AndreaP Inviato 19 Giugno 2023 Autore Segnala Inviato 19 Giugno 2023 Augentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [sole - metà primavera] I compagni lasciarono la via e tornarono nell'affollata Dreike Platz. Era pomeriggio e un bel sole di mezza primavera scaldava l'aria L'unico appuntamento che restava loro per la serata era quello fra Lulù e Felix Botleg. Salvo volessero usare l'informazione avuta dal foglio della tasca dello Steinhager e sull'appuntamento serale. Il giorno dopo invece sarebbero dovuti tornare al municipio, per parlare con lo stesso Botleg e al tempio di Verena @Octo Spoiler Ad un tratto Octo si sentì osservato: non capiva da chi ma aveva una strana sensazione. 1
Octopus83 Inviato 19 Giugno 2023 Segnala Inviato 19 Giugno 2023 Octo l'opprimente sensazione di essere osservati ormai mi seguiva da un pò di tempo, inizialmente pensavo fossero le mie ansie poi però mi convinco che non è solo ansia ma più un sesto senso. Con circospezione mi guardo intorno cercando di capire chi delle persone intorno mi stia guardando, fino a richiamare il terzo occhio cercando di sentire se i venti sono stati richiamati intorno me per spiarmi.
AndreaP Inviato 23 Giugno 2023 Autore Segnala Inviato 23 Giugno 2023 Augentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [sole - metà primavera] @Octo Spoiler Il giovane continuò a guardarsi intorno senza trovare nulla. Provò a percepire i venti del Caos che fluivano nell'aria attorno a lui. C'era qualcosa di strano, ma non capiva cosa. Ad un tratto gli parve vedere nel cielo che le volute di Hysh, la luce, si intrecciassero con quelle di Ulgu, l'ombra per formare un occhio: ma fu questione di un istante poi tutto sparì 1
shadizar Inviato 23 Giugno 2023 Segnala Inviato 23 Giugno 2023 Lulù Lamour Visto che ho un pò di tempo prima del mio appuntamento, che ne dite se andiamo alla dimora Teugen a vedere se hanno bisogno di personale per stasera? Se stanno preparando un rinfresco dovrebbe esserci via vai alla porta di servizio. Forse non caveremo un ragno dal buco sul versante investigazione ma abbiamo comunque bisogno di lavorare.
Octopus83 Inviato 24 Giugno 2023 Segnala Inviato 24 Giugno 2023 Octo Mi stringo istintivamente nelle vesti e trovo un posto al coperto dove rifugiarmi, alcuni metri lontano dai compagni. Sospettoso rimango lì guardingo ed in silenzio.
L_Oscuro Inviato 24 Giugno 2023 Segnala Inviato 24 Giugno 2023 Andimus, servo in ritiro Il servo vide Octo comportarsi in maniera un po' strana, ma non disse nulla: il giovane era un apprendista stregone, ed erano quindi affari suoi... "Sì... Lavorare..." Rispose a Lulù, sperando di guadagnare sì qualcosa, ma anche di cavare qualche ragno dal buco.
Ghal Maraz Inviato 26 Giugno 2023 Segnala Inviato 26 Giugno 2023 Dieter "Se vogliamo provare a metterci a servizio, dobbiamo essere sicuri di non avere altro da fare nell'immediato", fece presente Dieter.
shadizar Inviato 26 Giugno 2023 Segnala Inviato 26 Giugno 2023 Lulù Dici a me? chiese la ragazza. I servigi che offro io posso ben proporli per il dopo cena.
