TdG - Il Villaggio di Stila

[Pippomaster92]

Gregor, ancora un po' titubante, lascia la sicurezza della casa di Memnon e si cela alla vostra vista. I due compagni gli fanno un breve elenco di ciò che serve loro, e poi lo lasciano andare. 

Gregor

Spoiler

Cautamente raggiungi il Piccone.
Rispetto ai giorni precedenti non c'è nessuno fuori ai tavoli, ma dentro ci sono tre uomini armati che sbirciano dalle finestre, scrutando le stradine di Stila. 
Incappi in Belit intenta a contare le vostre monete, seduto a fianco a lei uno degli uomini atterrati da Jalrai si tiene un braccio fasciato. 
I vostri averi sono nella vostra stanza, sparpagliati sui letti in attesa forse di un inventario. Nessuno sta guardando la stanza in questo momento (Belit è all'ingresso) e potresti ragionevolmente portarti via tutto...

 

[L_Oscuro]

Ivellios, elfo ranger

Con Jalrai

Spoiler

"Lasciamo passare qualche minuto, poi andiamo a dargli man forte. Potrebbe aver bisogno di un diversivo, o di spalle coperte..."

 

[Cuppo]

Jalrai El'Ziin

@Ivellios

Spoiler

Assolutamente sì. Confermo l'idea del compagno.

Comunque, Ivellios. Abbasso ulteriormente la voce a suo solo beneficio. L'ho visto all'opera: sa cavarsela egregiamente da...solo. Alzo un sopracciglio mentre l'immagine del recente scontro mi torna alla mente. O meglio, ha un grande potere dentro di sè ed è in grado di evocare una strana figura scheletrica per aiutarlo in combattimento: è molto più abile e forte di quanto credessimo...o creda lui. Faccio un sorriso per stemperare un po' gli animi. E' un bene che sia dalla nostra.

Ah, un'altra cosa. Strigno i pugni. Chiudiamo la faccenda della miniera, poi ritroviamo la Gazza: non ci penso minimamente a lasciarla andare così.

 

[SamPey]

Gregor

@Pippomaster92

Spoiler

Furtivamente, cerco di sgattaiolare nella stanza con l'equipaggiamento. Passare davanti a Belit mi raggela: mi sembra quasi di sentire la sua voce sussurrarmi di ucciderla. 

Resisto al sinistro stimolo, muovendomi col favore della mia invisivilitá. 

Potrei portarmi via tutto, ma sarei pesantemente ingombrato. 

Recupero per prima cosa la mappa e l'icona d'argento (se presenti), la mia balestra e i quadrelli, poi l'armatura di Jalrai e infine tutto quello che riesco a recuperare. 

Off

Spoiler

Dimmi tu master, se riesco recupero ovviamente tutto, se il carico è troppo ingombrante recupero in primis quanto detto poi prendo uno zaino (il mio) e lo carico con quanto riesco.

Stealth +3 con vant se serve.

 

 

[L_Oscuro]

Ivellios, elfo ranger

Con Jilrai

Spoiler

Quando il mio collega parla della gazza ladra, uno sguardo spietato mi compare sul volto.

"Non ho assolutamente intenzione di fargliela passare liscia."

Dico ripensando a come ha cercato di manipolarmi una volta soli e di come abbia sbagliato locanda apposta.

Mentre andiamo a dare man forte a Gregor, però, non posso non riflettere sulle parole di Jilrai riguardo allo studioso: sono proprio curioso di vedere questa figura all'opera.

 

[Pippomaster92]

Gregor fa ritorno alla casa dell'eremita prima del previsto. E con lo zaino carico dei vostri averi.
"Hai fatto in fretta" commenta Memnon quasi gioviale "quanti ne hai visti, da Belit? Sono tutte persone che non troverete alla miniera"

[L_Oscuro]

Ivellios, elfo ranger

Sono pronto a partire, quando ecco ricomparire Gregor. E con tutte le nostre cose.

Guardo lo studioso con rinnovato interesse.

"Grazie Gregor. Ottimo lavoro..."

Mi limito a dire, sorpreso.

[SamPey]

Gregor

Riesco a sgattaiolare via il più silenziosamente possibile, con tutto il nostro equipaggiamento. 

