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Inviato

Veshday 5 Sowing 420, Pomeriggio [Sereno - Inizio Primavera]

Il locandiere nonostante le parole dei compagni era sconfortato

A stento rispose alle loro pressanti domande "I preti dicono che è una malattia magica, che c'è nell'aria, ma molti dicono che è portata dai commercianti che vengono dalla foresta che vogliono farci ammalare per conquistare la città"

"Ti si stacca la pelle a pezzi, e poi muori in un bagno di sangue" aggiunse "e non c'è cura o miracolo che ti salvi. E se non muori così muori di fame chiuso nella tua casa"

"Non c'è modo di capire che uno è malato, ad un certo punto ti ammali. E allora ti chiudono in casa, con una cupola magica che la copre. Sei murato vivo"

"Quanto alla persona sarà uno degli ospiti. Io non l'ho visto, tanto che differenza fa ormai?"


Inviato

Lainadan

Ripeto.

Ed è il caso che ti calmi e ascolti o ti assicuro che non arriverai vivo alla morte per inappetenza: quanti giorni permane la cupola e cosa fanno se qualcuno è rimasto vivo.

Dopo di che fai una cernita delle scorte di acqua e cibo e dicci quanti giorni possiamo sopravvivere. Magari non abbiamo nemmeno la malattia qua dentro e ci basta aspettare. 

Spoiler

Uso persuasione +11 per farlo rispondere alle mie domande. 

 

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Inviato

Bjorn 

Lo skaldo era irritato dall'atteggiamento del locandiere, in genere era ben predisposto verso gli altri ma costui lo irritava ogni volta che parlava. 

amico se sei un morto che parla, allora tanto vale che ti tagliamo la testa così almeno non parli più. Sentimi bene, ora finché non muori di fame o non usciamo da questa locanda tu te ne stai seduto in un angolo e rispondi solo alle nostre domande, ed io ed i miei compagni gestiremo la locanda e la situazione al posto tuo. 

perquisisco il locandiere per recuperare chiavi e quant'altro in modo da iniziare a bloccare le persone nelle singole stanze come suggerito 

Tu sei il più pericoloso perché hai visto tutti e puoi infettare tutti noi, sarai da solo in una stanza, prima di chiuderti li rispondi al mio amico Lainadan.

 

 

Inviato

Ingvar Halvorsen

Scosse la testa alle parole del locandiere. Non farà differenza per te, ma per me la fa eccome. Sbottò. Non ho intenzione di rimanere qui con le mani in mano ad aspettare che, com'è che hai detto? La pelle mi si stacchi a pezzi per poi morire in un bagno di sangue! L'ennesima sbuffata uscì dalla sua bocca. Ma roba da matti...

Si voltò poi verso Lainadan. Quanto a cibo e acqua non dovrebbero essere un problema. Anche se le razioni finissero, abbiamo sempre i miei incantesimi a disposizione. Una volta riposato, chiederò alle Stelle di rendermi capace di creare acqua e una manciata di bacche nutritive...con un sapore migliore delle palle di erbe, giuro. Alzò le mani.

Qualcuno di un po' più...affabile di me, vuole intanto andare a parlare con gli ospiti al piano di sopra? Attraverso la porta ovviamente.

Inviato

Byrnjolf

Il Fhokki si passò le mani sul viso, stirandosi la barba. Una parte di lui avrebbe voluto cominciare a tirare schiaffoni a destra e a manca, cominciando dal locandiere per finire con lo sconosciuto che era passato loro davanti pocanzi.
Inspiegabilmente, riuscì invece a mantenere la calma.
Piano ragazzi, non vedete che si sta cacando addosso?
Non aggiunse altro, giacché il resto della Mano stava già facendo quanto era loro possibile.

Inviato (modificato)

Gromnir

"Visto che andare di sopra mi sembra inevitabile, quantomeno per andare a dare un'occhiata al tipo appena corso in stanza, direi che io e Byrnjolf potremmo incaricarci della cosa. Nonostante i recenti malanni, dovremmo essere più resistenti di voi. Per buon peso ci metteremo una sciarpa bagnata davanti al naso. Che ne dici, compagno?"

Il guerriero aveva un altro modo di risolvere la questione, sfondando mura e pareti per uscire e andarsene, ma la presenza di una barriera magica gli dava l'idea che fosse meglio trovare altri mezzi. 

Modificato da PietroD
Inviato

Veshday 5 Sowing 420, Pomeriggio [Sereno - Inizio Primavera]

L'uomo sempre piagnucolando rispose alla mano "Quaranta giorni, saremo tutti morti per allora. Qui ci sarò cibo per quattro o cinque giorni, tenendo conto che siamo in quindici."

Poi alle parole di Ingvar sul cibo aggiunse "Sarà inutile quando la pelle si staccherà dalle nostre bocche. Non potremo più mangiare comunque."

Poi alzando lo sguardo "Io ho sempre insistito che gli ospiti mangiassero in stanza: anche a voi lo detto... magari siete voi i bastardi malati. Voi e la vostra nave di mercanti: magari uno dei vostri uomini si sta già contorcendo dal dolore e non lo avete detto per condannarci" concluse con forte rimprovero

Intanto dalla cucina si sentiva piangere

Inviato

Ingvar Halvorsen

Eh ho capito! Allargò le braccia alla frase che il locandiere gli rivolse. Però mamma mia, su...

