Vackoff Inviata 2 Giugno 2022 Segnala Inviata 2 Giugno 2022 (modificato) Sperando che non sia già stato fatto da qualcuno, chiedo aiuto alla community riguardo la questione seguente. Sono un grande ammiratore dei sortilegi, una delle mille varianti di Arcani Rivelati della 3.5e. Poiché le regole relative ai sortilegi sono principalmente legate a prove di abilità e non molto altro, come si potrebbero riproporre i sortilegi nella 5a edizione? Come si dovrebbe cambiare il calcolo delle CD per il lancio dei sortilegi? Cos'altro dovrebbe essere modificato? Ringrazio in anticipo per qualsasi intervento! Modificato 2 Giugno 2022 da Vackoff
Bille Boo Inviato 2 Giugno 2022 Segnala Inviato 2 Giugno 2022 Le regole 3.5 in materia sono consultabili online da qualche parte?
Vackoff Inviato 2 Giugno 2022 Autore Segnala Inviato 2 Giugno 2022 24 minuti fa, Bille Boo ha scritto: Le regole 3.5 in materia sono consultabili online da qualche parte? https://www.d20srd.org/srd/variant/magic/incantations.htm
Soluzione Bille Boo Inviato 2 Giugno 2022 Soluzione Segnala Inviato 2 Giugno 2022 (modificato) Ho letto, mi sembra piuttosto carino e interessante. Francamente mi sembra che la gran parte del contenuto si possa trasporre da 3.5 a 5 così com'è. Elementi di base I sortilegi sono magie analoghe a incantesimi, ma che non usano slot e possono quindi essere usate anche da non incantatori. Per compensare questo hanno pesanti rischi e svantaggi (che dovrebbero essere strutturati in modo da impedire che si possano "spammare"). Sono molto più specifici degli incantesimi. (si traspone in 5e così com'è) Consumano molto tempo. (si traspone in 5e così com'è) Il successo non è assicurato e, in caso di fallimento, di solito succede qualcosa di molto brutto (vedi sotto). (questo può richiedere qualche attenzione) Spesso sono costosi, incluso un costo in PE. (non si traspone bene in 5e, vedi sotto per la mia proposta) A volte richiedono ulteriori partecipanti. (si traspone in 5e così com'è) A volte richiedono specifiche condizioni di contesto. (si traspone in 5e così com'è) Scoprire / conoscere un sortilegio Sinceramente io non consiglierei di richiedere prove a questo scopo: se i PG parlano con la persona giusta, o trovano il giusto libro, o altro del genere, apprendono il sortilegio e basta. Se però si vuole seguire la strada indicata nel link, quindi una prova per trovare la trascrizione in una biblioteca più fornita, e una prova per conoscere semplicemente l'esistenza del sortilegio, raccomanderei che la prima sia a CD-5 e la seconda a CD-10 (anziché CD-10 e CD-15), perché 5e ha numeri più compatti. Lanciare un sortilegio Si possono tenere grossomodo le stesse regole. Servono varie prove, da compiersi in qualsiasi ordine. Ogni prova richiede 10 minuti. Con un fallimento non succede niente di male ma con 2 fallimenti il rituale fallisce. Per ogni round in cui ci si interrompe per fare altro le CD successive aumentano di +1. Suggerirei di mettere un limite temporale alle interruzioni (es. se l'interruzione eccede 1 minuto conta come una prova fallita). Suggerirei anche di considerare di strutturare il tutto in una più generica meccanica "devi ottenere almeno X successi prima di Y fallimenti", dove Y generalmente è 2. Suggerirei di non permettere mai di prendere 10 (se si usa il prendere 10, che in 5e non esisterebbe ma che io raccomando). Nel link dice di non permetterlo solo quando c'è una componente backlash. Ma secondo me il rischio di fallimento ed effetti indesiderati è di per sé qualcosa che rende la situazione incerta e impedisce di prendere 10. Un sortilegio in cui tutte le prove sono sicuramente superate prendendo 10 per me è noioso. Componenti Partecipanti secondari. (si traspone in 5e così com'è) Se sono necessari, il loro contributo non conta come aiutare. Possono compiere prove al posto del partecipante primario solo se non sono di Arcano (boh, perché?). Backlash. Costo in punti ferita o condizioni, si traspone in 5e così com'è avendo solo l'accortezza di aggiustare i numeri; i livelli negativi potrebbero essere resi come livelli di esaustione. Xp. Molti dei sortilegi nel link hanno costi in PE che non sono adatti a 5e. Io li sostituirei con il bisogno di sacrificare un oggetto magico di una certa categoria. (In certi casi potrebbe essere possibile, anziché pagare questo costo, spendere un materiale particolarmente raro e