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Inviata (modificato)

Sette giorni fa Daisuke Aramaki, il responsabile della vostra divisione governativa segreta per la sicurezza nazionale,

Daisuke ARAMAKI | Anime-Planet

vi convoca per un meeting dove con voce seria vi comunica che la divisione ha le ore contate e che probabilmente tutti i suoi operatori sono in serio pericolo, quindi, visto il rapporto che vi lega, vi chiede di sparire dalla circolazione e spostarvi a Night City e ricominciare una nuova vita lì come degli edgerunner autonomi. Al momento giusto, se la sorte sorriderà alla causa, vi contatterà per continuare quanto iniziato alcuni anni prima con la squadra. 

Il vostro fixer Jagger Feagin si muove subito per organizzare un intricato piano di uscita dal Giappone per raggiungere Night City in maniera anonima. 

Siete in viaggio da oltre 60h, alternando trasporti privati su terra e via aria e passando da alcuni paesi Europei prima di prendere un aereo privato da un piccolo aeroporto del portogallo verso un altro piccolo aeroporto privato nel deserto Californiano a circa 300km da Night City.

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Le prime luci dell'alba, grazie al retaggio dell'ultima guerra corporativa, sono di un rosso intenso. Manca meno di un ora all'atterraggio, il piccolo aereo è confortevole ed ha tutto quello che vi può servire, un vuoto d'aria fa sobbalzare l'aereo e sveglia di soprassalto il tecnico Gabriel Rocha che vi guarda con occhi sbarrati ed il fiato corto. 

 

@Tutti

Spoiler

@AndreaP @Alabaster @Latarius @Daimadoshi85

Ciao a tutti iniziamo, fate pure una breve presentazione, se volete fare qualche chiacchiera si può fare fino all'atterraggio.

In generale potete guardare gli spoiler che metto sotto gli altri basta che riusciate a separare il giocatore dal personaggio.

 

PS: non ho trovato un interno di aerei più cyber 🙂 

@Alabaster

Spoiler

Sogno:

sei legato ad una robusta sedia in legno, una forte luce ti acceca e non riesci a distinguere le persone che ti stanno intorno, ma senti bene le loro risate, il più grosso fra loro si avvicina caricando un revolver vecchio stile con un unico colpo e fa roteare il tamburo, avvicina la canna alla tua fronte, il tuo cuore accelera velocemente cerchi di divincolarti e gridare ma è tutto inutile, passano alcuni secondi, c'è un momento di silenzio quando il grosso uomo con calma preme il grilletto "clack" per quanto la fortuna ti sorriderà?  la voce dell'uomo è cavernosa ed è seguita da tante, rumorose e sguaiate risate.

l'uomo nuovamente fa roteare il tamburo, avvicina la canna alla tua fronte, senti il cuore praticamente in gola, chiudi gli occhi mentre senti la fredda canna impressa sulla tua fronte aspettando lunghi istanti prima della forte esplosione BANG!!

il forte sobbalzo dell'aereo di sveglia dal inquieto sogno, ci metti alcuni istanti prima di capire che sei con i tuoi compagni su un aereo che ti sta portando sempre più vicino a Night City. 

 

@Daimadoshi85

Spoiler

Daisuke Aramaki per organizzare al meglio la vostra fuga ti ha dato una valigetta con dei soldi e quattro cloni modificati con bioscultura, praticamente uguali a voi e pilotati tramite un IA clonata del vostro Agent.

Durante la tua pianificazione per depistare e far perdere le vostre tracce hai lasciato spesso finti indizi nei data pool delle città che avete visitato ed organizzato un viaggio parallelo meno "nascosto" ai vostri cloni.

Una volta all'aeroporto nel deserto vicino Night City hai richiesto un mezzo di trasporto idoneo per poter viaggiare nel deserto, con a bordo tutto il necessario per sopravvivere alcuni giorni e due taniche di carburante alcolico CHOOH2. 

