso di lui. Inizio a incamminarmi verso la scuola. 

"Bene.. da dove cominciamo?" domando, non sapendo bene come prendere il discorso "Al diavolo.. Non giriamoci troppo attorno.. Questa mattina mi sono svegliata dopo aver fatto il più fo****o degli incubi.. Con la vivida sensazione, però, che in realtà non fosse stato solo un incubo.. C'eri anche tu sai?.. Massì.. certo che lo sai.. Altrimenti non saresti venuto da me questa mattina.. Dico bene?" dico, ostentando fin troppa sicurezza. Poi qualcosa nel tono della mia voce cambia "Genevieve.. Elena..... Violet.." abbasso un attimo la voce in tono contrito nel pronunciare l'ultimo nome "Anche tu le hai viste morire vero? Non era solo un incubo?" domando infine, decidendomi di sbottonarmi completamente col rischio di passare per pazza.

 

[Ian Morgenvelt]

Max Keynes

Con Olivia

Spoiler

La casa è un totale disordine, ma è proprio questo a renderla affascinante: la fa sembrare... vera. Un luogo abitato da umani veri e propri! "Oh, non preoccuparti: ero semplicemente curioso, non sono andato spesso a casa di altri nostri compagni di classe." Dico alla ragazza, inventandomi rapidamente una scusa per giustificare il mio comportamento. Saluto quindi la sorella di Olivia con un gesto della mano, annuendo poi quando la ragazza mi fa cenno di fare silenzio. La aiuto a sistemare le cose per uscire, per quanto possibile, cercando di non mostrarmi troppo impacciato: non mi sono mai dovuto occupare di un altro umano. 

"Sì, abbiamo sognato lo stesso incubo. Credo. E già questo basterebbe a renderlo inquietante" Rispondo alla ragazza dopo aver sentito la sua spiegazione, vedendo realizzarsi davanti ai miei occhi il peggiore tra gli scenari che avevo immaginato, soprattutto quando la sento pronunciare quei tre nomi. Abbasso la testa rattristato, annuendo poi alla sua domanda. "Sì. E' stato il finale dell'incubo, prima di quella strana luce" Dico dopo qualche istante, ricordandomi nuovamente il momento in cui ci è stata annunciata la morte di Genevieve e Violet. "Anche tu ricordi qualcosa del mostro? L'uomo incappucciato che... Sì, hai capito" Aggiungo dopo qualche istante, non riuscendo a parlare dell'accoltellamento delle due vittime. 

 

[Loki86]

Olivia Clark

con Max

Spoiler

"Ricordo che si muoveva in modo macchinoso.. E che portava una maschera.." dico, cercando di ricordare quanti più particolari mi vengono in mente. "Prima di andarsene mi ha detto qualcosa.. Non ricordo bene.. Qualcosa del tipo che io ho visto e devo evitarlo.. Una frase senza senso.." aggiungo poi.

Provo a raccontargli quanti più particolari ricordo dell'incubo. Delle lezioni a scuola, del torneo di Tekken, dello strano messaggio alla radio della scuola e di quello che mi ricordo della serata. La soluzione a cui presto giungiamo è che non abbiamo semplicemente "sognato" la stessa situazione. Ogni singolo particolare combacia, rendendo il tutto sempre più inquietante.

"Tu.. credi che fosse tutto reale? Che non si trattasse solo di un incubo?" mille domande mi frullano nella testa e le lascio uscire una dietro l'altra insieme alle possibili risposte "Mia sorella non mi è sembrato che abbia percepito qualcosa che non andasse.. Perché noi due invece ci ricordiamo tutto? Anche Violet.. Prima le ho scritto un messaggio e mi ha risposto come se nulla fosse.. Perché anche lei non ricorda? Insieme a noi, alla centrale, c'era anche Seamus.. Magari anche lui ricorderà.. Dovremmo parlarne anche con lui, non credi? 

 

[TheBaddus]

Seamus

Spoiler

"Macché riccone di città, magari... non è chissà chi, un ragazzo normale come me e te. E poi non è che sia stata 'sto granché di uscita, quando usciamo assieme io e te è più divertente..."  Distoglie lo sguardo, arrossendo subito dopo.

"Allora potremmo andare là un po' prima per mangiare qualcosa: ho proprio voglia di un hamburger! Mentre mangiamo ci godiamo gli altri comici e poi ti firmo l'autografo, tutti quelli che vuoi anzi!" Sorride, dicendo tutto con tono più energico.

