Tom Swift;  Todd Ostler; "Solo" Netley;  Bert "la Lepre, il Ciclope di Harfold, il Figlio di Grendel, lo Scavafosse, il Mai Lavato, il Mostro"

C'erano poche gioie come quella della distruzione, per Bert: mentre il vecchio smantellava il muro assieme al cordaio, non poté fare a meno di condividere un pò del suo buon umore, divertendosi a schizzare Lester, ogni tanto, con un pò di argilla sanguinolenta nella stessa maniera di due giovani innamorati nell'atto di imbiancare la propria casa.
Una volta che il breve gioco era finito, il gobbo monocolo ed il resto dei suoi si avviarono nella nuova cella: dopo aver appurato che il monaco era stecchito, il vecchio dal labbro leporino si limitò ad avvicinarsi per sottrarli anche il randello: aveva un esercito di contadini da armare!

Lester Hogson Maud Hill Mary Kellergan Paul Smith

Lester non è dello stesso buon umore di Bert e tossisce quando viene colpito dall'argilla. Ma è inutile negare che sia soddisfatto del suo lavoro: forse non era propriamente necessario, ma la cautela non era mai troppa in quel posto. E, in ogni caso, lui e Bert avevano distrutto un'opera del Demonio: gli altri li avrebbero ringraziati più tardi. 

La seconda stanza è abitata da un solo monaco, che sembra però essere un pupazzo. Un altro maleficio del Maligno, forse? Io spaccherei anche questo. Dice il cordaio mentre Bert recupera il randello. Non si sa mai che possa rialzarsi. Non sarebbe troppo assurdo, in fondo. Conclude mentre si avvicina alla figura, preparandosi a distruggere i mattoni che la compongono. 

Sfasciate il pupazzo di fango senza che accada nulla di strano o sovrannaturale. Alla fine è solo questo, un mucchio di terra bagnata, compattata in mattoni e vestita con un saio. Forse era un umano, ma ora di certo non lo è più.

William lo Svelto, Carl figlio di Mark, Beth, George il Rosso

William lo Svelto

"Guardate in giro se c'è qualcosa di utile, qui. E poi passiamo alla prossima stanza", dico, sempre più disgustato da questo posto. 

Sono io il professionista della guerra, qui. Ma vorrei solo essere a casa, a ubriacarmi e vomitare.

Lester Hogson Maud Hill Mary Kellergan Paul Smith

Anche il pupazzo non nascondeva nulla, ma il cordaio sente comunque di aver fatto una buona azione. Annuisce quindi all'ordine di William e prova a cercare altre cose utili nella stanza, preparandosi quindi ad aprire la prossima porta. 

Frugate a fondo la piccola cella, ma non c'è nulla di utile. Per fortuna sono stanzette così piccole che ci vuole poco a controllarle da cima a fondo. 

La porta successiva (3) mostra una sorpresa: una terza cella, ma questa priva del pagliericcio e di altro mobilio. Sul muro, in basso, si apre un buco che prosegue in un tunnel scavato nella dura pietra dell'edificio. Chissà dove conduce? Per passare bisogna però gattonare al suo interno, e la poca luce che entra dalla porta che avete aperto si ferma quasi subito... sprofondando il cunicolo nell'oscurità. 

William lo Svelto, Carl figlio di Mark, Beth, George il Rosso

William lo Svelto

"Serve una luce, qui", dico, lasciandomi quasi scappare un 'bifolchi'.

"Io non ci metto neanche il naso, lì dentro, senza vedere cosa ci aspetta".

Guardo quindi Florence: "Forza, ragazza, renditi utile...".

Lester Hogson Maud Hill Mary Kellergan Paul Smith

Ma siamo sicuri di volerci entrare? Chiede Mary dopo la proposta di William. Potremmo darci un'occhiata, ma io non nutro chissà quale desiderio di tuffarmi in quel tunnel. 

Tom Swift;  Todd Ostler; "Solo" Netley;  Bert "la Lepre, il Ciclope di Harfold, il Figlio di Grendel, lo Scavafosse, il Mai Lavato, il Mostro"

Io dico che prima dovremmo finire di esplorare le altre celle. Disse Netley, al quale risposero positivamente il becchino e lo spazzacamini. 

Sì! Prima saccheggiami e uccidiamoli nel sonno! Poi si striscia nella buca! Propose entusiasta Bert.

William lo Svelto, Carl figlio di Mark, Beth, George il Rosso

William lo Svelto

"Diamo un'occhiata, almeno. Non mi piacciono le sorprese. Poi possiamo andare avanti", spiego. 