Tornato visibile dagli altri, ottengo diversi complimenti. Leggermente rosso in viso, sorrido scompigliandomi i capelli imbarazzato "è stato facile, grazie all"invisibilità. Sono stato silenzioso come un gatto!" 

Ancora galvanizzato "ho visto tre uomini armati all'interno che scrutavano le strade, mi sono imbattuto in Belit mentre contava le nostre monete, quelle non le ho recuperate...Con lei c'era  l'uomo ferito al braccio da Jalrai. 

un brivido mi percorre la schiena, come se tutto stesse andando troppo bene e non puó essere così.

Dopotutto non ho fatto gran che..senza la mia...senza la magia non avrei potuto fare nulla...

"S-s-scusate per le m-m-monete...p-p-potevo anche o-o-occuparmi di B-B-Belit, ma non me la s-s-sono sentita...mi d-d-dispiace"

 

[Cuppo]

Jalrai El'Ziin

Al rientro di Gregor, lo accolgo con una pacca sulla spalla. Ottimo lavoro! Mi congratulo con lui per la velocità e l'efficacia. Non ti preoccupare per le monete, non sono così importanti adesso. Prendo il mio zaino e do una rapida controllata che ci sia tutto. Quanto a Belit hai fatto bene a non rischiare e a mantenere un profilo basso: lasciamola lì. Indico Memnon. Come dice giustamente lui, più gente c'è alla locanda o in giro per Stila a cercarci e meno ce ne sarà alla miniera. Andiamo. Mi sento come al solito calmo e sono desideroso di chiudere la faccenda in fretta...così posso tornare sulle tracce della Gazza.

[Pippomaster92]

Temendo che la scomparsa del bottino possa mettere Belit e gli altri in allarme, vi preparate in fretta. 
Memnon si metterà a radunare i pochi "onesti" dei quali è sicuro, mentre Dimal e Asima vi accompagneranno alla miniera. 

"Saremo al vostro fianco. Ciò che è qui all'opera è chiaramente malvagio, e non possiamo tollerarlo" spiega il giovane viaggiatore. La moglie sembra totalmente d'accordo. 

Riarmati ed equipaggiati, prendete la mappa che vi ha dato il vecchio capo dei minatori e lasciate la casa dell'eremita. 
Fate un giro largo, passando sul retro dell'abitazione e lasciando Stila da quel punto; da lì proseguite tra piccoli dirupi, collinette brulle e distese di ghiaia fino a raggiungere la strada per la miniera, intersecandola ad una certa distanza dal villaggio per essere totalmente fuori vista. 

La percorrete con una certa cautela, ma non c'è molto che possiate fare per evitare di essere visti da eventuali sentinelle: la strada serpeggia tra le colline, totalmente esposta e pria di ripari. Pochi alberi costellano il paesaggio: sono per la maggior parte pini stentati che crescono in piccole macchie. Qui e là cespugli di erica, secchi per la stagione, formano aloni di verde-grigio che spezzano il paesaggio altrimenti giallo-rossastro. La terra di queste colline è morbida, secca, polverosa e corpuscolare, con un colore che va dal rossiccio al giallo zolfo. 

Due piccoli drachi intenti a banchettare con una magra capra delle rocce sibilano in vostra direzione, allargando un collare di piume blu cobalto e agitando le code sinuose. Ma non sono in vena di attaccare briga e vi lasciano passare senza dar seguito alle minacce. Sono gli unici animali di una certa dimensione che vedete per tutto il tragitto. Qualche uccello vola alto nel cielo, forse degli sparvieri, e un paio di piccole lepri dalle orecchie corte scappano nelle loro tane. I più numerosi sono gli insetti: piccole mosche color ruggine che vi pungono e vi infastidiscono per un certo tragitto, quando costeggiate un piccolo lago quasi totalmente asciutto. Ma appena tornate ad un tratto di terra secca e polverosa anche gli insetti vi lasciano stare. 

Infine raggiungete l'ingresso della miniera. Sono ancora visibili i segni del crollo, la collina che sovrasta l'ingresso è stata squassata da piccole frane che sono diventate lingue di terra e sassi; una piccola costruzione di pietre a secco è stata lasciata a sé stessa, crollando in parte. 

