Seamus 

Casa di Talia 

Spoiler

Spiriti degli antenati miei, o qualsiasi altra cosa sia in ascolto, aiutatemi! penso, mordendomi quasi a sangue la lingua per far finta di concentrarmi su quello che dice, anche se l'unica cosa che capisco è che sia stesa sulle mie gambe. Colgo qualche parola riguardo a spiriti, sciamani, reincarnazioni e altro, parole che riescono in qualche modo a far ricollegare il mio cervello

Sto abbozzando un mezzo ragionamento, mezzo terrorizzato e mezzo impanicato, quando Talia si accascia sulle mie gambe, come se mi morisse tra le braccia. Rimango paralizzato, sbianco e credo che il cuore mi si fermi di botto, perché non la sento respirare. Apro la bocca per urlare e chiamare aiuto, quando la malefica si rialza ridendo, sghignazzando soddisfatta al vedermi con i sudori freddi ed il volto stralunato

Mi accascio sul divano, annaspando ed inspirando aria a ripetizione, forzando la lingua a dire qualcosa Ti prego... Talia... tutto ma non questo! Fammi gli scherzi che ti pare, ma ti prego non fingerti morta! balbetto, fissando il soffitto o potrei vendicarmi sul serio, e sai quanto posso essere cattivo... provo a dare un tono giocoso alle mie ultime parole, per nascondere lo spavento, ma non so quanto la mia faccia possa essere convincente 

 

Max Keynes

Con Olivia

Spoiler

Dopo qualche secondo di esitazione Olivia decide di spiegarmi la situazione. La storia è comunque assurda: ma, d'altronde, cosa non lo è in questa storia? L'assassino vuole... Riequilibrare? E se il coinvolgimento fosse... Oh, no. Quando sei sopravvissuta... Hai visto la stessa luce? Chiedo ad Olivia, dopo essere rimasto in silenzio per qualche istante a riflettere su tutte le conseguenze di questo racconto. Io... Non lo so, sinceramente. Ma so che questa radura è legata a me, in qualche modo, e che i miei genitori c'entrano con tutta questa storia. L'ho scoperto poco fa, ripensando a quelli che crediamo essere i messaggi dell'assassino. Dico alla ragazza, senza ammettere tutta la verità: è ancora troppo presto per spiegarle chi sono realmente. Non so quale sia questo collegamento, però. E sono certo che nessuno dei due sia quel... Pazzo. Non avrebbe assolutamente senso, altrimenti. C'è solo una cosa che non mi torna: perché far tornare tutto indietro e chiedere a Seamus di trovarci, se il suo obiettivo è "riequilibrare il tutto"? Teoricamente ieri è riuscito a portare a termine il suo piano. 

 

Craig Stonewall

Spoiler

 

Questa è una di quelle situazioni in cui avere preso l'abitudine di chiedere agli altri il numero di cellulare non sarebbe male. 

Ma io non ho questa bella abitudine. 

E quindi non ho nemmeno il numero di Cora.

Inghiotto il fastidio per la musica che passano qui dentro e mi ingegno a farmi notare da Coraline; potrei anche andare lì vicino, ma la sola idea di condividere gli spazi con quei fighetti dalle tasche piene mi nausea.

Mi sposto quindi nel campo visivo di Cora e spero che mi veda. Lo spero proprio. 

Altrimenti mi toccherà fare anche questa maledetta cosa. Certo che avrei potuto evitare di guardare 'Line a lezione, prima. Avrei proprio potuto. 

E dovuto!

Stupido senso di colpa: quando mi sono alzato, stamattina, il mondo aveva ancora almeno un senso, per quanto strano. 

 

 

Olivia Clark

con Max

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"Non ricordo.. Se ripenso a quel giorno è tutto così confuso.. Credo di essere svenuta per un po.." dico, cercando sicurezza nello sguardo di Adam.

Alla seguente affermazione di Max sgrano gli occhi "I tuoi genitori?" domando sorpresa "Non vedo in che modo potrebbe centrare la famiglia perfettini!!" penso, tenendomi il commento tagliente per me. Dopotutto Max mi è stato vicino la "sera prima" e non voglio fare la st****a con lui.

Rifletto un attimo alle perplessità espresse da Max "Uhm.. Non saprei sinceramente.. Forse il prendere un'altra vita non è la soluzione migliore per l'assassino.. Forse vuole che siamo noi a.. sparire.. E, come dire.. ci sta dando un'altra possibilità di.. fare la scelta giusta.." faccio spallucce. So che la mia teoria è campata per aria sul momento, ma per il momento possiamo solo limitarci a fare qualche speculazione sulla situazione.

"In ogni caso, non so te Max, ma non ci tengo a farmi riequilibrare.. Ne tanto meno a far morire qualcun'altro per colpa mia.. Dobbiamo riuscire ad evitare entrambe le cose... E' sicuro che questa radura centri qualcosa.. E sono pronta a scommettere che a questo punto anche Seamus ci abbia in qualche modo a che fare.. Che vogliamo fare? Entriamo e vediamo se troviamo qualche indizio o restiamo qui a parlare?" domando, facendo un cenno con la mano in direzione della radura.

