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[Pbf - Forgotten Realms] - Evermeet


Zellolo

Messaggio consigliato

[nuova mappa. ci aggiungo ciò che non esiste sulla mappa ufficiale.]

Mappa di Evermeet

L'alba... un'altra volta. Ne sono passate tante, da quando la Madre Terra vi ha concesso il dono della vita, e sin da qual giorno, non aveta mancato una volta di ringraziarla per ciò che ha fatto, e per avervi concesso la possibilità di veder sorgere ancora un volta il sole.

Chi prima, chi dopo, i pallidi raggi del mattino trovano il vostro viso, svegliandovi completamente in pochi minuti.

Astaldo

Spoiler:  
Astaldo, ti svegli nella tua camera come la maggior parte delle mattine. Dopo aver sbrigato le solite faccende, ti prepari velocemente per un'escursione verso il Bosco di Corellon, oggi infatti devi fare scorta di componenti per i tuoi incantesimi. Hai sempre preferito provvedere da solo a queste faccende, ti permettono di girovagare tranquillamente da solo nella foresta, di immergerti nella natura e di testare saltuariamente i tuoi recenti studi da Dominatore Mentale. Inoltre per le componenti più rare e più fastidiose da ricercare, passi da Nessa, una druida che hai imparato a consocere proprio grazie ai tuoi spostamenti nel bosco sacro. Da lei puoi sempre contare di recuperare anche gli ingredienti più bizzarri. In mezza giornata dovresti giungere a destinazione. La tua magione si trova a nord di Taltempa.

Quando il sole è quasi a picco, senti in lontananza il rumore dell'acqua che scorre... sei quasi giunto al fiume e quindi, quasi giunto a destinazione.

Nessa

Spoiler:  
Nessa, ti svegli all'interno del grande albero cavo che da anni e anni è la tua "casa", se così può chiamarla una druida che ha un posto fisso dove dormire. Kala non è con te, probabilmente è al fiume oa cercare qualcosa da mangiare. Dopo aver ringraziato Corellon e gli altri dèi, mangi qualche frutto che avevi raccolto il giorno prima. Passi la mattinata ad sistemare la capanna, le ultime piogge la hanno un po' logorata, ma nulla di grave. Il lavoro ti porta via un paio d'ore... peccato che hai dormito fino a tardi e l'ora di pranzo si faccia imminente.

Kala ancora non si vede, il che è strano, non sta mai via troppo senza che tu lo sappia. Volendo, potresti andare a cercarla, oppure startene tranquilla sulla capanna.

Ti trovi nel Bosco di Corellon.

Delaldor

Spoiler:  
Delaldor, ti svegli appena appena il sole spunta fuori all'orizzonte. Stare su di una montagna ha i suoi vantaggi, e uno dei quali è svegliarsi presto. L'aria fresca tempra lo spirito e il corpo, e tu hai bisogno di avere entrambe le parti ben allenate. Mangi assieme a tuo nonno, e inizi i normali esercizi mattutini. Da qualche tempo hai notato che i tuoi allenamenti stando dando dei sorprendenti risultati. La pelle ti si è fatta più tonica e resistente, e il tuo fisico resiste meglio agli sforzi. Da quando questo è successo, tuo nonno ti osserva con più attenzione, probabilmente perchè è contento e orgoglioso dei risultati che avete ottenuto assieme nel corso di tutti questi anni. Prima di pranzo, vuole che vi scontriate ancora una volta per allenarti. Tuo nonno sembra una persona piena di risorse e di energie, il tempo sembra non avere effetto su di lui, anzi...

Ti trovi sulle Colline d'Argento.

[Preparati per un duello come meglio credi. Ovviamente, entrambi sferrerete ogni tipo di attacco con danni debilitanti.]

Elalith

Spoiler:  
Elalith, ti svegli di buon mattino sia grazie alla luce luce del sole che al tuo spirito guida che ti avverte di svegliarti. Ne hai ancora un po' di strada da fare, anche se potresti essere quasi a destinazione. Se prosegui di gran lena, potresti arrivare a destianzione stanotte stessa.

Man mano che ti addentri nel tempio, aumenta la tua serenità: l'essere vicino a casa ti riempe il cuore di gioia, e la molta presenza di spiriti buoni ti accompagna nel tuo viaggio. Alcuni spiritelli dei fiori ti seguono vivacemente, e un pixie ti fa compagnia per una buona ora, raccontandoti e raccontandogli vari aneddoti.

Vieni a sapere che il Grande Albero sta cominciando ad ammalarsi, e sono sempre di meno gli spiriti che vi dimorano. Pensi sia cosa buona e saggia farne visita, dato che in fondo si tratta solamente di una piccola deviazione dal tuo percorso originario.

