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TdG - Larta 'h Vekkdin - II - Oltre la soglia


Pippomaster92

Messaggio consigliato

Moggo Din

Spoiler

L'imbarazzo mi coglie di sorpresa. Vorrei provare a spiegarmi, ma escono solo mugoli confusi e un tic insistente con le dita sulla barba. "Più sono alte...più mi piace quando si abbassano! Vero?" ridacchio grezzamente, cercando complicità in Snorri, magari anche con una gomitata cameratesca verso di lui, perchè no?

L'entusiasmo si spegne subito. "È breve, e intenso. Mai più di un minuto, credo"

 

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Moggo e Snorri

Spoiler

Il guaritore non pare troppo colpito dall'affermazione di Moggo, o almeno non lo da a vedere "Potrebbe essere un elemento importante, sapete? La natura del nano può essere corrotta da influenze esterne, da altre specie. A volte può essere utile o dilettevole avere a che fare con gli altri figli degli dei, ma bisogna stare attenti. Ti posso prescrivere una medicina" prende un vasetto di ceramica grigia, vuoto, e si alza avvicinandosi ad una porta "vado a prepararlo, e te lo faccio recapitare nella tua dimora. Attenzione però: non è una medicina che ti farà guarire. Non ho ancora inteso quale sia la causa del tuo male, e dovrò studiarlo più a lungo. Ma se dovessi sentirti irritabile, arrabbiato, scontroso... prendi una delle pillole che ti darò. Sono piccole palline di farina di cereali che contengono anche alcuni elementi alchemici. Ne prenderai una sola, e solo se sentirai di stare male. Dovrebbero calmarti. Ma potrebbero anche affaticarti. Io nel frattempo studierò il caso e ti farò convocare appena avrò novità" 
Sta per congedarvi, poi ci ripensa "Siete i nuovi arrivati, tra l'altro. Giusto per mettere le cose in chiaro, le spese di queste cure sono sostenute dal trog. Non mi dovete nulla a parte un po' di gratitudine" aggiunge senza un briciolo di ironia. 

Il primo giorno trascorre più veloce di quanto non aveste pensato. Tra ricerche e visite mediche, un po' di girovagare per la città, alla fine siete tutti un po' stanchi. Deljai vi dice che vi conviene riposare in vista del lavoro dell'indomani. 
Passate per il mercato, comprate qualche ingrediente e vi preparate una cena parca ma gustosa. 

5 semeo

Senza il sorgere del sole non è facile capire quando arriva l'alba, ma ci pensa Deljai a svegliarvi per tempo. 
"Oggi comincerete con i vostri incarichi, sono stata avvisata ieri sera. Ecco, mi sono permessa di ritirarli per voi. Sono per questa esamana: eccoli"

I lavori che vi sono stati assegnati sono in realtà due.
Moggo, Andr e Naughrim hanno ricevuto l'incarico di pulizia e manutenzione dei camini aerei che portano aria nuova e portano via il fumo da Kel Boldar. 
Chazia e Snorri invece hanno ricevuto il compito di fornire assistenza ad una squadra di manutenzione dei ponti di pietra, nei livelli inferiori. 

Mentre il lavoro dei primi tre è molto fisico, gli altri due dovranno più che altro fare da galoppini, garzoni e tuttofare. 

"Se avrete problemi o richieste, come sempre, contate su di me" spiega Deljai "io ora tornerò al mio lavoro quotidiano, mi potete trovare nella Casa di Fumo e Miele, una delle fabbriche del nostro trog"

DM

Spoiler

Ditemi cosa fate nell'esamana successiva. 
Il lavoro vi impegna per 8 ore al giorno, e ne avete 8 di riposo. Le 8 rimanenti sono a vostra disposizione. 

 

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Moggo Din

Da qualche giorno sono pimpante come un goblin in una montagna di rifiuti! Non perdo tempo nel raccontare agli altri miei compagni di (s)ventura che il pericolo è passato e che sono finalmente un nano libero. Nessuna maledizione/malattia/follia mi affliggerà mai più.

Mostro la boccetta di pillole magiche come fosse una reliquia. La tengo coperta in un panno, sempre con me, in una tasca della "divisa" che ci è stata data, e mi premuro di far vedere a tutti dove sia nel caso di un'emergenza. Mi sento meglio, e si vede. Sono meno rissoso, dico meno parolacce e bevo altrettanto con moderazione.

