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TdG - Larta 'h Vekkdin - II - Oltre la soglia


Pippomaster92

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Andr Ruhn

Lo scontro è ancora equilibrato: Moggo ha sferrato un po' di colpi, ma l'urkyr sembra incassare bene e, soprattutto, ha la magia dalla sua. Inizio quindi ad intonare un canto da battaglia nella nostra lingua, infondendolo con il potere che il mio clan mi ha insegnato a controllare: Moggo avrà bisogno dell'assistenza del Grande Padre per vincere questo scontro. 

Master, Moggo

Spoiler

Uso Ispirazione Bardica su Moggo. Ha ancora un d6 da usare per prove di caratteristica, tiri salvezza o tiri per colpire. 

 

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Il duello ha fine. I colpi di Moggo si fanno via via più lenti, così come le reazioni della urkyr. Si aggrappa al dwir per restare in piedi, lo fissa con un unico occhio sano sincronizzando il respiro pesante. Lo colpisce un paio di volte con dei pugni ora deboli, e attorno ai due schizzano ancora schegge di pietra che però non scalfiscono Moggo. Esausta, Hundg crolla in ginocchio. 

Tra gli orchi si leva un sospiro collettivo di rabbia, delusione, dispiacere. Il capo monco e tre altri maschi si avvicinano ai duellanti "Avete vinto, gli dèi oggi ci sono avversi. Il lkhut è concluso" lo dice a malincuore "dwir, lo scontro è concluso. Hai vinto. Và dai tuoi e dacci il tempo di prepararci e di aiutare la nostra sacerdotessa" 

Snorri

Spoiler

Il tuo stratagemma funziona, anche se a tratti pure troppo: la povera guardia vedendo la strana apparizione si scaglia in tua difesa, solleva l'oggetto e lo scaglia con forza contro il muro. L'oggetto si rompe in parte, la guardia prende il piccone e sfascia il resto con qualche colpo. 
Giunto al tuo obbiettivo dissipi lo spettro e ti "riprendi" dalla "terribile esperienza". La guardia corre a chiamare soccorsi ma sai che ci vorrà del tempo prima che torni con qualcuno, a quest'ora. 
Hai tutto il tempo di esaminare il frammento che più ti interessa. Devi finire di liberare l'osso pietrificato da una serie di piccole sporgenze di roccia, ma puoi farlo da solo a casa tua. 
Prendere l'oggetto e mettertelo in tasca ti fa provare uno strano brivido. 

Arrivano i soccorsi: due altre guardie e un giovane sacerdote che prima controlla la tua salute, poi esamina i resti dell'oggetto "Potrebbe essere uno spirito maligno, in effetti. Avverto una presenza esterna ma non posso dire di più" spiega. Visto che stai bene ti riaccompagnano a casa e ti avvisano che nei prossimi giorni esamineranno gli altri reperti assieme a voi ricercatori. 

A casa Deljai ti aspetta in piedi, preoccupata "Stai bene, Snorri?" ti chiede osservandoti con preoccupazione. 

 

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Chazia

Moggo finalmente riesce ad avere la meglio sull'orchessa e tiro un sospiro di sollievo, ma subito mi preparo all'eventuale rappresaglia. Invece gli urkyr sembrano voler rispettare i loro patti ci deve essere qualche trucco mi avvicino a Moggo lanciando un piccolo incantesimo che crea delle bacche sulle mie mani prendile, ti daranno un po' di energie

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Moggo Din

Grondo sangue. Nanico, orchesco, poco importa. Sono stanco e respiro affannosamente, e stringo ancora il braccio della bestia con la mano sinistra, in preda ai crampi. Stringo ancora la sua arma in mano, imbrattata e sporca.

Sì, ho vinto...ma ho vinto davvero? Il mio nemico respira ancora. Alzo la mazza in aria e- Chazia mi offre uno spuntino. Lo spirito guerriero abbandona il mio corpo, lascio la presa sia sull'arma che sulla urkyr e annuso la mano di Chazia prima di inziare a mangiare avidamente. Se volesse anche darmi una carezza sulla pelata e dirmi "bravo cagnolone" questo è il momento più adatto.

Ringhio all'orco con un braccio solo prima di ritirarmi ad un lato, insieme agli Adnur. Lascio che siano Andr e Chazia a sbrigarsela con le questioni formali.

