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[Pbf - Forgotten Realms] - Evermeet


Zellolo

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Ecco dove siete/eravate/sarete

Astaldo, Nessa & Elalith

Spoiler:  
Iniziate a incamminarvi e continuate le vostre discussioni, seguendo il tragitto che Nessa percorre. Non molto lontano da dove vi siete incontrati, giungete infine al rifugio della druida. Kala si accuccia prontamente all'ombra del grande albero che vi si para davanti, un giro su stesso e poi già a sonnecchiare. Nessa mostra con goia dove passa la maggior parte del suo tempo. Vi invita nella sua casa sull'albero, una stanza ricavata all'interno dell'ampio tronco. Il letto, i ripiani e tutto il resto della poca mobilia di cui un druido ha bisogno, sono scavati nel legno e decentemente modellati. Sulle mensole poggiano vari contenitori, molti sono solamente delle grande foglie chiuse a saccocce. Di fianco al giacilio giace un grande scudo di metallo molto compatto e altri utensili personali di Nessa. Una volta entrati, vedete che l'ingresso può essere chiuso con delle pesanti pelli, attaccate come le tende. Data la stagione e nessuna presenza di paglia o erba sul letto, capite che deve trattarsi del suo cantuccio invernale. Ai piedi dell'albero infatti, vi è una grossa cavità dentro la quale l'elfa è solita riposare nei periodi più caldi.

Elalith

Spoiler:  
Avvicinandoti al rifugio di Nessa, non puoi fare a meno di percepire una discreta quantità di spiriti benevoli che frequantano la zona: si tratta perlopiù di folletti piccoli piccoli che giocano tra l'erba alta. Sui rami del grande albero ti pare di vedere due scoiattoli correre.

Spoiler:  
[Nessa ti sembra adatta a sapere il motivo del tuo viaggio verso il Grande Albero, Astaldo pare invece più materiale e meno interessato a certe cose. Dai vestiti pregiati capisci che si tratta di un elfo di città, forse anche quella che ti ha nominato. Per ottenere il suo aiuto potresti far leva su ciò che gli interessa... cosa? sta a te scoprirlo.]

Delaldor

Spoiler:  
"In salita... il percorso della tua formazione sarà duro e richiederà sacrifici fisici e mentali, se vuoi diventare ciò per cui sei destinato essere. Avere sangue draconico comporta dei doveri che nolenti o volenti bisogna compiere, e tuo padre questo lo sapeva. Tieniti forte, ti farò provare uno dei più grandi piaceri che potrai provare una volta concluso il tuo percorso!"

Di colpo Mòhlejolt parte in picchiata, sfrecciando tra le nuvole più vicine e compiendo virate e acrobazie spettacolari! L'adrenalina sale a mille e ti sembra di sfrecciare nell'aria per conto tuo. Al termine delle manovre ti rimane però un gran mal di testa, e ti accasci sul suo dorso, fino ad addormentarti, poco prima che l'agile drago riprendesse la velocità di crocera.

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Spoiler:  
tutto ciò è incredibile. ancora non ci credo a tutto quello che sto vivendo in questo momento... mio nonno e mio padre draghi e d'argento per lo più! fantastico!

- accetterò questo mio compito, questa nuova strada che mi è stata messa davanti come è stata accettata da mio padre prima di me!

quando poi il drago si tuffò in picchiata, per un attimo pensai che sarei volato via, che sarei caduto dalla sua schiena, ma mi feci più piccolo e dopo aver cinto con le braccia una parte del collo squamoso del drago, serrai di più le gambe per non cadere mentre il drago eseguiva capriole e piroette a dir poco straordinarie. quando poi riprese quota a un andatura normale, l'eccitazione sfumò e le forze mi abbandonarono lasciandomi completamente in balia del drago. mi addormentai con il sorriso sulle labbra per niente preoccupato di quello che poteva accadermi.

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[nota per tutti: i draghi metallici sono per natura buoni]

Astaldo & Nessa

Spoiler:  
I draghi metallici d'argento poi sono legali buoni... ah elfi, ma avete studiato o no? :-D Eccovi la storia di Mòhlejolt.