Non ho certo voglia di litigare per infilarmi in un ca**o di buco. 

Tom Swift;  Todd Ostler; "Solo" Netley;  Bert "la Lepre, il Ciclope di Harfold, il Figlio di Grendel, lo Scavafosse, il Mai Lavato, il Mostro"

Va bene, Svelto, ma ad una condizione. Quella galleria è mia! Esclamò il becchino mentre si avvicinava alla buca.

Catherine Bigley, Florence Nash, Randall Galey, Giles Rowlatt

Florence

I-io? balbetto sollevando appena la lanterna che porto legata la fianco Forse è meglio evitare, no? farlo crollare in qualche modo, non mi sembra una buona idea andare a fare la fine del topo

Randall

Si, mi sembra una buona idea aprire le altre celle e semmai andare nella galleria come ultima cosa

Bert si china e osserva il tunnel. Un semplice passaggio scavato nella roccia, anche se certo con l'uso di chissà quale diavoleria: non è semplice terra, dopo tutto. Si perde nell'oscurità ma sembra dritto come un fuso. Se procede senza curvare probabilmente porta da qualche parte nella chiesa del monastero. Aguzzando le orecchie si possono sentire gli echi degli oscuri canti demoniaci che avete già sentito provenire dalla navata principale. 

William lo Svelto, Carl figlio di Mark, Beth, George il Rosso

William lo Svelto

"E questo dopo ci può servire. Se proprio dobbiamo tornare in quel posto pieno di mer*a", dico, e poi mi avvio alla prossima porta, soddisfatto dal mio senso pratico. 

Beth

Guardo il tunnel e ho i brividi. Mi sposto più in mezzo al gruppo e resto in silenzio, spaventata come non mai. 

Lester Hogson Maud Hill Mary Kellergan Paul Smith

Lester perde il coraggio che era riuscito a trovare appena risente i canti, arrendendosi di fronte all'inevitabilità di quello scontro. Sì, andiamo alla prossima porta. Dice il cordaio, andando ad aprire la cella successiva. 

Tom Swift;  Todd Ostler; "Solo" Netley;  Bert "la Lepre, il Ciclope di Harfold, il Figlio di Grendel, lo Scavafosse, il Mai Lavato, il Mostro"

Bert

Il vecchio becchino riemerge dalla galleria, per quanto non possa dirsi contento: una delle sue passioni era proprio quella infilarsi in cunicoli bui e sporchi, e gli pesava sempre molto doverli abbandonare... 
Che palle, però! Prima entriamo dentro al tunnel, poi andiamo a vedere le altre celle... Borbottò issandosi la pala sulla spalla per poi dirigiersi verso la porta, per poi voltarsi verso il tunnel Non ti muovere: tornerò! 

Dei Netley e Tom sempre più perplessi non poterono fare a meno di scrollare le spelle, di fronte alle bizzarrie del becchino.

Spoiler

Vada per esplorare le prossime celle.

 

La porta successiva (4) conduce ad una cella totalmente vuota. Niente pagliericcio, niente mobilia, niente attrezzi e niente monaci. 
Quindi aprite la quinta porta, e qui in effetti ci sono tre o quattro pagliericci sparpagliati per il pavimento, disfatti come sotto l'azione di una furia selvaggia. Qui e là ci sono sporgenze, come oggetti nascosti dalla paglia e dalla stoffa. Un sottile velo di polvere, sabbia forse, copre un po' tutto. Sulla parete di fronte alla porta c'è un crocefisso capovolto. 

Lester Hogson Maud Hill Mary Kellergan Paul Smith

La quinta cella sembra essere stata distrutta da qualcosa o qualcuno. Un prigioniero che ha provato a fuggire, forse? Datemi solo un istante. Dice Lester ai suoi compagni, muovendosi deciso per sistemare il crocefisso: forse potrebbe bastare a guadagnarsi il favore dell'altissimo, come gli ha insegnato Maud. 

Tutti

Spoiler

In caso non succeda nulla, come sospetto, possiamo procedere alla prossima porta (6). La può aprire sempre Lester

 

Lester avanza verso il crocefisso, e precipita tra la paglia con un grido strozzato. Provate a soccorrerlo, ma tolti i giunchi e la massa dei giacigli scoprite una buca accuratamente coperta e irta di pali. Lester si trova infilzato in tre di questi, già bello che morto. 

Catherine Bigley, Florence Nash, Randall Galey, Giles Rowlatt

Meglio a lui che a noi dice Randall mentre Florence tira un'urlo alla vista del corpo 

Dobbiamo andare via, o faremo tutti la sua fine o peggio... quasi piagnucola Florence