Lulù Lamour 

Lulù assentì alle parole di Dieter perché anche lei si era accorta che non vi era stata alcuna chimica con lo studente: ci scommetto che quello li preferiva il batacchio, altroché! disse per darsi un contegno.

Per quanto riguarda le informazioni a me interesserebbe sapere di cosa parleranno alla riunione di stasera. 

 

Dieter

"È già tanto se si fa assumere e scopre come entrare. Mezza giornata è poco tempo", commentò allora Dieter, ben poco ottimista. 

Andimus aveva le sue risorse, ma non ci credeva affatto. E questo poteva essere un problema.

Andimus, servo in ritiro, ora di nuovo a servizio 

Andimus osservò il suo collega uscire, e cercò di intercettarlo.

"Scusami? Amico? Una parola!"

Meglio cercare qualche informazione prima di entrare... Capire con chi parlare. E come...

Augentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [sole - metà primavera]

Sorridendo l'atro servo guardò Andimus e "Sono di fretta, scusa. Il padrone ha bisogno che prendo della roba" gli disse indicando un cesto che aveva in mano "cosa hai bisogno?" chiese quindi

@Lulù

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Nina Dietrich era un nome famoso nel sud dell'Impero alcuni anni prima, un'attrice allo Staatsoper Theatre di Nuln. La sua voce di dice ammaliasse gli spettatori e la sua bellezza sul palco importante: si diceva che fosse l'erede di Maria Kier. Recentemente i genitori di Lulù non avevano sentito di altri suoi spettacoli.

Edited 28 Agosto 20231 anno by AndreaP

Andimus, servo in ritiro

In cerca di ingaggio 

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"Scusa tu... Sono appena arrivato in città, e cercavo impiego... Ho lasciato il mio vecchio padrone, e volevo sapere se qui c'era posto... Ho parecchi anni di esperienza come maggiordomo... E magari il tuo padrone o il suo maggiordomo hanno un posto per me..."

Disse Andimus, per poi nominargli il suo vecchio padrone nella sua vecchia Città 

 

Edited 28 Agosto 20231 anno by L_Oscuro

Gruttag

Il marinaio non capiva molto bene la strategia dei compagni.
Aveva capito che volevano infiltrarsi nella casa del tizio che, oltre a controllare la sua fortuna e l'intera città, pareva voler controllare anche forze oscure e forse anche tutto il regno. Fin qua era da incoscienti, ma ancora poteva comprendere che le prospettive di guadagnarci in soldi e reputazione potessero essere allettanti. Molto meno capiva perché volesse andarci proprio Andimus, che aveva quella inopportuna somiglianza con un tizio che, apparentemente, in molti volevano morto.

Augentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [sole - metà primavera]

@Andimus

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Il giovane guardò Andimus e disse "Mi pari a modo. Si potrebbe esserci bisogno di braccia, anche perché noi stiamo scoppiando dalla fatica. In questi giorni il padrone ha molti ospiti con la festa e può essere che cerchi qualcuno, non come maggiordomo certo ma di fatica. Vai alla porta e chiedi di Albus, è lui il maggiordomo. In bocca al lupo amico, ora devo scappare"

E quindi si allontanò dirigendosi fuori dalla piazza

 

Andimus, servo in ritiro che però forse lo diventa davvero

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Andimus ringraziò il servo e tornò alla porta di servizio.

Tossicchiò e si rivolse alle due guardie all'ingresso. Col cappello in mano e usando tutto il garbo di cui era in possesso, disse

"Felice giornata, gentili signori. È possibile per caso parlare con mastro Albus, il maggiordomo? Ho saputo che è in cerca di aiuto per uomini di fatica, e ho una certa esperienza nel servire in case di tale importanza."

Sorrise col sorriso che aveva imparato ad usare in quei contesti.

 

Augentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [sole - metà primavera]

@Andimus

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All'interno del cancello presidiato dalle guardie si sporse un uomo dalla barba bianca appena accennata e da folti capelli brizzolati. 

Stava impartendo ordini a due servi e doveva aver sentito Andimus

"Sono io Albus" disse squadrando il giovane "dal tuo accento vieni dal nord: sei anche tu un eretico ulrichiano?" chiese secco

 

Andimus, servo in ritiro, forse

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"No, signore. Nessuna eresia signore. Non mi sono mai interessato di quelle cose, signore.