 

Max Keynes

Con Olivia

Spoiler

Faccio segno di non preoccuparsi ad Olivia quando dice di non ricordare nulla di quel giorno: è un peccato, dato che avremmo potuto trovare degli indizi, ma penso che sia normale cancellare i propri ricordi dopo una simile esperienza. Annuisco poi alla sua domanda scioccata, aggiungendo "Sì. E' una storia complessa, ma penso che c'entrino qualcosa." Dico, glissando sui particolari, continuando intanto a riflettere sull'assassino e sulle ragioni che lo muovono. Il suo comportamento continua a non avere senso. E se invece... "Ci avrebbe riportati più "indietro", al momento in cui "abbiamo rubato una vita", a suo dire. E se la persona che ha riportato tutto indietro, e avvisato Seamus, fosse diversa dall'assassino? Potrebbero esserci due forze in azione in questa storia!" Propongo alla ragazza, lanciando poi uno sguardo alla radura "Ormai è troppo tardi per tornare indietro. E, in ogni caso, anch'io voglio capirci qualcosa di più e evitare che... succeda di nuovo. Entriamo" 

 

Adam Bishop

A casa

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"Molto bene..." dico con aria un po' triste collegando il tutto "Allora le diremo la verità. Spero capisca e non mi metta in punizione, questa sera ho un appuntamento." ammicco cercando di far sorridere mia sorella.

La accompagno fuori dal bagno e la tengo per mano mentre scendiamo le scale "Bentornata!" col tono cerco di essere più dolce del solito "Come va? Noi abbiamo un problemino qui..." lentamente fece sbucare Norah che si era nascosta dietro di lui con ancora il ghiaccio sulla guancia. Quasi le cadono le buste dalle mani quando vede la figliola così conciata, preoccupata le poggia sul tavolo e le si avvicina iniziando a chiedere con un po' di agitazione cosa sia successo. Decido quindi di raccontarle tutto... o quasi. Le dico che a scuola ho preso le difese di una ragazzina, chiaramente solo a parole e col sorriso, ma che ugualmente ho provocato l'ira di un tipo. Ne è seguita una discussione "... e quei maledetti balordi anziché prendersela con me se la sono presa con lei!" concludo indicando Norah.

 

Seamus

Spoiler

Quando ti mostri disperato noti tuo malgrado un evidente sorriso divertito sul volto di Talia.

La rossa si è allontanata leggermente da te quando ha iniziato a ridere e dopo il tuo spavento ha iniziato a fissarti dritto negli occhi, con quel diavolo di sorriso divertito, come se aspettasse che tu dicessi o facessi qualcosa, o che ti disperassi ancor di più.

Dopo aver finito di annaspare in cerca d'aria per lo spavento lo vedi chiaramente siccome ti sta fissando: un bagliore attraversa i suoi occhi, colorando momentaneamente di un rosso fuoco le sue iridi dorate. Sorride, meno divertita ma più decisa, avvicinandosi a te e carezzandoti dolcemente la guancia. "So di cosa sei capace, ma se credi di nascondere il tuo spavento dietro quella battuta non vai lontano." Il tono di voce è diverso, molto più sicuro del solito e leggermente più profondo, mentre i suoi occhi sono di quel rosso fuoco. Il bagliore scompare e la sua espressione si addolcisce un po'. "Oh, ma quindi tieni così tanto a me da aver paura anche solo se mi fingo morta per un paio di secondi? Quanto sei tenero!" La voce è tornata normale e controbatte prendendosi gioco di te e abbracciandoti. "Se ti spaventa così tanto potrei farlo più spesso..." Fa l'occhiolino. "Magari quando meno te l'aspetti..." Segue una pausa di qualche secondo. "Nah! Dai che scherzo, non pensavo ti avrebbe mandato così giù di testa. In questo caso avrò una freccia in meno nel mio arco per sorprenderti." Ride, facendoti di nuovo l'occhiolino e una linguaccia.

"Vado a farmi una doccia e a prepararmi per la serata e lo spettacolo, se vuoi darti una ripulita puoi usare il secondo bagno." Si alza dal divano e va verso l'uscita del salotto. "E mi raccomando, non sbirciare, che porta sfiga se mi vedi prima del dovuto." E con un'ultima linguaccia esce dalla stanza correndo verso il bagno, lasciandoti solo sul divano, sconvolto e confuso su quanto appena accaduto.

Nota

Spoiler

Il rosso era solo per sottolineare il tono diverso, non ti ho buttato addosso un "demolire" a caso

 

Craig

Spoiler

Devi concentrare tutte le tue energie mentali verso Cora sperando che ti noti, sperando allo stesso tempo che nessuno veda che tu la stai fissando e ti consideri un mezzo stalker, soprattutto quel bastardo di Francis.

Grazie a una misteriosa forza divina i suoi occhi vuoti incontrano il tuo sguardo prima che ci siano complicazioni e vedi che dice qualcosa a Francis, dal labiale azzardi un "Devo andare in bagno" o qualcosa di simile.

Coraline ti passa vicino senza minimamente degnarti di uno sguardo, tutto il tavolo la sta guardando infatti, o forse le sta solo fissando il culo visto l'abito attillato e "lungo" fino a metà coscia che indossa.

Aspetti qualche secondo in più per evitare che la cosa sembri palese e poi guardando il cellulare come diversivo scendi le scale, dirigendoti verso i bagni.

