Vai al contenuto

Messaggio consigliato

Inviato

Maxillium Nairdal

L'udienza con il signore di Garwyth fu di breve durata, complici la menzione del Bastone della Rovina e la mancata presentazione da parte di alcuni membri dei Guardiani "Folgori scintillanti, di questi tempi continuo a dimenticarmi di come ci si comporta decentemente..." borbottò sottovoce Maxillium passandosi una mano sul viso mentre venivano scortati fuori.

"Direi di cominciare le ricerche-" cominciò in risposta a Celeste prima di venire interrotto dall'arrivo del mago di corte "Ah, vi chiedo di perdonare l'offesa di prima. I terremoti planari sono una questione che ci sta molto a cuore, e forse siamo stati frettolosi. Comunque onorato di incontrarla, io sono Maxillium Nairdal, cacciatore di taglie e membro dei Guardiani Planari. Dicevate di avere qualche informazione in merito al Bastone?".


Inviato

DM

Travolto dalle presentazioni, Constantine sollevò le mani Come detto, immagino non fosse vostra intenzione annuì l’arcimago alle parole di Osymannoch e del resto dei Guardiani Per eventali scuse ci organizzeremo, nel modo migliore che richiederà il protocollo. Certo, una lettera è già una buona idea spiegò a Bainzu, approvando la sua iniziativa, per poi convenire alla proposta di Sophia Mi sembra un’idea molto saggia. Credo di conoscere il posto adatto l’arcimago insistette quindi per accompagnare i Guardiani presso la Taverna dei Cinque Pilastri, un elegante edificio con tavolinetti in marmo e poltroncine imbottite, in cui a quanto pare egli era un cliente fisso. Questa sensazione fu comunicata non solo dalle sue parole, ma anche dalla ossequiosità dei membri dell’elegante locale che accolsero l’arcimago come se egli fosse stato dotato del potere temporale Benvenuti ai Cinque Pil- Arcimago Constantine, che cosa desidera? domandò un cameriere aasimar in livrea prorompendo in un esagerato inchino, prima di ascoltare la richiesta del mago e accompagnare il gruppo in una saletta privata. Constantine frattanto sorrise e salutò con la mano alcuni sapienti ai tavoli, tutti vestiti riccamente e curati nell’aspetto, i quali a quanto pare gradivano ritrovarsi in quel luogo per disquisire di filosofia e teologia. Il gruppo fu condotto a una stanzina privata dotata di svariate poltroncine in pelle poste vicino a un camino acceso che illuminava la stanza assieme a un candelabro appeso al soffitto. Dopo pochi minuti il cameriere ritornò con una selezione di tre vini locali che offrì ai presenti, a cominciare dalle donne Molto, molto meglio commentò con un sorriso Constantine, evidentemente a suo agio nel lusso e nell’opulenza. Egli attese che i Guardiani si fossero messi comodi per poter quindi parlare con loro.