Tutti - a scuola

Spoiler

"Felice di vedere che nonostante le vacanze e quello che avrete mangiato siete ancora abbastanza scattanti." Fa un sorrisetto. "Vediamo invece se la vostra resistenza è calata: cinquanta giri di campo per scaldarvi, dopo iniziamo."

Dopo che vi siete scaldati il professore vi fa fare vari esercizi, dai soliti addominali e flessioni, spaziando fino a esercizi di coppia e di gruppo; tutto sommato nonostante la fatica vi divertite anche.

Olivia e Max arrivano in ritardo, state già facendo gli esercizi da un po', sarà passata circa un'ora.

"Clark! Keynes! Vedo che la sveglia vi funziona male." Sottolinea pungente il prof. "Oppure durante le vacanze non avete riposato abbastanza?!" Vi squadra con sguardo tagliente. "Vi segno un ritardo breve sul registro, ma vi voglio qui davanti a me già cambiati entro un minuto esatto." Per chi ha già vissuto "ieri" vedete la diversa reazione del prof Dimitri. Quando vi palesate davanti a lui, vi guarda arcigno. "Dovete recuperare un po' del tempo perso: quindi venti giri di campo, trenta piegamenti e quaranta addominali; poi vi unirete alla classe per terminare gli esercizi." Pungente e gelido come sempre, il prof Dimitri si dimostra uno odioso ma neanche troppo: vi ha segnato il ritardo breve, una sciocchezza che il preside non guarda.

"Bene, fra dieci minuti avete lezione di diritto con il preside Scar." Vi interrompe mentre state facendo un esercizio di gruppo. "Credo che non vogliate arrivare in ritardo. Forza, a cambiarvi!" E vi manda negli spogliatoi per fare una doccia veloce.

Seamus

Spoiler

Altra nota strana, c'è pure Craig, che ieri era assente.

Adam, Craig - descrizione Dimitri

Spoiler

Il professor Dimitri è praticamente un armadio: alto almeno due metri e spalle altrettanto larghe. Capelli biondi a spazzola e occhi di un azzurro ghiaccio, il suo sguardo è accompagnato da un'espressione fredda e intimidatoria a parte quando scherza. Ha un fisico scolpito e siccome veste quasi sempre abiti sportivi potete vedere benissimo i suoi muscoli, quasi come se fosse in mutande.

Quando vi siete dati una ripulita veloce e avete rindossato i vostri abiti uscite dalla palestra, tornando al freddo di Morgasten. Vi dirigete a grandi passi verso l'edificio principale e successivamente all'aula del preside/prof Scar. Non appena finisce di suonare la campanella lui entra, puntuale come sempre e, come sempre, attende che vi alziate e gli diate il buongiorno prima di sedersi. Lui la considera una forma di rispetto, anche se a voi sembra più che altro una imposizione bella e buona; il motivo? Bella domanda. Solitamente i professori che si comportano così vogliono sentirsi più importanti di quanto in realtà siano, ma lui è il preside!

"Buongiorno ragazzi, come al solito iniziamo con l'appello." Esordisce come ogni altro giorno, metodico come sempre. Una volta finito si alza e va alla lavagna, cominciando la lezione. "Oggi inizieremo a parlare della dichiarazione d'indipendenza, ma per capirla al meglio dovremo parlare un po' di storia. Vi farò quindi un breve riassunto della situazione popolare, politica e militare del tempo, per poi discutere di cosa c'era bisogno e infine vedremo cosa c'è scritto." Inizia a fare uno schema sulla whiteboard.

La lezione si preannuncia piuttosto noiosa, a meno che non inizi a tirare fuori degli aneddoti storici piuttosto divertenti, ma la vedete dura.

Per chi veloce, per chi lenta, l'ora finalmente giunge al termine, segnata dal suonare della campanella. Chi di voi non fa religione è contento perché avrà un'ora libera che potrà passare in biblioteca o in una delle aule preposte agli studenti con ore libere. Chi invece fa religione è un po' invidioso e inizia a dirigersi verso l'aula della professoressa Jade.

Adam, Craig

Spoiler

Voi due fate religione?

Nota

Spoiler

Ho mandato il tempo un bel po' avanti facendo sia l'ora di Dimitri che di Scar. È parecchia roba, quindi se volete fare qualcosa in particolare durante la prima ora, in spogliatoio, durante il cambio o durante la seconda ora fate pure, ce lo giochiamo in flashback.