Dovremmo sterminarli? Probabilmente sì. Ma prima ho bisogno stendermi un attimo e leccarmi le ferite...

  • Haha 1
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Snorri Laikarakkin

@DM

Spoiler

Il piano è andato bene, ma devo ammettere che faccio fatica a mantenere i nervi saldi a causa della paura di essere scoperto. Fortunatamente la presenza del mio signore inganna il giovane chierico e rende credibile la mia storia, ma ciò significa che se continuassero delle indagini potrebbero scoprire il frammento d'osso in caso avvertissero di nuovo delle "presenze" nelle mia vicinanze.

Non voglio pensarci ancora, ma quando torno a casa ritrovo la povera Deljai ad attendermi ancora sveglia. Sospiro.
"Ti sono già arrivate notizie? Io... Io credo di stare bene. E' stata una brutta sorpresa, ma non è certo la prima volta che mi capita. Credo di voler andare a dormire, sono completamente... Esaurito." 

E senza aggiungere altro vado direttamente nella mia stanza, prendendomi solo il tempo di fermarmi sulla soglia e dire "Buonanotte, Deljai. Grazie per avermi aspettato." 

Ed eccoci da soli, finalmente. Aspetto che la nana torni al suo letto e poi mi metto avidamente a limare via gli ultimi rimasugli di terra, ci volesse anche tutta la notte: questa notte entrerò nuovamente in comunione con un'altro pezzo del mio signore.

Spoiler

succede niente di particolare?

 

 

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Andr Ruhn

Moggo inizia a sentire il peso dei colpi, ma la prima a cedere è proprio l'urkyr. Per un attimo ho quasi il terrore che il nostro compagno possa darle il colpo di grazia e rompere l'accordo, ma fortunatamente va tutto per il meglio. Sta bene. Vi lasceremo tempo fino al tramonto per fare tutti i preparativi e partire da qui. Dico agli urkyr, lanciando una rapida occhiata ai miei compagni per capire se siano d'accordo. 

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Quando vi fate da parte gli urkyr soccorrono il loro campione. Il monco da ordini ai suoi, alcuni rientrano nella fortezza, altri cominciano a intonare un canto di dolore e sconfitta. 

A vostra volta vi occupate di Moggo, i tre guerrieri lo circondano subito riempiendolo di attenzioni e complimenti. Sono chiaramente soddisfatti dall'esito del duello, una vittoria completa. 

Ben prima del tramonto gli urkyr hanno completato i preparativi e si radunano vicino al portone. Non hanno molto da portar via, l'unica cosa che sembrano tenere in gran valore è quel teschio coperto di metallo che avevate trovato su un altare, e poi alcune ceste dal contenuto misterioso. Non vi rivolgono la parola, non vi lanciano sguardi e praticamente vi ignorano totalmente. Solo Hundg viene da voi, ancora ammaccata e zoppicante. Si ferma davanti a Moggo e lo guarda dall'alto in basso, ma con rispetto "Hai combattuto bene, dwir. Come ti chiami?" ottenuta risposta annuisce e se ne va. 

Quando siete sicuri che gli urkyr siano già abbastanza distanti (osservarli dalle mura è facile, la città è costruita su un ottimo punto di osservazione) rientrate e finite di esplorare il Kel.

---

14 di Skodd 2489E - notte

Ci mettete parecchio tempo, in effetti. Completate le stanze che avete già in parte esplorato, scoprendo che due sono chiuse completamente: forse quando il vostro popolo metterà qui la chiave di volta potrà aprire quelle sale. 
Superata questa zona procedete fino ad una grande caverna artificiale, costruita in modo simile a Kel Boldar. Dentro ci sono decine e decine di edifici abitabili. Gli urkyr un tempo erano in gran numero e hanno usato alcune di queste abitazioni, altre sono state lasciate intatte. Ci sono molti affreschi e sculture di Yesna, teschi urkyr posti in varie nicchie, e un po' di oggetti. L'aria odora di morte e putrefazione, e presto scoprite perché: come Kel Boldar anche questo Kel ha un ponte di pietra che supera un burrone e permette l'accesso alla città vera e propria. Il burrone non è altrettanto profondo e se ne vede la fine. Sul fondo giacciono centinaia di cadaveri urkyr. Ci sono corde e ceste, otri con olio e torce preparate qui dagli urkyr stessi, che forse volevano bruciare o spostare i corpi. Sta di fatto che si erano tutti trasferiti nelle stanze della "fortezza" dove li avete trovati per allontanarsi dal puzzo. 

