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Inviato

Syrus Brace Kamelin

Nel tragitto che ci separa dal momento in cui siamo scesi dalla gondola al luogo dell'appuntamento cerco di carpire da Nyryx quante più informazioni possibili.
Sono consapevole che questa è un'occasione più unica che rara, in fondo per molti, i Riconciliati, nemmeno esistono.

Se le mie aspettative erano alte, l'arrivo dello spettro Riconciliato nel corpo di Lord Penderyn, non fanno che aumentarle. Osservo la scena, lo sguardo sprezzante nei confronti di Nyryx. Sono sinceramente incuriosito e interessato.

Avanzo di un passo, facendo una piccola reverenza e tornando ad osservare l'uomo 
" E' per me un grandissimo onore, poter essere qui ed avere la conferma di quello che tanti non credono nemmeno possibile.

Studio il vostro mondo da tempo, ne sono rimasto affascinato fin dal primo momento in cui ne sono venuto in contatto.
Ma più ne venivo a conoscenza e più realizzavo che c'era qualcosa di sbagliato...
Di profondamente sbagliato, nel tipo di rapporto che c'è tra umani e spettri " 
prendo fiato prima di continuare, cercando di capire qualcosa dalle possibili reazione o espressioni del mio interlocutore.

Lo indico, prendendomi ancora un momento per studiarlo " Questo tipo di legame è qualcosa di.. di... Di una portata eccezionale, renderebbe possibile elevare, chi decidesse di adottare questo tipo di vita, ad un livello superiore ed è quello che sto cercando di fare. Altro che sfruttare gli spettri meramente per i proprio capricci personali incatenandoli vilmente alle nostre volontà! "

Taccio nuovamente tentando di fermare il mio enorme desiderio di provare ad armonizzare con lui per meglio comprenderne ogni aspetto.


Inviato

GM

Il nobile osserva Syrus mentre il vostro sussurro si presenta, cercando di studiarsi a vicenda. Solleva un sopracciglio. "Dunque sarebbe lui questo Syrus Kamelin." si rivolge a Nyryx, sempre con un tono altezzoso.

Scrolla le spalle.

"Mi aspettavo qualcosa di meglio...Mi sembra il tipico nobilotto svogliato." 

sospira e schiocca di nuovo la lingua, guardando ognuno di voi svogliatamente "Sicuramente il legame è importante, ragazzo. Ma la questione è nello spirito, nel non farsi trascinare dal puro istinto di cui i fantasmi sono fatti, nel non impazzire. Ma spero non siate venuti qua per una lezione di spettrologia." gesticola muovendo il bastone.

"Deduco non abbiate niente per attirare la mia attenzione, quindi." vi squadra. "E non credo che potrei aver bisogno di qualche lavoro da voi, a meno che..." e continua a scrutarvi con uno sguardo in un certo qual modo dubbioso, deluso.

"...Ma alla fine questo spettro non è riuscito a rispondermi, in realtà. Se mi avete cercato, immagino voleste qualcosa. Sentiamo, cosa?"

Inviato

Syrus Brace Kamelin

Mantengo lo sguardo, mentre lo spettro porta la sua offensiva verbale. Devo aver inquadrato male il mio avversario, non sembra un tipo da complimenti e moine, ma più qualcuno a cui piace avere a che fare con qualcuno che sappia tenergli testa o almeno sappia provarci.

" Sorprendente. Davvero sorprendente...Difficile credere che, uno spettro che è riuscito a vincere il puro istinto, possa invece essere ancora preda di emozioni tanto comuni e mortali. Così tronfio e vanaglorioso! "

Mi volto verso i miei compagni come se stessi concludendo io stesso l'incontro

" Cosi tanto da non riuscire ad ammettere nemmeno a se stesso che se si trova qui, è perché forse persino lui può avere bisogno di qualcosa o possa essere interessato a qualcuno che magari ha stimolare la sua curiosità "

Inviato (modificato)

GM

Ad ascoltare la sbruffonata di Syrus il nobile fa una risatina beffarda "Mhmhheheheheheh...Questi bambini, così sbruffoni e anche così sinceri!" ti replica lui, divertito...In un certo qual modo.