L'atterraggio è previsto un ora dopo l'alba, per Night City sono previste 7 ore di viaggio nel deserto, senza strade, senza passare da delle piste nomadi. L'indomani mattina alle 10 hai un appuntamento da Claire Russell una discreta immobiliare che vi sottoporrà alla vostra attenzione degli appartamenti. E' stata chiara: non interessa chi siete purché il pagamento sia mensile ed anticipato.

Durante la vostra ultima chiacchierata con il tuo mentore Aramaki ti ha consigliato, una volta ambientati a Night City capire quale possa essere una Corp locale da acquisire. 

 

Modificato da Octopus83
  • Grazie 1

Inviato

Jagger Feagin

Spoiler

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Jagger è originario dell'Europa dell'Est, presumete dunque che questo non sia il suo vero nome. È un uomo con l'abile parlantina e con un proprio codice morale, un fixer specializzato nel brokering di servizi Solo o Tech come agente. È molto abile nel comprendere le menzogne, grazie anche al suo sistema di Cyberudito, e a contrattare.

Segni particolari: Strane lenti a contatto, ogni giorno diverse.

Il viaggio dal Giappone è stato davvero lungo ed estenuante, dovendo farsi l'intero giro del globo per sviare qualsiasi traccia anziché partire diretti per l'America...O ciò che ne resta. Ho dovuto sfruttare tutte le mie abilità e contatti per pianificare gli spostamenti nel modo più furtivo possibile, dando falsi indizi, grazie soprattutto al supporto di Aramaki, sperando che lui intanto sia tuttora illeso.

Sono stremato.

Nelle sessanta ore di viaggio, probabilmente ne ho dormite sì e no cinque.

Finalmente siamo arrivati quantomeno nel continente giusto, ora non ci restano che sette ore nel deserto, seguendo strade non battute, nemmeno dai nomadi.

Non avrei mai pensato di rimettere piede a Night City. Anzi, speravo di non rimettere più piede a Night City... Quando sarò là dovrò cercare di riprendere i contatti di un tempo e sperare che non mi sparino prima.

Quasi monotono dico al resto della banda, in procinto di atterrare "Ok, Choombatta! Un mezzo ci aspetterà all'aeroporto, con tutto l'occorrente per sopravvivere e il Choo². Abbiamo 7 ore di viaggio nel deserto e dovremo assolutamente evitare anche le piste nomadi. Stanotte vedremo dove chillarci, domani sono già organizzato per trovare un posticino per non stare sulla strada. Tomoe sei pronta a guidare?"

DM

Spoiler

Ma quindi il pagamento dell'appartamento, quantomeno il primo mese, è già organizzato? Devo gestire qualcosa finanziariamente?

 

Inviato

Gabriel Rocha

Mi sveglio di soprassalto. 

Di nuovo quel dannato incubo.

Mi agito un poco cercando di riprendere completamente lucidità mentre mi guardo attorno, stanco per il viaggio continuo. La mancanza di un riposo decente fa sentire il proprio peso ma almeno siamo ancora vivi grazie alla vecchia scimmia. 

Vale, cabron. 

Rispondo a Jagger mentre mi alzo per cercare qualcosa di alcolico con cui sciacquarmi la bocca.

 

Inviato

Tomoe

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Della vita personale di Tomoe sapete, il suo fascicolo non riporta molte info oltre al fatto che era associata a una famiglia nomade di bosozoku che controllava l'area tra Nagoya, Osaka e Kyoto. Ma questo non è mai stato qualcosa che Tomoe ha tenuto nascosto, anzi in quelle serate in cui la squadra si è ritrovata a bere, dopo giornate davvero brutte, non ha fatto segreto di qualche storia o aneddoto della sua vita precedente. Pare anche che abbia pestato i piedi a qualche potente famiglia mafiosa e forse anche a qualche ancora più minacciosa zaibatsu. È sempre stata una donna (credete sulla trentina, forse più forse meno) molto passionale, impetuosa ed impulsiva in tutto ciò che faceva. Ma nell'ultimo anno l'avete vista chiudersi sempre di più. Con il tempo avete scoperto che ha un proprio e forte codice d'onore, su cui è sempre stata molto testarda e che più di una volta ha creato qualche problema nelle operazioni più sporche compiute dalla squadra. Se c'è da affettare qualcuno, o da far decollare un VTOL sotto il fuoco nemico, sapete che Tomoe è quella su cui volete puntare i vostri Eddie. Del suo aspetto è distintiva la chioma blu elettrico, gli occhi fucsia o i tatuaggi luminosi che coprono gran parte del suo corpo; in particolare quelli a forma di nubi e fumo su braccia, spalle e petto, che quando accesi si illuminano e si spengono a ritmo con il suo respiro.