Come detto, condivido le vostre preoccupazioni per i terremoti planari. Ma questo lo sapete già iniziò Constantine, per poi rispondere alle domande ricevute in precedenza Il terremoto planare si è palesato a noi come un terremoto comune, ma capace di creare fratture nella realtà e richiamare creature dei cieli e degli inferi. Sembrava l’apocalisse! spiegò, descrivendo fenomeni simili a quelli avvenuti su Arth Per quanto riguarda il Bastone e il tabù a parlarne in presenza del re ciò è dovuto ai recenti fatti che lo hanno coinvolto. Ma partiamo dal principio, la sua origine egli raccontò l’origine del bastone, confermando le parole che Jasmeera aveva rivolto loro. Tuttavia la seconda parte della storia evidenziò dettagli sulla possibilità di distruggerlo Quando il terremoto planare colpì Brescau giunsero molti demoni, i quali cercarono di impossessarsi del Bastone custodito nelle segrete di palazzo. Combattemmo a lungo, sia io che quel bisonte ignorante di Thomas di Birchdale sbuffò E per fortuna in aiuto in città giunsero una certa Myonatix, una mezzelfa con uno strano feticcio per gli abbracci, e i suoi variopinti compagni. Riuscimmo a scacciare tutti gli esterni, ma il re fu molto preoccupato da ciò che era successo e temeva ciò che sarebbe potuto accadere se il Bastone fosse stato rubato. Sarebbe potuta essere la fine di Garwyth intera! spiegò, per poi sorseggiare il suo vino Dovete capire che per distruggere il Bastone l’unico modo possibile è di immergerlo nel corpo di Scaldri l’Impenitente, un essere formato da fiamme e lava, una creatura come non se ne è mai vista prima. Egli è confinato sotto il deserto di Loshim, protetto da un carceriere. Secondo la leggenda la liberazione dello Scaldri porterebbe alla fine del mondo, con le città che verrebbero divorate dalle sue fiamme Constantine sollevò le sopracciglia per poi appoggiare il suo bicchiere su un basso tavolinetto in marmo Capite dunque se il re non era molto contento della situazione, che era quasi un paradosso. Per distruggere l’artefatto in grado di distruggere Garwyth, avrebbe dovuto liberare un essere che avrebbe distrutto Garwyth. Ed è qui che sono entrati in campo loro, gli stranieri spiega Constantine, accavallando le gambe Essi si sono presentati come gli Sklavadok, un gruppo di spazzini planari. Esistono, ho controllato si affretta ad aggiungere Se non avete mai sentito parlare di loro immaginateli come strane creature esili e coperte di bende, maleodoranti ma dai modi… pff, galanti commenta per poi controllare il suo vestiario, decisamente alla moda Comunque gli Sklavadok hanno fatto affari d’oro durante il terremoto, ripulendo le varie macerie. Il re ha accettato il loro aiuto, motivo per cui le strade ora sono così linde ed essi, per un extra, si sono offerti di prendere il Bastone della Rovina e di occuparsene portandolo in un luogo in cui essi assicurano che non verrà trovato Constantine scuote la testa Io mi sono opposto fermamente a questa decisione, ma pur essendo il suo consulente per la magia non mi ha voluto ascoltare. Non credo che affidare un artefatto di tal potere a degli spazzini planari sia una buona idea. E questo non di certo per il discorso del compenso. Secondo me più che nascondere l’artefatto sarebbe necessario distruggerlo. Siete d’accordo? domandò, prendendo in mano il proprio calice.

X tutti

Spoiler

Checkpoint nella notte tra il 29 e il 30 marzo per la decisione a maggioranza del gruppo su come agire. Nella notte tra il 26 e il 27 marzo vi sarà un intermezzo per rispondere a dubbi, domande o tiri, dopodichè si andrà direttamente al check.

 

Inviato

Osymannoch l'Inatteso

Rimase in silenzio, osservando attentamente l'arcimago.
A volte si lisciò il mento, mentre raccontò quanto detto. 

«Qualcuno di voi conosce gli Sklavadok? Anche solo di nomea?» domando agli altri, incuriosito sulla faccenda. «Comunque, concordo con voi: nascondere il bastone non è la soluzione. Un gruppo di "spazzini" è assai probabile che lo utilizzi per procacciarsi lavoro. Un comprensibile utilizzo per poter fare affari dal loro punto di vista. Quanto a quanto dite per distruggere il bastone, effettivamente è assai curioso. Qualora voleste, dopo aver portato le nostre scuse, potremmo proporre al sovrano di occuparci noi del bastone: nell'assemblea di cui noi Guardiani Planari facciamo parte ci sono molti saggi e può darsi che qualcuno di loro conosca qualche altro modo. Inoltre, a differenza degli sklavadok non abbiamo alcun interessa a tenere un oggetto così pericoloso. E' nel nostro interesse distruggerlo, come nel vostro.»