L'ingresso non è che un buco sorretto da tre travi, due verticali e una orizzontale, in spesso legno scuro. Ma non c'è molto da vedere: quasi subito la terra ha coperto il tunnel oltre la soglia, lasciando solo uno strettissimo passaggio...

[Cuppo]

Jalrai El'Ziin

Ci prepariamo in fretta e partiamo. Il viaggio verso la miniera lo faccio con occhi e orecchie ben aperti, ma tutto sommato arriviamo alla meta senza troppi problemi. Ci siamo. Faccio un bel respiro profondo e sono pronto.

Bene. Tutti pronti? Mi rivolgo al gruppo. Poi quando tutti sono in ordine, mi avvicino allo stretto passaggio. Procediamo con cautela. Comincio a controllare l'imboccatura, ma non prima di essermi lanciato un piccolo aiuto magico.

@DM

Spoiler

Farei un controllo dell'imboccatura del passaggio per cercare eventuali trappole o segni particolari:
Investigation +4 / Perception +6 + 1d4 di Guidance

 

[L_Oscuro]

Ivellios, elfo ranger

Resto in silenzio tutto il tempo del percorso, cercando di concentrarmi per ciò che stiamo per fare.

Una volta lì, faccio solo un segno di assenso a Jalrai, poi cerco in giro qualche traccia prima di entrare. Meglio essere pronti.

Spoiler

Percezione +6 e Sopravvivenza +4, vorrei capire se ci sono tracce di qualche tipo per capire che cosa è entrato prima di noi, e in che numero. 

All'incerca.

 

[SamPey]

Gregor

Cerco di scambiare due chiacchiere lungo il viaggio, ma i miei compagni sono seri e determinati, degno di due professionisti, e la mia balbuzie al solito non aiuta.

Arrivati a destinazione, sento un profumo quasi nostalgico: mi è capitato diverse volte di addentrarmi con mio padre in cunicoli così stretti e angusti...inoltre, sento come se fossi richiamato da quelle profondità. 

Inspirò con il naso, sentendo le parole di Jalrai.

"Siamo vicini al segreto di Stila...Sono pronto. Se non è un problema tengo io la mappa" Inizio a guardarmi intorno concentrato, soffermandomi prima sull'esterno, poi sul condotto nel mentre Jalrai e Iviellos lo ispezionano a sua volta. Non mi rendo neanche conto di non balbettare.

@Pippomaster92

Spoiler

Survival, percezione o investigare tutto +3

 

[Pippomaster92]

Tra tutti riuscite ad ottenere un po' di informazioni sulla zona dell'ingresso. 
Ci sono numerose tracce che conducono dentro e fuori dalla miniera, e nessuno si è premunito di cancellarle. Da quello che Ivellios riesce a capire sono quasi tutte persone che camminano indossando comuni calzari o calzature da viaggio. Distingue sette persone diverse, ma non può dire con certezza se ce ne siano altre o no, perché molte impronte sono sovrapposte o semi-cancellate.

Sono abbastanza recenti, e le più vicine sono di poche ore fa: durante la notte qualcuno è rientrato nella miniera. Sono anche le impronte più singolari e riconoscibili, perché sono piedi umani nudi. Appartengono ad una persona non troppo alta e abbastanza leggera: potrebbe essere una donna, o un ragazzo. 

Un'occhiata più accorta all'ingresso stesso della miniera mostra un elemento di potenziale pericolo: vicino all'imboccatura, già dentro al tunnel, c'è un sottile filo cerato semi-nascosto da terriccio e sabbietta. Forma vari anelli laschi, fatti apposta per catturare un piede incauto e farlo inciampare. Forse una trappola?
Sarebbe ben nascosta, ma cercando appositamente le impronte notate proprio come queste evitino i punti dove si trovano i fili. 

Infine Jalrai nota qualcosa, ma non della miniera. Se ne rende conto ora perché vi siete fermati e avete smesso di fare rumore camminando, ma qualcuno deve avervi seguito. Alle vostre spalle, dietro l'ultima curva della mulattiera, sentite il tipico rumore di ghiaietto che scivola e frana...