 

Tomoe ha passato le sessanta ore rinchiusa in sé stessa, scambiando soltanto occasionalmente qualche breve parola con tutti voi. Sull'aereo, quando non intenta a badare al suo corgi, si è ritrovata spesso a giocare quasi ossessivamente con il suo agent; quello nuovo acquistato poco prima di partire subito dopo aver distrutto quello precedente. Sembrava quasi che volesse farlo funzionare con il solo potere della sua volontà, ora che era totalmente inutilizzabile essendo al di fuori della copertura di Night City o di qualsiasi altra rete locale. Era intenta a fissare fuori dal finestrino del jet in assoluto silenzio, gli occhi fissi sul paesaggio che scorreva sotto di lei come fossero alla disperata ricerca di qualcosa. Il brusco risveglio di Gabriel la riscuote, spezzando quel sortilegio che sembrava essere stato lanciato su di lei. I suoi si puntano su quelli dell'uomo per alcuni lunghi secondi, come per identificare i demoni che lo perseguitano, poi lo sguardo devia e si abbassa su Jagger. Scrollate le spalle fa per tornare a fissare fuori, ma ora che la magia era stata spezzata si sentì solamente a disagio, assalita da un'improvvisa ondata di rabbia e frustrazione. Emozioni che come maschere del teatro kabuki appaiono fugacemente sul suo volto. Si agita sul posto, sollevando una gamba e puntellando il piede sul proprio sedile. «Spero ti sia acchiappato qualcosa di potente, ho bisogno di burnare un po' di strada... kuso

Inviato

Anysia Vinogradova

Anysia aveva trascorso il viaggio in silenzio, dormendo e controllando le sue armi. Apprezzava il gruppo con cui viaggiava perché nessuno le domandava nulla, e lei non chiedeva similmente.

In ogni caso non avrebbe risposto. Lei era di poche parole: lei amava agire, al momento giusto.

E anche quella volta non disse nulla, ma annuì solo alle parole di Jagger

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@all

Spoiler

Anysia è una russa, probabilmente proveniente dalla siberia dal suo accento. Non ha mai raccontato nulla di se e anche i suoi compagni l'avevano sentita parlare poche volte. 

Alta quasi un metro e novanta, con lunghi capelli lisci e occhi azzurri, probabilmente cibernetichi, indossa spesso abiti viola o blu, con pizzi e merletti. In dipendenza dall'azione che doveva svolgere a volte sostituiva la sua lunga gonna con dei pantaloni. Alti stivali ed una mantella blu completavano il suo vestiario

 

Inviato

S1S - 3 Febbraio 2050 - Badlands esterne - Mattina - Sereno

L'aereo inizia a fare la discesa, Gabriel pensa bene di fare colazione con la bottiglia di Mezcal. Il tragitto continua in silenzio, l'unico rumore è il fruscio dell'aereo che lotta contro vento e sabbia.

Finalmente arriva una notifica dall'IA Pilota che vi avvisa Gentili passeggeri fra pochi minuti inizieremo l'atterraggio, a causa delle forti raffiche di vento l'atterraggio potrebbe essere movimentato. Si consiglia di allacciare le cinture.

Dopo oltre 60h di viaggio atterrate sul territorio americano, la porta dell'aereo di apre, la polvere del deserto entra nell'aereo illuminata da una luce rossastra, prendete i vostri bagagli e scendete dalla stretta scaletta fino a terra. 

