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Lunga è la via che porta alla redenzione


Dardan

Messaggio consigliato

Come volete ma posso garantirvi più di una via di uscita , come i tutti ladri che si rispettano il loro rifugio aveva una sola entrata ma diverse uscite...ma certo se non vi fidate restiamo pure qui , oltretutto senza chiavi non abbiamo molte scelta mi pare...

 

Io gradirei poter accendere un fuoco...dice il paladino...e oltretutto qui siamo decisamente più vulnerabili che dietro ad una porta di metallo...

 

la tempesta intanto continua ad imperversare , senti chiaramente il rumore dei fulmini che colpiscono gli alberi facendoli esplodere...

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Convinti dalle tue parole i tuoi due compagni non insistono ulteriormente e vi organizzate per passare la notte lì o almeno fino a quando la tempesta non passi...

Così facendo turni di guardia la tempesta cessa in concomitanza con l'alba e dopo una frugale colazione uscite dal vostro rifugio e riprendete il cammino sempre all'interno della foresta attraversando la zona di basse colline boscose...

Sempre guardandovi le spalle avanzare entrando sempre più in profondità nella foresta , unico modo a dire dell'elfo per accorciare i tempi del viaggio ma più il tempo passa e più gli alberi diventano  grandi ed una strana sensazione ti assale...

Dopo circa mezza giornata di cammino vi fermate per riposare vicino ad un piccolo laghetto coperto quasi interamente da grandi ninfee con grosse rane verdi maculate di rosso e viola che sguazzano e saltellano tranquillamente..

La strana sensazione però non ti lascia andare...

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Maya

La notte passa tranquilla, e con essa anche la tempesta. Di sicuro tutta l'acqua che è scesa avrà cancellato le nostre tracce. mi sento molto più rilassata.

Riprendiamo la marcia  attraverso la foresta che man mano che procediamo diventa sempre più antica e scura. Ci fermiamo ad uno stagno. Sarebbe anche un bel posto se non ci fosse un'atmosfera inquietante.

Kyrtaar, che posto è questo? Mi sembra una foresta leggermente diversa da quelle che ho sempre visto.

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Questo è il bosco di Neverwinter o come lo chiamiamo noi elfi Tavar Kuru, è una foresta molto antica...dice l'elfo...la magia che lo permea proviene da alcune antiche rovine elfiche che si trovano al suo interno...se siamo fortunati potrei trovare un passaggio che ci porti molto vicino alla vostra destinazione facendoci risparmiare molto tempo...

 

Il paladino si appoggia spalle ad un albero ed inizia a mangiucchiare qualcosa...

 

le variopinte rane continuano a saltellare sulle grandi ninfee...

 

il vento che spira dolcemente muove le cime dei grandi alberi...

 

tutto pare tranquillo ma la strana sensazione non accenna a passarti ma si intensifica...

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Il tempo di mangiare qualcosa e riprendete il cammino inoltrandovi sempre di più nella foresta...la strana sensazione non ti abbandona...le ore passano ed il sole volge al tramonto cosi decidete di accamparvi per la notte sotto consiglio dell'elfo , a suo dire meglio muoversi con la luce in questi luoghi...

 

il luogo dove vi avvampate è alla base di un grosso albero nelle vicinanze di un fiumiciattolo che scorre placido...

 

accendete un piccolo fuoco al riparo del grande albero e dopo un pasto frugale vi mettete a riposare , due riposano ed uno fa il turno di guardia...

 

le ore passano e durante il tuo turno di guardia senti nuovamente il gracidare delle rane e guardandoti in giro le vedi sbucare fuori dal fiume , piccole rane verdi punteggiate di rosso e viola simili a quelle viste al laghetto...prima una poi due , poi dieci e alla fine molte di più escono dall'acqua placida del fiumiciattolo e si dirigono verso di voi... 

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Prendi un rametto da terra e lo lanci verso una delle rane , per quanto il colpo sia tirato appositamente fuori bersaglio il bastoncino infilza la rana che esplode in un a nuvola verde violacea...anche a metri di distanza percepisci un odore malsano provenire dalla nube colorata che fortunatamente si disperde in fretta...ma molte altre rane avanzano verso di voi decine e decine gracidanti e saltellanti...