Finita l'esplorazione vi restano questi punti di interesse:

  1. Le due stanze sigillate. 
  2. Il trono magico. 
  3. Una stanza coperta di incisioni korthrune, probabilmente dove deve essere inserita la chiave di volta. 
  4. Una "botola" di pietra circolare, sul fondo del burrone, sigillata. Potrebbe condurre a dei tunnel antichi simili a quelli già esplorati a Kel Boldar. 

I tre soldati sembrano soddisfatti e suggeriscono di tornare indietro già domani, in modo che Kel Boldar possa mandare nuovi soldati e coloni a Kel Kadhar il prima possibile. 

Snorri

Spoiler

"Si, certamente. Se hai bisogno di riposare anche domani non esitare a dirlo" risponde preoccupata. Poi ti lascia solo. Ma sei davvero solo?

Il lavoro richiede un paio di ore, è reso difficile dal malessere che provi a toccare l'osso. Quando hai finito lavi un'ultima volta il reperto e lo lasci asciugare. D'istinto poi ti togli l'amuleto e lo posi vicino. Cerchi un contatto con il tuo signore. 

La stanza sprofonda nell'oscurità. Sei sepolto nella roccia viva. Non puoi respirare, non puoi nemmeno aprire gli occhi. Ma puoi sentire. Il lento battito del tuo cuore che si sta spegnendo e poi qualcosa che viene da lontano. Sembra una musica, ma è più una vibrazione che ti scuote le ossa. Una serie di immagini ti appaiono innanzi.

Una grotta illuminata da una stella che si solleva nel suo centro. 
Una creatura dalle molte zampe che scivola sulle rocce, seguita da altri simili. Si attorcigliano come vermi, si azzannano l'un l'altra. 
Una serie di tunnel, e una porta di pietra circolare chiusa. 

Ti riprendi di colpo. Senti dei rumori in casa e curiosando scopri che è Deljai che sta preparandosi per la giornata. Sei rimasto in trance circa sei ore, ma ti senti riposato. 
Il tuo talismano ha un aspetto lustro e non c'è traccia dell'altra roccia [da ora il talismano fa tirare 1d6 invece di 1d4].

 

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Chazia

Anche se la nostra missione è quasi compiuta, il mio umore non migliora Anche io credo che sia meglio tornare a Kel Boldar. Gli urkyr potrebbero tornare in forze dico agli altri per questa notte farei comunque dei turni di guardia, non mi fido di quelli

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Moggo Din

Quando Hundg si avvicina non le rispondo direttamente, ma lascio che siano i miei fratelli Adnur ad annunciarmi. L'idea della sua testa fracassata da un ultimo colpo - fermato dalla gentilezza di Chazia - continua a stuzzicarmi. 

Come la focosa druida, anche io non sono contento di come è finita. Li abbiamo trattati con un certo rispetto, abbiamo dato loro l'illusione che siano al nostro stesso livello. La prossima volta potrebbero presentarsi con strambe idee di collaborazione, o pretese diplomatiche, chissà. 

Ma siamo solo un pugno di dwir, dopotutto. L'intera politica di Kel Boldar trascende il nostro minuscolo operato.

"Per me va bene." concordo con l'idea dei turni di guardia. "Se sono così stupidi da tornare, mi toccherà sporcare la mia ascia di sangue urkyr, una buona volta."

Però una cosa mi turba: questo odore mi sta facendo passare la voglia di bacche di Chazia.

"Avete visto i cadaveri? Cosa è successo qui?"

 

Modificato da Pippomaster92
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Andr Ruhn

Sono soddisfatto dall'accordo: abbiamo completato la missione senza subire perdite e senza doverci macchiare di altre colpe orribili. Come ha detto Moggo, non sembravano così stupidi da tornare indietro: ora siamo in allerta, avrebbero potuto sconfiggerci più facilmente attaccandoci prima. Dico ai miei compagni, aggiungendo In ogni caso, fare dei turni di guardia è saggio: le storie non parlavano solo di urkyr. Concludo prima di rispondere a Moggo Forse sono i morti nella battaglia contro il sankh. Possiamo bruciarli domani mattina. 