Ho lasciato Delberz, dove ero a servizio, qualche tempo fa per cercare mio fratello, e ora sono in cerca di impiego.

Ho parlato con uno dei vostri ragazzi, signore, e mi ha detto che forse cercava uomini di fatica volenterosi. Io sono volenteroso e non mi fa paura la fatica, signore."

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Octo

con gli altri

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l'apprendista continuava a ripensare a quanto successo, agli intrighi della città ed all'occhio che l'aveva spiato di recente dal cielo, forse era proprio uno di questi nobili della città che l'aveva spiato. D'altronde aveva detto il nome in chiaro sia a nobile in carrozza che ad altre persone! 

Guardò allora con occhi diversi le case, soprattutto quella dove era entrato il compagno Andimus, magari li i venti del caos giravano diversamente! 

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vorrei provare ad usare la mia abilità di "terzo occhio" per capire se c'è in atto qualche magia da qualche parte intorno a noi

 

 

Lulù Lamour 

Ebbene? Mentre lui cerca di farsi assumere, noi  che facciamo?

Dieter

Senza Andimus

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"Ci allontaniamo un po' e cerchiamo di non farci mettere in gattabuia da qualche guardia troppo rigorosa...", Dieter rispose a Lulu, iniziando già a defilarsi.

 

Edited 5 Settembre 20231 anno by Ghal Maraz

Augentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [sole - metà primavera]

@Andimus

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"La tua risposta mi piace" rispose l'uomo "Ho bisogno di due braccia fino al 4, forse il 5, per la durata della festa e sistemare la casa dopo. 5 scellini senza alloggio, pane e uova di vitto: ti presenti qui all'alba e te ne vai quando ti dico di andartene". La paga pareva buona

@Altri

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Il gruppo prese ad allontanarsi e vide il giovane Lukas Edgarsen, l'amico di Teugen, che usciva dalla villa e si dirigeva anche lui fuori dall'Ade Ring

 

Dieter

 

Fuori

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"Ha fatto in fretta. Pure troppo... chissà dove se ne va, ora?", Dieter valutò, massaggiandosi il mento con aria perplessa. 

 

Octo

potremmo seguirlo e capire cosa fa in città e chi vede, potrebbero esserci cose interessanti! Penso che alla fine vedrà il suo amico dopo il tramonto, almeno se son vere le dicerie che dicono su di lui concentra la maggior parte delle sue attività alla sera all'imbrunire più che durante le ore di luce. Dieter forse tu sei quello che si è tenuto più in disparte con Lukas potresti provare a seguirlo tu, che ne pensi?

Andimus, servo in ritiro che è appena ritornato a servizio

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"Grazie signore! Va benissimo signore! Comincio subito signore!"

Andimus avrebbe voluto avvisare i suoi compagni dell'infiltrazione riuscita, ma era meglio non indispettire da subito il maggiordomo con richieste strane fin dal primo giorno.

I suoi compagni avrebbero capito non vedendolo tornare che aveva avuto l'incarico, o lo avrebbero dato per morto: li avrebbe comunque recuperati il serata. Non essendo previsto alcun alloggio, dava per scontato che ad una certa lo avrebbero liberato!

 

Dieter

No Andy

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"Seguirlo? Mah... e perché no? Alla peggio, mi nascondo tra le gente, se mi accorgo che mi nota", assentì Dieter, incerto. 

"Dove ci ritroviamo? Qui? O al tempio di Sigmar?", si pose poi il dubbio. 

 

Augentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [sole - metà primavera]

@senza Andimus

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Accordatisi con Dieter sul punto di ritrovo il gruppo si separò con il farabutto che seguiva Lukas

@Dieter

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Dieter si mosse attraverso l'Adel Ring seguendo l'uomo: questo si diresse in Gottenplatz e poi in Dreiekplatz. Lì osservò dall'esterno la Town Hall e quindi vi entrò

@Andimus

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Andimus venne subito messo a lavorare: pareva che la sera dovesse esserci un ricevimento ed il giovane fu destinato a sistemare la zona del crtile vicino alla villa dove probabilmente sarebbero state accolte delle carrozze: affidato a un servitore più esperto, Helmut un uomo sulla trentina, Andimus capì che attendevano sei carrozze.

 

Dieter

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Dieter si appoggiò a un muro, facendo finta di farsi i fatti suoi, mentre aspettava paziente che l'uomo tornasse a uscire.