difficile da trovare, oppure... beh, sacrificare anime o persone, per i rituali più abietti.) Come determinare la categoria? A spanne (ma non sono un grande esperto di 5e) ti direi: 9 PE o meno: Common da 10 a 59 PE: Uncommon da 60 a 299 PE: Rare da 300 a 999 PE: Very Rare da 1000 PE in su: Legendary Effetti collaterali in caso di fallimento Attack: appare una creatura ostile di una certa specie o un certo grado di sfida. (si traspone in 5e senza problemi, ovviamente può essere necessario scegliere una creatura più adatta) Augment: rinforza il bersaglio anziché indebolirlo (praticamente un rename di Mirrorcast per gli effetti offensivi). (si traspone in 5e senza problemi) Betrayal: cambio di allineamento, decisamente sconsigliato da parte mia quando coinvolge i PG perché recitazionista (l'allineamento dovrebbe essere descrittivo e non prescrittivo), consiglierei di escludere questa conseguenza sostituendola con un'altra Damage: qualcuno subisce danni. (si traspone in 5e senza problemi, basta ricalibrarli un po') Death: qualcuno muore sul colpo, può essere concesso un tiro salvezza. (si traspone in 5e senza problemi, basta ricalibrare la CD del tiro salvezza) Delusion: sembra che abbia avuto effetto ma non è vero, o ha fatto qualcosa di diverso. (si traspone in 5e senza problemi) Falsehood: fornisce informazioni false (praticamente una variante di Mirrorcast per le divinazioni). (si traspone in 5e senza problemi) Hostile spell: si manifesta contro l'incantatore un certo incantesimo offensivo. (si traspone in 5e senza problemi, basta usare la versione 5e dell'incantesimo) Mirrorcast: effetto contrario. (si traspone in 5e senza problemi) Reversal: affligge l'incantatore anziché il bersaglio. (si traspone in 5e senza problemi) Singoli sortilegi Secondo me il percorso più ragionevole per adattarne uno è questo: Cercare l'incantesimo 3.5 più vicino al suo effetto 3.5, e andare a guardare come quell'incantesimo è stato reso in 5e, usandolo come punto di partenza per la versione 5e del sortilegio. Abbassare tutte le CD di 4 o 5 punti, considerando che in 5e i numeri sono in generale più bassi. Edit: anche il numero di prove, secondo me, andrebbe rivisto, considerato che non si può prendere 10 (e che troppi tiri di dado uguali sono noiosi); quando per fallire bastano 2 prove andate male (caso standard) non richiederei più di 6 successi per farlo riuscire, salvo eccezioni. Modificato 2 Giugno 2022 da Bille Boo 1
Vackoff Inviato 2 Giugno 2022 Autore Segnala Inviato 2 Giugno 2022 Grazie mille! 4 minuti fa, Bille Boo ha scritto: Sinceramente io non consiglierei di richiedere prove a questo scopo: se i PG parlano con la persona giusta, o trovano il giusto libro, o altro del genere, apprendono il sortilegio e basta. Anche io la penso così. Facendo due conti le CD sono così basse pure in 3.5 che quasi sono superflue. 5 minuti fa, Bille Boo ha scritto: Io li sostituirei con il bisogno di sacrificare un oggetto magico di una certa categoria. (In certi casi potrebbe essere possibile, anziché pagare questo costo, spendere un materiale particolarmente raro e difficile da trovare, oppure... beh, sacrificare anime o persone, per i rituali più abietti.) Questa è per me una bellissima idea! 6 minuti fa, Bille Boo ha scritto: Abbassare tutte le CD di 4 o 5 punti, considerando che in 5e i numeri sono in generale più bassi. Non credo di aver capito: quindi suggerisci di utilizzare la stessa tabella per la calibrazione delle CD durante la creazione di un sortilegio, e poi abbassare la CD per renderla "5e friendly"? Perché mi pare una buona idea. 1
Bille Boo Inviato 2 Giugno 2022 Segnala Inviato 2 Giugno 2022 2 ore fa, Vackoff ha scritto: Non credo di aver capito: quindi suggerisci di utilizzare la stessa tabella per la calibrazione delle CD durante la creazione di un sortilegio, e poi abbassare la CD per renderla "5e friendly"? Perché mi pare una buona idea. In sostanza sì, ma sfruttando il più possibile il parallelismo tra incantesimi. Per esempio, anche i danni o certi altri effetti potrebbero dover essere ricalibrati o cambiati. Suggerisco di usare la stessa tabella e, una volta creato il sortilegio, non solo abbassare la CD, ma cercare il più simile incantesimo 3.5 e il corrispondente 5e, e usare il confronto tra i due per ricalibrare anche i contenuti (danni compresi). 1
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