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Spoiler:  
Dopo aver svolto tutte le mie faccende inizio a preoccuparmi per il mio lupo.

indosso quindi la mia armatura e prendo la mia lancia per le evenienze.

lascio a casa la scudo ma, in compenso, non dimentico un pezzo di carne nel caso kala abbia fame.

Mi dirigo quindi in direzione del fiume, cerando di passare nei luoghi che so essere i preferiti dell'animale.

mi muovo abbastanza lentamente, prestando attenzione a tracce o a rumori sospetti

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Spoiler:  
"Accidenti, devo procurarmi una mappa....non mi ricordo mai dov'è l'appuntamento con quell'elfa...." penso tra me. "Urca!ho dimenticato il dono per lei!"

una volta arrivato mi siedo su una pietra pulita e inizio a far esercizi di telepatia con gli animali che mi vengono a tiro, per vedere se riesco a dominare le loro menti.

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Spoiler:  
<< Il paesaggio non è cambiato di molto... >> dico al mio spirito guida mentre proseguo con fare felice per il bosco e guardo ammirato ogni piccolo spirito che mi accompagna durante il viaggio... poi alzo gli occhi verso il sole che è ancora alto nel cielo

<<Chissà come stanno i miei amici... e i miei genitori... non li rivedo da tantissimo tempo, da quando il mio maestro mi portò via dal mio bosco... chissà se hanno realizzato i loro sogni così come io sto realizzando il mio >>

L'entusiasmo dentro di me è di immensa grandezza... ormai manca poco al mio ritorno in quella terra in cui sarei voluto tornare da decine di anni

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appena alzato, saluto con un inchino mio nonno, una "persona" che ispira molta saggezza ma anche una notevole forza nonchè destrezza, cosa alquanto strana considerato i suoi anni.

mi avvicino al lago vicino alla nostra casa per darmi una rinfrescata e facendo un bagno rilassando i muscoli e cercando di togliermi di dosso l'intorpimento dato dal sonno.

dopo essermi accuratamente asciugato e vestito, faccio una buona colazione per poi eseguire diversi esercizi di scoglimento dei muscoli... questi esercizi comprendono movimenti lenti a occhi chiusi ma con una grande concentrazione mettendo in movimento ogni parte del mio corpo... dopodichè mi siedo in cima a un grande masso, in cima alla montagna lasciando che il vento colpisca il mio dorso nudo mentre eseguo gli esercizi mentali insegnatomi da mio nonno. dopo alcune ore, e dopo aver pranzato velocemente, mi ritengo pronto per il nuovo allenamento prendendo in mano il bastone con cui sono solito affrontare mio nonno in queste circostanze.

i miglioramenti avuti con questi allenamenti si notano molto e sono particolarmente contento, anche perchè sento nascere dentro di me una forza che prima d'ora non avevo mai sperimentato.

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[come titolo dei messaggi mettete il nome del vostro pg.]

Astaldo

Spoiler:  
Arrivato al fiume, ti siedi su di una grande roccia dove solo i suoi piedi sono bagnati dal lento scorrere dell'acqua. Aspetti pazientemente il passaggio di qualche animale, ma nessuno di questi risulta affatto una sfida per le tue capacità. L'animale più interessante che vedi è un cinghiale, che si avvicina al fiume per abbeverarsi. Riesci a comunicare con lui, anche se con molta fatica. Ovviamente, ti risponde a grugniti.

Dopo aver ingannato il tempo per qualche minuto, noti dall'altro lato del fiume un grande lupo sbucare fuori dalla vegetazione, diretto anche lui al fiume per abbeverarsi.

Nessa

Spoiler:  
Preso tutto il necessario, ti incammini nella foresta. Numerosi uccelli passano da un ramo all'altro, gorgheggiando rumorosamente. Questo non ti impedisce certo di cercare il tuo lupo, anche perchè familiare della zona e delle tracce di Kala, che hai imparato a seguire quasi spontaneamente, riesci a imbatterti presto in una pista sicura. Le orme proseguono in direzione del fiume.

Delaldor

Spoiler:  
Appena pronto, ti dirigi verso una spianata di roccia dove tu e tuo nonno siete soliti svolgere i vostri esercizi fisici.