"È proprio perché speravo che stimolaste la mia curiosità che sono venuto, la vostra.....amica..." non disdegna di guardare Nyryx di sbieco "...Sperava che vi aiutassi, ma non ha ben specificato in cosa. E da quello che posso vedere, non c'è niente in voi di cui noi possiamo 'avere bisogno', ma dopo duecento anni di questa vita posso anche errare in valutazione, lo ammetto."

fa una pausa "In questa città, in questo mondo, non si da niente per niente. Per prendere possesso di qualcosa, bisogna prima sottrarla a qualcun altro. Per ottenere qualcosa, bisogna cedere qualcos'altro.

È vero per gli umani. È vero per le bande. È vero per gli spiriti. È vero anche per i demoni.

E se ho ben capito, noi abbiamo qualcosa che interessa a voi...Altrimenti non saremmo qui. Ma io non so se voi abbiate qualcosa che interessa a noi..."

L'uomo fa un'altra pausa, scrutandovi tutti negli occhi. Improvvisamente vi accorgete di come il suo sguardo sembri un abisso, come se i suoi occhi fossero immensamente più vecchi rispetto al corpo che ospita.

"Quindi..." continua "...Penso possiamo tornare alla mia domanda iniziale. Avete due minuti per catturare il mio interesse, e questa volta non ammetto insolenza."

Mentre il silenzio cala, il buio sembra raggelarsi intorno a voi, mentre un brivido vi percorre la schiena.

Modificato da Daimadoshi85
Inviato

Syrus Brace Kamelin

Mantenere lo sguardo questa volta è veramente difficile. Come se questa volta lo spettro ci stesse guardando con i suoi veri occhi e non con quelli del sia pur vecchio ospite.

Deglutisco, soppesando bene le mie parole questa volta " Dici bene, abbiamo bisogno di aiuto e seppure voi Riconciliati siate la nostra prima scelta, non siete l'unica. Dobbiamo recuperare un artefatto nelle Terre Morte e non siamo attrezzati per farlo " mi volto a guardare gli altri, come a chiedergli tacitamente un consenso, quindi deciso di vuotare tutto il sacco " Siamo sulle tracce del Diversis Sanguine... E abbiamo ragione di credere che questo artefatto abbia a che fare con esso e con gli artefatti di Kotar!

Ora che ho messo sul piatto quella che è la nostra richiesta e offerte, è tempo di soppesare la vostra richiesta, se ne aveste qualcuna che possiamo soddisfare... Mi sembra che le vostre mire di potere siano ad un livello decisamente alto e non mi sarei aspettato altrimenti dal momento in cui ho avuto conferma della vostra esistenza. Ma...

Chiunque, per quanto potere abbia ha bisogno di qualcosa o di qualcuno su cui poter contare ed avere un alleato che la vede nella stessa maniera è sempre d'aiuto no?! " concludo sperando di aver messo sul piatto abbastanza perché venga a vedere di cosa si tratta " Deve essermi sfuggito il vostro nome infine... "

Inviato

Drav Vey 

Trattengo la lingua, per evitare di rispondere a questo spettro borioso: cosa si aspettava, un gruppo di fenomeni da baraccone? Syrus, però, non sembra essere del mio stesso avviso: la creatura non abbocca all'amo, mostrando la sua scarsa pazienza per questo genere di provocazioni. Perché dobbiamo sempre infilarci in queste situazioni del c***o? Il sussurro rivela tutti i nostri intenti, anche fin troppo per i miei gusti, ma ormai il danno è fatto. Ci servirebbe delle guide o, comunque, qualcuno che possa aiutarci a prepararci per questa spedizione. E nessuno può battervi in questo, dobbiamo ammetterlo. Dico con schiettezza, provando comunque a lusingare lo spettro. Siamo degli uomini d'affari: offrirvi del denaro sarebbe a dir poco sciocco, ma sappiamo che esistono altre cose di valore a questo mondo. La nostra esperienza potrebbe tornarci certamente comoda: Doskvol vi vede solamente come una leggenda e credo proprio che questo vi stia bene. Proprio per questo, avere degli agenti che svolgano affari per voi evitando di fare domande può certamente farvi comodo. 

Master

Spoiler

Dato che Bobby vuole tirare Socializzare, voglio fare una manovra per preparargli la scena (ti dico cosa alzo dopo che annunci efficacia e difficoltà del tiro di Bobby). Ho Socializzare 1. 

