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Inviato (modificato)

Lulù Lamour 

Spoiler

Lulù diede il nome della locanda dove erano appena stati:  ma non avevamo ancora deciso se passarci un altra notte.

Però se manda un servo da Matthaus Shonen al tempio di Shallya, per convocarci, noi lo verremo di certo a sapere perché passiamo a trovarlo tutti i giorni.  Oppure posso venire direttamente io al suo ufficio tra un paio di giorni, così non si deve nemmeno scomodare.

Lulù non aveva dimenticato il suo patto con le guaritrici e, appena concluso il pranzo, ci sarebbe subito andata.

 

Modificato da shadizar

Inviato

Gruttag 

Fuori

Spoiler

Il nano si voltò verso le guardie, ed aggiunse qualcosa alle parole di Dieter.

"Ed è l'unico modo di cercare qualcuno senza disturbare i commensali. Abbiamo dei messaggi da consegnare."

Fece alle Guardie gli stessi tre nomi che aveva fatto al Tempio.

"Mi hanno detto che potevano essere qui ma non mi sembra di vederli. Se sapeste dove sono, sarebbero sicuramente grati di ricevere questa... come si dice... ambasciatura? Insomma, il messaggio riservato per loro."

Fece uno sbuffo.

"E vi assicuro che non vedo l'ora di dare i messaggi e godermi la festa."

 

Inviato

Andimus

Con Lulù alla locanda dei riccastri

Spoiler

Andimus se ne stette zitto tutto il tempo.

Lulù stava facendo la sua magia, ed era meglio non rompere l'incanto col suo mal parlare.

Attese un cenno di commiato per uscire da lì, non si sentiva al sicuro da che aveva messo piede dentro, e le parole del commerciante non avevano certo migliorato la situazione.

Continuò comunque a mangiare: quando avrebbe avuto un'altra occasione simile?

 

Inviato

Marktag 2 Pflugzeit 2512 i.c. - mezzodì [sereno - metà primavera

@Fuori

Spoiler

"Se avete da consegnare una missiva entrate e datela. Qui fuori non si sta!" disse la guardia imperiosamente "E ringraziate la vostra bella faccia che non vi arresto. Filate, veloci!"

@Dentro

Spoiler

"Perfetto, allora. Ci tengo davvero che non ci siano fraintendimenti fra di noi" disse Magirius sorridendo

"Ora un buon dolce" aggiunse facendo un cenno ad un cameriere "e Traiminer muffito. La torta di noci che fanno qui è deliziosa"

Velocemente mentre il cameriere portava piatti e bottiglia, il commerciante iniziò raccontare della sua città, che dimostrava di conoscere e amare molto. Lui apparteneva ad una famiglia che seppur non al vertice rivestiva un ruolo importante fra i mercanti

Lasciandosi anche andare a voci e dicerie "La situazione nell'Impero non è sana, per questo è necessario rafforzare l'economia della città, in modo da affrontare gli imprevisti. E l'Imperatore fa scelte strane, che non danno fiducia. Ha commissionato alla Scuola di Ingegneria Imperiale la costruzione delle sue nuove torri di comunicazioni, un ingegnoso sistema che si dice permetta di comunicare a distanza, senza l'aiuto dei Collegi della Magia: non che io sia contrario a fare a meno degli stregoni, ma mi chiedo quanto sia saggio fare tali investimenti adesso e non rinforzare le difese interne da mutanti e uomini bestia che rendono insicuri i viaggi. E poi si dice che presto emetterà un nuovo editto sui mutati: speriamo che inasprisca il potere dei Cacciatori di streghe!"

 

Inviato

Andimus

Nella taverna con Lulù

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Il riferimento ai mutati fece venire ad Andimus un brivido, ma si trattenne dal commentare.

Ricordava ancora cosa era accaduto a suo fratello, il suo aspetto mutato, gli occhi...

Quello sguardo...

Abbassò il suo di sguardo  sul piatto che aveva davanti, in silenzio.

 

Inviato (modificato)

Lulù Lamour 

Spoiler

Lei è davvero saggio,  non c'è che dire! I mutati mi sembrano decisamente il pericolo peggiore, più guardie,  più sicurezza e maggiori studi su come fermare questa piaga sono di certo più importanti di un sistema per comunicare alla distanza. 

Ciò che mi son sempre chiesta io è: da cosa deriva la mutazione? È una maledizione? Una punizione per le colpe dei peccatori oppure una malattia? Magia, stregoneria, volere divino o natura? Lei che è così saggio,  che ne pensa?

Spoiler

Lulù eviterebbe di bere ancora vino perché non è brava a reggerlo.

 

 

Modificato da shadizar
Inviato

Dieter

Fuori

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"Allora faremo proprio così. Grazie, signore", Dieter fece buon viso a cattivo gioco, apprestandosi a entrare, pur non avendo davvero nessuna missiva da consegnare. 

Ma era meglio non attardarsi oltre o passare per bugiardi. 