AndreaP Inviato 27 Giugno 2023 Autore Segnala Inviato 27 Giugno 2023 Augentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [sole - metà primavera] Non fu un problema per Lulù venire a sapere dove abitasse il consigliere Teugen. Tutte le famiglie principali della città abitavano intorno all'Adel Ring una piazza dove sorgenvano i Giardini Saponhataim, dedicati al barone della città che, come ormai i compagni avevano capito, non aveva potere qui in quanto a comandare era il Consiglio cittadino e la gilda dei mercanti. Li abitavano i Teugen, gli Haagen, i Kleinwald, i Magirius, i Ruggbroder, gli Steinhager e vi era anche la residenza cittadina del barone chiamata il castello von Saponhateim Adel Ring era alle spalle di Gottenplatz e così gli amici la raggiunsero velocemente Situato intorno ai lussureggianti giardini Saponatheim, l'Adel Ring era certamente il quartiere più esclusivo di Bögenhafen. Le dimore delle principali famiglie della città, ognuna con il proprio terreno privato, formavano tre lati dell'anello. Il quarto era composto da lussuose case a schiera, dove risiedevano i mercanti, gli artigiani e la piccola nobiltà relativamente meno ricca. I cancelli e le porte erano chiaramente contrassegnate con i simboli delle famiglie proprietarie Subito gli amici si resero conto che data la natura delle case nel distretto, qui vi era una presenza di guardie quasi costante e le pattuglie si affrettano ad avvicinarsi a chiunque agisse in modo sospetto o che chiaramente non avesse motivo di trovarsi lì Fortunatamente essendo il primo giorno feriale dopo la festa anche servi, messi e artigiani si aggiravano per il quartieri ed ai compagni per il momento pareva essere stato concesso il dubbio sulla loro presenza. @all Spoiler Mappa https://1drv.ms/i/s!AlRSc6RBx9u9j-diIyAmgYEX70h8sg?e=eH3BNL
shadizar Inviato 1 Luglio 2023 Segnala Inviato 1 Luglio 2023 Lulù Lamour Lulù sapeva che il suo atteggiamento non sarebbe passato inosservato ma si sentiva come una bambina davanti alla vetrina dei balocchi: le case erano enormi , i giardini ben curati, non una carta per terra e persino gli alberi del viale avevano una gabbietta intorno ai tronchi. Nella sua vita sul carrozzone dei teatranti le era già capitato di vedere posti lussuosi, ma nonostante ciò con riusciva a smettete di sgranare gli occhi per lo stupore. Il simbolo dei Teugen era certamente su uno di quei cancelli ma la ragazza, oltre a non conoscere le lettere, trovava tutte quelle volute e tutti quei ricami in ferro battuto, più simili a pizzi che ad una forma di scrittura: qualcuno riesce a riconoscere la casa giusta? Sennò mi sa che ci toccherà chiedere. Vi ricordate poi in cosa commerciavano i Teugen? Magari se sono specializzati in un certo lavoro ci sarà il simbolo di quello di cui si occupano.
AndreaP Inviato 3 Luglio 2023 Autore Segnala Inviato 3 Luglio 2023 Augentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [sole - metà primavera] Lulù iniziò ad osservare le sette ville ed i loro blasoni La prima, con il blasone della testa di grifone e tre monete, era maestosa e riservata. I suoi giardini recintati erano caratterizzati da edera delicatamente intricata e numerose lampade: la stessa casa di pietra scura era alta due piani, con un atrio colonnato a un piano che sporgeva dal centro. La seconda, con il blasone di un covone di grano in un pugno di armatura di maglia, pareva antica: la vernice della casa era un po' sbiadita e i giardini tutt'altro che alla moda, anche se ben tenuti, riportavano in molti punti il blasone ricostruito con piante. La terza, con il blasone della botte con la S sovraincisa, si trovava sul lato occidentale dell'Adel Ring. L'edificio era un insolito miscuglio di diversi stili architettonici, segno di essere stato ampliato ripetutamente nel corso di molti decenni. Anche adesso dei costruttori stavano lavorando a un ampliamento, una nuova ala, quasi ad indicare il continuo accrescere di ricchezza della famiglia La quarta, con il blasone di un fiore stilizzato, era protetta dietro mura alte 4,5 metri, sormontate da punte di ferro: un alto cancello in ferro battuto posto sul fronte era aperto ma presidiato da due guardie private. La quinta, con il blasone di uno scudo un albero morto ed un teschio, aveva un'aria di signorile abbandono e non recava alcun blasone: i suoi giardini erano lussureggianti, anche se un po' trasandati, e mentre la sua facciata è punteggiata da grandi e costose finestre di vetro importate da Marienburg, queste non venivano probabilmente pulite da tempo. La casa non era tuttavia vuota, in quanto dal retro si vedevano entrare ed uscire servi Infine vi era il Castello Saponatheim, la residenza in città del Graf Questa era tutt'altro che un castello. Il palazzo doveva essere stato modificato nel passato con un rivestimento artificiale sotto forma di merlature e feritoie aggiunte con scarso riguardo per quanto oscurasse le stanze e quanto restringesse la vista. Gli architetti aggiunsero anche una saracinesca e un ponte levatoio che stonavano chiaramente con l'aspetto del quartiere Le ville erano costruite intorno al parco centrale dell'Adel Ring, i giardini di Sapnatheim Il parco era protetto da un'alta recinzione in ferro battuto, con quattro cancelli chiusi (uno per ogni punto cardinale). Oltre il recinto e le alte siepi che correvano parallele alla barriera, si trovava al centro una grande fontana, completa di una statua in bronzo di Bögenauer, da cui si ramificava una rete di serpeggianti passerelle di ghiaia tra l'erba rigogliosa e molti alberi grandi e larghi. La presenza dei compagni che si guardavano intorno pareva aver attirato l'attenzione di alcune guardie cittadine che li stavano osservando
L_Oscuro Inviato 3 Luglio 2023 Segnala Inviato 3 Luglio 2023 Andimus Il servo si rese conto che stavano attirando l'attenzione. Attenzione indesiderata. "Togliamoci da qui. Con discrezione." Disse agli amici mentre si guardava i piedi per non artirare ulteriormente l'attenzione.