Inviato

Bainzu Doddore

Rincuorato appena dal fatto che l'arcimago ritenesse utile la proposta di scuse tramite un biglietto, il druido decise di occuparsene dopo la discussione sull'artefatto e il suo destino, un destino che di recente era cambiato in maniera piuttosto bizzarra Perdonate la mia franchezza, Constantine, ma davvero trovo inconcepibile una cosa del genere: il re e la sua famiglia hanno custodito il Bastone dagli albori della sua storia e ora, in un momento così pericoloso, egli decide di affidarlo alle mani di sconosciuti, per quanto utili si siano rivelati. Scosse la testa incredulo Senza peraltro scongiurare il pericolo che la creatura di fuoco possa sempre liberarsi del suo carceriere. Perché non ha chiesto a questi spazzini di liberarsi anche di Scaldri, a questo punto? 

Inviato

DM

Constantine scosse la testa, perplesso almeno quanto Bainzu E’ una decisione contro la quale mi sono accanito, credetemi spiegò l’arcimago Ma non potevo dare più del mio consiglio, poiché è il re che decide alla fine. Nemmeno io sono convinto di questi Sklavadok. Per quanto riguarda la questione dello Scaldri, come detto, egli è prigioniero sotto il deserto e al momento siamo ben felici che sia così. Nascondere un oggetto è un conto, fronteggiare un avversario così leggendario è un altro spiegò l’opulento incantatore, prendendosi da bere. Udendo le parole di Osymannoch egli fece spallucce Ci avevo pensato, parecchio tempo fa in realtà. Ho consultato tutti gli incantatori di Garwith e ho tenuto contatti con i Filosofi di Arithmea su questa questione, anni fa, ma anche essi convenirono che per la natura particolare del Bastone, solo lo Scaldri era la soluzione egli spalancò gli occhi alla proposta del lich Siete sicuri? Non parlo delle scuse, per quelle posso arrangiarvi un incontro con il re se siete preparati. Parlo dell’idea di offrirvi di distruggere il Bastone vedendovela con lo Scaldri commentò, grattandosi il pizzetto Immagino sia doveroso parlarvi di lui, la cui origine risale alla notte dei tempi spiegò, iniziando il proprio racconto Fu appunto in un tempo dimenticato ormai che le divinità donarono il fuoco agli uomini, un atto che offese oltremodo gli esseri nati da tale elemento: non solo efreeti, ma salamandre, azer e altre perfide creature infuocate. Essi si ribellarono alla decisione degli dèi e stabilirono la loro nuova casa nel Piano Elementale del Fuoco narrò, interrompendosi per prendere un sorso di vino Scaldri era il capo di quella ribellione, un abominio di immenso potere che portò all’estremo tale rivolta cercando di distruggere tutte le civiltà tra le sue fiamme. Gli dèi cercarono di convincerlo a placare la sua ira, ma egli fu impenitente nella sua scelta e continuò la sua avanzata spiegò Constantine Gli dèi unirono le proprie forze e sigillarono Scaldri in una cupola sotto il deserto, sorvegliata giorno e notte da Teshtukku, un infernale che aveva precedentemente sostenuto la rivolta di Scaldri, per poi voltargli le spalle e aiutare di nascosto gli dèi. Come gesto di comprensione, essi lo legarono al servizio di sorvegliare Scaldri finchè l’Apocalisse non si fosse scatenata, momento nel quale egli sarebbe stato effettivamente libero di portare distruzione nel mondo come parte delle profezie concluse Fronteggiare Scaldri sarebbe dunque come affrontare uno dei più potenti elementali della storia del multiverso, se non il più potente. Mi sembrava doveroso farvelo sapere.

X tutti

Spoiler

Rimane valido il checkpoint e la votazione indicati nel precedente post.

 

Inviato

Osymannoch l’Inatteso

Di nuovo rimase in silenzio ad ascoltare le parole dell’arcimago, per poi guardarlo un attimo.

<<Probabilmente, più che il distruttore della fine, il problema sarà l’infernale legato alla sua sorveglianza. Curioso che non se ne sia già andato, visto che i vostri dei sono morti. Ed a ben pensarci: nessuno di voi ha mai pensato di usare il potere del bastone…sulla vostra futura condanna?>> disse guardando poi gli altri e telepaticamente chiedendo.

