stili di gioco Emozioni forti

[MadLuke]

Ciao a tutti,
    mi chiedevo: chi di voi giocando di ruolo è mai riuscito a suscitare (tipicamente come master, ma non è detto) o a provare (tipicamente come giocatore, ma non è detto) un'emozione davvero forte? Paura come se si stesse guardando la doccia di Psycho, trionfo o epicità come quando Theoden grida "Morte!", o sofferenza che prende lo stomaco... Cose del genere insomma (non banale eccitazione ludica perchè avevate fatto un critico contro un drago), fosse anche solo per un secondo prima di ricordarvi che stavate solo giocando?

Ciao, MadLuke.

[Pippomaster92]

Si, diverse volte. 

Credo che il trucco sia avere giocatori davvero affiatati e sapere che tasti toccare. Alcune emozioni più sono più facili da provocare rispetto ad altre. La tristezza per la morte di un personaggio amato dal gruppo, per esempio. La giusta rabbia davanti ad un'ingiustizia terribile. 

[Le Fantome]

Sì, diverse volte, spesso come master, qualche volta come giocatore. Dipende molto dagli altri giocatori, se anche solo uno del gruppo è troppo "goliardico" spesso più che provare emozioni forti ridacchio per le cavolate che dice o scrive. Però quando tutto il gruppo si fa serio e teso all'obbiettivo, anch'io mi faccio prendere dalla narrazione e dagli eventi. 

Se solo i tavoli potessero parlare... 

Modificato 26 Marzo 2022 da Le Fantome

[MasterX]

Il 26/3/2022 at 15:19, MadLuke ha scritto:

(non banale eccitazione ludica perchè avevate fatto un critico contro un drago)

per me vale eccome. Più e più volte, io ed alcuni del mio gruppo ci stavamo ritrovando in difficoltà , sembrava tutto perduto. Ed invece SBAM! il critico giusto al momento giusto. sono quelle cose che ribaltano le situazioni in partita, quelle cose che le rendono per certi versi "cazzute". ,mi piace troppo. Anche come master mi piace veder la stessa cosa nei giocatori, magari anche perché hanno fatto una ruolata per la risoluzione di un problema/combattimento poco ortodossa , ma alla fine ci riescono lo stesso. Comunque si anche per il resto, c'era un volta che ero talmente preso ed eccitato dallo svolgere di una trama che mi era uscito letteralmente il sangue dal naso, altre volte mi era venuta la pelle d'oca

[Azog il Profanatore]

Mi diverto troppo a vedere le facce impaurite dei giocatori mentre vedono o sentono un pericolo mortale (che a volte nemmeno c'è) accanto a loro. Far loro prendere un colpo nella vita reale (magari facendo finta di sentire un rumore) per poi sorprenderli tutti spaventandoli a morte, mettendo il pericolo nel gioco (tipo Mike in stranger things, se non peggio). 

 

[Obi Wan Kenobi]

A me è successo soltanto da giocatore: una volta è morto inutilmente il miglior personaggio del gruppo, oppure mi vengono i brividi in alcune descrizioni horror del master, o anche quando con una serie di critici massacri il boss della campagna in 2 round, e vedi la faccia del master, che gioia!

Questa è una delle cose per cui adoro D&D, oltre la personalizzazione o l'interpretazione del personaggio.

 

 

Modificato 20 Aprile 2022 da Obi Wan Kenobi

[Aranar]

una manifestazione eclatante l'ho avuta quando ho arbitrato Moria e dopo sei mesi (tempo reale) di girovagare nel sottosuolo alla mia frase 'vedete una luce in fondo, sembra la luce del sole' sono letteralmente schizzati tutti in piedi urlando di gioia

[Azog il Profanatore]

Il 26/3/2022 at 15:28, Le Fantome ha scritto:

Se solo i tavoli potessero parlare...

Guarda meglio di no, l'ultimo ha azzannato il mio grifone domestico...