 

Inviato

Marktag 2 Pflugzeit 2512 i.c. - mezzodì [sereno - metà primavera

@Fuori 

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Le guardie osservarono i compagni che seguendo Dieter si appropinquavano alla porta di ingresso della taverna

Stavano per entrare quando un grosso buttafuori gli si parò davanti: Alto e muscoloso, al fianco aveva un randello

"Dove andate voi?" disse secco

@Dentro

Spoiler

"E' evidente, per comune dire e insegnamento della chiesa di Sigmar, che le mutazioni sono figlie del Chaos e dei suoi Dei che, diffondendosi dalle terre a nord, corrompe il mondo e la gente. Non è una punizione ma una realtà che ci circonda" 
Poi aggiunse, assaggiando il dolce
"anche la magia e la stregoneria sono manifestazioni del Chaos, ma la magia se ben governata, come insegnato nelle nostre scuole, può essere indirizzata al bene. La stregoneria è invece vero è proprio influsso del chaos."
"Ma oltre al pericolo intrinseco dei mutati, a me preoccupa l'impatto che può avere sui nostri commerci"

Finita la torta aggiunse "Bene, è ora che io vada. Se non c'è altro vi auguro buona giornata. E mi raccomando, in caso di dubbi contattatemi"

Quindi, pagato l'oste per tutti, si alzò per uscire

 

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Inviato

Andimus

Dentro, con Lulù 

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Andimus si alzò istintivamente, in segno di rispetto per il mercante.

"Mio signore..."

Disse come con un riflesso a mo' di saluto.

 

Inviato

Gruttag

Fuori

Spoiler

'Dalla rete alla fiocina'.

Il nano si sarebbe dato volentieri alla fuga, ma le guardie erano sicuramente ancora all'esterno, perciò tentò una risposta.

"Dobbiamo consegnare un messaggio ad alcune signorilità. Si chiamano Kastor Lieberung, Reinald Strasswald ed Etelka Herzen. Se qui dentro c'è uno di questi tre, allora dovrei consegnargli un messaggio, a mia viva voce. Se non ci sono, più che lieti di andarcene." 

 

Inviato

Marktag 2 Pflugzeit 2512 i.c. - mezzodì [sereno - metà primavera

Mentre Magirius si stava dirigendo all'uscita, Lulù e Andimus notarono all'ingresso Dieter e Gruttag che stavano discutendo con il buttafuori, che pareva intenzionato a non farli entrare.

L'uomo si stava rivolgendo al nano "Nessuno di questi nomi che mi risulti. Comunque chiederò al padrone: ma voi aspettate fuori dal locale, non posso farvi stare dentro. Uscirò a dirvi se c'è"

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Inviato

Andimus

Il vecchio servo notò Dieter e Gruttag, e si assicurò che anche Lulù si fosse accorta dei compagni.

Fece un cenno di intesa di rimando, poi si alzò per andare loro incontro.

"Possiamo andare..."

Disse con noncuranza, sperando di andare via da lì il più presto possibile.

Inviato

Marktag 2 Pflugzeit 2512 i.c. - mezzodì [sereno - metà primavera

"E io sono qui per lavorare: farò quello che riesco" rispose seccamente a Gruttag il buttafuori accompagnando i tre alla porta

Dopo pochi attimi i compagni videro il mercante con cui avevano parlato Lulù e Andimus lasciare la taverna e dirigersi verso il municipio.

Quindi anche Lulù e Andimus uscirono e si ritrovarono con gli altri

Inviato

Lulù Lamour 

Le sarei grata se potesse incartarmi gli avanzi del pranzo. Disse la ragazza prendendo anche la bottiglia di vino prima di uscire. Oh ragazzi,  eccovi. Mastro Magirius avrebbe voluto parlare anche con voi ma purtroppo siete arrivati tardi ed è già andato via. Andiamo da Maus che sulla strada vi aggiorno.

Spoiler

Se c'è del vino avanzato nella bottiglia,  la prendo e la passo a Gruttag. Se mi danno gli avanzi li dò a Dieter e Gruttag per poter pranzare anche loro. 

 

Inviato

Marktag 2 Pflugzeit 2512 i.c. - mezzodì [sereno - metà primavera

Il cameriere guardò con disgusto Lulù, ma poi incartò gli avanzi e glieli passò disturbato

I compagni si riunirono fuori dalla taverna, in Gottenplatz nei pressi dei templi

Inviato

Andimus, servo in ritiro 

Al solito, Andimus rimase sbalordito dalla prontezza di spirito e dall'audacia di Lulù.

Seguì gli amici a testa bassa, pronto ad intervenire alla bisogna nel resoconto di quanto avvenuto.

Inviato (modificato)

Lulù Lamour 

E questo è quanto. Disse la ragazza dopo aver finito di raccontare.  Perché si siano presi la briga di volersi giustificare con noi non mi è proprio chiaro, ma qualunque sia la verità se ci fanno da mecenati a me non importa. Finché mi danno da lavorare possono anche tenerseli i loro segreti.

Modificato da shadizar
Inviato

Gruttag

"A me invece pare evidente, il perché."

Il nano prese uno degli avanzi e lo addentò.

"Quando sono sul fiume, sulla chiatta di un traghetto, un sacco di mercanti mi dicono 'Aspettami qui, torno subito, così non fai il ritorno a vuoto'. E sapete quando lo dicono? Quando sanno che dall'altra parte c'è un mercante in. arrivo, che vende la loro stessa roba, e avrà bisogno di me per attraversare."

Gli parve di notare uno sguardo perplesso nei compagni. Fece una smorfia.

"Voglio dire che non hai avuto un lavoro. Hai solo una promessa di un lavoro, fra un paio di giorni, dopo la fiera. Vuol dire che gli importa che ce ne stiamo fermi, senza gironzolare, per non inciampare negli affari loro. Vuol dire pure che fra due giorni saranno finiti e con le lische buttate ai pesci del fiume non ci sarà più modo di dargli fastidio."

Addentò di nuovo il cibo. Sputacchiando briciole aggiunse.

"Non che mi importerebbe star senza far nulla, se mi avesse pagato da mangiare e da bere a sufficienza. Ma i soldi finiscono e questi avanzi bastano solo per la colazione di oggi. Se non ci cerchiamo un lavoro, come li passiamo questi due giorni? Scavandoci la pancia dal di dentro?"

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