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Inviato

Lainadan 

Qualcuno riconosce quella città? Disse sfilando il suo cannocchiale dallo zaino e osservando tutto attorno.  Poi lo passò a Bjorn e ripercorse i suoi passi per ritornare verso lo specchio : mi chiedo se la tomba sia questa e non abbiamo visto un passaggio,  oppure se questo sia l'ingresso e la tomba proprio il posto aldilà dello specchio da cui siamo arrivati. 

Entrambe le soluzioni sarebbero comunque meglio di dover effettuare degli scavi ne deserto per trovarlo.


Inviato

Gromnir

Il guerriero osservò le scritte sulle pareti, tentando di riconoscere un segno qualsiasi.

Ma soprattutto la disposizione delle lastre... che fosse un antico sepolcrale?

Inviato

Fireday 11 Mustering 420, tarda mattina [Sereno - Fine Primavera]

Nessuno dei compagni della mano ma nessuno conosceva quella città

Quanto alle lastre, pareva che fossero parte di una struttura che esisteva in quelle caverne in passato ma che ora era crollata: Non pareva una tomba o una cripta.

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Inviato

Gromnir

"Scendiamo verso la città, memorizzando il percorso verso questo posto? Non vedo alternative, se questo è effettivamente il posto in cui dovevamo venire"

Inviato

Bjorn

va bene andiamo in città, spero siano accoglienti  durante il percoso lo skaldo prese la mappa che aveva con sè e provò a raccapezzarsi, nella regione di deserti con delle città ed un altura vicina quante ce ne saranno? Sempre se la città è segnata su questa benedetta mappa!

Inviato

Lainadan 

Speriamo che gli abitanti di quella città non siano ostili perché in questo deserto noi spicchiamo come scarafaggi sulla neve, disse Lainadan curvandosi sulla mappa di Bjorn, sarebbe davvero comodo capire dove ci troviamo, perché non vedo cosa potremmo fare per apparire più innocui e non vorrei dover spiegare che siamo apparsi da un magico portale in mezzo al nulla.

Spoiler

Io vorrei fare un tiro di Survival (+8) per capire dove siamo.

Inoltre, prima di aver varcato il portale, vorrei che Lainadan avesse fatto rifornimento d'acqua prendendo anche una sacca d'acqua dai bagagli sui cammelli.

 

Inviato

Fireday 11 Mustering 420, tarda mattina [Sereno - Fine Primavera]

Fatto rifornimento di acqua e memorizzata la posizione della grotta la Mano si mosse verso l'insediamento vicino

Il deserto polveroso cedeva improvvisamente il passo a una cresta rocciosaLa città si trovava sul bordo di questa cresta, a circa una ventina di metri sopra il livello del deserto. 

Un'unica ampia rampa di mattoni e terra battuta conduceva alle porte, estendendosi per 200 metri per creare un dolce pendio: lì si vedevano alcuni carri entrare e uscire trainati da bovini oltre ad una mandria di pecore che stava entrando in città

Sullo sfondo si intravvedeva una catena montuosa circondare la città

@Lainadan

Spoiler

Da quello che vedeva il giovane ladro, la città poteva essere Dijishy

 

Inviato

Fireday 11 Mustering 420, tarda mattina [Sereno - Fine Primavera]

I compagni si avvicinarono all'ingresso della città incontrando i carrettieri che ne uscivano: senza problemi questi si fermarono a parlare con loro

"Che la benedizione dei Profeti sia su di Voi!" iniziò l'uomo con cui parlavano "Sì questa è Dijishy, la città del Grande Santuario della Conoscenza. Siete stranieri, vero? Venite da lontano? Qui siete i benvenuti"

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Gromnir

Il guerriero sorrise ai carrettieri.

"Grazie per la conferma. Il viaggio è stato così lungo che stentiamo a credere di essere arrivati. Quasi abbiamo dimenticato perché. Che i Profeti abbiano un occhio di riguardo anche per voi e i vostri cari".

E mentre parlava, come un fiume, gli tornarono in mente le parole di Veoden.
Di come avesse raccontato di un suo conoscente, il potente mago Kain, che aveva individuato un portale che avrebbe superato un blocco anti-divinazione, permettendo di indagare nei luoghi che a lui interessavano. Per ritrovare 8 dispersi.

Il portale che era parte del corredo funebre del re hobgoblin Kruk-Ma-Kali.