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15 di Skodd 2489E

Gli urkyr non si fanno vedere e riuscite a riposare senza pericoli. Trovate grasso animale usato per accendere fuochi e lanterne. Un prodotto urkyr puzzolente e unto, ma perfetto per bruciare i cadaveri. Certamente non è il metodo che avrebbero usato loro, sbrigativo, ma è veloce e sicuro.

A questo punto vi rimettete in marcia: vi aspettano cinque giorni di viaggio per tornare alla Dimora. La prima giornata procede spedita, verso la fine della giornata vedete più in basso nella vallata dei falò accesi. Quando siete più vicini scoprite che sono gli urkyr accampati a circa un giorno di distanza da voi. I cuccioli e i vecchi li rallentano. La notte vi giungono di tanto in tanto le loro voci. 

16-17 di Skodd 2489E

Nei due giorni successivi gli urkyr cominciano a deviare verso nord, fino a infilarsi in una vallata laterale e sparire dalla vostra vista. Se ne vanno dalle terre dwir, certi che più a bassa quota non avranno modo di trovare un rifugio adatto. Magari si insedieranno in qualche spelonca vicina e prima o poi dovrete occuparvene di nuovo, ma forse la lezione è stata sufficiente. La terza sera di viaggio raggiungete il fondo della vallata. Trovate tracce non troppo recenti del passaggio del gigante che avete affrontato all'andata. Si allontana anche lui verso nord. 

19 di Skodd 2489E - sera

È da ieri che vedete la Dimora, la vostra casa. Ora siete finalmente ai suoi cancelli. Una coppia di guardie vi accoglie amichevolmente, dandovi da bere e aiutandovi con i bagagli. Sono chiaramente curiosi di capire dove siete stati e cosa avete fatto, nonostante la segretezza della vostra missione. Ma non osano chiedere, e dopo un poco vi fanno passare oltre. Superato il lungo ponte siete di nuovo tra le case e le strade del vostro popolo. I tre soldati Kopkjerdin vi salutano qui.
"È stato un vero onore viaggiare con voi" dice Kuraj, e suo fratello Mirkil aggiunge "Vi devo la vita, non l'ho dimenticato. Spero di potervi ripagare in qualche modo". Walfin sogghigna "Sono certo che presto potremo rivelare a tutti cosa abbiamo fatto. Ve lo immaginate? In sei contro un gigante e trenta orchi! Ah, che bel materiale per un'epica!"

A voi resta ancora di fare rapporto. Tornate là dove vi hanno reclutato, annunciati da un servitore che è stato informato del vostro ritorno. Ritrovate Tzakgron, Kopkjerdin e alcuni altri dwir. Ci sono il marito di Chazia con la gemella, e alcuni accademici tra i quali spicca Snorri.
Mentre Lokan e Lakan abbracciano Chazia e la salutano felici, Kopkjerdin è rude e sbrigativo come al solito "Ebbene siete tornati tutti, non piangeremo dei caduti... ma avete avuto successo? Ce l'avete fatta?"

 

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Chazia

La strada per il ritorno è decisamente più sicura che quella dell'andata e sebbene la vicinanza con gli Urkyr non mi faccia dormire sonni tranquilli sapere che si stanno allontanando mi rincuora parecchio.

Una volga giunti a Kel Boldar sono ben felice di rivedere il mio sposo e Lokan, ma non c'è molto tempo per i convenevoli

Abbiamo avuto successo, le rovine erano occupate da Urkyr. Abbiamo ucciso mi fermo un momento ho ucciso alcuni di loro, pensavamo fossero solo femmine e cuccioli lasciati indietro, ma in seguito si sono rivelati una vera e propria tribù. Andr li ha convinti ad accettare una sfida. Il loro campione contro il nostro indico Moggo Hanno accettato e Moggo si è battuto con coraggio e onore ed è riuscito a prevalere. Ora gli Urkyr sono andati via. Noi siamo tornati subito qui, c'è ancora molto da esplorare, ma le rovine sono pronte per nuovi diwir. La strada però è pericolosa, ci sono giganti resistenti al fuoco. Ne abbiamo incontrato uno che è stato particolarmente difficile da abbattere.