Lui ti aspetta in piedi, con uno sguardo molto serio. Fissandoti negli occhi, ti sembra quasi di non riconoscerlo; la sua determinazione e fermezza nel parlarti ti sono nuove, un po' ti turbano... finchè non prende la parola:

"Quanti anni sono figliolo che stai con me? Quanti anni hai passato ad allenare mente e corpo? Ti sarai reso conto anche tu di questo tuo cambiamento vero? Il tuo fisico che indurisce, i muscoli che si sviluppano... non ti sembra strano che accada tutto adesso, e così velocemente? So che sei curioso di sapere perchè... Ebbene, quella di oggi potrebbe essere la tua ultima sfida, l'ultimo passo per incominciarne uno del tutto nuovo, e del tutto inaspettato. Sii accorto e scaltro: questo incontro non sarà come tutti gli altri, se le cose dovessero precipitare, ci sarà anche il rischio di farsi male, tanta da lasciarci la pelle..."

Il tuo volto si riempe di stupore, le domande che vorresti fargli per avere ulteriori spiegazioni ti fioccano in testa ma non hai tempo per tutto ciò.

"Hai un minuto per preparati, dopodichè, che tu lo sia o no, sferrerò la prima mossa senza trattanermi. Dimentica che sono tuo nonno, perchè in effetti... non è così!"

Elalith

Spoiler:  
Continui ad addentrarti nella foresta, seguito dal tuo nuovo compagno di viaggio, finchè non fai una sosta sulla riva di un fiumiciattolo. La zona è molto sana e lo confermi dalla presenza di alcuni cerbiatti che vi si abbeverano e alcuni spiritelli incorporei che giocano attorno a loro. Un centinaio di metri più a sud, noti degli innaturali schizzi d'acqua saltare dentro e fuori il letto. Il pixie che è con te non se ne accorge, non resiste dal lasciarti per andare a giocare con i suoi simili.
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rimane molto impressionato dalle parole del nonno, o della persona che ha davanti a se, mentre cerca di svuotare la mente dalle mille domande che vorrebbe porgli su mille questioni che sa ora non riceverebbero risposta.

dopo aver chiuso per un attimo gli occhi, dopo aver trasformato la sua mente in una pura macchina da combattimento, fondata sull'istinto, sulle tecniche oramai apprese così bene da metterle in atto involontariamente, si mise in perfetta posizione difensiva per poter lanciare un paio di incantesimi che avrebbero aumentato la possibilità che il nonno lo mancasse. dopo aver richiamato alla mente l'incantesimo cominciò a muovere le braccia con ampi gesti creando dei cerchi concentrici che si restringevano man mano. al termine dell'incantesimo per un attimo soltanto si potè vedere dei riflessi blu che mi circondano per poi incominciare immediatamente il lancio del secondo incantesimo. dopo aver preso un piccolo pezzo di cuoio conciato dalla tasca, comincio a tessere l'incantesimo allargando sempre di più il pezzo di cuoio. per magia, il pezzo divenne grande quanto il suo corpo e dopo essere diventato invisibile, si avvicinò al mio corpo offrendomi una protezione in più contro l'avversario.

[lancio scudo e armatura magica di 1°livello]

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Astaldo

Spoiler:  
Provando a contattare il lupo , interrompi il legame con il cinghiale. Il lupo continua a fissarti come se nulla fosse, e non fa una piega quando cerchi di contattarlo mentalmente. Evidentemente, non sono stati ancora scoperti dei lupi in grado di conoscere l'elfico. Tuttavia non sembra rappresentare una minaccia: il cinghiale torna tranquillamente a far ciò che stava facendo prima, e il lupone ti abbaia qualcosa con tono medio basso. Dopodichè, si avvicina all'acqua e inizia a bere. Afferri la tua balestra e inizi a caricarla, in fondo non si sa mai cosa possa accadere.

Nessa

Spoiler:  
Notata la pista, inizi a sfrecciare tra gli arbusti. Ti muovi con grande agilità e niente riesce ad ostacolarti, quasi come se corressi nel mezzo di una vasta prateria. Dopo alcuni minuti senti il rumore dell'acqua che scorre e le tracce che si dirigono esattamente verso la stessa direzione dello scroscìo.

Prima di ritrovarti all'aperto, noti un elfo di spalle che tiene appoggiato al terreno una balestra dall'aspetto massiccio, intento a caricarla. Purtroppo da dietro non riesci a vederlo in volto. Dal tuo stesso lato invece, una ventina di metri più avanti, vedi Kala che non curante dell'elfo, tiene la testa china mentre si abbevera. Un 30-40 metri ancora più avanti, dalla stessa sponda dell'elfo, un cinghialotto si rinfresca anche lui al fiume, proprio come il tuo compagno.

Delaldor

Spoiler:  
Terminati i tuoi incantesimi, un ghigno si tracciò sul volto del vecchio.

