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Inviato

Gregor e Jalrai

Spoiler

Vi avvicinate, chi visibile e chi celato alla vista. 
Le persone fanno cenno a Jalrai di fare in fretta, e si addentrano un po' di più tra gli alberi. Qui è molto buio, e non è facile distinguere le persone, i loro volti. 

Gregor

Spoiler

Ma non per te, che ci vedi al buio. Le figure sono solo tre, non ce ne sono altre celate nell'oscurità. Quello che ha parlato è un uomo anziano con lunghi capelli e una lunghissima barba, vestito con una specie di caffettano scuro. Ha il volto scavato e ricco di rughe, occhi molto vispi. 
Gli altri due sono due giovani samudh sulla ventina, un uomo e una donna, vestiti con abiti da viaggio e armati. Entrambi impugnano una spada dalla lama curva, scurita con il carbone per non fare riflessi. 
Nonostante tutto non ti paiono aggressivi o minacciosi

La stessa voce di prima, quella di un vecchio, riprende "C'è una casa sicura, venite. Presto!"

Ivellios

Spoiler

Ti slanci fuori dalla casa, e cominci a correre verso il Piccone. La distanza non è molta, e ad un certo punto subito prima del ponte vedi una figura abbandonare la strada e infilarsi tra gli alberi. Lì i tuoi occhi acuti intravedono altre tre persone in attesa. 

 


Inviato

Jalrai El'Ziin

@DM + Gregor

Spoiler

Fatto trenta... Ormai la decisione è presa e seguo quindi la voce sperando che questa "casa sicura" esista davvero e non sia piuttosto un "agguato mortale". Mentre mi muovo mi compiaccio mentalmente per la prudenza di Gregor che decide giustamente di rimanere nascosto. In caso siano davvero la resistenza li avvertirò prima che ricompaia dal nulla, ma in caso non lo siano...beh, almeno avrà più possibilità di salvarsi o di andare ad avvisare Ivellios.

C'è ancora la possibilità di consegnare Doenna alla giustizia. Anche se le circostanze dovrebbero ampiamente impedirmelo, non posso fare a meno di pensare ancora alla missione.

 

Inviato

Ivellios, elfo ranger 

Spoiler

Corro verso il Piccone, quando mi rendo conto che sto per ficcarmi in un'imboscata.

Senza rallentare, taglio a novanta gradi, nella stessa direzione dei miei ospiti.

Spoiler

Mi infilo nella boscaglia, furtività +5 e abilità dell'elfo "maschera della foresta" per potermi occultare in ambiente naturale anche se gli elementi naturali danno una copertura leggera.

Mi metto pronto con arco e frecce, e cerco di beccare i miei gentili ospiti.

Se li riconosco in qualche modo come amici, tipo l'amante della Gazza Ladra o i miei compagni, allora mi faccio vedere dalla distanza.

Se sono potenziali nemici, allora li attacco da nascosto con l'arco, +2 ai danni per lo stile di combattimento. Danni non letali.

 

Inviato

Ivellios

Spoiler

Vedi Jalrai che sta seguendo un terzetto di persone: due sembrano giovani, uno è molto vecchio. Arrivano fino ad una casa tra il folto degli alberi. Una capanna, più che altro, ma ben costruita. Jalrai è cauto, ma non in allarme.  A questo punto ti fai vedere. 

Ivellios compare tra gli alberi, e i due giovani (un uomo e una donna samudh) mettono mano alle spade. Poi però vedono che non è un abitante del villaggio... anche nel buio della notte, alla tenue luce di una lanterna appesa fuori dalla casa, la differenza è evidente. Si rilassano e allontanano le mani dalle spade. 
Il vecchio che è con loro apre la porta e si rivolge a voi "Eravate quattro, al vostro arrivo. I vostri due compagni sono là fuori? In caso lascio uno dei miei amici ad attenderli al limitare degli alberi"

Inviato

Jalrai El'Ziin

Scambio una rapida occhiata con Ivellios. Sono contento che sia qui, ma al tempo stesso una piccola parte di me si interroga sulla sorte di Doenna. Prima portiamo a casa la pellaccia...