Ed era probabilmente proprio quello che i compagni avevano attraversato.
Lo specchio che avevano usato per arrivare fin là era proprio ciò che erano stati mandati a cercare per Kain! La prima parte della missione era già compiuta.

Ora... cosa dovevano fare? Incredibilmente, ora lo ricordava.

Salutò i carrettieri, allontanandosi con i compagni.

"Chi di voi ha la pietra piatta a forma di ottagono sulle cui facce è inciso un occhio? Kain lo ha dato a Veoden, e lui lo ha dato a noi. Dobbiamo avvicinare questo occhio al portale e vedremo il fato degli otto compagni di Kain. Poi dovremo riferirlo a Kain, o a Veoden, o entrambi".

Inviato

Lainadan 

È qui, non preoccuparti,  disse Lainadan indicando la sacca in cui era custodita, ma il portale dovrebbe avere una fessura in cui incastonarla e non mi  pare di aver visto nulla di simile.

Già che siamo qui non sarebbe meglio andare alla taverna del topo rosso, bere qualcosa di rinfrescante e chiedere se possiamo parlare con il locandiere che la gestiva venticinque anni fa? Magari ha qualche altra informazione importante da darci.

Possiamo sempre tornare alla grotta dopo aver bevuto. 

Inviato

Gromnir

"Veoden ha detto che sarebbe bastato avvicinarla al portale per far comparire la divinazione. Non servirà incastonare nulla".
Osservò la carovana.
"Potremmo anche andare in città. Ma la nostra missione era vedere il fato di 8 dispersi nel portale, perché si trovavano in una zona dove le divinazioni di Kain non funzionavano. Se un tuo amico fosse disperso in un posto del genere, passeresti dalla taverna prima di essere sicuro che non sia in pericolo di vita?"

Inviato

Bjorn 

Interessante, questo portale che abbiamo attraverso è un portale dimensionale più che divinatorio, potresti però avere ragione. La tomba potrebbe essere il posto dove siamo arrivati? O dove siamo partiti? Quel che ho visto non mi era sembrato un corredo funebre. Per me potrebbe avere senso sia andare in locanda e capire cosa ha lasciato scritto quel mezzelfo sia tornare indietro. Ma visto che siamo già qui proverei a recuperare le informazioni dalla locanda. 

Il fatto che sia morto di malattia incurabile dopo poche settimane aver trovato la tomba non mi ispira.

Inviato


Fireday 11 Mustering 420, tarda mattina [Sereno - Fine Primavera]

I compagni entrarono in città: all'ingresso si informarono sulle taverne presenti

Ve ne erano tre. Una vicino al Grande Santuario della Conoscenza, una nella città nuova, la zona mercantile cittadina, una nella città vecchia vicino al mercato delle pecore.

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Fireday 11 Mustering 420, tarda mattina [Sereno - Fine Primavera]

Gromnir ebbe subito la risposta, identificando la taverna come la più antica, quella vicino al santuario

Inviato (modificato)

Gromnir

«E taverna del Topo sia. Se non troviamo niente là, cercheremo al Santuario. C'è qualche possibilità che il vecchio taverniere abbia scelto i santoni come 'autorità' a cui consegnare quelle memorie».

Modificato da PietroD
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Fireday 11 Mustering 420, tarda mattina [Sereno - Fine Primavera]

La Mano si mosse verso il centro della città dove sorgeva la parte vecchia dell'insediamento: case di due o tre piani con il tetto piatto e finestre molto piccole sorgevano ai lati di strette vie

Sul lato di una di queste vi era l'insegna del Topo nNro, la taverna che era stata indicata loro come quella che cercavano e che un tempo era chiamata Topo Rosso

Entrandoci si trovarono in una grossa sala senza finestre con molti tavoli: alcuni individui con   abiti grigi e cappucci. Dietro al bancone vi era un vecchio che li ignorò

Inviato

Bjorn 

Mi dirigo verso il bancone e mi accomodo insieme agli altri buongiorno, se possibile vi chiediamo qualcosa da mangiare e da bere. Vorrei assaggiare le specialità della casa.

Continuo poi la discussione 

Siamo arrivati in città da poco, cercavamo la locanda il topo rosso, chiedendo per le vie cittadine ci hanno indirizzato qui. 

Dico con educazione ed anticipando qualche soldo sul bancone.

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