L'ho fatto anche perché fondamentalmente gli avvenimenti sono li stessi del "giorno prima"

 

Olivia, Max

Spoiler

"Ciao sorellona!" Christine ti abbraccia forte la gamba, prima di andare dagli altri bambini.

Iniziate ad incamminarvi verso scuola e a parlare, quando a Olivia arriva un messaggio di Violet. "Guarda che siamo già negli spogliatoi e fra due minuti dobbiamo essere pronti, altrimenti chi lo sente Dimitri! Sei in ritardo? Tutto ok? Non mi hai ancora detto perché mi avevi scritto, è successo qualcosa?" Percepite il tono della mora più preoccupato del solito, ma in realtà potrebbe semplicemente essere che si sta esprimendo per messaggio.

Una cosa comunque è certa: siete parecchio in ritardo.

Nota

Spoiler

A parte Violet preoccupata non faccio ancora niente, visto che state affrontando un discorso bello importante.

Magari nel prossimo post scrivetemi più o meno per che ora avete intenzione di arrivare o se a scuola non ci andate. Continuate poi con il dialogo, quando sarà finito ci giochiamo il vostro eventuale arrivo a scuola in flashback.

 

 

Modificato 14 Febbraio 2022 da TheBaddus

[Ian Morgenvelt]

Max Keynes

Con Olivia

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"Non avevo notato la maschera: nel locale era incappucciato. Però ha parlato anche con me: mi ha detto che "il tempo del pegno è giunto". Non so cosa significhi" Dico alla ragazza, ricordando alla perfezione ogni momento dell'incubo. Annuisco poi ad ogni momento del suo riassunto, descrivendo le stesse cose o confermando le sue affermazioni: abbiamo "sognato" esattamente la stessa cosa, situazione a dir poco impossibile. "Anche i miei genitori non hanno notato nulla, almeno a giudicare da questa mattina. Ma penso che sia... reale. So che sembra impossibile e assurdo, ma è tutto troppo particolare per essere un semplice incubo" Anche perché, a ben pensarci, io stesso sono strano e assurdo: questa storia e la mia origine non sono troppo diverse, in fondo. Il messaggio di Violet è la prova di cui avevo bisogno: forse anche lei ha sentito qualcosa, alla fine. Dobbiamo decisamente parlarne con Seamus. 

Arriviamo a scuola con abbondante ritardo, quando ormai la lezione è già iniziata da tempo, e Dimitri non sembra esserne per niente contento. "È colpa mia, professore. Clarke ha avuto un imprevisto e io le ho fatto perdere tempo" provo a dire all'omone, sperando di evitare una punizione alla ragazza: non so cosa stia succedendo, ma vorrei evitare di farle ottenere un ritardo breve, per quanto non sia nulla di eccessivo. Vado quindi a prepararmi di corsa, svolgendo gli esercizi chiesti dal professore ma lanciando di tanto in tanto delle occhiate ad Olivia, per poterla aiutare in caso di necessità. 

La lezione termina senza altre particolari sorprese, svolgendosi proprio come nel sogno: l'unica differenza è l'assenza della proposta di Seamus. E la presenza di Adam e... Craig? Ieri non c'erano, ne sono certo. Mi rivesto e cerco di tornare in aula, guardando Seamus di tanto in tanto per capire se anche lui sia preoccupato da qualcosa. Lancio poi occhiate simili a Violet ed Elena, altre due protagoniste dell'incubo. 

La lezione di Scar è anche peggiore di ieri, essendo una ripetizione di un supplizio già subito. L'ora termina rapidamente, per fortuna, e arriva finalmente l'ora di religione: quasi tutti i protagonisti del sogno dovrebbero essere con noi nell'aula libera. 

[Landar]

Adam Bishop

La lezione col Prof. Dimitri vola via come al solito. Mi ha sempre dato molta carica fate attività fisica e quindi iniziare l'anno scolastico in questa maniera è la cosa migliore per me. Dopo essermi fatto la doccia e cambiato torno in aula per l'ora di diritto, a seguire ci sarà religione. Nonostante l'intermezzo col Preside Scar col quale non ho certo il miglior rapporto nella scuola, l'anno ma soprattutto la settimana inizia in maniera piuttosto soft.