 

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Inviato

GM

Penderyn rimane pietrificato dalle parole di Syrus. "Non...Non sentivo queste parole da un secolo, e ciò non porta bene." dice, quasi ignorando le parole di Drav, come un suono bianco in sottofondo. "Ancora meno quando sono all'interno della stessa frase. Temo dovrete spiegarmi meglio la situazione, le nostre mire riguardo alla città sono ben poca cosa, se poi non esisterà più una città. E ciò va al di là anche della mia curiosità..."

Si guarda intorno, nel buio della notte eterna, come se stesse attendendo un segnale. "Cosa sapete del sangue diverso? Dove ne avete sentito parlare?"

Fa una pausa, osservandovi "...Dove sono il Cuore e la Mano di Kotar?" vi fissa tutti, ma nei suoi occhi non c'è solo autorità, c'è anche...Paura.

Inviato

Drav Vey

Direi che possiamo dimenticarci il basso profilo. Ne sappiamo più di quanto volessimo. Conosciamo sia la sua natura che il suo potenziale. E, proprio per questo, non mi sembra il caso di discuterne apertamente. Rispondo al nobile, volendo capitalizzare la sua improvvisa attenzione e provando a saldare le ultime speranze di restare in incognito. E non possiamo rivelare le nostre fonti, come può immaginare. Sappiamo, però, che il Cuore di Kotar è ancora nascosto: proprio per questo vogliamo evitare che questo artefatto finisca in altre mani. Vi abbiamo dato una buona ragione per discutere del vostro aiuto, spero. Concludo, evitando di tirare fuori il vero problema: questa faccenda ha spaventato uno spettro "illuminato" che vive da secoli in questa città. 

Inviato (modificato)

GM

Il riconciliato fa una risata nervosa "Non avete alcuna idea del suo potenziale...È il caso che andiamo in un luogo più isolato, in effetti. " annuisce alla sanguisuga, greve, facendovi cenno di seguirlo.

L'uomo si inoltra tra i vicoli del quartiere, dirigendosi verso il corso d'acqua che taglia Sei Torri, portandovi nel retro di un edificio affacciato alla riva. Da lì, vi fa entrare in quella che pare una vecchia cantina, dove l'odore di muffa si mischia con quella dei vini inaciditi. Da lì, una porta in legno sgangherata vi conduce a un misto di catacombe e rete fognaria, in cui il nobile entra con un fazzoletto sotto il naso, ma il viaggio dura molto poco. 

Dopo due curve, pone il palmo della mano sulla pietra di una parete ed un artiglio scheletrico si accende al suo fianco in una luminescenza porpora, rendendo la parete toccata uno specchio nero, che Penderyn vi dice di attraversare.

Al di là dello specchio nero, chiaro riferimento all'antico atto di attraversare i Cancelli della Morte, ora preclusi a tutti gli spiriti, vi trovate in uno spazio indefinito nelle dimensioni, uno squarcio nel velo della realtà, dove spettri e altri esseri volteggiano intorno a un cerchio traslucido a terra. "...Immagino non abbiate mai visto un pozzo spiritico così da vicino, dev'essere interessante per un sussurro. Nessuno degli esseri qui dentro vi attaccherà, non preoccupatevi." 

Vi lascia poi un paio di minuti per ambientarvi e osservare "Ora, torniamo a noi. Sicuramente avete catturato il mio interesse e se è vostra intenzione perseguire in questa vostra ricerca, noi possiamo farvi arrivare alle Terre Morte, ma dobbiamo sapere che artefatto state cercando e dovete spiegarci chi sta raccogliendo gli artefatti e il sangue. Già da soli, quegli artefatti sono molto pericolosi. L'aggiunta di una fonte di energia compatibile rende tutto peggio, e di certo noi non vogliamo resuscitare Kotar."

Fa una pausa

"E neanche voi, ve lo posso assicurare."

Modificato da Daimadoshi85
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Inviato