Un po' più tranquillo e soprattutto forte dell'arrivo del compagno, mi "sbilancio" leggermente. Uno è qui con noi, celato alla vista. L'altro, l'orco...non abbiamo sue notizie da diverse ore. A questo punto, temiamo il peggio. Spiego pronto nel frattempo a seguirli per metterci in salvo.

Inviato

Ivellios, elfo ranger

Mi rilasso quando vedo che si tratta di Jalrai, che le altre persone non sono nemiche, e soprattutto quando dice che Gregor è invisibile, e non peggio...

"Scusate il ritardo, stavo finendo di sistemare i bagagli per evitare che ci derubassero..."

Lancio una significativa occhiata a Jalrai

"Ho sentito i tumulti e sono accorso appena possibile. Casa accade?"

Inviato

L'uomo anziano apre la porta del tutto ed entra "Parliamone dentro, presto" 
Attende un po' dopo che siete entrati, e poi ancora un istante, e dubbioso chiude la porta "Beh spero ci siate tutti, adesso"
Alla luce della lanterna che illumina la stanza vedete che l'uomo è piuttosto vecchio, con la barba lunga e riccia e il volto percorso da una cicatrice antica, quasi scomparsa tra le rughe. 

I due compagni sono due samudhi giovani, un uomo e una donna. Sembrano viaggiatori e, se non fosse che non vestono in nero, potrebbero ricordare un po' i membri dell'organizzazione di Jalrai. Forse sono mercenari a loro volta?

"Scusate se vi ho avvicinato solo ora, ma stavamo venendo a cercarvi in locanda per portarvi via... troppo tardi, temo. Ma di giorno non possiamo farci vedere, siamo troppo pochi. Io sono Memnon e-Ravaan. Costoro sono i miei compagni, Dimal e Asima e-Fadi. Una coppia di viaggiatori che ha notato la presenza di qualcosa di strano ed ha deciso di agire per aiutare gli abitanti di Stila. Io sono... un eremita, diciamo. Uno studioso delle stelle e dei minerali. Ero arrivato qui all'apertura delle miniere" 

In effetti la sua casa è ingombra di cartigli e mappe celesti, ma anche di pietre e gemme e sassi dalla forma strana. 

Inviato

Jalrai El'Ziin

Una volta all'interno, posso tirare un sospiro di sollievo. Piacere, Jalrai. Mi presento all'anziano e ai due giovani. E grazie. Aggiungo poi sinceramente grato del loro intervento a dir poco provvidenziale.

Immediatamente però, mi volto verso Ivellios. I bagagli. Gli dico stando al gioco. Non possiamo lasciarli in balia di tutto...questo. Dobbiamo recuperarli. Qualsiasi sia il mio sentimento verso Doenna, non posso di certo far finta di niente e farle rischiare la vita così.

Siamo avventurieri giunti qui a vario titolo e rimasti nostro malgrado invischiati in questa vicenda. Spiego intanto. A questo proposito: potete dirci esattamente che succede? Domando anche per avere conferme sulle versioni dei fatti.

@DM

Spoiler

Farei un Insight +6 sulle parole dell'anziano.

 

Inviato

Gregor

Ritorno di colpo visibile, cadendo a terra in ginocchio. L'effetto dell'adrenalina sta scemando e il mio lato remissivo sta tornando. 

Cosahofattocosahofattocosahofatto! È stato Lui...io non c'entro nulla!..oppure...lo volevo? Ho svegliato i poteri per salvaguardare me e Jalrai...io lo volevo...volevo che vedessero cosa sono...volevo che provassero un briciolo del terrore che ho provato io, ma...li ho uccisi?! Questo potere...cosa ho fatto?

Inizio a balbettare, gongolando. "J-j-jalrai...s-s-sono m-m-morti? I-i-io non volevo...non v-v-volevo vedessi quel lato di m-m-me...s-s-scusa, ho p-p-perso il c-c-controllo " visibilmente scosso, mi pulisco il sangue dall'occhio e mi tocco la guancia dolorante per il colpo subito, guardando a mala pena i nostri ospiti.

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Inviato

Jalrai El'Ziin

Gregor appare ed è visibilmente scosso ed è come se solo in quel momento mi rendessi conto anche io delle mie ferite.