<<Non mi pare tutto questo gran problema uccidere questo elementale.>>

Inviato

Celeste Borealis(Umana Elocatrice)

Il luogo sembrava dei più adatti, si sarebbe trattato pur sempre dei pur parlé ed un modo di permettere ai Guardiani di avere bene a mente le premesse per quella ricerca. Comoda a sedere accettò con gioia un bicchiere di vino, prediligendo il rosso alla scelta proposta Uuuh! Se Rakayah non mi finisse le scorte a casa ne berrei un bicchiere più spesso.. Per poi accavallare le gambe ed ascoltare Constantine. Anche in questa situazione il recupero dell'artefatto si sarebbe rivelato arduo, menché meno la sua distruzione, visto che avrebbe pure rischiato di sprigionare un'entità cataclistica. Perché dobbiamo sempre risvegliare mostri capaci di spazzare la vita per come la conosciamo? Mai che si possa rompere un artefatto prendendolo a martellate su di un'incudine? Disse con toni sbarazzini. Ascoltò le domande di Osymannoch, per poi incalzare. Comunque direi che un altro arteffato in meno nel multiverso planare sia la cosa migliore. Mi sembra che siamo tutti convinti sul volerlo distruggere, però la domanda è.. Se questi spazzini hanno portato via il bastone e mi sembra di capire che nemmeno voi Constantine ne sappiate nulla sulla posizione, come dovremmo trovarlo? Doverci fare strada a forza per prenderglielo non mi piace come idea.. Magari possiamo parlarci? Chiese, inclinando lievemente la testa, stringendosi lievemente il cappotto blu a se con le mani. 

X DM

Spoiler

-Percepire Intenzioni +35

 

@Buff Attivi Giornalieri:

-Vuoto Mentale Personale (24h)

-Filtro Dissolvente (+5 CD dispell, 20h)

-Armatura d'Inerzia Aumentata (13 CA, 20h)

 

Inviato

DM

Constantine ascoltò in silenzio le considerazioni di Osymannoch e Celeste, per poi annuire Come lady Celeste ha detto, risvegliare entità apocalittiche non era nell'interesse del regno disse l'arcimego, sollevando il suo calice di vino Per quanto il Bastone sia potente, non me la sentirei di sperimentarlo tra tutti contro Scaldri. Quanto a Teshtukku, non sono certo dei suoi compiti in assenza di divinità. Io vi ho solo riportato la leggenda, ma non sono passato di recente nel deserto per chiedere informazioni rispose sarcastico. Quanto ai dubbi di Celeste, Constantine prese un profondo respiro Allora, è vero che io non so dove gli Sklavadok lo hanno portato, ma essi hanno agito per conto di sua maestà e su suo ordine. Ritengo che se egli sia convinto che voi potete distruggere il bastone e fermare Scaldri, allora potrebbe richiedere agli Sklavadok di restituirlo spiegò l'arcimago Se volete tornare al discorso della lettera potete farlo. Ma dovrete essere convincenti con sua maestà e impegnarvi per questa promessa. Ma detto ciò... beh, se ne foste in grado allora sarebbe un'impresa capace di riscrivere i libri di storia l'uomo quindi tossì, per poi assumere un tono E magari un accordo del quale potreste ringraziare me parlandone con il re aggiunse Egli non ha eredi e cerca una figura a cui affidare il potere dopo la morte. Sapete... avrò bisogno di una persona saggia disse con un cenno del capo.

Inviato (modificato)

Gunnar Artigli di Sangue

Per la quasi totalità del dialogo con Constantine, Gunnar rimase in silenzio. Non fu a causa della "figuraccia" fatta con Re Ambric, ma era più legato al fatto di ragionare sul loro futuro prossimo. Credo che distruggere il Bastone sia l'unica cosa da fare. Pensò. Seppur con grande difficoltà, abbiamo distrutto l'Anello del Carnifex e il suo creatore...potrebbe davvero essere una sfida più pericolosa di quella? Si domandò speranzoso.