È fuori dalla porta con la schiena appoggiata al muro e tiene la borsetta fra le mani, sembra parecchio nervosa. Quando ti vede la sua espressione in qualche modo risulta sollevata e aspetta che tu la raggiunga.

"T-tieni... È... è imbarazzante, ma è l'unica cosa che ho potuto prendere senza destare troppi sospetti." Dice mentre ti porge delle manette in cuoio nero. "Spero che funzioni, qualsiasi cosa tu voglia fargli." Arrossisce e distoglie lo sguardo, visibilmente imbarazzata. "Cosa... cosa vuoi fare?"

Nota

Spoiler

Segna un pegno simpatetico su Francis

 

Adam

Spoiler

Norah sorride alla tua battuta, portando poi la mano alla guancia per il dolore.

Alla vista del livido sul viso di tua sorella tua madre si spaventa, così tanto che quasi le gambe e le braccia le cedono. Dopo un momento riprende lucidità, appoggiando le buste della spesa per evitare che le cadano.

Si getta sulla figlia, abbracciandola e piangendo. "Cosa hanno fatto alla mia bambina?"

Quando si tranquillizza le spieghi come è andata, raccontando della tua buona azione ma di come questa ha purtroppo avuto ripercussioni su tua sorella.

"Do-dobbiamo parlare con il preside... con entrambi i presidi. Questi episodi di bullismo sono inaccettabili..." Il suo sguardo è vuoto, vedi che sta stringendo i pugni così tanto da far sbiancare le nocche. La tristezza se n'è andata facendo spazio alla rabbia e tua madre è una difficile da far arrabbiare, questo vuol dire che ora saranno, come si dice, volatili per diabetici per qualcuno. "Adam, chiama tuo padre e digli di tornare a casa. Subito." Il tono è serio e deciso, glaciale. Un ordine persino più imperativo di quelli di tuo padre.

Poi prende Norah e la porta in bagno. "Ora la mamma ti medica come si deve." Sorride, sforzandosi di mostrarsi meno arrabbiata di quanto in realtà sia.

Non se l'è presa con te, ma è arrabbiata come mai l'avevi vista prima, quindi prima di aggiungere altro sulla serata meglio che torni papà a calmare un po' le acque.

"Adam? È successo qualcosa?" Risponde subito appena lo chiami.

Max, Olivia

Spoiler

Dopo aver discusso le vostre teorie sulla situazione e aver deciso cosa fare per il momento entrate nella radura, seguiti da un Adam abbastanza confuso da tutte queste macchinazioni.

Una volta sorpassato il cerchio di alberi che delimita la radura notate che faccia un po' più caldo; non che un corpo morto e un corpo meccanico soffrano le temperature, ma sicuramente ne percepite la variazione, anche indirettamente da Adam, che si stringe di meno nel cappotto.

Tornate a notare come nella radura non ci sia alcuna traccia di neve e vi accorgete che l'erba è un po' più rigogliosa che negli altri punti della foresta. Esattamente al centro della radura c'è una piccola macchia dove di erba non ce n'è: solo terra, e ha un colore rossiccio scuro.

Quando Adam la nota inizia a respirare affannosamente, appoggiandosi ad Olivia. "Io... io... io..." Dopo alcuni secondi riesce a riprendere aria. "Scusate... quello è il punto dove... era Olivia... quando l'ho trovata... pensarci mi ridà ancora i brividi..."

Mentre Olivia aiuta il suo amico a riprendersi Max inizia a controllare gli alberi, nello specifico i segni incisi su ciascuno di loro, così precisi e perfetti da sembrare appena fatti, cosa ovviamente improbabile. Potrebbe essere uno strano alfabeto, ad esempio delle antiche rune... forse.

Intanto il sole è già a metà del suo tramonto e i tratti più alti del cielo iniziano a scurirsi annunciando l'imbrunire.

In pochi minuti sarete al buio.

 

Craig Stonewall

Spoiler

"Non lo vuoi sapere", rispondo a Cora, infilando le manette nella tasca interna del cappotto.

"Non lo vuoi sapere...", ribadisco, "ma c'è la possibilità che, in questo modo, riesca a scoprire qualcosa su come ti ha creato e su come ti... ripara".

Le passo istintivamente la mano sul collo, cercando se ci sia ancora la crepa. 

"Bel vestito, comunque... ti fa conciare sempre così? E ti esibisce ai suoi amici porci come lui?", le chiedo, a voce abbastanza bassa, cercando di sembrare uno che sta conversando tranquillamente. Cora è sicuramente molto carina, ma questa cosa che la considerino davvero un oggetto mi fa diventare furioso.

E mi fa sentire impotente. Mi ricorda il disprezzo che ho sempre subito in questa fogna di paese. 

 

Adam Bishop

A casa

Spoiler

Costringere il padre a prendersi un permesso per seguire questa vicenda era l'ultima cosa che desideravo, tuttavia dopo aver visto mamma così arrabbiato raccolgo questa decisione come la più saggia. Mio padre d'altronde in una situazione del genere sicuramente saprà mantenere lucidità mentre mamma caspita, non l'avevo mai vista così arrabbiata.