Sì, Gregor. Mi abbasso per guardarlo negli occhi. Sono morti. Per quanto brutale è bene non indorare la pillola. Ma la questione era o loro o noi, capito? Ci siamo difesi e quella tua "perdita di controllo" non trovo parole migliori per descrivere quanto visto ci ha permesso di essere qui a parlarne.

Ora siamo al sicuro e puoi rifiatare. Gli appoggio una mano sulla spalla. Gregor, mi hai salvato. Ti devo la vita.

Inviato

Ivellios, elfo ranger

Osservo Gregor apparire, visibilmente provato.

Poi parlano di qualcosa...

"Posso capire cosa è successo?"

Poi rispondo in particolare a Jalrai.

"Certo... Ho preferito sistemare le nostre cose prima di venire proprio perché non sapevo cosa aspettarmi... Vado a recuperare tutto appena ci capisco qualcosa."

Inviato

Alla comparsa di Gregor tutti e tre i presenti si fanno indietro di un passo, poi il ragazzo si avvicina e si china sul giovane archeologo osservandogli il volto e l'occhio "Non sembra grave, posso tamponare il sangue" giudica. La sua voce ha uno strano accento, che non riuscite a definire sui due piedi. 

Memnon comunque si riprende in fretta e risponde alla domanda di Jalrai "Tutto è cominciato un po' prima dell'incidente alla miniera. Alcuni dei lavoratori avevano sentito delle voci, dei sussurri. Qualcuno ha cominciato a dire che la miniera era infestata dai fantasmi, e che gli oggetti d'argento che venivano presi erano parte di sepolture... insomma, si stava facendo un sacrilegio. Ad un certo punto il sacerdote, Alend, è andato là sotto accompagnato dal sadat per capire cosa stesse succedendo. Tornato in superfice qualche ora dopo, ha detto che non c'era più nulla di cui preoccuparsi. E in effetti non ci sono più stati segni di spettri e altre cose" scuote il capo "finché qualche esamana dopo non c'è stato quel terremoto, l'esplosione, e l'incidente. Molti sono morti. Ma alcuni si sono salvati, e sono spariti dopo... ho visto alcuni di quelli estratti dai tunnel crollati: parlavano di una voce che li chiamava, e di persone nel buio. E poi sono andati via. Si sono alzati, feriti e malconci, e sono spariti nella notte" si schiarisce la gola, emozionato "poi la gente ha cominciato a comportarsi in modo strano. Prima due o tre persone, poi di più. Ormai credo che metà di Stila sia coinvolta con ciò che giace sotto la miniera. Alcuni si sono opposti: delle guardie, dei contadini... sono spariti in fretta. Io stesso sono riuscito ad evitare guai semplicemente fingendomi mezzo matto e restandomene qui da solo. Anche molti viaggiatori sono spariti nel nulla... alcuni invece sono rimasti qui. La moglie della gioielliera, per esempio. Belit, anche lei era una viaggiatrice. Due delle guardie del sadat... sembra che si siano convertiti. O forse hanno solo trovato il modo di sopravvivere" 

Si intromette la donna, Asima "Io e mio marito veniamo da molto lontano, e siamo qui solo di passaggio. Alloggiavamo anche noi al Piccone, e siamo stati aggrediti. Siamo riusciti a fuggire e Memnon ci ha intercettati. Ci ha spiegato ogni cosa. Noi siamo..." cerca di trovare la parola, tradendo il fatto che il samudh non è  la sua lingua madre "...avversi a questo genere di opere. Il male non può essere lasciato libero di proliferare. Ma in tre non possiamo sperare di opporci a tutta Stila, o anche solo metà dei suoi abitanti"

Inviato

Ivellios, elfo ranger

"Abbiano conosciuto la gioielliera e sua moglie. Non ci sono sembrate coinvolte, in effetti. Avete informazioni diverse?"

Chiedo, lanciando di tanto in tanto delle occhiate a Geegor: cosa nasconde questo apparente studioso?

"Avete un'idea di cosa abbiano risvegliato sotto la miniera?"

Chiedo ai due stranieri.

"Sono anche io avverso a certe genere di cose, possiamo unire le forze, ma dobbiamo prima capire di cosa si tratti."

Inviato

Jalrai El'Ziin

Belit e alcune altre persone ci hanno attaccato mentre dormivamo. Spiego. Ne siamo usciti per miracolo. Indico le ferite mie e di Gregor dando nel frattempo un'occhiata esplicativa a Ivellios come a dire "ne parliamo dopo per bene".