C'era anche un'altra cosa che lo aveva distratto. La leggenda di Scaldri l'Impenitente e del suo carceriere Teshtukku gli avevano fatto venire subito in mente la Visione di Septimus Jessop, una delle quattro Profezie raccolte dall'Assemblea e che il barbaro aveva impresso nella sua memoria. ...il pentimento del caduto...il ritorno del tiranno delle ceneri e delle fiamme...mondo tormentato dal fuoco... Bisbligliò sorseggiando il vino mentre gli altri discutevano con il Mago.

Credo anche io che il Bastone sia da distruggere. Senza alcun dubbio. Disse infine inserendosi nel discorso. Quanto alle scuse e al proporre al Re il nostro aiuto, sono dell'idea che siano cose da fare dal vivo più che tramite una lettera. Appoggiò il bicchiere vuoto sul tavolo. Se potete aiutarci in tal senso... Aggiunse poi voltandosi verso Constantine.

Spoiler

Distruggiamo il Bastone!

 

Modificato da Cuppo
Inviato

Bainzu Doddore

Distruggere un artefatto senza disturbare qualcuno a quanto pare non rientrava nella categoria "vita da Guardiano". E, scegliendo tra un mazzo, pescare la carta "mostro leggendario in grado di spazzar via chiunque con le sue fiamme" rappresentava un ulteriore picco nella classifica delle sfide più ostiche; o in quella della sfiga più nera. L'unico conforto, se di conforto si poteva parlare, era per il druido l'infelice assenza della tigre: l'ultimo viaggio sul piano elementale del fuoco era costato la vita a Pisittu, tutto il suo equipaggiamento e spezzato le promesse divine che avevano benedetto e protetto l'uomo, ponendo sulle sue spalle un fardello notevole che solo la caduta del Carnifex e la distruzione del suo anello avevano potuto, in parte, mitigare. Dopo che tutte le informazioni e richieste furono scambiate, si ritrovò a convenire col combattente orso Hai ragione Gunnar. Se dobbiamo chiedere scusa al Re e poi proporci di distruggere il Bastone e lo Scaldri, allora una lettera non mi pare sufficiente.. un intero libro non lo sarebbe. Bisogna ragionare col sovrano, imponendo alla logica di avere il sopravvento sulla paura. E, se sarà d'accordo, dovremo poi prepararci allo scontro: avremo bisogno di ogni briciolo di informazione, leggendaria o meno, su cui riusciremo a metter le mani. Sicuramente Costantine voi siete un'autorità da queste parti, ma potremo chiedere ai Filosofi di darci anche il loro parere.. borbottò l'uomo, dando già per scontato che come gruppo alla fine avrebbero scelto la strada per il deserto, considerato l'estremo pericolo e la necessità di eliminare non uno, ma ben due potenziali candidati a distruttori di mondi.

@dm

Spoiler

voto per il suicidio infuocato, se riusciamo a convincere il re. In tal caso, chiederei info ai Filosofi. 

alla fine ho deciso di prendere come talento Capienza di Incantesimi Migliorata. 

   

Inviato

Osymannoch l’Inatteso

Rimase in silenzio ad ascoltare le parole dell’arcimago, ascoltando poi anche i suoi compagni, rimanendo un poco basito per le parole del druido.

<<Il sovrano ha già trovato la sua risposta. Se dovremo scusarci con lui, passando da una lettera a poi un incontro formale, così sia. >> disse lapidario il non morto, osservando tutti. <<Quanto al resto, Arcimago, quando riusciremo nell’intento, una buona parola col sovrano non sarà necessario. Sarà già evidente quanto avrete fatto il giusto, senza alcun dubbio. Condivido in compenso la richiesta del mio compagno per ogni informazione possibile su questa creatura. Dalle più sciocche leggende alle cronistorie più precise.>>

@master

Spoiler

Ovviamente voto per distruggere il bastone sul grugno dell’elementale.