Mi sono messo in testa di voler diventare un nano migliore. Non voglio restare il buzzurro taglialegna che ero fuori dalla montagna, ora che mi è stata offerta una nuova vita. Imparerò a leggere come si deve. Mi laverò di più. Avrò sempre vestiti stirati. Mi informerò sulla questione dell'erede - perchè ehi, questa roba della successione dev'essere molto importante! - e più di tutto, mi sdebiterò con il trog per ciò che ha fatto per me.

Iniziando dai lavori assegnatimi.

"Credo dovremmo regalare qualcosa a Deljai, non credete? Ci ha aiutati un sacco finora. Qualcosa di piccolo, niente di eclatante. Credo passerò al mercato più tardi. Chazia, un'opinione femminile sarebbe d'aiuto. Basta che non mi accendi la barba se dico qualcosa di stupido" ridacchio, accarezzandomela. Non era mai stata così liscia, ora che ho scoperto l'uso del sapone.

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Chazia

Faccio quello che mi viene chiesto al meglio delle mie possibilità, utilizzando la magia dove possibile e compensando con la forza di volontà per il resto.
 

Dovresti già essere cenere da tempo allora sbuffo alle parole di Moggo Deljai sta facendo il suo lavoro, così come noi. E non è solo perchè siamo due femmine che ci piacciono le stesse cose

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Andr Ruhn

A quanto pare Moggo ha trovato una soluzione al suo problema senza troppe difficoltà: delle pillole che deve assumere per combattere la maledizione. E' proprio vero: le arti della Dimora Benedetta sono impareggiabili. Ho ancora delle curiosità da soddisfare sulla faccenda, ma non è né il momento né il luogo adatto per esporle. Perlomeno, il nano sembra essere soddisfatto dello sviluppo e seriamente intenzionato a seguire questa cura. 
Il mio lavoro non è esattamente emozionante, ma la compagnia di alcune facce note lo allieta. Provo ad allenare le nuove rune che ho sperimentato negli ultimi tempi nella fattoria, creando degli attrezzi più efficienti per la pulizia o altri strumenti che potrebbero aiutarci a portare a termine il compito. E, soprattutto, tengo d'occhio Naughrim e Moggo: non sono certo che il birraio sia pronto a perdonarlo, nonostante il secondo sia sinceramente intenzionato a cambiare.

Ma lo sta facendo con dedizione e sta provando a farci sentire accolti. Nelle mie terre, l'ospitalità è un dovere, ma viene sempre ripagata. Rispondo a Chazia quando ci incontriamo al termine del turno, aggiungendo in direzione di Moggo Mi sembra una buona idea. Se Chazia non vuole accompagnarti, posso farlo io: non potrò fornirti un "parere femminile", ma penso di saper trovare qualcosa di interessante. 

L'esamana è però ancora lungo e ho molto tempo a disposizione per me stesso, nonostante tutto. Prima di provare a prendere ancora contatti con gli Elzrune, voglio essere sicuro di essermi ambientato pienamente nella società della Dimora: la mia unica fonte sono racconti e leggende, per il momento. Vado quindi a cercare di informarmi sulle manifestazioni artistiche locali: magari il canto delle saghe e delle leggende è una tradizione che il mio clan ha portato proprio da qui. 

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Snorri Laikarakkin

Non posso definirmi soddisfatto, né del mio nuovo impiego, né delle cure date a Moggo: la diagnosi mi sembra assurda e trovo che sia tratta da teorie propagandistiche piuttosto che da manuali di medicina... Ma non ho il cuore di distruggere le speranze del nano e decido di non contestare il medico.

I turni con Chazia non mi sono facili: siamo individui opposti sotto numerosi punti di vista e, per ora, non mi sembra di trovare punti in comune. A lavoro cerco di essere quanto più efficiente possibile, per quanto il lavoro non mi entusiasmi...
Quelle che passo più volentieri sono le mie 8 ore di tempo libero: continuo ad avvicinarmi agli Zagrakdin, frequentando i luoghi di studio accessibili, e facendomene amici quanti più possibile.
Inoltre, continuo a mantenere i rapporti con Halitk, proponendomi a lui come suo candidato e cominciando a studiare per la testi che, eventualmente, mi renderà ufficialmente uno di loro.
Continuo a vedere anche Galafkin, in quanto le avevo promesso di parlarle meglio del mio amuleto, nella speranza però di ottenere ulteriori informazioni riguardo altri reperti simili.