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Snorri Laikarakkin

@DM

Spoiler

Sono molto rallegrato dal successo del rituale e dal ritrovamento del frammento d'osso, così come lo sono della sua sparizione: è sicuramente tornato al mio signore, un altro tassello del mosaico che era il suo splendido corpo.

Annoto le mie visioni, ma non credo ne parlerò mai con nessuno finché non sarà assolutamente necessario: è un avvertimento di difficile interpretazione, che però terrò bene a mente.

Non voglio già mentire a Deljai di prima mattina, e cerco quindi di svicolare via di casa nel momento più opportuno per poi tornare alle mie commissioni.

Finalmente i miei compagni di viaggio sono tornati dalla loro missione segreta, e finalmente mi è stato permesso di prendervi parte seppur in quanto consulente. Mi limito a salutare con un cenno educato gli arrivati, e cerco di ignorare al meglio delle mie possibilità le parti più scomode del resoconto di Chazia: voglio sentire che cosa potrebbero avere da dire i mandatari della missione.

  • Grazie 1
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Andr Ruhn

Al contrario del viaggio d'andata, il ritorno è molto più tranquillo e privo di eventi: abbiamo la conferma che gli urkyr si stanno allontanando e anche il gigante sembra essere diretto verso nord. 

E quando potremo farlo, sarò il primo a cantare le nostre imprese. Dico ai tre soldati che ci hanno accompagnato quando arriviamo alla Montagna, salutandoli prima di dirigermi a fare rapporto. Oltre ai capiclan con cui abbiamo parlato, troviamo anche lo sposo di Chazia e un gruppo di studioso tra cui noto la faccia di Snorri, che saluto con un cenno del capo. Gli urkyr erano una trentina e abbiamo avuto conferma della loro partenza: abbiamo visto il loro accampamento mentre tornavamo e li abbiamo notati mentre si dirigevano verso nord. Non torneranno presto, questo è certo. Dico dopo il resoconto di Chazia, aggiungendo Il sankh, invece, non era presente nelle rovine, ma ha mantenuto quanto detto: oltre a quella piccola tribù, non abbiamo trovato segni di mostri o altri urkyr. Abbiamo anche trovato delle stanze completamente sbarrate, ma penso che non saranno un problema. Dico riferendomi implicitamente alla Chiave di Volta. 

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Moggo Din

Ero davvero sicuro che avremmo avuto altri problemi dopo averli lasciati andare, e invece pare che li abbiamo spaventati abbastanza; o forse non era timore dello scontro, ma un segreto desiderio di misurarmi ancora con loro. La urkyr che ho sfidato in battaglia, guardandomi dall'alto in basso ma trattandomi come un suo pari - perfino chiedendo il mio nome! - mi ha ferito in qualche modo. Sono bestie, bestie che si comportano come dwir. Scimmiottano i modi, la lingua, l'onore, e questa cosa mi fa incazzàre di brutto.

[...]

Alle porte di Kel Boldar stringo la mano ad entrambi i fratelli, salutandoli con più affetto di quanto facciano gli altri: "Meglio ancora, potremmo raccontare di aver recuperato casa nostra. Finiremo nell'Endag, ne sono sicuro!"  ridacchio un po' con loro, lasciandoli con la promessa di farci un boccale in giro qualche sera, dopo lavoro.

[...]

L'incontro con i burocrati è solenne, ma meno emozionante. Saluto Snorri con un certo entusiasmo, e poi rimango in disparte, un passo indietro a Chazia e Andr, ad annuire ai loro commenti.

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Quando Chazia racconta quello che avete fatto suo marito le stringe la mano per darle forza, ma a parte questo non ci sono grandi reazioni da parte dei presenti. Degli urkyr sono morti: non un grande evento. 

La storia del gigante invece impensierisce Kopkjerdin "Già in passato quelle bestie ci hanno dato filo da torcere. Per questo dovremmo uccidere tutti gli urkyr che incontriamo, per impedirgli di crescere fino a diventare così grandi. Quel mostro tornerà a sud, o forse andrà fin dal suo signore ad ingrossare le sue fila" 
Tzakgron lo redarguisce, però "Non guardare solo il lato buio della valle, amico mio. Questi prodi hanno tenuto testa al gigante e sono tutti vivi. Una vittoria, davvero"

Fa qualche domanda sullo stato della fortezza e sembra soddisfatto dalle risposte. Alla menzione delle stanza chiuse non si preoccupa "Abbiamo la chiave, possiamo superare questi ostacoli. Eccellente... dovremo informare gli altri trog e stilare un rapporto esaustivo, ma la missione è stata un successo. Un vero successo; la Dimora vi mostrerà quanto molto presto. Ora credo che i nostri giovani savi vogliano farvi qualche domanda più specifica..."