Con Craig nell'ora di Religione

Spoiler

I compagni coi quali ho maggiormente legato hanno deciso di non fare questa lezione, l'aula è praticamente dimezzata ma questo non è per forza un male. La Prof.ssa Jade come sempre è affabile e generosa di dettagli e informazioni. Trovo interessanti tutte le sue ore e sinceramente non mi capacito del perché ci siano così poche presenza, Religione è sempre sottovalutata. Prima che inizi mi guardo attorno, c'è Craig che a scuola fagocita tutto il plausibile e conoscibile che non necessiti lo stimolo di più di cinque muscoli.

 

[Loki86]

Olivia Clark

con Max prima di scuola

Spoiler

Quando mi arriva il messaggio di Violet lo faccio leggere anche a Max, per avvalorare la tesi che, oltre a noi due, nessun'altro sembra avere avuto il medesimo "incubo". Le rispondo velocemente "Scusa.. Sono in super ritardo.. Mia mamma ha dimenticato di portare Christine all'asilo e l'ho dovuta accompagnare io.. Più tardi ti devo assolutamente parlare!"

"Ora che ci penso ieri mattina Violet... Ieri.. o nel sogno.. Beh.. ci siamo capiti.. In ogni caso mi aveva detto che sentiva come una strano presentimento.. Come se un sesto senso l'avvertisse di un pericolo.. Per quello era rimasta abbastanza turbata dal messaggio alla radio.. Più tardi proverò a chiederle se anche "oggi" ha quella stessa sensazione!"

 

Quando io e Max arriviamo a scuola la lezione di educazione fisica è ormai già iniziata da quasi un'ora. Il professor Dimitri non ne è troppo entusiasta ma, stranamente, rispetto alla prima versione di questo strano lunedì, la punizione è diversa. "Mi scusi professore, ho dovuto accompagnare mia sorella Christine all'asilo e Max mi ha accompagnato.. Non succederà più.." dico, mantenendomi calma. Faccio un segno a Max di non preoccuparsi e che è tutto a posto così. Quindi, senza protestare, filo negli spogliatoi e mi cambio il più velocemente possibile.

"Sai quanto me ne può fregare di un ritardo breve oggi.." penso tra me e me. Nella mia testa sono ben altri i problemi  e i pensieri che mi assillano.

Mentre sto facendo gli esercizi "extra", osservo più e più volte Violet. E' un sollievo vederla ancora viva e vegeta "Se quello che abbiamo vissuto nell'incubo è tutto reale, oggi devo assolutamente evitare che le ricapiti qualcosa.."

Di tanto in tanto lo sguardo mi cade anche su Adam e Craig.. "Ecco.. loro invece non me li ricordo nell'incubo.. Già.. Sono più che certa che erano assenti ieri.. Chissà cosa vorrà dire questo cambio.. Forse le cose andranno diversamente allora.."

Da ultimo tengo d'occhio anche Seamus. Cerco di valutare il suo comportamento per cercare di capire se è del tutto normale o se anche lui mi sembra strano in qualche maniera.

 

prima della lezione di Scar con Violet

Spoiler

Finita la lezione di educazione fisica ci metto volutamente più tempo a cambiarmi. Aspetto che tutte le altre ragazze escano dallo spogliatoio e rimango da sola con Violet.

Mi viene da correre verso di lei, gettarle le braccia al collo e baciarla, ma poi mi blocco. "Per lei non è mai successo nulla tra di noi.." penso con un pizzico di amarezza.

Mi schiarisco un po la voce, guardando in basso. Vorrei dirle tante cose, ma non so bene come. Alla fine mi decido.

"Ehm.. Probabilmente ti sembrerò strana oggi... E' che.. boh.. Questa mattina mi sono svegliata con una strana sensazione addosso.. E' quasi come se una sorta di sesto senso mi avvertisse di un pericolo imminente.. Non so.. ti sembrerò pazza.."  le dico, cercando di usare le sue stesse parole del "giorno prima".

 

[Ghal Maraz]

Craig Stonewall

Sopravvivo, quasi mio malgrado, alle torture fisiche di Dimitri, mentre nella mia testa me lo immagino a correre nudo in Siberia, imprecando in russo. Almeno, la cosa rende più sopportabili queste due or,  che mi interessano tanto quanto mi interessano i rituali di accoppiamento degli opossum.