L'aria è secca e piena di polvere e sabbia alzata dal vento, respirare vi raspa la gola quasi come essere all'interno di una stanza piena di un fumo tossico, intorno a voi c'è la vista di un immenso deserto e quella che sembra una semplice installazione di un aeroporto. 

Le uniche strutture, oltre alle due piste di atterraggio, sono tre torri alte una quindicina di metri ed uno stabile basso ad una quarantina di metri da voi, dove una persona sembra guardarvi ed alzare un braccio per attirare la vostra attenzione.

Inviato

Tomoe

Una volta che l'aereo atterra, e i motori si spengono, Tomoe balza giù dal sedile e si volta verso la fila di sedili dietro alla sua, sotto uno dei quali il suo corgi si era rintanato per via dei sobbalzi dell'aereo.

«Ikimashou, Akira!» il corgi drizza le orecchie di scatto e poi abbaia, schizzando in piedi sulle sue zampette corte. Trotterella verso di lei, mentre la giapponese si china per sollevare, e mettersi a tracolla, il borsone carico di tutto ciò che resta della sua vita. È la prima a raggiungere la soglia, ma per un istante esita voltandosi indietro a fissare gli altri. Abbozza un sorriso sbilenco, fa quasi per dire qualcosa ma ci rinuncia e si precipita giù per le scalette dell'aereo.

Il clima torrido delle badlands la colpisce come un destro ben assestato al volto. Abituata all'estrema umidità delle estati giapponesi, si aspettava qualcosa di secco, ma non a questo punto. Ai piedi delle scalette resta per alcuni istanti lì, bloccata a fissare il paesaggio tutto intorno a lei. Soltanto quando gli altri la raggiungono si rende conto che la persona che sta richiamando la loro attenzione; così, seguita dal suo fido compagno, si avvia in quella direzione.

 

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Inviato (modificato)

Jagger Faegin

Scendo dal velivolo, stiracchiandomi come non mai è cominciando a tossire "Puah, ecco, questo caldo non mi mancava... Anche se è sicuramente meglio dell'umidità giapponese..." 

 

Mi guardo intorno attraverso le mie lenti a contatto col sorriso fluo sopra verso l'installazione dell'aeroporto, aspettandomi di vedere il mio contatto che ci attende. Guardo verso le torri e verso quello che dovrebbe essere l'unico hangar di questo aeroporto dimenticato da Dio, vedendo finalmente una persona. Quello non è Clive, il mio contatto. Affermo granitico, fermando l'avanzata. 

Deva. Dico all'IA del mio agent interno fammi un check sul timbro vocale di quel tizio, controllo cimici e analisi stress. 

Estraggo un telefono usa e getta e chiamo il numero di Clive.

Modificato da Daimadoshi85
Inviato

Anysia Vinogradova

Raccolte le sue cose, Anysia si alzò dirigendosi verso l'uscita; in una mano teneva la sua borsa, l'altra era libera pronta ad afferrare la pistola se necessario: una precauzione che aveva imparato anni prima sue spese

Vide il cane di Tomoe e scosse la testa: non avrebbe mai capito come si poteva affezionarsi ad una bestia. 

Raggiunta l'uscita iniziò a scendere le scale mentre i suoi occhi dardeggiavano intorno cercando potenziali pericoli.

@all

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Percezione +13

 

Inviato (modificato)

S1S - 3 Febbraio 2050 - Badlands esterne - Mattina - Sereno

Scesi dall'aereo la squadra fece alcuni passi in direzione della struttura bassa, l'andatura lenta ma decisa permise a Jagger di valutare il piccolo aeroporto e la persona, che aveva attirato la vostra attenzione con il braccio, ora impegnata ad interagire con un terminale agganciato al braccio.

Con decisione il Fixer chiese a tutti di fermarsi, preso il telefono usa e getta provò a chiamare il contatto e dopo lunghi secondi di attesa rispose una voce dolce e delicata, sicuramente la IA dell'Agent Clive non può rispondere, se volete lasciare un messaggio sarò lieta di recapitarglielo.