"Bravo, non mi sarei aspettato nulla di diverso da questo - da ma hen win" mentre un leggera brezza sospira nella tua direzione "ma dimmi ragazzo, a cosa ti serve tutto ciò, se mi basta stare fermo per colpirti?"

Finito di parlare, una intensa luce azzurra, non più grande di una biglia, si concentra a mezz'aria sull'indice della sua mano destra. Alle parole coll'raji sai esattamente cosa sta succedendo: ti ha sparato addosso un raggio di gelo, che riesci a incassare solo di striscio, provocandoti però 8 danni.

Elalith

Spoiler:  
Ti avvicini con curiosità, ma cautamente. Giunto a pochi metri ti rendi conto di quel che succede: due minuscoli elementali dell'acqua zampillano vicendevolmente dentro e fuori al letto, cercando di acchiapparsi l'un l'altro. Percepisci dei suoni simili a risate di bambini ma con uno strano eco, come se delle grosse gocce cascassero in acqua. E' una scena molto idilliaca, ma viene presto interrotta da qualcosa.

In lontananza, dove il fiume curva e prosegue, senti come una specie abbaio in lontananza.

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Spoiler:  
nonostante non mi curi, io mi tengo pronto e dopo essermi messo in modo da avere il cinghiale tra me e il lupo, mi ripasso nella mente la formula per la levitazione(inc. 2° lv). quindi indietreggio,balestra in mano, con movimenti lenti per evitare di attrarre l'attenzione del lupo, cercando di apparire al contempo sicuro e spavaldo,ricordando gli insegnamenti dei ranger riguardo al fronteggiare animali feroci.
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"Razza di una ignorante come osi? non mi riconosci? sono astaldo! abbassa quella rozza arma. come potevo sapere che quel bestione è tuo?" le dico telepaticamente.

quindi rimetto la balestra sulle spalle e mi giro guardandola negli occhi.

"accidenti...ti sei fatta proprio carina...come stai?" le domando con far suadente.

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abbasso l'arma e mi rilasso, rispondo sorridendo

"astoldo, continuo a chiedermi come fai a insultare a e lusingare le persone nello stesso momento. comunque sto bene grazie. ero all'isneguimento di kala"

detto ciò sposto il mio sguardo sull'animale e, fatto un fischio urlo

"KALA! TORNA QUI! TI HO PORTATO DA MANGIARE"

alzo quindi la mano che tiene il pezzo di carne che avevo preparato in precedenza e lo sventolo in aria

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mi scosto appena l'elfa pronuncia l'ultima frase,per evitare di esser travolto dalla palla di pelo.

"ad ogni modo mi chiamo A-S-T-A-L-D-O cara Messa! non sbagliarti sempre! che ne pensi di venire a mangiare con me nella mia magione? cosi nel mentre potresti dar un'occhiata ai miei cavalli, è appena nato un puledrino e vorrei che lo controllassi!"

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resto girata facendo finta di prestare attenzione al lupo cercando di nascondere la risata che mi esce dopo essermi accorta di aver sbagliato il nome.

sentita la fine del discorso di Astaldo mi giro guardandolo in modo un pò scocciato dicendo:

"nella tua magione? mh, non c'è proprio possibilità che il puledro possa venire qui? d'altronde è molto piccolo, e per un amico posso sacrificarmi. devo prima passare a prendere il neessario nella mia capanna, nel cammino intanto potrai parlarmi meglio di questo nuovo nato"

mentre dico questa frase continuo ad accarezzare kala e mi lascio leccare la mano una volta che l'animale ha finito il suo pasto

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Spoiler:  
rimango un pò contuso dall'incantesimo del nonno ma non mi do per vinto: l'ultima cosa che voglio fare è proprio fargli capire che mi sono arreso alla situazione.. nella caduta, dallo slancio provocato dall'incantesimo, mi giro su me stesso per atterrare nel miglior modo possibile e attutire la caduta mentre richiamo alla mente il prossimo incantesimo. una volta in piedi comincio a muovere le mani molto velocemente compiendo molti gesti inutli nel formulare l'incatesimo ragnatela (2° livello) in modo che il nonno, sempre che ci caschi, sia concentrato sui movimenti delle mie mani senza accorgersi della grossa ragnatela magica che è comparsa proprio sopra di lui facendogliela cadere in testa.
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Astaldo

Spoiler:  
[ricorda che sei passato per le componenti e hai il balestrone carico]

Astaldo & Nessa

Spoiler:  
Parlottate tra di voi per alcuni minuti, quando Kala, finito il suo pasto, si gira in direzione opposta della corrente del fiume, fissando l'orizzonte. Vi girate anche voi e notate un altro elfo molto in fondo che si avvicina cauto. Disterà un centinaio di metri.