Persino la noia con cui Scar ('Scar? Ma che ca**o di cognome è, poi?') riempie sempre la lezione di diritto mi scivola via quasi sopportabile, dopo l'addestramento militare sovietico. Presto la minima attenzione per non dover poi trovarmi a studiare tutto a casa, mentre getto sguardi in giro, cercando di capire se questa roba possa interessare davvero anche solo a uno di noi.

Quando l'orologio ci grazia, mi precipito a religione, che resta, incredibilmente, una delle materie più interessanti: ľho iniziata solo per evitare noiose questioni domestiche, ma ho trovato l'approccio della Jade assolutamente affascinante e coinvolgente. Una di quelle insegnanti con la mente aperta e capace di allargarti gli orizzonti. 

A religione

Spoiler

Al contrario delľora del Preside, questa scorre via fin troppo in fretta e mi cattura. È tutta roba interessante, che mi tocca molto più di quanto credessi. 

Solo ogni tanto lo sguardo mi sfugge lungo la classe e si sofferma un paio di volte, più a lungo, su Coraline: chissà cosa diavolo le passa per la testa? Devo provare a parlarle. 

Stranamente, Bishop mi ha guardato, a inizio lezione: strano, siamo decisamente non allineati. Quasi due pianeti diversi. 

 

[Voignar]

Seamus

prima di arrivare a scuola continuo con le solite chiacchiere, cercando di usare gli stessi argomenti di "ieri" con Talia. Sento letteralmente il cervello friggere, e quasi mi immagino i rivoletti di fumo che mi escono dalle orecchie stile fumetto

A scuola, l'unica nota diversa è la presenza di Craig e Adam, che "ieri" di sicuro non c'erano. Anche la reazione del professore al ritardo è diversa, altra cosa che devo appuntarmi. La lezione di Scar è, invece, noiosa come al solito, e per la prima volta nella mia vita provo ad ascoltare qualche parola di quello che dice, nel caso anche questo "giorno" dovesse ripetersi d'accapo

All'ora di religione, il dilemma se ripetere le stesse cose mi intriga, ma riesco a mantenermi lucido e ad acchiappare in corridoio Olivia e Max Ragazzi, non avevamo deciso di andare a studiare in biblioteca, oggi? Olivia, mi pare che a te servisse una mano con le verticali o qualcosa del genere, giusto? 

[Ian Morgenvelt]

Max Keynes

Con Olivia

Spoiler

"Ne aveva parlato anche a me dopo la mensa. Dobbiamo assolutamente approfondire e capire cosa intendesse" Rispondo alla ragazza, continuando a camminare a passo veloce verso la scuola. 

Seamus raggiunge me ed Olivia, facendo la prima mossa: non vorrei interpretare male le sue parole, ma sembrano troppo specifiche per essere casuali. "Verticali? Magari potremmo organizzare qualcosa di più divertente, un piccolo torneo." Rispondo, vedendo se reagisca al mio riferimento mentre cerco di non sembrare apertamente un pazzo. "Ma sì, dobbiamo decisamente andare in biblioteca tutti insieme"

[Landar]

Adam Bishop

Durante lezione di educazione fisica o comunque prima di quella di Religione

Incrocio un paio di volta lo sguardo di Olivia che ultimamente ho visto diventare più intima con Violet, un'amicizia forse inaspettata ma da quando le si è avvicinata ho notato nella Clark una sorta di cambiamento. Positivo intendiamoci, estremamente positivo. La osservo a mia volta e le sforno uno dei miei soliti sorrisi, sincero. Poi perché mi stia fissando non lo so o meglio potrei saperlo ma nel caso mi infastidirebbe non dovessi essere io a fare il primo passo.

[TheBaddus]

Tutti - ora di educazione fisica

Spoiler

Alla giustificazione di Olivia e il tentativo di protezione di Max il prof Dimitri alza un sopracciglio, ma nulla di più. Gli esercizi sono faticosi, ma dopo ritornano con il resto della classe.

Olivia - nello spogliatoio con Violet

Spoiler

Violet di solito è veloce a farsi la doccia e a cambiarsi, in fondo è una tipa spigliata e parecchio abituata all'attività fisica.

Durante l'ora e un po' in cui hai fatto ginnastica sembrava normale, forse più a suo agio per gli esercizi e il movimento, ma adesso, nello spogliatoio, è più lenta e a volte si blocca mentre si cambia. "Ieri" questo non lo avevi notato, essendoti fermata a parlare con Talia, però effettivamente era uscita per ultima dallo spogliatoio, assieme a voi due.