 

Inviato

Maxillium Nairdal

Il cacciatore ascoltò con attenzione e un'espressione sempre più cupa le parole del consigliere del re che descrivevano le sorti del Bastone e l'unico metodo per distruggerlo, prima di passarsi stancamente una mano sul viso e ragionare un attimo su quanto appreso "Maledizione... capisco che un artefatto con il potenziale di distruggere interi Piani sia scomodo, ma venderlo al primo che ti fa un favore...Non che l'altra opzione sia tanto meglio, almeno per noi..." "Concordo in pieno con i miei compagni" esordì mettendo le mani sul tavolo "Il Bastone deve essere assolutamente distrutto, è troppo pericoloso per essere lasciato nelle mani di chiunque. Detto ciò" continuò agitando una mano "Se per avere del supporto da parte della monarchia, che siano informazioni o quant'altro, allora chiedere scusa al sovrano diventa d'obbligo e credo sia il caso di farlo di persona." concluse.

Spoiler

Appoggio la distruzione del Bastone.

 

Inviato

Celeste Borealis(Umana Elocatrice)

Politicanti.. Fu il primo pensiero dopo aver sentito le ulteriori motivazioni che spinsero Constantine a rivolgersi ai Guardiani. Mi sembra molto ottimistico come pensiero. Spero che questi Sklavadok siano davvero così leali dal restituirlo al sovrano. Espresse, per poi osservare Gunnar che rimuginava alcune delle parole delle poesie.. Pur non avendone mai prestato molto attenzione, quel borbottare di Gunnar non era pur nulla troppo distante da una situazione che sarebbe potuta essere verosimile qual'ora i Guardiani avesso fallito. Qualcuno vuole già mettersi all'opera per formulare una lettera di scuse? Se riusciamo a non far arrabbiare nessun altro già alle presentazioni sarebbe un grande passo in avanti.. Disse allungando un altro sorso al vino.. Divini, certo che è proprio buono.

Inviato

DM

L’arcimago di corte annuì alla risoluzione dei Guardiani di intercedere direttamente al re, portando le loro scuse di persona Arrangerò un incontro, in un modo o nell’altro disse, non sbottonandosi alle parole di Osymannoch ma preferendo un pacato Per il bene del regno come commento alle sue parole.

Fu con uno strano senso di deja vù che i Guardiani Planari fecero il loro ingresso, quello stesso pomeriggio, al palazzo di Re Ambric. I Sevikim, le guardie aasimar che pattugliavano e presidiavano quell’area, non fecero tuttavia commenti sul loro arrivo, specialmente quando a metà percorso si unì a loro l’arcimago Constatine, il quale non disse nulla, ma lanciò loro un’occhiata complice. I sette percorsero quindi il lungo tappeto della sala del trono, ignorando gli sguardi della dozzina di Sevikim postati ai lati di quel percorso, per poi giungere al cospetto di Re Ambric Constantine! disse il re corrugando la fronte Quando mi hai chiesto un’udienza urgente ero sorpreso, ma ora vedo che giungi qui con ospiti che avevo già congedato disse l’anziano sovrano guardando con sospetto i Guardiani Planari Ospiti che a malapena mi hanno rivolto la parola l’ultima volta, oltretutto. Da un uomo del tuo galateo e della tua levatura questo gesto mi delude! disse. Thomas di Birchdale, in piedi al suo fianco, squadrò i presenti con sguardo torvo. Da come egli dardeggiò l’arcimago, era evidente che tra i due non correva buon sangue.

Vostra maestà disse inginocchiandosi davanti al re Perdonate il mio ardire, ma sono qua in veste di colui che vuole portare una parola di consiglio e un aiuto disse chinando il capo Ma verrò subito al dunque, per non rubarle ulteriore tempo. Lei è conscio dei pericoli del Bastone della Rovina Re Ambric brontolò quando venne pronunciato il nome dell’artefatto, ma Constantine proseguì Ma qui con me ho portato dei valorosi, combattenti che ho assoldato e pronti a rischiare la vita per distruggere quel nefando oggetto, sfidando addirittura Scaldri se sarà necessario. La distruzione mi pare preferibile al lasciarlo a spazzini di dubbia natura, ma lascerò che siano essi a porgervi i dovuti omaggi e darvi le spiegazioni necessarie circa la loro impresa e il loro impegno per assicurare che il regno non sia messo in pericolo dal leggendario elementale! disse, per poi farsi di lato e lasciare la parola ai membri dell’Assemblea.