Spoiler

Sia chiaro, non le dico i dettagli più macabri del ritrovamento dell'amuleto, né le dico che lo venero.
Spero che mi dia più informazioni sugli altri "pezzi" del drago.

Inoltre, chiedo in giro riguardo questa malattia di Moggo, per capire se le altre razze hanno davvero un effetto simile sui nani.

Diplomazia +5, Inganno +5, Investigazione +4, Storia +4

Non so, Moggo, forse comprarle un regalo potrebbe non essere l'idea migliore... Ma costruirglielo sì. Perché non fare una colletta per comprare qualche materiale con cui non sei solito lavorare? Qualcosa di più pregiato?

Modificato da Plettro
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Moggo Din

Faccio mooooolto lentamente un passo indietro da Chazia. Non capisco quando scherza e quando è invece sul punto di fare terra bruciata. Letteralmente.

"Costruire, dici...?" schiocco la lingua. "Se avesse bisogno di un tetto nuovo glielo posso fabbricare, ma ho le dita troppo tozze per intagliare cose piccole."

Dò poi una pacca sulla spalla ad Andr "Grazie, amico mio. Tu come te la cavi con lo scalpello invece?"

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  • 2 settimane dopo...

Acquistate il legno, e lo lavorate per qualche tempo. Tra tutti riuscite a ricavare un buon prodotto [sborsate tra tutti 3mo di materiali], con una rappresentazione del vostro arrivo e dell'aiuto e assistenza prestati da Deljai. Avete preso ispirazione dalle tavole di ringraziamento che in passato altri wandak hanno inciso o scolpito per scopi simili; lo stile però è influenzato anche dalla cultura klaya e da quella tean, che nel bene o nel male vi hanno plasmato. 

Al quinto giorno andate a chiamare Deljai nella sua fabbrica per invitarla ad una piccola cena, l'occasione di presentarle il regalo. Scoprite così che la donna lavora in un'apicoltura. Le api entrano ed escono tramite una serie di canali scavati nella pietra, aiutate da correnti d'aria. La nana in realtà si occupa della lavorazione del miele, che viene filtrato e in certi casi insaporito, in altri fatto seccare in lamelle sottili e poi usate per addolcire altre pietanze. 
Vi accoglie con una specie di armatura bianca, di stoffa imbottita, adattissima a proteggerla dalle punture. 

L'invito la coglie di sorpresa ma accetta di buon grado. 
Quella sera, se così si può dire, viene da voi e quando le mostrate il lavoro non potete non notare che è sinceramente commossa. "Siete stati davvero gentili. Lo terrò con grande riguardo, e lo mostrerò ad ogni ospite o amico. Mi ricorda qualcosa, ma devo ammettere che non sono molto esperta... queste linee così arricciate, sono di qualche corrente artistica antica? Oppure straniera? Non dovevate, vi sarà costato molta fatica..."

DM

Spoiler

Nel prossimo post concludo la serata se non avete molto da fare, e fornisco le risposte alle vostre ricerche o domande 

 

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Andr Ruhn

La reazione di Deljai mi lascia un sorriso sul volto: è proprio quello che speravamo. Guardo Moggo con approvazione: buona parte del merito è sua. L'idea è stata di Moggo: ha pensato che avremmo dovuto ripagare la tua ospitalità. Penso di poter parlare a nome di tutti quando dico che sei riuscita a farci sentire a casa. Dico alla donna, rispondendo poi alla sua domanda Quelle linee sono tipiche delle sculture del mio clan. Forse sono straniere, in un certo senso: viviamo nel nord da decenni. Mentre quelle... Le hai scolpite tu, Moggo, o sbaglio?

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Moggo Din

Sono fiero che il progetto combinato sia piaciuto alla nostra guida. Alzo le sopracciglia verso Chazia, prendendomi la rivincita morale al "Non serve a niente farle un regalo gne gne gne". E intanto vengo colto alla sprovvista da Andr. "Le...incisioni?" mento spudoratamente: "Sì, sono tipiche...del mio clan...pure." In verità nascondo spesso gli errori e i segni delle guide con motivetti squadrati che fanno sembrare tutto intenzionale.

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Snorri Laikarakkin

Ah, non guardare me, Moggo non ci ha lasciati neanche pagare per il materiale... Rispondo con un sorriso, quando la nana si preoccupa per la presunta fatica che noi tutti dovremmo aver provato L'unica cosa con cui siamo riusciti a contribuire erano le idee...