"Secoli e secoli fa, su queste colline i tuoi simili si riunirono per combattere una minaccia che da tempo pendeva sulle loro teste... Drak'Har, il vecchio drago rosso. La sua furia e la sua cupidigia furono così insostenibili che per porre fine al suo monopolio di terrore venne chiesto l'aiuto di un grande essere, Mòhlejolt, il drago dalle scaglie resistenti come l'adamantio più pregiato e fredde come la notte più gelida dell'inverno. Con in suo aiuto, la tua gente riuscì a sconfiggere Drak'Har e a bandire la sua anima in un luogo segreto, in modo che non potesse più nuocere nè ai vivi quanto ai morti, evitando così di far tornare il suo spirito alla Terra e al Cielo.

Aspettiamo il post di Elalith per proseguire.

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"in effetti un pò mi dispiace, pensavamo di andare a vedere il luogo dove è atterrato il drago, e speravamo tu potessi venire con noi"

dico tutto questo e inizio a preparare lo zaino con il necessario per una camminata. quindi prendo su l'arco on le frecce e lo scudo.

[nota: so che è buono il drago. l'associazioni di idee è stata questa: l'ultima volta che si è visto era per un combattimento contro un drago malvagio, quindi ora che è tornato potrebbero esserci altri casini]

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Astaldo, Nessa & Elalith

Spoiler:  
Dopo esservi rifocillati e preparato tutto l'occorrente da portare con voi, vi incamminate a nord, dove era diretto il drago. Nessa conduce il gruppo e Kala spesso la precede o si allontana da voi, come se non avesse voglia di stare al vostro lento passo bipede.

Anche conoscendo la direzione, risulta comunque arduo sapere l'esatta destinazione di Mòhlejolt. Dopo un paio d'ore di tragitto sicuro, Nessa si trova un po' in difficoltà e si ferma, comunicandovi di non poter più seguire una pista valida... in fondo, lo sapete anche voi che non c'è mai stata.

Siete un po' indecisi sul da farsi. Non avete la minima idea di fin dove possa essersi spinto il drago, nè quanto tempo ci voglia per raggiungere il posto. Mentre discutete, Nessa accarezza il testone di Kala, che si è accucciato di fianco a lei.

Quasi contemporaneamente, Elalith e Kala tendono la testa verso l'alto, come se affilassero istantaneamente i cinque sensi. Si voltano entrambi nella stessa direzione... tra i cespugli poco lontani da voi a quanto pare, c'è qualcosa. Kala rimane immobile, mentre Elalith si alza e si avvicina al cespuglio, quando con stupore vede una creatura luccicante, nuda e dai lineamenti elfici, alta soltanto dieci centimetri. Sta seduta su una foglia credendosi sola; poi spiega di scatto le ali, simili a quelle di una libellula. Un'acuta vocina mista a stupore e malinconia, si rivolge verso Elalith; Astaldo e Nessa, a voi ricorda vagamente il silvano. Il piccolissimo folletto ha l'aria un po' triste, oltre che un po' sorpresa nel vedere il faccione di Elalith. C'è qualcosa nell'elfo capace di trasmettere sicurezza ed affidabilità nell'esserino.

Astaldo & Nessa

Spoiler:  
E questo vi fa guadagnare maggior fiducia in Elalith

Delaldor

Spoiler:  
Che mal di testa... e che dolore! Ti fa male la schiena e un fianco. Apri gli occhi con fatica e ti ritrovi immerso nella fitta foresta. Non riesci a capire, ma ora non ha troppa importanza, sei tutto un dolore. [hai 1 pf] Con te hai solamente la spada e la pozione di cura ferite gravi, il tuo zaino ora come ora non sai che fine abbia fatto. Guardandoti rapidamente in giro, noti che i rami sopra la tua testa sono spezzati, molti sono anche attorno a te. In qualche modo devi aver fatto un bel volo... e devi essere stato fortunato a sopravvivere, quella che hai preso non è certo una caduta da nulla. Probabilmente è anche merito della tua pellaccia! "Questo dev'essere uno dei vantaggi di cui potrò godere a quanto pare..." pensi, mentre ancora cerchi di riprenderti.
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osservo tutta la scena con aria affascinata, quasi persa nel luccichio dell'esserino,

ad un punto mi riprendo come di scatto e, a voce molto bassa rivolgendomi a Elalith, dico:

"cosa è? chiedi se ha visto dove è atterrato il drago"

intanto stringo la presa su kala, come per bloccarla nel caso si scaraventasse sull'esserino

Edit: durante il tragitto, alla domanda idi astaldo rispondo:

"certo, non preoccuparti, sono anch'io stessa in grado di lanciare incantesimi di cura"

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