"Ciao pa'. Purtroppo è accaduta una cosa brutta a scuola di Norah. L'hanno picchiata, ma per mandare un messaggio a me... codardi." dal tono di voce si comprende che mi sento terribilmente in colpa e sicuramente mio padre lo capirà.
"Mamma vuole andare a parlare subito con i presidi delle due scuole, forse ha bisogno del tuo sostegno e della tua fermezza. Non so però se sia il caso di far raffreddare un pochino i suoi bollori."

 

Edited 15 Marzo 20223 anni by Landar

Max Keynes

Con Olivia

Spoiler

La radura sembra essere più calda, almeno a giudicare dal comportamento di Adam. Questo spiega l'assenza della neve. O meglio, assumendo che una radura con una temperatura più elevata abbia senso. Noto la macchia scura al centro dello spiazzo, osservando quindi preoccupato la reazione di Adam: sta avendo anche lui un mancamento? Quindi non deve essere successo troppo tempo fa! Rifletto dopo le sue parole, annuendo però comprensivo: ho imparato quanto possa essere pesante assistere ad una simile esperienza. Mi avvicino agli alberi e studio i segni, scuotendo quindi la testa quando non riesco a capirci molto. Sembrano quasi una sorta di alfabeto. Ma non ho mai visto nulla del genere. Dico ad Olivia, notando poi il sole abbassarsi nel cielo. Ma penso che dovremmo andare: rischiamo di perdere l'appuntamento di questa sera. Ed è fondamentale esserci tutti: è la nostra occasione di fermarlo. 

 

Adam

Spoiler

Tuo padre comprende subito quello che vuoi dire.

Segue un attimo di silenzio in cui sei sicuro che stia stringendo i denti, anche lui arrabbiato.

Poi un ringhio.

"Ora sono calmo, arrivo subito." La freddezza mentale di tuo padre lo aiuta a rimanere lucido nonostante le emozioni.

Una ventina di minuti dopo tua madre e Norah escono dal bagno; la tua sorellina ha un cerotto sulla guancia e sembra molto meno gonfia. È in canottiera e vedi che ha anche una fasciatura sulla spalla e parte del braccio; ti ricordi che dopo il pugno aveva sbattuto contro l'armadietto.

In quel momento torna a casa tuo padre, che si avvicina alla figlia e la abbraccia, cercando di non farle male. "Raccontatemi bene cosa è successo."

Prendi la parola, per evitare che tua madre possa storpiare la storia vista la rabbia; Norah fa qualche intervento per aggiungere particolari.

"Tesoro..." Dice alla ragazzina. "Lo sai che queste sono situazioni inaccettabili vero? A prescindere di chi sia la colpa e del perché lo abbia fatto il bullismo è sbagliato." Cerca comunque di assicurarsi che lei non si senta in imbarazzo nel far intervenire i genitori in questa faccenda.

Norah annuisce, è intelligente e in grado di capire, in più l'accaduto deve averla spaventata parecchio, ricordi ancora la sua espressione quando ti ha detto "Cosa hai fatto a quei ragazzi? Perché sono venuti a picchiare me?", ce l'hai stampata nel cervello. E questo ti fa incazzare ancora di più.

"Adesso andiamo a parlare con il signor Blake allora, meglio non aspettare un minuto di più." Carezza la figlia sulla testa, rivolgendoti poi uno sguardo serio. Per certe questioni l'intesa che hai con tuo padre è quasi sovrannaturale e capisci subito che visto l'orario oggi potranno parlare solo con un preside e lo faranno con quello di Norah. Meglio sistemare subito la sua questione, visto che da quello che hai raccontato a te non hanno fatto nulla.

"Amore, sei ok?" Chiede a tua madre. Lei ha uno sguardo glaciale, ancora arrabbiata come mai l'hai vista. Percepisci che si sta trattenendo con tutte le sue forze per non esplodere. Si limita ad annuire.

"Norah, vai a metterti qualcosa di un po' più pesante per il freddo così possiamo andare." E va, seguita da tua mamma che probabilmente la aiuterà vista la spalla.

"Mentre siamo via prepara la cena, avrà bisogno di mangiare qualcosa dopo tutto sto casino." Ti si avvicina poggiandoti una mano sulla spalla, senti la sua compassione. "Adam, tu sei ok? È successo altro?" Non hai idea se voglia solo essere sicuro o se il suo istinto gli abbia in qualche modo suggerito che ci sia di più; in fondo potrebbe essere, è un militare decorato.

 

Olivia Clark

con Max

Spoiler

Mi addentro nella radura seguendo Max ed Adam, guardandomi attorno con circospezione. La tentazione di voltarmi e scappare via è sempre molto forte. Ma se c'è anche solo qualche indizio che ci permetta di capire cosa stia succedendo non possiamo permetterci di lasciarcelo sfuggire. Ho ricordi confusi e offuscati di quello che mi sia effettivamente successo in quella radura e spesso non riesco a discernere bene quale sia un mio reale ricordo e quali le cose che so perché me le ha poi raccontate Adam. "Adam... Mi dispiace averti tirato di nuovo in mezzo a tutta questa storia.." penso, osservandolo dispiaciuta. Proprio in quel momento noto il disagio sul suo volto e accorro verso di lui per sorreggerlo. Non appena Max si allontana un poco, guardo Adam negli occhi "Tranquillo.. Ora sto bene.. Non so cosa sia successo quella notte, ma ora è tutto a posto.." gli sussurro a bassa voce ".. O almeno.. più o meno.." aggiungo poi, abbozzando un sorrisetto nervoso, alludendo alla situazione attuale. Quindi mi volto verso Max e vedo che sta studiando gli strani simboli incisi sugli alberi. Mi avvicino a lui.