Non ho intenzione di prendermi il merito del lavoro dei due nani, anche perché, fino alla proposta di Moggo, non mi ero neanche posto il problema di fare un regalo alla nostra guida.

 

Modificato da Plettro
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Deljai è molto colpita dalle spiegazioni "Certo, è molto... etnico. Mi piace! Ma non pensate di cavarvela così: mi sdebiterò appena mi sarà possibile" ridacchia. 

Una volta parlato del regalo e di come lo avete passato, cominciate a mangiare. La nana è abbastanza interessata alle vostre esperienze dell'esamana, di come avete lavorato, di come vi state trovando. 

DM

Spoiler

Breve post per passare la fine del periodo di vacanza. Poi proseguo. 



 

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Lascio che sia Andr a parlre della pulizia dei camini, da raccontare c'è davvero poco. Usciamo fuori dai canali ogni giorno che sembriamo pezzi di carbone anche noi, e in generale la componente di azione manca a prescindere, a parte qualche canto che si leva spontaneo di tanto in tanto.

Non credo né Deljai né gli altri abbiano chissà che interesse nel sapere le tecniche di raschiamento dei grumi di polvere di carbone, perciò sposto la conversazione su un bellissimo libro/biografia di un nano dei Drazhan - la casta degli inquisitori - il cui nome mi è di difficile pronuncia, ma le cui gesta mi hanno davvero impressionato.

"...e quindi non era la moglie, ma il marito fin dall'inizio! E lo ha capito perché la moglie teneva la ciotola con la mano sinistra! Dannazione, ai Drazhan non sfugge davvero nulla!"

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Snorri Laikarakkin

Risparmio agli altri la noia delle mie giornate lavorative, passate a lavorare l'indispensabile per non passare per scansafatiche.

Approfitto invece della storia di Moggo per fare una domanda a Deljai riguardo i misteriosi Drazhan: gli occhi e le orecchie di Kel Boldar.

Che tra l'altro non ho visto alla festa di ricevimento dei Wandak... Voglio dire, mi aspettavo quantomeno un loro inviato che potesse esaminare la carne fresca: metti caso che fossi stato un nano con quel genere di inclinazioni, come sarei potuto entrare nel clan?

 

Si fa per parlare, eh!

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Andr

Spoiler

Sembra che le saghe siano una specialità più klaya che nanica. Qui però si tramandano gli annali, le storie dei trog e dei nani che li resero grandi. 

Snorri

Spoiler

Haltik ti accetta senza troppe storie come candidato, ma ti ammonisce "Stai in guardia, Snorri. Dovrai dimostrare il tuo talento e la tua erudizione. Ma dovrai farlo con più impegno di altri, perché il tuo viso non è conosciuto. Nessuno ti ha seguito durante l'infanzia, e non sei stato coltivato... molti studiosi e accademici preferiscono -e favoriscono- quei dwir che fin da bambini hanno attirato la loro attenzione" però resta positivo sulle tue possibilità.

Galafkin ascolta e trascrive tutto quello che scegli di dire, e pare abbastanza interessata. Alla fine anche ti invita nel suo studio, una piccola casa costruita sotto l'arcata di un ponte a sbalzo dei livello mediani. Non è la dimora di una persona ricca o influente, perché letteralmente è sotto la strada, ma è anche appartata e una volta imparato a ignorare il rumore è forse un buon posto dove starsene in pace a studiare. 
Qui 
Galafkin ha messo assieme una piccola collezione di reperti che ha scavato e riesumato nel corso di alcune campagne di studio in giro per Eos.
"Mi sono limitata alla Teania, per ora. E alle montagne occidentali, ma sono un terreno tanto ricco quanto pericoloso. Una volta sono stata catturata dagli orchir, lassù!" spiega pulendosi gli occhiali distrattamente "sono stati più cortesi di quanto non mi sarei aspettata. Mi hanno praticamente cacciato perché stavo scavando in un terreno a loro sacro - una bella pretesa, considerare sacra un'intera montagna - ma dopo un giorno e una notte mi hanno scortato via senza torcermi un capello" 
Ti mostra alcuni dei suoi reperti. La maggior parte non ti interessa, ma uno coglie la tua attenzione e lei te lo mostra infatti con un sorrisetto: è molto simile al tuo fossile. 
Questo è un dente incapsulato in un blocco di granito "Roccia particolare, no? Non è usuale trovare resti del genere nelle rocce di vulcano" 
Lo ha trovato appunto sulle montagne, in una caverna parzialmente crollata che non è riuscita ad esplorare ulteriormente proprio a causa degli orchir. 