X tutti

Spoiler

Checkpoint nella notte tra il 30 e il 31 marzo per le azioni dei pg.

 

Inviato

Osymannoch l’Inatteso

<<Il mio nome è Osymannoch l’Inatteso, vostra maestà e vogliate scusare se poc’anzi non mi sono presentato ma…riflettevo su quanto visto da quando sono giunto in questo piano, luogo diverso e grandioso rispetto da dove provengo.>>  disse il lich facendo un inchino più profondo del solito per lui ( quindi semplicemente uno normale, scricchiolando come il cuoio tirato e grattato). <<Giungiamo qui per cercare di salvare i piani tutti dai terremoti planari.>>

Inviato

Gunnar Artigli di Sangue

Gunnar Artigli di Sangue. Si presentò nuovamente. Chiedo scusa per quanto successo nel precedente incontro. Non era mia intenzione offendere nessuno. Fece un piccolo cenno di deferenza con il capo.

Come anticipato giustamente dall'Arcimago Constantine, dal mio compagno disse indicando prima l'uno poi l'altro e, forse un po' goffamente, da me in precedenza, siamo qui per aiutare e per tentare di risolvere la piaga dei Terremoti che affligge il Multiverso. Bene, bel discorso. Ora a cuccia, da bravo! Lascia parlare qualcun altro.

Non aggiunse altro, lasciando l'onore (e l'onere) di approfondire a chi tra i Guardiani era più adatto per quel compito.

Inviato

Bainzu Doddore

Alla maniera pomposa dei druidi in visita a un circolo differente dal loro, il vecchio fa un passo avanti spalancando le braccia, poi porta la destra al cuore e china il capo con gesto lento e misurato, prima di rivolgere nuovamente lo sguardo sul re Io sono Bainzu Doddore, pastore d'alberi e animali nella mia terra, Arth. Chiedo perdono, sire, se poc'anzi, sopraffatto dalla sorpresa e dalla maestosità vostra e della vostra casa, non sono riuscito a parlare dinanzi a voi. Abbiamo appreso quanto scortese ciò sia ai vostri occhi, e invero non presentarsi è scortese anche a casa nostra: per questo rinnovo le mie più sincere scuse e vi assicuro che ciò avvenne non per mancanza di rispetto, ma solo per stupore. Una pausa, il tempo di lasciare tempo al sovrano di incassare un altro nome e un'altra salva di scuse, prima di spiegare il motivo della visita Come avete udito, i miei compagni e io siamo giunti sul vostro piano cercando risposte ai terremoti planari: siamo stati testimoni di una mezza dozzina di essi, da deboli scosse con poche ripercussioni a quello devastante che ha spazzato via un intero mondo. Abbiamo cercato e infine trovato altri che, come noi, avevano a cuore la salvezza del multiverso, e con essi stiamo lavorando a una soluzione: alcuni di essi non vi sono sconosciuti. Il vostro arcimago ci ha detto di Lady Myonatix, che è giunta qui a darvi una mano durante l'invasione degli immondi, e dei suoi contatti con i Filosofi di Animathea, nostri alleati in questa cerca. E' seguendo la loro saggia guida che siamo stati mandati ad indagare sugli artefatti il cui potere è tanto enorme da mettere in pericolo un piano intero, e voi, vogliate perdonarmi, siete il custode di uno di essi: le leggende parlano chiaro sulla potenza di quello che voi custodite qui. Un terribile potere e un fardello non indifferente per chiunque, vostra maestà, un enorme responsabilità. Noi siamo disposti a offrirvi aiuto, a nome dell'Assemblea che rappresentiamo e di cui facciamo parte, se voi voleste accondiscendere a lasciarvi aiutare. Come dice l'arcimago Constantine, siamo pronti a sobbarcarci l'impegno e la fatica di distruggere l'oggetto, onde levare a voi il fardello della sua custodia e agli altri un'arma così pericolosa da minacciare la vita stessa del Multiverso.

