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Messaggio consigliato

6 ore fa, Nicochan ha scritto:

@NinjaCow posso usare il rework del ranger che c'è in Tasha's Cauldron?

Confermo che è disponibile.

2 ore fa, Bartimeus ha scritto:

Sto preparando la scheda e ho solo una domanda: per l'equipaggiamento/ricchezza iniziale come ci regoliamo? Prendiamo l'equipaggiamento base indicato per la classe sul manuale?

Esatto, per le monete invece il valore medio. 

59 minuti fa, Nicochan ha scritto:

Come le fate voi le schede? Ne esistono di fillabili e/o facilmente condividibili qui?

Personalmente mi trovo bene con queste:

https://www.myth-weavers.com/

  • Grazie 1
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Gente, mi dispiace ma lascio la gilda. Pensavo di avere più tempo disponibile per inserire un altro pdf in più a quelli che gioco ma così non è stato quindi lascio il posto adesso che non abbiamo ancora cominciato per non dare problemi poi durante il gioco.

 

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Ciao a tutti, alle facce conosciute ed a quelle che non conosco. Io ho bisogno di rinfrescarmi i regolamenti della 5, ma ho il manuale in libreria..per domenica ci sono. Riguardo collegare i bg, volentieri ma anche senza forzare le cose. Credo che un pretesto narrativo si trova facile. Da quello che ho capito abbiamo un Stregone, un Ladro, un Ranger, giusto?

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@Voignarnome del culto, simboli e credenze principali? Le stesse informazioni riguardo i tuoi oppressori? Ad Agiaca sei libero di professare la tua religione ma potresti incontrare qualche spettro del tuo passato.

@Nicochancome si chiamava il villaggio che hai protetto così a lungo? L'aberrazione che hai sconfitto aveva un simbolo inciso sulla fronte. Ancora non l'ho disegnato in digitale ma te lo manderò. Se ti fa piacere posso anche inserire come PNG la madre del tuo personaggio anche se non la conosce visto l'abbandono.

Modificato da NinjaCow
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@NinjaCow era un insediamento talmente piccolo da non avere un nome: non figura nemmeno sulle mappe, semplicemente i villaggi e le città limitrofe più popolose sapevano della sua esistenza e conoscevano alcuni dei suoi abitanti, incontrati nei mercati impegnati a barattare legname, uova, erbe medicinali e poco altro in cambio di tessuti poveri, notizie, servizi, e manufatti di metallo.

Tuttavia noi lo chiamavamo con una parola in un dialetto locale: "Kamà", ovvero "casa", e i suoi abitanti "mellac", cioè "amici/famiglia.

Yauldir spesso scivola nei suoi discorsi e inserisce una parola di questo dialetto, e ogni volta è una ferita al cuore per il ricordo della perdita delle persone a lui care.

L'aberrazione era una creatura conosciuta da sempre dagli abitanti di Kamà, che la chiamavano "Grvaul", un nome probabilmente di origine onomatopeica ma che possiamo anche tradurre come "La Bestia". Se per decenni era poco più che una storia usata per insegnare ai bambini a non avventurarsi soli nella foresta, ad un certo punto era successo qualcosa: alcune aree boschive avevano subìto una sorta di corruzione, e Grvaul era parsa più aggressiva, spregiudicata e...grande. In più quello strano e misterioso simbolo sulla sua fronte: una sorta di A maiuscola in cui l'asticella centrale che collega le due principali, ricorda uno spicchio di luna.

Fortunatamente Yauldir la sconfisse, ne bruciò il corpo, e negli anni assieme agli abitanti del villaggio, cercarono di arginare la corruzione della foresta con incendi mirati e offerte e preghiere agli spiriti della flora e della fauna..

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