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I due tuoi compagni si svegliano e scattano subito in piedi guardandosi per un attimo attorno un pò intontiti...

 

Ma che diamine...dice il paladino prendendo da terra un grosso sasso...

 

Che cosa strana...dice l'elfo mentre arretra...poi si guarda intorno come se percepisse qualcosa di non ben definito...

 

le rane intanto saltellano in maniera erratica ed alcune di esse sbattono contro rami o sassi appuntiti esplodendo e le nuvole colorate sospinte da una leggera brezza iniziano ad ammorbare l'aria intorno a voi...ti senti le narici e la gola bruciare ma è solo per qualche attimo poi l'effetto svanisce...ma sia l'elfo che il paladino iniziano a tossire violentemente...

 

@

Spoiler

Sei sicura si tratti di un qualche tipo di veleno.

Non hai mai sentito parlare di rane che esplodono .

Ora che ci fai caso le macchie rosse e viola che hanno sulla schiena sono dei piccoli funghi.

 

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I tuoi due compagni tossendo convulsamente ti fanno capire di averti capito e insieme vi allontanate dalle rane che continuano a seguirvi così dovete muovervi un bel po' al buio finché non sentite più il loro molesto gracidare...

È ancora notte quando vi fermate , i tuoi due compagni tossiscono ancora ma molto meno di prima e dopo aver bevuto qualche sorso d'acqua la tosse sparisce...

Ma veramente...fa il paladino...cosa c'entrano le rane adesso , ci sono venute contro...

Mi è parso...dice l'elfo...di aver visto una sagoma vicino al fiume ma poi tossendo l'ho perso di vista e non so dire cosa fosse ma mi pareva di piccola taglia...

Con più dubbi che risposte vi preparate alla fine della notte che arriva non troppo presto...

E quando il sole illumina la zona vedi che in mezzo agli arbusti , alla base degli alberi e un po' ovunque ci sono dei grossi funghi viola e rossi e sei piuttosto sicura che uno un attimo fa si sia mosso...

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L'elfo si guarda intorno perplesso...devo capire esattamente dove siamo finiti ,  sennò potremmo vagare per la foresta per giorni...vedrò di sbrigarmi...e detto questo si mette ad osservare gli alberi che vi circondano...

 

Ma è normale che ci sino tutti questi funghi...dice il paladino...

 

No...fa l'elfo...non ne ho mai visti cosi tanti in questa foresta...

 

tu guardi ancora i funghi e a circa quattro metri da te sei certo di averne visto uno muoversi , ti pare i stia allontanando cercando di nascondersi dietro ad un albero...

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Maya

e funghi viventi?

sta provando a nascondersi, quindi forse non sono pericolosi.

Ehi tu! piccolino!, ti ho visto sai! Sì, proprio te, vicino all'albero. Non abbiamo alcuna intenzione di farvi del male, e se poi ci potreste essere di aiuto noi potremmo aiutare voi all'occorrenza... ed ecco che la devota e disponibile chierica torna fuori....

 

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Mentre gli altri tuoi compagni ti guardano da dietro l'albero che stavi guardando spunta una creatura simile ad un fungo con braccia , gambe e un grande cappello di color verde azzurro con al di sotto due piccoli occhietti neri...

 

@ Creatura

 

la creatura alta circa trenta centimetri si avvicina timorosa guardando te ed tuoi compagni con sospetto...

Poi senti risuonare nella tua mente una vocina...Chi essere voi?...volere aiutare?...

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Maya

Sorrido e mi abbasso poggiando un ginocchio a terra nel contempo allungo piano una mano con il palmo rivolto verso l'alto.

Ciao. Io sono Maya, loro sono Kyrtaar e Peter. Tu come ti chiami? Sei solo? Noi temo che ci siamo persi, o almeno non abbiamo bene chiaro dove siamo e siamo stati... diciamo, attaccati da delle strane rane. Dico con voce calma e gentile.

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Nome?...dice la vocina nella tua testa mentre il piccolo miconide vi guarda spaesato...

Solo?...noi molti...noi nascosti...

Rane...funghi cattivi...girare foresta...arrivati poco...cattivi...cattivi...noi nascondere...voi via...loro...non trovare voi...

 

i tuoi due compagni ti guardano senza proferir parola per poi mettersi ad osservare ciò che vi circonda...

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