Quando ti avvicini e le parli lei ti rivolge un'occhiata un po' stupita. "Anche tu Olivia? Allora non sono solo io... il mio sesto senso non fa le bizze... Anche io ho questa sensazione da quando mi sono svegliata; durante le ore del prof Dimitri ci ho fatto meno caso, ma appena ci siamo fermati è tornata arrogantemente."

Adam, Craig - ora di religione

Spoiler

La professoressa Jade entra in aula, dolce e sorridente come sempre. "Buongiorno ragazzi! Le solite formalità dell'appello, poi potremo cominciare: oggi parleremo delle credenze sciamaniche e di magia della tradizione africana, sicuramente uno dei punti più interessanti di tutto quanto il programma."

Portatile alla mano, fa l'appello stando in piedi per potervi guardare tutti in faccia: essendo originaria del Giappone è alta un metro e cinquanta, quindi stando seduta alla cattedra le risulterebbe più difficile. Ci sono stato cinque minuti per poter scrivere qualcosa che non fosse troppo stereotipo, che non risultasse offensivo e che fosse grammaticalmente corretto. Questo è il meglio che mi è uscito, abbiate pietà e spero si capisca.

La lezione prosegue tranquilla ed è molto interessante, Jade è più solare del solito nello spiegare gli argomenti.

Craig

Spoiler

Una delle volte in cui lo sguardo ti sfugge e si sofferma su Coraline: mentre ha la testa china sul quaderno, intenta a prendere appunti, si sposta i capelli dietro all'orecchio e ti sembra di notare una cosa: nella zona appena dietro l'orecchio, dove va a spostare i capelli, c'è una crepa. Ma non ti pare un taglio o una cicatrice, sembra proprio la crepa di un oggetto in ceramica o qualcosa di simile.

La campanella suona segnalando la fine della lezione e tutti escono, pronti a ricongiungersi come al solito con gli altri per mangiare assieme in mensa. Coraline invece, come al solito, prende fuori dallo zaino il suo pranzo portato da casa e inizia ad allontanarsi chissà dove per mangiare.

Max, Olivia, Seamus - fuori dall'aula di Scar

Spoiler

Mentre gli altri che non fanno religione si accordano per cercare un'aula dove trascorrere l'ora libera voi parlate e vi intendete: per quanto strano sembra che tutti e tre abbiate ricordi di un giorno precedente che nessuno sembra aver vissuto a parte voi.

 

[Loki86]

Olivia Clark

Durante la lezione di educazione fisica

Noto che ogni tanto Adam mi fissa di sfuggita mentre eseguo gli estenuanti esercizi del professor Dimitri. A un certo punto mi lancia anche un sorriso "E ora che vorrà questo?" penso non capendo bene il motivo dei suoi sguardi "Che sappia qualcosa?" penso, rimuginando al fatto che nella precedente versione di questo orrendo lunedì lui non era venuto a scuola.

 

nello spogliatoio con Violet

Spoiler

"Questo è rimasto invariato da ieri... Chissà se magari è perché anche lei si ricorda qualcosa.." mi domando, cercando di elaborare velocemente un modo per capire la cosa. Rimango un attimo in silenzio mentre usciamo dallo spogliatoio e ci dirigiamo verso la classe del professor Scar. "Boh.. che strano.. Chissà di cosa si tratta.. Questa notte devo ammettere che ho fatto un incubo orrendo.. Mi sono svegliata col cuore a mille e da allora mi sento addosso questa cavolo di inquietudine.. Però è strano che la avverti pure tu.. Una strana coincidenza no?" chiudo la frase abbozzando un piccolo sorriso nervoso. 

 