"Nemmeno io.." gli rispondo laconica, osservando le strane "rune". Poi, alla sua successiva constatazione alzo lo sguardo al cielo "Hai ragione.. Presto sarà buio.. Non so quanto ci convenga rimanere qui nella foresta.." 

Avverto dentro di me un pizzico di rammarico e rabbia per non aver scoperto nulla di che, ma nel contempo un forte sollievo all'idea di andarmene da quel posto "maledetto".

Tiro fuori il cellulare e lo direzione verso alcuni dei tronchi attorno a noi "Forse meglio fargli qualche foto per farle vedere anche a Seamus.. Magari lui sa di cosa si tratta.." dico senza crederci tanto nemmeno io. Scatto qualche foto ad alcune di quelle rune. Quindi rimetto via il cellulare e mi allontano dalla radura insieme ad Adam e Max.

"Ca**o!! Ne sappiamo quanto prima!!" sbotto poi all'improvviso, sulla strada del ritorno. Sono veramente stizzita e nervosa. "Abbiamo solo avuto conferma che in questa foresta.. In quella radura.. C'è qualcosa di strano legato a tutta questa ca**o di storia!" 

 

Edited 15 Marzo 20223 anni by Loki86

Max Keynes

Con Olivia

Spoiler

"Buona idea. E in ogni caso non voglio dimenticarmene" Rispondo alla proposta di Olivia sulle "rune". Anche se rischiamo di perdere tutto se dovessero portare indietro la giornata un'altra volta. "Abbiamo anche scoperto il coinvolgimento dei miei genitori. E forse abbiamo qualche ipotesi sull'assassino. Non è molto, ma sono dei passi avanti nella direzione giusta" Dico ad Olivia, provando a calmarla con uno strano (per me, per lo meno) ottimismo. E forse questa sera riusciremo a fermarlo. Perché radunarci tutti lì e dare quell'avvertimento a Seamus, altrimenti?

 

Seamus 

casa di Talia

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Ma che... ma le hanno resettato pure la personalità, o è un'impressione mia? penso, senza riuscire a tenere la bocca chiusa al vedere la "timida e pucciosa" Talia che quasi mi si trasforma davanti. Cerco di ricordare se ho mai visto prima questo fenomeno delle iridi, anche se una parte del mio cervello mi distrae pensando a quanto siano belle

Oh andiamo, lo sai che sono un tenerone! dico, cercando di balbettare il meno possibile è solo che non me l'aspettavo... ho capito! dico, schioccando le dita, come se avessi avuto un'illuminazione il tizio di città! Gli hai fatto venire un infarto con questo trucco, e adesso vuoi ammazzare pure me! Vade retro, mangiatrice di uomini! rido, facendo una croce con le dita ed imitando la voce di un esorcista.

Aspetto che vada in bagno, allungando il collo e dicendo Ma nemmeno una sbirciatina piccola piccola? Un'occhiatina rapida... rido, per poi avviarmi verso la cucina con la mamma e la nonna di Talia, per chiedere Salve signore, come sono andate le vostre vacanze?

Ora, in effetti capire se questo tizio esiste davvero potrebbe essere interessante... ma pure capire se è successo qualcosa di strano potrebbe essere utile...

 

Adam Bishop

A casa

Spoiler

Non intendo mentire a mio padre, decido quindi di raccontare qualche altro particolare considerando che se la storia dovesse protrarsi più a lungo basterà dare uno sguardo a qualche social con il tag della sua scuola e tutto verrebbe a galla.
"Beh... dopo aver preso PACIFICAMENTE e col sorriso le difese di quella ragazzina, mi era sembrato che l'altra tipa avesse recepito il messaggio. Invece la str..." mi fermo per non dire una parola brutta "Evidentemente ha scritto al ragazzo che poco dopo si è presentato a mensa con due suoi amici e mi ha preso alle spalle gettandomi via e facendomi sbattere." poi abbasso un po' il capo ma quando lo rialzo ho il fuoco negli occhi "E dopo che hanno colpito anche due miei amici ho reso pan per focaccia. Forse gli ho rotto il naso..." con ancora lo stesso ardore nello sguardo ma con tono forse più mortificato "Se ne sono andati con la coda tra le gambe e non immaginavo fossero capaci di un'azione tanto codarda." concludo guardando Norah.

 

Adam

Spoiler

Dopo il tuo racconto devia lo sguardo e si morde il labbro inferiore. "Maledetti vigliacchi bastardi!" Non dice una parola, ma dalla sua espressione capisci chiaramente che si sta trattenendo dal dire quelle parole.

"Tu ora riprenditi, a parlare con il preside Scar ci pensiamo domani. Non so quanto ci metteremo, prepara la cena e riposati." Fa una pausa, come se stesse soppesando parecchio un pensiero. "E se te la senti dopo mangiato esci un po', vediti con qualche tuo amico e svagati, cerca di non pensarci. So che vuoi essere forte per Norah, ma per un giorno posso prendermi io quel peso."  Ti lascia un sorriso caldo, prima di uscire con tua sorella e tua madre.