A parte questo, Galafkin sembra interessata anche solo a parlare con te, da accademica a studioso, e ti informa che se lo desideri può aiutarti con la scrittura della tesi. 

Deljai pare improvvisamente a disagio "Non è detto che non fossero lì presenti. Meglio non soffermarsi su questi discorsi, non è educato" aggiunge con un sorriso forzato. E cambia radicalmente argomento, riportandolo su lidi più sicuri. 

Periodo lavorativo 11 semeo - 16 semeo

L'esamana successiva, la seconda del vostro lavoro, non porta grandi novità. Impiegate il tempo libero come meglio desiderate e cominciate a farvi qualche conoscenza tra i colleghi e gli altri dwir con i quali avete contatti quotidiani. Certo è ancora presto per dire che vi trovate a vostro agio, che vi sentite a casa. Ma dentro di voi comincia a farsi largo un certo senso di cameratismo, un senso di appartenenza. Volenti o nolenti, Kel Boldar fa presa su di voi. 

Vedete ancora Deljai di tanto in tanto, ma a quanto capite la sua funzione di facilitatrice ha ora un tempo ridotto ed ella è tornata a lavorare a tempo pieno. Pare però avervi presi in simpatia, perché nelle ore libere a volte riuscite a cenare o pranzare assieme. Magari non tutti assieme ogni volta, ma nel corso dell'esamana tutti avete modo di incontrarvi e incontrarla. 

Periodo lavorativo 17 semeo - 21 semeo (+22 semeo di festa)

La terza esamana di lavoro si conclude in anticipo. Il 22 semeo infatti c'è una festa di Kel Boldar, un avvenimento religioso che ha a che vedere con una battaglia vinta secoli fa contro gli umani del nord. Si festeggia lo scampato pericolo di un'invasione su larga strada da parte di un popolo che, comprende Andr, è nientemeno che quello dei klaya. Pare che le battaglie siano state molto violente, una guerra sanguinosa con molti caduti tra i dwir di Kel Boldar, che all'epoca ancora regnava con la gemella Kel Olhum. Fu proprio questa seconda rocca ad essere cinta d'assedio, e fu proprio l'intervento di un manipolo di guerrieri di Kel Boldar a salvare la situazione. 

Per la festa i guerrieri della città si vestono di tutto punto e inscenano una rievocazione con alcuni nani vestiti da "barbari". Questi ultimi arrivano e simulano un saccheggio, "derubando" i negozianti di piccole cose e importunando un poco le ragazze. Vengono prontamente scacciati fino all'inizio del ponte che porta fuori da Kel Boldar, e lì lasciano le armi, gli averi rubati e fuggono ridendo. I guerrieri li insultano, battono le armi contro gli scudi e si spartiscono il piccolo bottino (capite in fretta che quello altro non è che un piccolo dono da parte di molti negozi dei trog, dato che le merci rubate sono dolci, insaccati, piccoli gioielli di scarso valore... tutte cose belle o utili ma non costose). 
Voi partecipate tra il pubblico, e dopo la rappresentazione si accendono dei piccoli falò che simulano l'accampamento dei guerrieri. Qui viene servita una sorta di minestra di magro insaporita con sangue di qualche animale e con pane non lievitato: il pasto del guerriero (ma forse un po' arricchito per l'occasione). 

Ad apprezzare di più la festa sono ovviamente i bambini, che per la prima volta vedete in gran numero. Scorrazzano per le strade mulinando spade e asce giocattolo, indossando elmi di legno e gridando i numerosi motti dei trog e delle loro famiglie. 

Periodo lavorativo 23 semeo - 28 semeo

Alla felicità segue la tristezza. Il 25 semeo, mentre Moggo e Andr stanno lavorando ad un sistema di camini e canali, c'è un incidente. I due lavorano con altri due dwir conosciuti all'inizio del periodo lavorativo, gente un po' più esperta di loro, con un po' di anni di esperienza. 
Il lavoro è abbastanza semplice ma faticoso: appesi a delle corde, tirati su con delle carrucole e imbragati, dovete districarvi in un complesso sistema di tubature e aperture. C'è tutto un sistema di tubi che portano acqua e aria in giro per la fortezza; alcuni sono larghi come rami, altri potrebbero ospitare un nano in piedi. 