Poi all'accusa dell'uomo si voltò istintivamente verso Byrnjolf che li aveva richiamati alla calma e gli rivolse uno sguardo come a dire "io ci provo pure, però questo istiga", poi tornò al piagnucolante. Chissà, magari hai ragione. L'abbiamo portata noi e condannato tutta la locanda ad una morte atroce... si fermò guardando il gruppo. Troppo?  Borbottò. Però la cupola magica l'hanno messa esattamente un secondo dopo che l'uomo ha messo piede in tutta fretta qui dentro, quindi mi viene da supporre che la colpa sia sua.

Sospirò per l'ennesima volta. Andiamo a sentire 'sto tizio...

Inviato

Bjorn 

lo skaldo valutò la situazione e pareva i suoi compagni stessero per andare a capire chi era l'ultimo arrivato e gli sembrava la cosa più saggia da fare, nel frattempo iniziò a valutare alcune alternative magiche per uscire da questa locanda e gli venne in mente qualcosa Lainadan, forse è giusto parlare qui con l'ultimo arrivato e qualcuno con più calmo del qui presente locandiere, ma potrei avere un asso nella manica per uscire da qui, ma posso farlo da solo o con un compagno e magari potrei fare avanti ed indietro alcune volte per portare la mano fuori di qui. Anche se probabilmente dovrei riposarmi alcune ore prima di poter recuperare nuovamente questi poteri. Ma prima di capire come portare tutti fuori vorrei fare una prova, ma nel caso andasse bene il primo tentativo vorrei già portarne uno fuori. Potresti essere la persona giusta ad uscire. Che dici?

Inviato

Veshday 5 Sowing 420, Tardo Pomeriggio [Sereno - Inizio Primavera]

Mentre Bjorn e Lainadan discutevano su come uscire, Ingvar e Byrnjolf salirono le scale fino a raggiungere il primo piano.

Intanto il locandiere si era mosso per andare in cucina, piagnucolando.

@Sopra

Spoiler

Vi erano sei porte in un piccolo corridoio. La prima era aperta e mostrava una stanza vuota, mentre le altre potevano essere occupate: da due di queste si udiva un vago parlottare, da altre due un tossire insistente, l'ultima era silenziosa

 

Inviato

Byrnjolf

con Ing

Spoiler

Valutata la situazione, Due Asce suggerì ad Ingvar:
Per quella brutta tosse, direi che una chiusura a chiave a doppia mandata è d'obbligo. Recuperiamo la chiave dall'oste.
Prima di parlare con chi occupa le camere da cui viene voce,diamo un'occhiata alla stanza silenziosa?

E si avvicinò all'uscio di questa.

 

Inviato

Ingvar Halvorsen

Con Byrnjolf

Spoiler

Assolutamente! Confermò l'idea di chiudere a chiave le stanze da cui provenivano i colpi di tosse e poi seguì il compagno verso la stanza silenziosa. 

Gli fece poi segno di fare silenzio e tentò di ascoltare oltre la soglia per capire se, da vicino, si sentisse qualcosa.

@DM

Spoiler

Perception +9 con Vantaggio per il Sentinel Shield

 

 

Inviato

Gromnir

Con due compagni che andavano a dare un'occhiata di sopra, e altri due che tentavano una 'evasione' magica da quella prigione altrettanto magica, il guerriero doveva scegliere il da farsi.

Decise di restare dov'era e attendere l'eventuale ritorno di Bjorn, tenendo d'occhio l'oste in lacrime diretto in cucina.

Inviato

Veshday 5 Sowing 420, Tardo Pomeriggio [Sereno - Inizio Primavera]

@Sotto

Spoiler

Bjorn appoggiò la mano sulla spalla di Lainadan ed in un istante sparirono

@Bjorn e Lainandan

Spoiler

Una luce intensissima ed una sensazione di mancanza di aria avvolsero i due compagni: la sensazione durò un istante e poi ricomparvero nella realtà

Erano in una piccola stanza non più ampia di un metro per un metro ed i loro piedi appoggiavano nella melma: ma l'odore fece subito capire che erano in una latrina

Una porta di legno chiudeva la stanza ed al di là si sentiva la voce di una donna che cantava.

 

@Sopra

Spoiler

Recuperata la chiave dal locandiere i due compagni chiusero le porte delle due stanze da dove si udiva il tossire: da dentro chi stava tossendo continuava imperterrito senza badare al suono della serratura.

I due compagni si mossero in direzione della stanza silenziosa. Ingvar appggiò l'orecchio all'anta: nonostante fosse solo pomeriggio si sentiva solo un respiro sibilante.

 

Inviato

Ingvar Halvorsen

@Sopra

Spoiler

Non promette nulla di buono... Disse a Byrnjolf. Non so se sia meglio il respiro sibilante o i colpi di tosse. Chiudiamo anche questa e proviamo a parlare con gli altri?

 

Inviato

Gromnir

Di sotto

Spoiler

Il guerriero si costrinse a pensare che quella scomparsa fosse un buon segno. I suoi compagni erano altrove... dovunque questo altrove fosse. Non restava che aspettare il ritorno di Bjorn, sperando che ricomparisse tutto intero e con buone notizie.

 

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