Tuo papà non si è mai mostrato super amorevole, ma di certo sa essere risoluto, far calmare ed intervenire bene nelle situazioni.

Ti fai una doccia per distendere i nervi, quando hai finito mentre ti stai asciugando senti una fitta quando passi sulla schiena, ti guardi allo specchio: hai un livido enorme che occupa tutta la parte centrale, sicuramente dovuto a quanto forte ti hanno schiantato per terra.

Fai ciò che puoi per rilassarti, prepari la cena e mangi, affamato dopo tutto macello.

Quando sei pronto per uscire i tuoi genitori non sono ancora tornati.

Nota

Spoiler

Ho abbozzato qualcosa, senza andare troppo avanti perché non so se vuoi andare al Bloom per fare il culo a quei tipi (o comunque provarci) oppure se vai con Max, Seamus e Olivia da Donnie's.

Dimmi pure quello che fai e, nel caso ci sia qualche problema, edito per allinearmi con il tuo post

 

Olivia, Max

Spoiler

Dopo aver capito di non aver risolto praticamente niente, a parte qualche foto agli strani segni e tanti, ma tanti traumi portati alla luce, fate la strada a ritroso tornando alla macchina appena in tempo e con il buio che copre Morgasten Adam vi riaccompagna a casa di Olivia e vi saluta, augurandovi buona fortuna. Dice che stasera deve beccarsi al Bloom con dei suoi amici, quindi è nei paraggi nel caso ci siano problemi.

Meno Max vede i suoi creatori meglio si sente, quindi opta per non tornare a prepararsi ed uscire direttamente così.

Quando entrate la madre di Olivia è in casa che cucina, mentre Christine sta dormendo sul divano; di Evan invece non c'è traccia. "Ciao tesoro!" Saluta la figlia, con quel tono irritante da finta madre, come se le importasse. "Oh, un ragazzo! Ma buonasera." Spegne il fornello e si avvicina sorridente per conoscere Max. "Piacere, io sono Annabelle."

Olivia la liquida in fretta, anche perché continuando a vedere quella falsità potrebbe ucciderla.

Vi date una sistemata e uscite, Max va a prendere Janine, mentre Olivia si dirige già da Donnie's.

Nota

Spoiler

Non so se sono andato un po' troppo fast, e nemmeno se mi sono perso dei pezzi. Nel caso fatemi sapere in TdS che edito e sistemo.

 

Max

Spoiler

"Ciao Max, buonasera!" Janine ti saluta battendoti il pugno. Ha un outfit comodo ma sufficientemente elegante e sembra piuttosto carica. "Vogliamo andare?"

Arrivate da Donnie's e il cameriere vi fa accomodare ad un tavolo; poco dopo viene a prendere le ordinazioni e in altrettanto poco tempo arriva la vostra cena.

In quel momento, i tre ragazzi che stavano sistemando gli strumenti sul palco e facendo i test audio cominciano a suonare, ad un volume giusto che non disturba la comunicazione, facendo da ottimo sottofondo per gli avventori del locale.

"Allora Max, che mi racconti delle vacanze?" Janine domanda col sorriso, per poi dare un bel morso al suo panino.

In quel momento noti Seamus e Talia seduti ad un tavolo più appartato in un angolo del locale, mentre Olivia ancora non riesci a notarla. Però è sicuramente in giro, visto che è venuta qua prima di te.

Olivia

Spoiler

Arrivi da Donnie's, prendi qualcosa da bere e ti sistemi in un punto un po' più tranquillo, per evitare di farti notare troppo. Ascolti la musica dal vivo che hanno iniziato a suonare da poco e tieni d'occhio un po' tutto il locale, notando Seamus e Talia seduti in un tavolo appartato in un angolo del locale e anche Max e Janine, in un tavolo più centrale.

Al momento niente maschere strane, né uomini incappucciati, né misteriosi assassini.

Nota

Spoiler

Ho dato una controllata un po' indietro ma non mi pare che Olivia andasse assieme a qualcuno al locale, quindi ti ho fatto questo incipit di descrizione qua.

Se mi sono perso qualcosa allora sono cieco e di conseguenza edito 🤣

 

Seamus

Spoiler

Potresti sbagliarti, visto che sei ancora incantato dal magnifico colore che hanno preso le sue iridi, ma non hai memoria di averle visto gli occhi cambiare colore, né di averla vista prendere quell'atteggiamento.

Quando nomini il tizio di Mont Rivière ha un attimo di sussulto: sei tu a prenderla di sorpresa. Si riprende in fretta, ridendo alla battuta. "Esatto, voglio farti venire un infarto con queste tattiche illusorie. Sono una vera seduttrice!" Assume una posa sexy, che però fatta apposta in quella situazione ha un effetto contrario, rendendola ridicola.

Si ferma mentre sale le scale per guardarti, con solo la testa visibile siccome hai allungato il collo, e ti guarda in cagnesco. "Nemmeno una piccola piccola..." Dice glaciale. "Però avrai l'onore di essere il primo a vedermi!" Conclude però sorridendo.

Raggiungi Scarlett ed Ember, che sono in cucina a bere una tisana.