La situazione è terribile, ma sono pronto anche io ad unire le forze. Non sono qui per questo, ma non posso di certo chiudere gli occhi di fronte ad un tale problema.

Ivellios, urge recuperarla. Dico al compagno per poi voltarmi verso Dimal. Puoi fare qualcosa anche per le mie di ferite?

Inviato

Memnon scuote la testa avvilito "Ahimé, non so dire cosa sia ciò che è uscito dalla miniera... se pure ne è emerso. A quanto ne sappiamo, è ancora laggiù e qui ci sono solo i suoi servitori. Abbiamo raccolto poche informazioni, la più attendibile è che il fuoco è il suo potere maggiore. Eppure credo che possa anche creare malie e miraggi, e annebbiare le menti con qualche tipo di magia. Tant'è che molti abitanti di Stila, prima brave persone, sono ora diventati come burattini. Non hanno perso la propria volontà, come avrete notato. Belit per esempio sembra una persona qualsiasi, e ha ingannato tanto voi quanto costoro" indica i due viaggiatori.

"In effetti" ammette la donna "non ci eravamo resi conto del pericolo nemmeno guardandolo in faccia. Ci reputiamo viaggiatori esperti e sappiamo leggere le intenzioni del prossimo, di solito. Ma chi dovete recuperare? Avevate una compagna che non abbiamo notato?" chiede incuriosita, mentre il marito si china vicino a Jalrai ed estrae un pendente di legno dalla forma di testa di lupo, tinto di verde. 
Con la mano libera spande una leggera luce color miele sulla ferita, provocando un certo sollievo nell'Al'Yadai. 

Jalrai

Spoiler

Recuperi 7hp.

 

Inviato

Jalrai El'Ziin

Ringrazio l'uomo per la cura e poi rispondo alla donna. No, nessuna compagna. Dico indicando poi il turbante da Al'Yadai. Non mi piace rivelare troppi dettagli del mio lavoro, ma non penso sia il momento di mantenere segreti. Io e lui indico Ivellios siamo giunti qui a Stila per...questioni lavorative. La donna che dobbiamo recuperare è la compagna della gioielliera, la viaggiatrice giunta qui poco tempo fa. In realtà è una criminale. Una ladra che abbiamo catturato ieri sera, ma che le condizioni in cui versa il villaggio ci hanno impedito di portare via subito. Spiego. I suoi crimini non hanno però nulla a che fare con quanto sta succedendo e di certo non merita la fine che farebbe se la lasciassimo alla mercè di questi folli.

Possiamo portarla qui? Domando infine chiedendo il permesso all'anziano.

Inviato

Ivellios, elfo ranger

Già sono pronto per andare a recuperare la donna quando mi fermo per attendere la risposta dell'uomo. Dopotutto questa è casa sua, è giusto che sia lui a dare l'ok.

Inviato

Dimal si avvicina anche a Gregor "Vediamo... sanguina molto, ma non è troppo grave" e nuova energia mistica illumina le ferite del giovane, lenendole in parte. 
Intanto Memnon ascolta le vostre spiegazioni "Si, la compagna di Majida. Temo che faccia parte, in un certo senso, di tutto ciò. Appunto è una di quelle persone che sono sparite e sono tornate poi restando qui, invece che ripartire. Cosa le sia successo non saprei dirlo, non ho osato avvicinarmi troppo per non attirare l'attenzione. Se pensate che assieme potremo capirci qualcosa, e l'avete catturata, allora sì: portatela pure qui"

Dm

Spoiler

Gregor recupera 5pf

 

Inviato

Jalrai El'Ziin

Sì, è stata lei la prima a raccontarci qualcosa della situazione. Annuisco a Memnon. Dice di aver visto la creatura nella miniera e che sta fingendo di essere sotto il suo controllo per l'incolumità sua e di Majida. I cultisti la voglio qui per catturare altri viaggiatori e teme che se tenteranno di andarsene, verranno catturate e uccise.

Credo dica il vero. Spiego. Anche se, ovviamente, non ne ho la certezza.

Una volta ricevuto la conferma di poterla portare qui, guardo Ivellios e mi dico pronto ad andare a prenderla.

Ospite
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