Vai al contenuto

Messaggio consigliato

Inviata

La nuova incarnazione della Terra di Mezzo per le regole di Dungeons & Dragons 5E.

Dopo aver acquisito i diritti per i giochi di ruolo carta e penna basati sulle opere di J.R.R. Tolkien nel 2020 e aver pubblicato la seconda edizione de L'Unico Anello di Francesco Nepitello e Marco Maggi, la Free League ha annunciato la nuova trasposizione del mondo de Il Signore degli Anelli per le regole di D&D 5E, intitolata The Lord of the Rings Roleplaying.

large.f6a8f815-4d85-2069-4319-acfc0b12d04d-min.jpg.5c4206ff92b43d099548f93d0676aaec.jpg.ed04e5f6c45172156775e3859e1655c6.jpg

The Lord of the Rings Roleplaying sara la trasposizione de L'Unico Anello 2E per le regole di D&D 5E, così come Avventure nella Terra di Mezzo lo era stato per L'Unico Anello 1E. Questa nuova linea di prodotti presenterà sei culture dell'Eriador, sei nuove classi del personaggio e nuove regole per i viaggi epici, i concili, i mostri e la magia della Terra di Mezzo, una magia più sottile e meno appariscente rispetto a quella tipica di Dungeons & Dragons.

Oltre al manuale base, The Lord of the Rings Roleplaying sarà accompagnato da un modulo avventura intitolato Shire Adventures (Avventure nella Contea), il luogo da cui ebbero inizio le peregrinazioni sia di Bilbo che di Frodo Baggins.

large.c03c922a-c860-96bc-dd9b-559eac457321-min.jpg.1950c0da7407025c5e000009d9b1282b.jpg.858415fd7578d364173f8bd88f463090.jpg

I preordini partiranno dall'Autunno 2022 e daranno la possibilità di ricevere immediatamente le copie in PDF, mentre per quelle cartacee bisognerà aspettare il primo trimestre del 2023.



Visualizza tutto articolo

  • Mi piace 1

  • 2 settimane dopo...
  • 2 settimane dopo...
Inviato

**Estremo disappunto per l'ennessimo prodotto derivato, che aveva una IP sufficientemente forte da poter camminare sulle sue gambe, costruito sul motore di D&D 5ed** Mi autocensuro su questo argomento per non lanciarmi in un'inutile rant da centinaia di righe.

Detto questo, che possibilità ha di successo questo prodotto nel replicare il feeling dei libri o in seconda battuta dei film ?

Mi preoccupa soprattutto dal punto di vista meccanico perchè D&D 5ed è un gdr basato sulle capacità di classe e gli incantesimi, cioè c'è un motore di gioco estremamente semplice su cui si inseriscono le diverse capacità di classe/talenti che lo espandono enormemente.

Questo approccio mi sembra decisamente diverso rispetto a come sono stati caratterizzati i personaggi nel libro. Nel senso che, secondo me, è difficile trovare più di un paio di capacità di classe per ogni personaggio principale (tipo Aragorn ha la capacità di usare pienamente i poteri curativi delle piante).

Penso che i personaggi possano essere meglio descritti dagli Attributi Spirituali di The Riddle Of The Steel. Gli AS  descrivono le relazioni del personaggio con il mondo e gli altri. Per esempio la fedeltà degli hobbit nei confronti dei loro rispettivi signori (Sam ha Frodo, Pipino ha Gondor e  Merry ha Theoden), il destino di Aragorn di diventare Re, l'amicia tra Legolas e Gimli oppure il desiderio di Faramir di essere all'altezza delle aspettative del padre. Gli AS possono essere usati per ottenere bonus sui tiri quando sono rilevanti oppure possono essere spesi per rappresentare la crescita del personaggio e crescono o diminuiscono a seconda di come il personaggio si comporta ed evolve.

Per chi ha giocato con Avventure nella terra di mezzo, che impressione vi ha fatto?

  • Mi piace 1
Inviato
38 minuti fa, Ermenegildo2 ha scritto:

**Estremo disappunto per l'ennessimo prodotto derivato, che aveva una IP sufficientemente forte da poter camminare sulle sue gambe, costruito sul motore di D&D 5ed**

Concordo in parte: ci sono modifiche rilevanti al sistema per rendere meccanicamente alcuni aspetti della struttura delle storie Tolkeniane. Comunque scrivo soprattutto per notare che è l'adattamento di un prodotto creato in un sistema proprio, dellla Free League, che è stato recensito anche qui, che potrebbe interessarti.

  • Mi piace 1
  • Supermoderatore
Inviato
2 ore fa, Ermenegildo2 ha scritto:

Per chi ha giocato con Avventure nella terra di mezzo, che impressione vi ha fatto?

Per me era la giusta via di mezza tra la familiarità del sistema base della 5E (cosa apprezzata da chi non aveva voglia di impararsi un sistema ex-novo) e alcune peculiarità (i tiri dei viaggi, le udienze, gli indovinelli) che ben rispecchiavano le tematiche Tolkeniane. Non ha lo stesso fascino ed immersione dell'Unico Anello, ma è riuscito ad essere un buon compromesso a mio avviso.

  • Mi piace 2
  • Grazie 2
Inviato
2 ore fa, Ermenegildo2 ha scritto:

Per chi ha giocato con Avventure nella terra di mezzo, che impressione vi ha fatto?

Rimane la struttura regolistica di D&D ma adattata bene al mondo di Tolkien: non ci sono incantatori arcani né divini, e gli oggetti magici non si trovano un tanto al chilo. I personaggi sono eroi che vogliono fare la differenza, non cacciatori di tesori, e al posto dell'allineamento ci sono virtù e oscuri segreti. Anche i background sono molto più legati al mondo di Tolkien e al modo in cui narrava i personaggi.
Per ultimo: tutte le razze e le classi sono pesantemente rivisitate, con sottoclassi inedite, epiche ma non supereroistiche come nella 5a base.

È il compromesso ideale per chi vuole giocare nel mondo di Tolkien senza dover imparare un nuovo regolamento o per chi ha un gruppo di neofiti che conoscono solo la 5a edizione.

Detto in parole povere, per chi conosce la 5a edizione è praticamente un gioco "plug & play".

  • Mi piace 1

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...