"Nulla di che Seamus, ci siamo riposate in famiglia e siamo andate a trovare i parenti in Brasile." Spesso te lo dimentichi perché non c'è il minimo tratto che possa suggerirlo, ma la famiglia di Talia ha origini sia spagnole che portoghesi e i suoi parenti sono sparsi un po' in tutta l'America del sud, i più lontani addirittura in spagna. Il suo cognome infatti è frutto di una storpiatura di Alvarez, che mischiandosi a cognomi portoghesi nel tempo è diventato Avarose.

"La in questo periodo è piuttosto caldo, non che sia difficile andare da qualche parte dove ci siano più di quindici gradi sotto zero." Sorride.

"Vuoi un po' di tisana ai lamponi, ribes e mirtilli rossi caro?" Ember ti avvicina la brocca dove c'è la tisana che stanno bevendo anche loro.

Continuate a chiacchierare tranquillamente finché Talia non scende, pronta per uscire. È vestita con degli abiti sufficientemente eleganti, ma anche abbastanza bizzarri da darle quel "qualcosa in più" che la faccia notare meglio mentre sarà sul palco.

"Divertitevi ragazzi, ci vediamo dopo." Scarlett vi abbraccia e schiocca un sonoro bacio sulla guancia della figlia, augurandole buona fortuna. Talia non ti ha detto niente, ma supponi che alla sua serata di debutto ci saranno anche loro due, solo che probabilmente arriveranno dopo cena.

Arrivate da Donnie's e subito il cameriere vi porta ad un tavolo più appartato, che Talia deve aver prenotato in giornata. Ordinate e poco dopo arriva la vostra cena, mentre tre ragazzi sul palco iniziano a suonare, aprendo la serata prima che inizi lo spettacolo di stand-up.

Noti che Talia è concentrata sul suo panino e senti che sotto il tavolo sta battendo nervosamente la gamba. È sicuramente tesa, ma sapesse cosa c'è il rischio che succeda sarebbe ancora peggio.

Olivia, Max, Seamus

Spoiler

Nota

Siete tutti e tre nel locale, ma prima di fare qualsiasi cosa vi lascio postare, così almeno anche voi impostate come ci siete arrivati qua e mi ruolate tutto quanto, ma almeno ora siamo ad un punto comune.

Craig

Spoiler

Alla speranza di conoscere come ha fatto ad essere animata e conseguentemente di come potrebbe liberarsi da quel bastardo i suoi occhi si accendono di felicità e sorride.

Passando la mano sul collo senti che la crepa non c'è più, e non c'è nemmeno un indizio sul fatto che ci fosse: niente cicatrici, niente croste, come se non fosse mai esistita.

Coraline distoglie un attimo lo sguardo e arrossisce al tuo apprezzamento. "Purtroppo sì, quando non è troppo impegnato ad usarmi mi esibisce come un trofeo." Distoglie nuovamente lo sguardo, questa volta intimorita e non imbarazzata. "Spero non lasci che mi usino anche loro..."

Stai per controbattere e tranquillizzarla, hai ancora la mano sul suo collo, che continuava istintivamente a cercare la crepa, quando qualcuno si rivolge a voi.

"Hey! Che stai facendo?! Quella è la ragazza di Francis!" Urla verso voi due. Quando ti volti vedi che è uno dei ragazzi che stava al tavolo di sopra, è abbastanza ubriaco e vi si avvicina con fare minaccioso.

Tutti

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Potrei forse aver rushato un po' di cose, quindi nel caso i prossimi post ci andiamo con un ritmo più lento e per chiudere tutta l'eventuale roba rimasta indietro, così possiamo passare per bene alla serata.

Sempre per il fatto che potrei aver rushato, ricontrollando i post indietro per il contesto e tutto quanto forse mi sono perso un po' di cose. Se è così, fatemele pure notare che edito di conseguenza.

Chiedo ancora scusa per la mia assenza e di non avervi adeguatamente avvisato.

 

Craig

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"Ah, bene...", mormoro, allontanando la mano e guardando ľimbecille di turno. 

"'La ragazza di Francis' ha anche un nome, mi risulta. E, soprattutto, è appena scivolata e si è fatta male, perciò mi stavo assicurando che stesse bene", mento senza ritegno o rimorso, guardando ľidiota con aria stanca.

"Visto che lei mi sembra capace di parlare, dovrebbe comunque anche essere in grado di dirmi da sola se la sto importunando", spiego, mentre cerco di resistere dall'idea di insultarlo come meriterebbe. 

"Forse ti sei fatto troppi problemi per nulla, 'amico'".

 

Max Keynes

Con Olivia

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Sono contento che Olivia mi abbia dato la possibilità di prepararmi per uscire a casa sua: almeno non dovrò affrontare i miei creatori (e non rischierò di farmi sfuggire dettagli su quanto sta succedendo). Non posso assolutamente metterli al corrente. Non senza sapere cosa stia succedendo di preciso. 

"Buonasera, signora. Mi scuso per il disturbo, avevo solo bisogno di sistemarmi prima di andare fuori a cena." Dico con una cortesia quasi meccanica alla madre di Olivia, notando che la ragazza non sembra volerci avere a che fare. Vado quindi a darmi una rinfrescata e saluto Olivia: devo andare assolutamente da Janine. 