Alcuni rumori alle vostre spalle attirano la vostra attenzione e vi accorgete che dei droidi hanno iniziato le operazioni di rifornimento e manutenzione ordinaria.

@Jagger Faegin

Spoiler

Sei certo che questa sia una base che si sviluppi più verso il basso che verso l'alto, ne hai viste altre simili soprattutto nell'est Europa.

Le tre torrette sono armate con delle mitragliatrici, in questo momento sono disattivate o comunque non interessate a voi.

 

@Anysia Vinogradova

Spoiler

Non ne sei sicura, ma è probabile che questa sia una base che si sviluppi più verso il basso che verso l'alto, ne hai viste altre simili nelle distese ghiacciate Siberiane.

 

@tutti

Spoiler

siete circa a 10 metri dall'aeromobile e circa 30 metri dalla struttura bassa.

 

Modificato da Octopus83
Inviato

Jagger Feagin

"Dove c4zzo sei Clive? Dovevi essere qui. Contattami." dico serio al telefono, poi metto giù. Mi rivolgo poi lievemente allarmato ai miei compagni.

"Mi sa che dovremo cavarcela da soli choomba, il mio contatto non si trova. Le tre torrette hanno mitragliatrici, ma al momento sono inattive. Teniamoci fuori portata e stiamo all'erta. Capiamo se quel tizio è con noi o no."

 

Inviato

Gabriel

Quando la sabbia inizia a spazzarci addosso, mi tiro un fazzoletto sul viso e inforco gli occhiali da sole.

Città de mierda...

Sceso con la sacca a spalle osservo la zona con attenzione.

Quando Jagger ci avvisa che il contatto non si è fatto vedere e non si trova, mi tengo pronto a mettere mano alla pistola in qualunque momento.

Non siamo ancora arrivati che già qualche pendejo cerca di farci scherzi? Cos'è, ti sei dimenticato di pagargli le puttane?

Chiedo al fixer.

Inviato (modificato)

S1S - 3 Febbraio 2050 - Badlands esterne - Mattina - Sereno

 

mentre con tutta calma vi avvicinate, un passo dopo l'altro l'uomo non fa nulla di inconsulto se non guardare voi, poi posare lo sguardo sull'aereo ed infine scuotere la testa mentre guarda il terminale sul braccio. Ricomincia a guardare voi, l'aereo e poi sconsolato il terminale. Ricomincia ..

Quando siete arrivati a pochi metri da lui esordisce con una voce acuta deve esserci un errore, si si, non aspettavamo un aereo a quest'ora. No no. non a quest'ora, no no. Ho controllato il primo aereo che deve arrivare oggi, deve ancora partire, si si, non è ancora partito.  gli occhi sono vispi ma scavati da profonde occhiaie scure, il fisico è asciutto e longilineo, lo sguardo passa continuamente da voi a dietro di voi, verso l'aereo, ricontrolla nuovamente il terminale e scuote nuovamente la testa e ricomincia a riguardare voi come in un loop infinito  No no così non va. Come è possibile? Quei dannati droidi sapevano del vostro arrivo ,si si, ma il volo non era censito, no no! Ci deve essere stato un errore, si si, il supervisore non sarà contento, no no. Ah il volo, Si si, il volo, a chi avete detto che è registrato il volo?

lo sguardo ora è fermo su di voi, senza guardare qualcuno in particolare, è immobile, con il fiato corto, quasi ansimante in attesa della risposta.

 

 

Jagger Feagin

Spoiler

Sensibilità: l'uomo è agitato, già di suo ma la situazione evidentemente lo esaspera. Non mente, anzi è un fiume in piena, probabilmente è sotto l'effetto di qualche sostanza.

 

Modificato da Octopus83
Inviato (modificato)

Jagger Feagin

"...Non dite niente..." dico ai miei compagni, per poi avvicinarmi all'uomo mostrando uno sguardo inferocito.