Drav Vey

Decido di seguire il nobile fino a questo posto sicuro: ormai siamo in ballo, meglio giocare con tutte le carte scoperte. Anche perché la sua paura sembrava reale: è un sentimento di cui mi tendo a fidare, in media. Tiro un sospiro sconfortato quando veniamo portati in questa sottospecie di latrina, guardando stranito lo specchio che ci indica... Solamente per strabuzzare gli occhi una volta attraversato: mi trovo nella cosa più vicina a quello che i predicatori descrivono come "inferno" o "regno dei morti". Non sono superstizioso, ma sarei ben contento di trovarmi in un qualsiasi altro luogo. Non preoccupatevi: ci trovate perfettamente d'accordo. Come ho già detto, siamo uomini d'affari: non siamo interessati a giocare con antichi poteri o risvegliare cose che non andrebbero spostate da dove sono. Dico al fantasma senza battere ciglio: ho già chiarito agli altri la mia posizione in materia e non ho certo cambiato idea in questi giorni. Il Circolo della Fiamma sta raccogliendo gli artefatti. Il diversis sanguine è ancora nascosto, ma non sappiamo per quanto lo sarà ancora. Questo artefatto ha attirato la nostra attenzione proprio per via delle voci sulla sua storia: abbia sentito che uno degli artefatti si trova nel Distretto Perduto e qualche giorno dopo è saltata fuori la notizia che un gruppo di studioso cerchi qualcuno per recuperare un antico manufatto dalle Terre Morte. Non abbiamo la certezza che i due fatti siano collegati, ma preferiamo essere sicuri che nessun altro pezzo di questo ingranaggio cada nelle mani del Circolo. E, soprattutto, vogliamo muoverci con discrezione, per non attirare attenzioni indesiderate. 

Inviato

Syrus Brace Kamelin

L'azzardo di mettere tutte le nostre carte sul tavolo si rivela vincente. Anzi forse anche più di quanto potessimo aspettarci.
Veniamo condotti in quello che si rivela essere un pozzo spiritico. Se prima la cosa si prospettava interessante, ora diventa decisamente intrigante.

Rimango estasiato per quelli che devono essere diversi minuti. I Riconciliati, il pozzo e ora questa miriade di spettri ed altri esseri soprannaturali. Sembra una specie di parco giochi che mi distoglie, almeno inizialmente dalla parole dello spettro.

Mi riscuoto dall'estasi del momento, quindi cerco di riordinare un attimo le idee, ascoltando la risposta di Drav, quindi annuendo brevemente e tornando poi a osservare tutto ciò che mi circonda.

 

Inviato

GM

Il nobile ascolta Drav e cerca di ragionare sulle sue parole. "Il Cuore avete detto che è nascosto, la Mano la sta usando il Circolo, quindi? E l'Occhio? Conoscete la diceria dei tre artefatti?"

Penderyn guarda la sanguisuga con occhi spiritati "Se ciò che dite è vero, non è più una guerriglia tra banducole di strada. Qualcuno sta cercando O di risvegliare Kotar, O di risvegliare dei demoni, O entrambe. Questo contenitore gestisce la memoria di Doskvol, per questo è stato scelto. Siete stati fortunati a trovarmi, o forse è solo destino. Quindi basta omissioni, parlate e spiegatemi bene. Che artefatto sperate di trovare là? Io posso mandarvi là anche direttamente da qui, se serve."

Inviato

Syrus Brace Kamelin

" Se quello che ha detto la tua 'amica' è vero... " faccio rivolgendomi a Drav " Il Circolo è in possesso di due artefatti! Stanno cercando di impossessarsi del Cuore e del Sanguine.

Per quanto riguarda quest'ultimo, da quello che sappiamo, i Cacciatori di Leviatani hanno commissionato il furto alle Sorelle, le quali lo hanno sottratto ai Folgoratori! Hanno fatto credere a tutti di averlo distrutto e con lui il metodo per ottenerlo, ma sembra che non sia così! Ora il Circolo ha nelle mani la persona che potrebbe condurli al Sanguine... "

Torno a guardare lo spettro in un misto di ammirazione e sospetto, in fondo mi sto fidando molto " Sicuramente non bene rispetto a come la conosci tu " concludo alludendo alla diceria.

Inviato

Drav Vey

La Mano è in possesso di Lord Scurlock e non abbiamo una conferma sui possessori dell'Occhio, ma è molto probabile che anche quello sia in mano al Circolo. Rispondo annuendo a Syrus, alzando un ciglio vedendo la sua ammirazione per lo spettro e la sua decisione di aprirsi completamente: la cosa non mi piace, noi siamo preziosi finché abbiamo informazioni. Nessuno fa qualcosa per niente in questa città... Neanche con una sorta di apocalisse in arrivo. Conosciamo la filastrocca: la Mano tocca ciò che non può essere toccato, quindi presumo il "vostro" regno, l'Occhio permette di vedere tutto e il Cuore di infondere vita in ciò che non la ha. Anche a volersi fidare pienamente, gli altri due poteri restano più complessi da interpretare. Rispondo allo spettro, aggiungendo Non sappiamo di preciso che artefatto si trovi nelle Terre Morte, ma non ha senso fare ricerche sul suo conto, smuovendo le acque, prima di avere la certezza di poterle raggiungere e tornare indietro in sicurezza. Per questo abbiamo deciso di cercarvi come prima cosa. 