PietroD Inviato 3 Luglio 2023 Segnala Inviato 3 Luglio 2023 Gruttag Il nano non ci teneva affatto a finire fra le grinfie delle Guardie, per quanto non avesse nulla che gli potesse essere imputato se non di portare un lungo bastone e il puzzo del porto. Reagì prontamente alla sollecitazione di Andimus per allungare il passo.
Octopus83 Inviato 5 Luglio 2023 Segnala Inviato 5 Luglio 2023 Octo l'apprendista era rimasto in disparte ed osservava la situazione e tutti quelli che erano interessati a lui, viste le guardie decise di spostarsi fuori dal loro campo visivo
Ghal Maraz Inviato 6 Luglio 2023 Segnala Inviato 6 Luglio 2023 Dieter "Sono d'accordo. Sloggiamo. E anche in fretta. Abbiamo già dato fin troppo nell'occhio, in questi giorni, e non ho certo voglia di farmi una vacanza in gattabuia", valutò Dieter, preoccupato.
AndreaP Inviato 7 Luglio 2023 Autore Segnala Inviato 7 Luglio 2023 Augentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [sole - metà primavera] Senza perdere tempo i compagni si allontanarono e per loro fortuna le guardie non li seguirono Velocemente raggiunsero la vicina Kaufmann strasse: erano proprio alle spalle del tempio di Heindrich, dio dei Mercanti dell'oro e della filantropia, quando furono avvicinati da un giovane che pareva spaesato. "Scusate signori" disse con un forte accento del sud "sapete dove sia l'Adel Ring? Sto cercando la residenza Teugen"
Ghal Maraz Inviato 12 Luglio 2023 Segnala Inviato 12 Luglio 2023 Dieter "Sì, certo. Possiamo accompagnarvi, signore, siamo di strada", si fece avanti, allora, Dieter, pronto a cogliere la palla al volo. "Avete appuntamento con loro?", chiese poi il bravaccio. 1
PietroD Inviato 13 Luglio 2023 Segnala Inviato 13 Luglio 2023 Gruttag Dieter si era buttato subito sul pesciolino. Gruttag invece fece un paio di passi indietro per osservare e giudicare il giovane. Per non sapere dove il posto fosse, doveva venire da altre acque che quelle. Un servo messaggero forse?
AndreaP Inviato 23 Luglio 2023 Autore Segnala Inviato 23 Luglio 2023 Augentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [sole - metà primavera] "Ah che fortuna" disse "incontrare in un luogo straniero qualcuno che possa aiutarmi" "Permettetemi che mi presenti: mi chiamo Lukas Edgarsen di Nuln, scriba e studioso all'Università della Città Stato. Beh in realtà faccio lo scriba per mantenermi e poi studio. " "No, non ho un appuntamento. Johannes era un mio amico alcuni anni fa quando frequentava l'università. Passavo per Bogenhafen per lavoro e così ho pensato di passare a trovarlo" "E voi? lo conoscete bene?" 1
L_Oscuro Inviato 23 Luglio 2023 Segnala Inviato 23 Luglio 2023 Andimus, servo in ritiro Il servo osservò quell'uomo caduto come dal cielo. Se si fossero messi al servizio di costui, avrebbero avuto una scusa per entrare in casa di Johannes.
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