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Inviato

Augentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - Mattina [sole - metà primavera]

Lasciato il dottore i compagni proseguirono verso la Corte del Festival

Essendo mattina presto le gogne erano vuote mentre nella tenda vi era già un uomo a parlare con il magistrato: quest'ultimo era lo stesso della sera prima che aveva sostituito Richter.

Andreas, l'assistente del magistrato, appena li vide li raggiunse all'esterno. "Eccovi, mattinata già impegnata: pare che stanotte abbiano rubato una pecora a quell'uomo" disse indicando quello all'interno.

Inviato

Andimus

Flashback

Il servo osservò Gruttag con pena e commiserazione. Oramai lo dava per spacciato.

"Certo che no. Nessuno ti farà del male."

Disse sorridendo, con la stessa intonazione che aveva quando parlava agli animali azzoppati del suo vecchio padrone prima di accopparli.

Ora

Stava pensando a come potevano essere implicati in quella storia (e perché), quando la voce del magistrato lo riportò al qui e ora.

Una pecora. Una pecora rubata. Stava per urlare la sua frustrazione per la vita grama che stavano conducendo, e chi se ne importava un fico secco di pecore rubate, quando si bloccò.

Guardò Octo.

"Può essere che abbiano rubato una pecora per un rituale?"

Gli chiese sottovoce...

Forse per il rituale, sangue di pecora e sangue di nano erano la stessa cosa.

Lanciò poi uno sguardo a Gruttag fiducioso: forse se la sarebbe cavata, dopotutto.

 

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Inviato

Lulù Lamour 

La proposta di Gruttag l'aveva turbata e per tutto il tragitto aveva rimuginato tra sé e sé domandandosi quanto davvero desiderasse tornare a quella bettola da cui era partita. " non senza Maus" pensò alla fine, "devo comunque attendere che si riprenda".

Presa infine questa decisione ascoltò lo sfogo di Andreas per poi intervenire: hai poi sentito il magistrato per il nostro lavoro?

Inviato

Dieter Halb

"Interessantissimo...", commentò Dieter, senza un briciolo di passione, alla notizia dell'animale scomparso. 

"C'è forse una ricompensa per ritrovare quella pecora? E... c'è già qualche idea su chi può essere stato?".

L'idea lo attirava tanto quella di bere un bicchiere di aceto, ma almeno avrebbe potuto portare loro qualche quattrino. 

Inviato (modificato)

Augentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - Mattina [sole - metà primavera]

"Sì, il magistrato Gorvintz ha detto che se vi eravate messi d'accordo con Richter per lui va bene" rispose "ha detto che è disposto ad affiderei le indagini su ciò che è accaduto al nano e al gobelin ma pagherà a risultato. Cinque corone se troverete prove che permettano di arrestare il colpevole, se c'è come voi sostenete, mentre 3 Corone se troverete il colpevole della morte del nano. Sono riuscita a strappare per voi un rimborso di una Corona se non troverete nulla per la fine della festa: una volta terminata la Shaffenfest la corte si scioglie e l'accordo finisce"

Fece una pausa "Per la pecora non credo proprio si possa raggiungere un accordo del genere"

Modificato da AndreaP
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Andimus

Quando ebbe la possibilità di parlare con gli altri senza essere ascoltati Andimus disse la sua.

"Io direi di accettare. Tanto, come giriamo giriamo, ci ritroveremo invischiati in questa storia. Tanto vale guadagnarci qualcosa..."

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Dieter Halb

"Certo che accettiamo", fece Dieter, senza abbassare la voce. 

"Penso che non possiamo fare di meglio che aiutare i bravi abitanti di Bogenhafen", aggiunse, più per le orecchie di Andreas - se in ascolto - che per un qualche reale, vago convincimento. 

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Octo 

annuisco alle parole di Dieter Magistrato ci può lasciare un documento in cui ci dice che siamo autorizzati ad indagare? vorrei evitare che qualcuno possa pensare alla nostra indagine come un ficcanasare in faccende che non ci appartengono. 