Inviato

Bobby il Bello

I presenti parlano di mani. Artefatti. Cuori. Cose...

La mia mente vaga, scarsamente interessato e distratto.

Una mano che tocca ciò che non deve essere toccato? Mah, onestamente in vita mia non ho mai trovato qualcosa che con potesse essere toccato, pagando il dovuto.

Spoiler

Scusate, era da troppo che non postavo, ma non avendo nulla da dire, ho fatto un Bobby - post.

 

  • Miaoo 2
Inviato

GM

Il vecchio sospira "Le tue parole hanno senso..." dice a Drav "...Gli artefatti fanno cose del genere... Al prezzo dell'anima di chi li usa. Con il Sanguine si può utilizzare ognuno di quegli oggetti senza grosse conseguenze, e questa è la cosa più pericolosa, e ogni frammento di anima aumenta le probabilità che il demone Kotar rinasca. Scoprite dove si trova il Cuore e se sia quell'artefatto nelle Terre Morte. Se sarà così, vi farò arrivare là con un portale."

 

Inviato

Drav Vey

L'accordo a cui siamo arrivati mi sembra ragionevole. Certo, ci siamo aperti troppo per i miei gusti, ma il rischio sembra aver pagato, in questo caso. Mi sembra un buon accordo, favorevole per entrambe le parti. Voi cosa ne pensate? Chiedo al resto della banda, aggiungendo Come possiamo ricontattarvi? Come abbiamo fatto per questo incontro o avete un metodo più discreto?

Inviato

Syrus Brace Kamelin

Sono elettrizzato e allo stesso tempo preoccupato, una miscela che in effetti ultimamente mi sta piacendo molto. Sembra che siamo riusciti ad attirare l'attenzione di quello che potrebbe essere un alleato ancora più potente e prezioso, anche se in una situazione potenzialmente catastrofica.
Ma in fondo questa città non si tiene in equilibrio su un sottilissimo filo scosso in continuazione da vento e scossoni?

" Concordo, ma mi piacerebbe sapere almeno il nome della persona con cui sto facendo affari... E al netto del vostro bell'abito, non credo che il nostro Lord qui abbia molto potere decisionale al momento " avanzo di un passo verso il lo spettro attendendo una risposta e tendendo la mano verso di lui.

Inviato

GM

L'uomo sorride beffardo alle vostre parole "Era tanto che nessuno mi chiedeva il nome. Un tempo ero...Artiglio. Penso vi possa bastare." poi fruga tra le tasche del soprabito nero e estrae da esso un orologio da tasca consunto, in ottone e con zigrinature e ingranaggi molto particolari sia all'interno che all'esterno, con cerchi concentrici e simboli arcaici.

Cita

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"Chiamate il mio nome con questo, in un luogo appartato. Fatelo quando avrete informazioni, non prima."

e con un gesto svolazzante delle mani, tutto intorno a voi scompare. Vi trovate di nuovo tra le catacombe, sentite l'umidità e l'acqua delle fogne zampillare di nuovo intorno a voi e non trovate traccia del simbolo o di nient'altro. Non siete nemmeno certi, in realtà, di essere alla stessa parete da cui siete entrati attraverso lo specchio nero.

Inviato

Drav Vey

Alzo un ciglio sentendo il nome dell'uomo, evitando di commentarlo in alcun modo. Annuisco quindi quando ci consegna l'orologio, uscendo dal portale tornando nella fogna a cielo aperto da cui siamo entrati... O almeno credo. 

Direi che è finita bene. Soprattutto contando chi abbiamo contattato. Dico ai miei compagni, ancora scosso dall'esperienza: l'adrenalina sta scendendo, ormai. Come vogliamo dividerci le ricerche? Gli artefatti arcani non sono propriamente il mio campo: posso venire con qualcuno di voi e aiutarlo a oliare gli ingranaggi giusti. 

Nota

Spoiler

Sostanzialmente Drav si offre di fare manovre per prepararvi la scena. 

 

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