Lezione del Professor Scar

Anche in questa seconda versione di lunedì non ascolto una parola della lezione di diritto. Se "nell'incubo" la mia mente si era persa a ripensare a come la mia vita si è stravolta nell'ultimo mese per poi farsi travolgere dalla fame di brivido, questa volta il mio pensiero è focalizzato solo su come evitare gli eventi della sera passata. "Sono abbastanza certa che quell'uomo ce l'avesse con me.. Se ne stava andando, mi ha vista ed è tornato indietro per colpirmi.. Ha parlato con me.. Non con Violet.. Forse basterebbe tenerla lontana da me oggi per tenerla al sicuro..." lo sguardo mi cade su di lei, mentre si aggiusta i capelli all'indietro come suo solito. Sbuffo silenziosamente, desiderando invece di passare tutto il pomeriggio con lei. "Il mostro però era già lì alla tavola calda.. Era già venuto per qualcun'altro.. Era davvero Genevieve la sua preda o anche lei era semplicemente nel posto sbagliato al momento sbagliato.. Nel locale c'era Max dopotutto e il fatto che, come me, anche lui si ricordi di tutto mi fa pensare che sia lui a centrare qualcosa con tutta questa storia.. Dopotutto lo ricordo bene.. Si era abbastanza allarmato quando in pausa pranzo Alexis aveva letto quello strano messaggio.. Che abbia anche lui qualcosa da nascondere come me? Effettivamente è un po strano come tipo.. Probabilmente è solo timido.. Però chissà.." 

il mio fiume di pensieri viene interrotto dalla campanella. Raccolgo le mie cose ed esco dalla classe, pensando a cosa potrei fare per vederci più chiaro in tutta questa faccenda. Lo sguardo mi cade nuovamente su Violet. La vedo "sofferente" per la lezione di diritto appena conclusa. Sono tentata di raggiungerla e di correre nuovamente insieme a lei sul tetto della scuola, per riprovare le stesse splendide sensazioni del giorno "prima". Ma ripenso ai miei propositi di poco prima e mi trattengo. Invece raggiungo Max. Non faccio in tempo ad aprire bocca che dietro di noi compare anche Seamus.

 

Nel corridoio con Max e Seamus

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I due iniziano a parlare quasi in codice. Ognuno per sondare il terreno senza rischiare di apparire pazzo. Bastano però due semplici scambi di battute perché risulti abbastanza evidente che anche Seamus si ricordi tutto.

"Bene.. Mi sembra evidente che, a meno di non essere impazziti improvvisamente nello stesso momento, tutti e tre abbiamo vissuto qualcosa di.. beh.. folle e inquietante.." intervengo guardando prima Seamus e poi Max

"Conosco un posto migliore della biblioteca dove potremo parlarne senza venire disturbati.. Seguitemi!"

Mi volto e, se entrambi mi seguono senza fare obiezioni, ripercorro le stessa strada che "il giorno prima" avevo fatto insieme a Violet per salire sul tetto della scuola.

 

[Ghal Maraz]

Craig

Ancora a lezione di religione (Adam)

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Se non fosse per quel particolare che ho notato, sarebbe la lezione più incredibile di sempre. 

Il modo in cui la Jade rende tutto un enorme calderone di teorie "correlate e comparate", come dice lei, è pazzesco. Una specie di animismo impossibile da non amare. Vorrei fermarmi a farle qualche domanda, ma oggi ho altro per la testa. 

Sarà per la prossima lezione. 

Corro invece a rimediare un panino in mensa prima che si formi la solita, stupida fila, poi mi infilo il giaccone e scivolo fuori. 

Fuori (da solo)

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Sbocconcellando il mio misero pasto, comincio subito a gironzolare attorno alla scuola, cercando Coraline a tutťocchi: non so esattamente cosa ho visto, ma quella ragazza è sempre stata maledettamente strana e la "scoperta" odierna (se scoperta è davvero e non solo una imbarazzante allucinazione) è solo la molla definitiva per parlarle. Non si tratta più del perché è rimasta zitta con gli altri. 

Possibile che lei sia autolesionista o qualcosa del genere?!? Anche se.. dai..  una crepa? No, impossibile, avrò interpretato male una ferita, magari coperta male dal trucco. 

Impossibile, no?

'Impossibile come la stregoneria e le congreghe nei boschi, Craig Stonewall?'

 

[Voignar]

Seamus

con Max e Olivia 

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Ottimo, facci strada dico, seguendo Olivia in biblioteca e nel suo “posto segreto”. Mi vengono in mente almeno una mezza dozzina di battute da fare, ma mi trattengo perché non è proprio il momento adatto 

Allora, magari proviamo a fare un attimo di chiarezza. Proviamo a capire che cosa abbiamo fatto ieri dico appena al riparo da occhi indiscreti niente racconti troppo precisi, vediamo di dire le cose importanti. Inizio io: sono andato da Elena, abbiamo visto un film, poi un tizio l’ha ammazzata. E mi sono ritrovato al commissariato, con voi due, e mi pare che fosse successo qualcosa del genere. Ora, da stamattina, avete notato niente di strano rispetto a “ieri”?