[Cuppo]

Jalrai El'Ziin

D'accordo. Come ormai mio solito cerco di ricapitolare quanto scoperto. Almeno sette individui di cui uno, le impronte più recenti, piuttosto minute e senza calzari. Ci dice qualcosa questo particolare? Domando al gruppo senza trovare nulla nei cassetti della mia memoria.

Fortunatamente troviamo la trappola prima di mettere piede dentro il tunnel. Potrebbe essere la prima di una lunga serie di trappole. Stiamo attenti.

Poi mi blocco di scatto. Non siamo soli... Calmo come mio solito, cerco di mascherare subito la cosa. Estraggo un pezzo di carta e, dando le spalle alla mulattiera, scrivo alcune parole con la punta del dito. "Ci hanno seguiti. Ultima curva." Certo, Gregor. Dico sviando il discorso ma passando il foglietto. Tieni pure tu la mappa. Per il resto come ci muoviamo? Entrare con un avversario alle spalle non sarebbe stato saggio.

[L_Oscuro]

Ivellios, elfo ranger

"Potrebbe essere la Gazza..."

Dico riferendomi alle impronte leggere e minute.

Poi osservo il foglio di carta.

"Fammi prima capire se la trappola può essere disinnescata o ci conviene superarla e basta: magari dopo potremmo non essere accorti, uscendo."

Mi chino facendo cenno agli altri di abbassarsi, per poi parlare a bassa voce.

"Andate avanti voi, io mi nasconderò all'ingresso. Prenderemo il nostro inseguitore nel mezzo."

[Pippomaster92]

La trappola funziona tirando la corda, già "molle" e lasca, quindi la si può tagliare e sistemare in modo che non sia d'impiccio. 

[Cuppo]

Jalrai El'Ziin

Sì, hai ragione. Dico a Ivellios. Forse meglio disinnescarla. Se dovessimo malauguratamente uscire di corsa, è un pensiero in meno.

Annuisco infine al suo piano per bloccare chi ci sta seguendo. Procediamo così allora. Confermo pronto ad eseguire la nostra di trappola.

[Pippomaster92]

Disinnescare la trappola non è un problema. 
Jalrai e Dimal ci mettono un attimo, tagliando le cordicelle solo dove serve. 
Cominciate ad entrare, comunque con cautela, e vi dovete stringere per superare la strettoia. 
Non è molto lunga, dopo un quattro metri e mezzo si allarga alla larghezza originale... non che i tunnel della miniera, in origine, fossero molto spaziosi. Sono bassi e gli angoli arrotondati del soffitto vi danno un senso di claustrofobia. Di tanto in tanto delle travine sono messe a sostenere un punto meno solido, ma molte sono annerite dal calore se non addirittura bruciate. 

Nel primo punto utile Ivellios si cela, schiena contro la parete, e voi procedete ancora un po' fino al primo bivio. Se la mappa di Gregor è giusta, dovete proseguire verso sinistra perché il tunnel di destra procede a lungo senza poi sboccare da nessuna parte. 

Ma intanto tendete la trappola al vostro inseguitore, che non tarda a guadagnare l'ingresso della miniera e riprende a tallonarvi. Anche chi sta fermo a fare da "esca" si accorge della sua presenza, ma è Ivellios a vederlo per primo. Voi fate finta di nulla e attendete il suo intervento... ma tutti voi siete in allerta, pronti a reagire. 

Ivellios

Spoiler

Inizialmente non riconosci la figura per via degli abiti color sabbia, abiti da viaggio ben fatti e adatti al clima ma poco usati. Al fianco poi porta una spada piuttosto semplice, e un pugnale alla cintura. Infine ha un velo in testa, un barin* che funge da protezione dal sole e dal vento, ma lascia scoperto il viso. 

Però ne intravedi il volto quando ignara ti supera. Si tratta di Majida!

 

[L_Oscuro]

Ivellios, elfo ranger

Spoiler

Cosa ci fa questa qui? Starà cercando la gazza ladra?

La avvicino silenzioso bloccandola e tenendole una mano davanti alla bocca

"Sssshhhh, sono Ivellios, l'elfo. Non urlare."

Spoiler

Forse Atletica per bloccarla? Nel caso+2

 

 

Modificato 23 Dicembre 2022 da L_Oscuro