"A chi avete detto che è registrato il volo? Ma lei sta scherzando o mi state solo prendendo per il coolo?! Io ho chiamato PERSONALMENTE l'aeroporto, ho parlato con qualcuno che lavora qui, gli ho detto A CHE ORA SAREI ARRIVATO. I SUOI DRONI CI HANNO FATTO ENTRARE, e LEI mi viene a dire che deve ESSERCI UN ERRORE? Se tra voi non vi parlate e lavorate in tre cani qui non è un C4ZZO DI PROBLEMA MIO, HAI CAPITO? 

IO HO CHIAMATO. HO RICHIESTO UNA MACCHINA, PERCHÈ altrimenti COME CACCHIO FACCIAMO AD ANDARCENE, e tu mi chiedi a chi è registrato il volo?? Io ti mando sul lastrico, pezzo di m3rda! DOVE C4ZZO È LA MACCHINA!"

Gli rispondo con una scenata, alternando la tonalità della voce per farlo sentire ancora più una m3rda in una perfetta sceneggiata isterica.

Mi fermo, mi volto, faccio un giro in tondo "Calma...Calma. Devo stare calmo." e faccio un profondo respiro. "Facciamo così. Tu ora ci fai passare, come avevamo organizzato, ci trovi la macchina e io non chiamerò il tuo supervisore, e voglio che tu comprenda che se sarò io costretto a chiamarlo, ti assicuro che sognerai le volte di quando lo vedevi solo scontento. Ci siamo capiti?"

 

@Octopus83

Spoiler

Piccola modifica finale al post.

 

Modificato da Daimadoshi85
Inviato

S1S - 3 Febbraio 2050 - Badlands esterne - Mattina - Sereno

 

il giovane addetto è sopraffatto dall'aggressività di Jagger e si stringe rendendo la sua magra figura ancora più sottile e con la testa china farfuglia no no, il supervisore non deve sapere nulla, no no meglio di no! Io neanche avrei dovuto fare questo turno, il doppio turno mi fa male sapete?! Si si, mi rende agitato, ma Clive non si è presentato al suo turno settimanale e tocca a me! Così mi ha detto il Supervisore, si si! vi guarda spaesato e poi continua Prendo le vitamine, si si, così riesco a fare due settamene di fila! 

dopo qualche istante di silenzio in cui si guarda i piedi, alza la testa ed incrocia il suoi occhi scavati nelle occhiaie

Se avete chiesto una macchina è sicuramente qui dietro, nell'hangar, si si, vengono messe lì, si si.  sorride per qualche istante poi però nuovamente diventa più triste Meglio spostarsi da qui, però, il Supervisore non deve sapere, nulla vero? Meglio passare da dentro allora, si si!   

 

  • Grazie 1
Inviato

Gabriel

Quando il tizio si volta abbasso un attimo gli occhiali scuri, guardando Jagger con uno sguardo da "ma davvero?" e sottovoce

Pendejo...

Riferito all'addetto. Probabilmente.

Seguo quindi verso la nostra destinazione risistemandomi gli occhiali.

  • Haha 1
Inviato (modificato)

Tomoe

La giapponese resta in disparte per tutta la durata del dibattito, abbassandosi sulle ginocchia, fino a sedersi sui talloni, per fare i grattini tra le orecchie al suo corgi. Questo fa per gettarsi a terra, a panza all'aria, per farsele fare sul pancino; ma una sola occhiataccia della donna lo congela sul posto «No! Non ho alcuna intenzione di farti un altro bagnetto...» Akira guaisce ed abbassa le orecchie, ma trotterella dietro di lei quando Tomoe si alza per seguire Jaegger verso l'hangar. Risponde con un pollice in su quando lui fa loro l'occhiolino. 

 

Modificato da Latarius
Inviato

Anysia Vinogradova

Anysia era rimasta in silenzio guardandosi intorno vigile: si aspettava che qualcosa potesse accadere.

Poi, quando l'uomo annunciò che la macchina era sul retro, con la mano sinistra lo prese per il braccio destro e dicendogli "Forza, accompagnaci a vedere" lo sospinse verso il luogo dove doveva esserci il mezzo


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