@dm

Spoiler

se qualcuno usa diplomazia, allora aiuto. Diversamente, mi faccio carico della prova. +31

 

Inviato

Maxillium Nairdal

"Vostra Maestà" esordì il cacciatore portandosi il cappello al petto e chinando il capo "Maxillium Nairdal, cacciatore di taglie e membro dei Guardiani Planari, al vostro servizio" continuò prima di raddrizzarsi "Perdoni la mia mancanza di buone maniere precedentemente mostrata, è stata una grave mancanza di rispetto. Per quanto riguarda il motivo della nostra visita, non ho molto altro da aggiungere, i miei compagni e il suo consigliere hanno già spiegato con sufficiente chiarezza il nostro scopo e le nostre motivazioni. Spero dal profondo del cuore che ci possa aiutare a porre fine a questa minaccia per il vostro e per tutti gli altri Piani." concluse.

Inviato

Sophia Zhuge

L'arcimago era riuscito ad ottenere una seconda udienza, sebbene il sovrano non sembrasse molto entusiasta della cosa.

Facendo un piccola riverenza disse Sua maestà...oltre alle nostre intenzioni, vorrei rassicurarla sulle potenzialità del nostro gruppo. Abbiamo infatti già avuto modo di distruggere un altro artefatto di simile potere e per farlo abbiamo dovuto affrontare non poche difficoltà tra cui eliminare la lich Baneliness e infine il Carnifex, proprietario originale dell'Anello d'Ebano.

Mi auguro quindi che si possa collaborare per liberare il vostro regno, ma anche tutto il multiverso dalla minaccia che il Bastone rappresenterà finché non verrà distrutto. concluse augurandosi che il sovrano avrebbe acconsentito alla loro proposta.

@DM

Spoiler

Diplomazia +46

 

Inviato (modificato)

Celeste Borealis(Umana Elocatrice)

Ehm.. Ed io sono Celeste Borealis.. Eroina della Xorvintall.. Ehm.. Vostra Maesta! S'impettì l'elocatrice in una specie "attenti" seguito poi da una riverenza, il viso lievemente arrossato per l'imbarazzo.. O per il vino di pocanzi.. Oh Divini, gli altri hanno già detto un sacco.. Che faccio ora? Se l'elocatrice si era sempre mostrata all'altezza delle situazioni sociali, forte ed autoritaria con le fazioni del Teschio ed in un ambiente di alleati alla pari, oppure come alla convocazione del Principe Nuskahm dove ella richiesta per le sue doti da guerriera, ritornare alla presenza di corte come una ospite dove da lei sembrava esser richiesto di fare un discorso di presentazione mentre lei era pure mezza brilla tirò fuori, come ebbero ben da scoprire, un vizio di gioventù.. Esser goffa. Non dovevo farmi quei due bicchieri di vino.. Come Guardiani Planari ci siamo impegnati nella lotta contro i terremoti planari! I quali.. Ehm.. Minacciano la sicurezza di tutti. Sono andata bene? Il labbro inferiore della Borealis tremolava lievemente, mentre teneva le mani strette l'un l'altra dietro la schiena.. Per poi sospirare ed essere quanto più spontanea possibile. Vorremmo solo cercare di aiutare se per voi vada bene Vostra Maesta. Abbiamo preso l'impegno di venire a capo dei terremoti per fermarli. E poi.. Vedere quanta gente ha sofferto in altri mondi.. Non potevamo di certo restare a guardare. 

X DM

Spoiler

Percepire Intenzioni +35

 

Modificato da Organo84
Ospite
Questa discussione è chiusa alle risposte.
×
×
  • Crea nuovo...