Mentre vi state arrampicando avvertite uno strattone e rimanete bloccati sotto uno di questi tubi, impossibilitati a raggiungerlo ma anche senza la possibilità di scendere. Mentre cercate di capire come togliervi dall'impiccio, un tonfo vi fa alzare il capo. Giusto in tempo, perché così riuscite a vedere il nano che precipita verso di voi. Per istinto riuscite a scostarvi dalla traiettoria. Un secondo tonfo, e il nano colpisce un altro tubo. Non ferma la sua caduta, che prosegue fino al suolo. 
Il suo compagno scende veloce verso di voi e vi aiuta a salire sul tubo, da dove potete poi raggiungere una scala che vi condurrà alla salvezza. Ma il lavoratore sopravvissuto sembra sotto choc e dovete accompagnarlo di sotto.

Ben presto la zona si riempie di nani: guaritori che provano invano a salvare l'operaio, guardie che vi fanno delle domande, curiosi. I vostri amici, gli altri wandak che giungono qui sperando che non sia uno di voi il morto. 

 

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Moggo Din

Cita

22 semeo

Forse sono l'unico nano grande e grosso che porta in testa un elmo di legno da bambino (che sarebbe stato della mia grandezza un centinaio d'anni fa, forse) e agita un bastone inneggiando alla cacciata dell'invasore. La storia mi è stata raccontata a grandi linee e forse tutto questo entusiasmo sembra un po' ipocrita vista la mia breve permanenza qui, ma che ci posso fare? Nel villaggio a prevalenza umana dove sono cresciuto non ci sono mica storie così avvincenti!

Tengo l'elmetto anche durante il pasto del guerriero, immaginandomi soldato di una grande armata vittoriosa; perciò rispondo militarmente ad ogni battuta, ogni conversazione, immedesimandomi un po' troppo nel personaggio. "Permesso di mangiare il bollito, capitano?" scherzo verso Snorri; se trovo un po' di alcolici in giro ho intenzione di riempirci l'elmo e costringere i miei commilitoni a berne a turno, in barba alle basilari norme di igiene personali.

2 ore fa, Pippomaster92 ha scritto:

Periodo lavorativo 23 semeo - 28 semeo

Vorrei che le feste durassero per sempre e invece si torna presto a pulire i tubi con guanti e spazzoloni. "...comunque alla ho perso l'elmo di legno. Peccato, volevo tenerlo come ricordo della prima vera festa a Kel Boldar. Il bambino che l'avrà preso avrà i capelli che gli puzzano di birra per una settimana- ATTENTO!"

All'inizio penso sia un segmento di tubo, staccatosi all'improvviso. Mi rendo conto che qualcosa non va solo quando dall'alto vedo tutta quella gente accalcarsi e i guaritori impiastricciarsi di sangue. Bestemmio e impreco ripetutamente mentre sono bloccato a mezz'aria, salvato insieme ad Andr dall'altro compagno. Vorrei chiedergli cosa è successo, se le corde hanno ceduto, se un tubo era scivoloso - ma il nano è in grado a malapena di mettere un piede dietro l'altro.

Ho un brivido, come un deja-vù del pozzo che mi crolla addosso nel villaggio. Saranno anche lavori pericolosi quelli che facciamo, ma che diamine, tutte a me devono capitare?

Prima di scendere, mi guardo attorno. E annuso. "Dammi qualche minuto, Andr."  Magari c'è qualcuno lì che può prestarmi vista e udito e olfatto, qualcuno di piccolo, di insignificante, che mi può aiutare a raggiungere il luogo dell'incidente e scovare ciò che è accaduto. Devo lasciarmi andare per un po', ma stringo la mia fialetta, casomai dovesse accadere qualcosa di inaspettato. Poi, ululo.

@DM

Spoiler

Lancio come rituale Percezione degli Animali e Sensi della Bestia. Cerco un topo, un pipistrello, e provo a convincerlo a raggiungere il luogo dell'incidente per indagare.

  • Addestrare Animali: 10
  • Indagare: 6
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Chazia

Il tempo a Kel Boldar scorre veloce, tra il lavoro, il tempo libero e qualche divertimento. Forse per la prima volta dopo tanto tempo posso dire di essere a casa, circondata da persone che vedono le mie potenzialità e non una estranea da cui fuggire.

La pacifica vita sotto la montagna però viene interrotta bruscamente a causa di un incidente. Accorro assieme ad altri nani, cercando di capire cosa sia successo e come poter dare una mano. Che è successo? Andr, Moggo, voi state bene?

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