Elalith

Spoiler:  
Quatto quatto ti abbassi su te stesso e prosegui dove hai sentito l'abbaio. Una volta svoltato l'angolo noti a un centinaio di metri da te due elfi parlare tra di loro. Un grande lupo sta mangiando dalla mano di una di questi, probabilmente la sua padrona, una giovane e attraente elfa. Il lupo non impiega molto a notare la tua presenza e ti fissa, seguito dopo pochi secondi anche dagli altri due elfi. Più avanti verso di te vedi anche un cinghiale.

Astaldo, Nessa, Elalith

Spoiler:  
Il cinghiale alza il capo e fissa prima il gruppo col lupo e dopo Elalith. Si gira di scatto e grugnendo come un moccioso in fasce scappa a gambe levate. "Meglio levarsi di qui, non voglio finire come mio cugino Pork'Ho!"

Delaldor

Spoiler:  
Quasi simultaneamente, compiete gli stessi gesti e le stesse parole. Nella Trama tre scie luminose partono da ognuno di voi, scontrandosi l'un l'altro ed esplodendo fragorosamente nell'aria!

Poco alla volta il vento cala d'intensità, fino a smettere, e tuo nonno assume una posizione neutra, chiaramente non offensiva o difensiva.

"Hai agito bene, giovane figlio della Terra. I tuoi cari sarebbero orgogliosi di te in questo momento, e sono certo che lo sono. Lo avrai capito vero, che non sono ciò chi hai sempre creduto che fossi? O meglio, non è del tutto falso... so che il cuore tuo è colmo di domande e di incertezze, ma lascia che ti racconti una storia..." - ti si avvicina, curando tute le ferite che ti ha inferto con la semplicità di una carezza - "Secoli e secoli fa, su queste colline i tuoi simili si riunirono per combattere una minaccia che da tempo pendeva sulle loro teste... Drak'Har, il vecchio drago rosso. La sua furia e la sua cupidigia furono così insostenibili che per porre fine al suo monopolio di terrore venne chiesto l'aiuto di un grande essere, Mòhlejolt, il drago dalle scaglie resistenti come l'adamantio più pregiato e fredde come la notte più gelida dell'inverno. Con in suo aiuto, la tua gente riuscì a sconfiggere Drak'Har e a bandire la sua anima in un luogo segreto, in modo che non potesse più nuocere nè ai vivi quanto ai morti, evitando così di far tornare il suo spirito alla Terra e al Cielo. Grandi furono i festeggiamenti per la vittoria e Mòhlejolt, incuriosito al tempo da questi elfi, assunse più consone sembianze per mischiarsi ai vincitori.

Fu durante le notti di festa che un'elfa rapì il suo cuore. Per riprenderselo, acconsentì di giacere con lei una notte, durante la quale la Terra fece dono della vita. Mòhlejolt rimase con quelle sembianze per molto tempo, aumentando di molto le sue conosceze e provando qualcosa per l'elfa che mai prima d'ora aveva potuto minimamente immaginare. Nessuno, eccetto i due amati, sapevano dove fosse finito il potente drago... fino al giorno in cui il dono della vita non divenne tale. La donna partorì un neonato, troppo diverso per essere un elfo, troppo simile per non essere un drago. Rapidamente si diffuse la notizia e molti elfi della comunità cominciarono a vociferare, a parlare, a tenere le distanze... La donna morì pochi giorni dopo il parto, e nessuno volle accudire il neonato. Nessuno, tranne Mòhlejolt, il padre. Lo crebbe con tutto l'amore che potà dargli, fino a quando suo figlio, Mejilot, non partì.

I decenni passarono e di lui non si seppe più nulla, fino a quando, circa un secolo fa, non tornò da me con in un piccolo fagotto tra le braccia, suo figlio... mi pregò di crescerlo retto e sano come avevo fatto con lui molto tempo fa, e di accudirlo nel caso in cui Mejilot, tuo padre, non avresse fatto ritono. Drak'Har mi disse non può e non deve riassumere la sua forma. Dopo queste parole sparì e non lo vidi mai più, ma mantenni la mia promessa, con gioia e fierezza."

Man mano che termina l'ultima frase, il suo corpo inizia a mutare: ingrandendosi, delle scaglie metalliche compaiono sulla sua pelle, artigli dalle mani escono e sulla schiena si formano due possenti ali blu dai riflessi metallici, fino a quando la metamorfosi non lo riporta completamente nella sua forma originaria di drago.

"Io, Delaldor, sono Mòhlejolt, padre di Mejilot, e tu sei mio nipote, il mio discepolo!"

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