Seguono più di due ore di domande sull'architettura, le decorazioni, i dettagli... tutto quanto potete ricordare su Kel Kadhar. Al termine di questo interrogatorio vi viene finalmente permesso di riposare. Non prima che vi venga data la giusta ricompensa: l'accesso ad una piccola riserva di artefatti dwir. 
Snorri, Moggo e Andr tornano a casa, mentre Chazia si ferma alla sua nuova dimora. 

Chazia

Spoiler

Sia tuo marito che tua cognata sono lieti di riaverti a casa. Ti fanno preparare un bagno caldo, un pasto ristoratore e qualcosa per allietarti. Verso sera però è tuo suocero, il signore dei Tzakgron, a riceverti. 
La sua stanza si affaccia con un balconcino ad una sorta di cortile interno del palazzo del trog. Qui i bambini del clan giocano tra loro nonostante l'ora tarda. Lui li guarda divertito e ti fa segno di accomodarsi al suo fianco su una poltroncina.
"Chazia, sono contento di te, maritarti a mio figlio è stata cosa ben fatta. Ma non ti ho mandata a chiamare per questo. Sarai stanca, e io sarò breve. In tua assenza le indagini sul tentativo di assassinarti non si sono fermate. Ho impiegato delle risorse, e alla fine è emerso qualcosa. Ci sono dei dwir che credono fermamente che tu, e altri wandak, siate potenzialmente gli eredi della dinastia. Bada bene, non hanno prove concrete su nessuno di voi, ma solo il fatto che il vostro sangue sia parzialmente ignoto vi rende possibili minacce. Temo che il tentativo di eliminarti sia stato scatenato proprio dal mio interessamento nei tuoi confronti. Qualcuno temeva la tua unione con uno Tzakgron. Ora siamo tutti più attenti" scuote il capo "ma non sei al sicuro. Lo saprai prima degli altri, ma domani verrà reso pubblico: te ne andrai da Kel Boldar per un po'. Assieme ad un gruppo di coloni vi recherete a Kel Kadhar e la ripopolerete. Laggiù sarai più al sicuro; tuo marito verrà con te"

DM

Spoiler
  • Tutti: level up!
  • Tutti tranne Snorri: un singolo oggetto magico non comune a testa. C'è quasi tutto a Kel Boldar, tenete però conto che sono quasi delle reliquie e quindi hanno un bel valore storico. Se vi fa piacere questi oggetti hanno un nome e una piccola storia. 

Mi spiace per Snorri ma non avendo partecipato alla spedizione... comunque credo di aver parzialmente pareggiato, e più avanti c'è modo di recuperare altro loot. 

 

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Chazia

Una vittoria certamente rispondo senza però troppa convinzione Abbiamo rischiato molto.

Spoiler

Raggiungo mio suocero nei suoi appartamenti in abiti decisamente più comodi e con un aspetto decisamente migliore rispetto a quello di poche ore prima.
Ascolto le sue parole con attenzione e mentre alcune questioni non mi colgano affatto impreparata, altre sono decisamente una novità immaginavo una tale richiesta rispondo in riferimento allo spostarsi a Kel Kadhar sono onorata della scelta, anche se devo ammettere che mi spiace lasciare Kel Boldar così in fretta uno di noi potrebbe essere l'erede? Questo era l'unico motivo per il vostro interessamento? O erano vere le motivazioni sul mio talento abbasso leggermente lo sguardo mi scuso per la domanda, ma è una cosa totalmente nuova per me, sono sempre abituata ad essere...nessuno

 

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Moggo Din

...e come si fa a non essere d'accordo con i Kopkjerdin? Dice ad alta voce ciò che sto borbottando da un po', nella strada del ritorno. Se si ripresentassero, gli urkyr non avranno più il privilegio di essere trattati come pari - bleah!