Narratore (e Olivia e Seamus, penso)

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Batto il pugno alla ragazza e annuisco alla sua domanda con un sorriso, dirigendomi quindi verso Donnie's. Cerco di non pensare al mostro e a quanto successo nel pomeriggio, per quanto possibile: sono dispiaciuto di aver, in parte, sfruttato Janine, non vorrei rovinarle la serata per nulla. 

Troviamo un tavolo libero e veniamo serviti rapidamente, proprio mentre un gruppo di ragazzi inizia a suonare. Seamus è ad un tavolo con Talia, mentre non mi sembra di vedere Olivia intorno. Provo a dare una seconda occhiata, ma decido di concentrarmi sul cibo e su Janine. "Non sono state male. Non ho viaggiato, ma Morgasten è un bel posto dove stare durante l'inverno. Soprattutto se ami lo snowboard, come il sottoscritto: ho trovato alcuni nuovi percorsi e delle nuove tecniche che dovrò assolutamente provare nei prossimi giorni!" Racconto alla ragazza, contento di poter parlare con qualcuno che sembra essere sinceramente interessato a me. Almeno finché tutto sembra ancora normale... "A te, invece? Mi hai detto di essere tornata da poco, se non mi sbaglio"

 

Adam Bishop

A casa

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"Oh lo farò papà... stanne certo. Ne ho proprio bisogno, inoltre ho ricevuto un invito quasi irrinunciabile." dico senza specificare se sia quello di una ragazza, cioè Olivia, o quello di andare a fare una gran bella rissa.
"Grazie ancora, sempre, di tutto." dico infine quasi balbettando stupito pure dalla sua 'raccomandazione'.

Prima di uscire non manco di salutare mia madre e soprattutto abbracciare Norah per tranquillizzarla ulteriormente.

al Donnie's

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Stupito anche da me stesso decido alla fine di accettare l'invito di Olivia, ripromettendomi però di passare al Bloom in seconda serata per agitare un po' le acque. Mando quindi un messaggio a Tom avvertendolo delle mie intenzioni e scrivendogli che può anche non attendere nei pressi del Bloom o rischierebbe di trovarsi nei guai. Poi gli mando un vocale "Se decido di andarci ti scrivo poco prima."

Arrivo quindi all'entrata del Donnie's.

 

Edited 23 Marzo 20223 anni by Landar

Olivia Clark

con Max

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Quando entriamo in casa, ci accoglie mia madre coi suoi falsi convenevoli. Alzo gli occhi al cielo, facendogli un cenno di saluto distratto. Vado invece subito in direzione del divano, per assicurarmi che Christine stia bene. La osservo un attimo mentre dorme e le scosto una ciocca di capelli che le va davanti al viso. Quindi torno verso la cucina "Bene.. Sì mamma, un ragazzo!" le dico, afferrando Max per un braccio e iniziando a trascinarlo via verso il piano superiore. "Ora però dobbiamo sbrigarci che altri nostri amici ci aspettano al pub.." aggiungo poi, sparendo alla vista di mia madre.

Ci prepariamo entrambi in silenzio, senza accennare più niente riguardo agli eventi del pomeriggio. Mentre lui è in bagno a darsi una rinfrescata io mi cambio velocemente, indossando una maglietta degli Iron Maiden e mettendo una felpa pulita. 

Quando entrambi siamo pronti usciamo di casa e ci salutiamo. "Bene dai.. Allora ci vediamo più tardi al Donnie's.. Io quando arrivo vedo se becco Bishop.. Deve avere anche lui qualcosa a che fare con questa storia.." gli dico, muovendo un passo per allontanarmi. Mi blocco un attimo e aggiungo ".. Tu invece vedi di non farti distrarre troppo dalla tua Janine e di tenere gli occhi aperti!" 

 

al Donnie's (con Max, Seamus e Adam)

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Quando arrivo al locale mi guardo un attimo attorno e seleziono un tavolo libero in posizione ottimale per tenere d'occhio tutto il locale. Ordino una birra e qualcosa da mettere sotto i denti. Piano piano il locale inizia a riempirsi e vedo arrivare anche Seamus e Talia. Quando li noto gli faccio un cenno di saluto. Li vedo andare a sedersi su un tavolo in disparte. Li tengo d'occhio per un po, guardando sospettosa Seamus "Tu prova solo a fare una mossa falsa con lei.." penso, più che convinta che prima o poi quel farfallone finirà per farla soffrire.

Poco dopo arrivano anche Max e Janine. Il ragazzo sembra non notarmi e prende posto con la sua amica in un tavolo più centrale.

Finisco di mangiare, continuando a guardarmi attorno, in cerca di qualcuno o qualcosa di sospetto, ma nulla cattura la mia attenzione. Estraggo il cellulare, cerco il contatto di Violet e digito sulla tastiera "Ehi amica! Sempre la solita sensazione del ca**o? Che stai facendo alla fine stasera?" le domando, per assicurarmi che sia effettivamente al sicuro. Quando ripongo il cellulare e alzo lo sguardo, noto la sagoma di Adam fuori dalla porta d'ingresso del locale. "Alla fine è venuto.." . Bevo l'ultimo sorso di birra rimasto, quindi mi alzo e lo raggiungo.

"Ehi Bishop! Hai intenzione di rimanere lì fuori tutta la sera?"  gli domando, affacciandomi dalla porta del pub.