Inviato

Augentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - Mattina [sole - metà primavera]

"Mi spiace ma non posso darvi nulla." rispose Andrea visibilmente dispiaciuta "Se ci fossero problemi tornate da noi. Vedremo come aiutarvi"

La voce del magistrato Gorvintz richiamò all'interno l'assistente "Devo andare. Noi tanto siamo sempre qui. Che Verena vi protegga." e detto ciò rientrò all'interno 

Inviato

Octo

una volta che il magistrato ci ha liquidato provo a parlare in disparte ai miei compagni

Cosa vogliamo fare? Di sicuro io dovrò andare dal dottore nel primo pomeriggio, prima di allora potremmo però provare ad indagare ulteriormente. C'è la persona con le vesti verdi, così come i magazzini e magari chiedere in giro chi ha visto per ultimo il nano defunto, dopo che si è separato con la persona con le vesti verdi.

Mi perdo qualcosa? Se volete possiamo anche separarci per essere più efficaci. 

Inviato

Lulù 

Il fatto di non avere un permesso ufficiale mi indispettisce disse la ragazza. Se non fosse che questa storia sembra inseguirci come un'ombra vi direi di allontanarci il più in fretta possibile. 

Arrivati a questo punto io direi  di andare a dare un'occhiata a quei magazzini; e per completare la tua lista Octo; io non dimenticherei nemmeno la faccenda del sosia. Io cercherei di capire chi era e dove abitava.

 

Inviato

Andimus

Quasi chiamato in causa dall'accenno al sosia di Lulù, Andimus si limitò ad aggiungere.

"Nessuno ha fatto cenno di riconoscermi, nemmeno vagamente. Chissà chi diamine è... Il bellimbusto ben vestito di verde..."

Fece spallucce non credendo nemmeno lui a quanto detto, ma una cosa valeva l'altra, per quanto ne sapeva.

Inviato

Dieter

"Procediamo con calma. Abbiamo poco tempo, per fare questa 'indagine', e ci conviene concentrarci su quella", ragionò Dieter. 

"Direi i magazzini, di sicuro, in qualche modo. E sì, certo, chiedere in giro sul Nano e il tizio ben vestito di verde. Però, a 'sto punto, vista la nostra iella, forse non è bene separarsi di nuovo: già che abbiamo pure perso Maus, per adesso...".

Inviato

Augentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - Mattina [sole - metà primavera]

Decisi nel proseguire con le indagini, i compagni tornarono verso il Bögen, attraversando Gottenplatz e Dreikeplatz che ormai ben conoscevano

Giunti al fiume iniziarono a risalire la banchina: le strade della città ed anche il porto erano moto affollate, essendo il primo giorno lavorativo dopo un giorno di festa.

I magazzini erano numerati solo con cifre pari che riportavano rappresentate sopra il nome delle porte: la penultima costruzione era il magazzino numero 4

La porta era chiusa, ma affianco ad essa, seduto su una sedia intento a prendersi il caldo solo primaverile, vi era un uomo robusto sulla trentina con barba e capelli castani.

@all

 

Inviato

Dieter

"Che dici, Lulu? Vuoi andare a vedere se quel tizio è un chiacchierone, magari incoraggiato da un po' di sbattere di ciglia? Grut può tenerti d'occhio, mentre io, Andimus e Octo facciamo due passi qua attorno", propose Dieter, valutando la situazione. Sarebbero rimasti a portata di orecchio reciproco e, si fossero messe male le cose, il Nano avrebbe ben potuto scoraggiare un eventuale approccio troppo "invadente".

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Inviato

Dieter

"Fallo cantare, se ha la lingua sciolta. Tutto quello che viene fuori ci può essere utile", rispose Dieter alla ragazza, spiegando meglio ciò che intendeva. 

"Magari, per impressionarti, si vanta di cosa sta combinando lì".

Inviato

Andimus

Il vecchio servitore si raddrizzò nella schiena quando Dieter lo nominò per fare un giro con lui. 

Non sapeva dire perché, ma l'approvazione del bravaccio era importante per lui.

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