Mi congedo silenziosamente e con altrettanta docilità cerco di rispondere alle domande, e poi, esausto, tornare nella nostra adorata dimora per salutare Deljai e raccontare di nuovo la nostra avventura a Snorri e ai soliti compagni di bevute che lavoravano con me ed Andr nei tunnel. È strano vedere meno Chazia in giro, a tratti mi manca essere rimproverato quotidianamente per i rumori molesti mentre mangio o per qualche calzino sporco lasciato in giro.

[...]

Un ninnolo scintillante: ecco cosa ho deciso di prendere dal tesoro di Kel Boldar. Qualcosa che si intoni all'anello di Galwana, e che mi faccia sembrare un vero , soprattutto quando inizio a trangugiare troppo alcol.

[...]

Vedere quegli urkyr invadere casa mi ha messo un'ansia che non riesco a scacciare nemmeno durante gli addestramenti con gli Adnur. Ripenso a ciò che mi aveva detto l'ambasciatrice dei figli di Zeya, riguardo a una fantomatica minaccia che li aveva spinti a chiedere aiuto a noi dwir. Klaya? Eppure loro vengono da occidente, non da settentrione. Qualcosa non torna? O mi sono davvero lasciato impressionare dall'ombra di Hundg? Il ricordo mi perseguita. Sapere che è ancora viva mi riempie di disagio.

Trascorro qualche tempo a chiedere in giro, possibilmente facendomi dare una mano dal branco. Cosa sta succedendo tra i sankh? Magari dovrei chiedere proprio a Kasijk Delvenek...ammesso che non sia già partita.

 

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Snorri Laikarakkin

Non desidero stancare ulteriormente i miei compagni e quindi preferisco aspettare che i miei colleghi finiscano di tempestarli di domande: se Deljai ha detto il vero, forse potrei vedere quelle rovine con i miei stessi occhi... E anche se così non fosse, ho un bel pò di tempo per approfondire i racconti dei miei compagni.
Saluto Chazia con un cenno della mano appena vedo che i suoi doveri di sposa ce la portano di nuovo via, per poi concentrarmi ben volentieri con gli altri due avventurieri.

[...]

A bere qualcosa

"E quindi l'hai risparmiata?" Chiedo a Moggo dopo che mi ha raccontato del duello, "Ti fa onore, Moggo. Sembra che la vita tra gli Adnur ti stia veramente cambiando, non pensavo che l'avresti lasciata andare." 

Dico compiaciuto poco prima di bere un sorso di birra, "E non sono d'accordo con il discorso di quel Kopjerdin, penso che lasciarli andare sia stata la scelta migliore: gli urk non dimenticheranno l'occasione che gli avete concesso, ne sono sicuro."

[...]

Incuriosito dagli interrogativi di Moggo, accetto di dargli una mano nel cercare informazioni riguardo la minaccia che potrebbe aver spinto il Sankh a venire fino a Kel Boldar.

Spoiler

+5 Storia (15), +5 Investigazione (23), +4 Persuasione (16) per aiutare Moggo

Inoltre riassumo qui il mio lvl up:

-Snorri ha sostituito Mask of many faces con Eyes of the Runekeeper
-Snorri ha preso il talento Feytouched, aumentando la sua saggezza a 12 e ottenendo l'incantesimo Misty Step e Gift of Alacrity. Refluffabile come un altro dono del suo signore in seguito al suo ritrovamento?
-Snorri ha ottenuto gli incantesimi Invisibilità e Borrow Knowledge 

 

Modificato da Plettro
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Moggo Din

[Con Snorri]

Faccio sparire completamente il liquido nel mio bicchiere - altro che warlock, questa è magia vera! - e rispondo amareggiato a Snorri: "Un attimo prima volevo disintegrarli e quello dopo...Chazia si presenta con un mucchio di bacche veramente buone e sai che fracassare cervelli mi fa venire fame, no? Così tra quelle, e il dolore di qualche osso fratturato mi sono accucciato da una parte mentre lei e Andr sbrigavano il resto."

Sbuffo.

"Torneranno, ne sono sicuro. Gli uma e gli urkyr hanno vite e memorie corte. Per noi sono qualche pelo grigio sulla barba in più, per loro è una generazione intera che ha dimenticato tutto. Dovremmo estirparli adesso che sono pochi e indifesi...ma Andr non la pensa come me. E anche Chazia manca di...intraprendenza."

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