Chozo Inviato 3 Ottobre 2007 Segnala Condividi Inviato 3 Ottobre 2007 In tutta sincerità, l'idea degli insettini mi piaceva(sarà perche sono quello che ci ha pensato;-)), ma non vi proccupate, sono abbastanza flessibile e mi adeguo, non cerco di fare il bastian contrario. Invece il lupone era quello di Celya, ma non cercavo di crearne un altro o di modificarlo ulteriormente, solo di darli uno scheletro di bg Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Samirah Inviato 3 Ottobre 2007 Segnala Condividi Inviato 3 Ottobre 2007 Ma il punto, per quello che ho potuto capire, non è tanto se fare il lupo corazzato o meno, ma che cosa dovrebbe rappresentare. A me onestamente l'idea del vendicatore non piace eccessivamente, ma se è l'idea dominante, allora bisogna svilupparla con logica. Onestamente, io non ho spunti per sviluppare l'idea, però, come ha detto Gid, è il caso di soffermarsi su quella e di non divagare troppo, perché di belle idee ne possono venire fuori tante ma poi non si conclude niente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gideon Rowhan Inviato 3 Ottobre 2007 Segnala Condividi Inviato 3 Ottobre 2007 allora ultimo tentativo per la bestia di Gevaudan prima di cambiare direzione... mi son riletto la storia ed ho focalizzato la mia attenzione sulle vittime, le pastorelle..(pastorelle..pastorelle ...paaaastoreeelle..) poi ho ripensato ai druidi, al fatto che non usano armi di ferro, sono tornato all'idea della bestia corazzata, poi mi è venuto in mente il film "la pricipessa mononoke" e l'effetto che il ferro aveva sugli spiriti della foresta...quidi ecco l'idea, ancora in fase embrionale e non ben ordinata ma credo precisa... queste bestie, ammassi di ossa fuse a scaglie di metallo, dalla vaga forma di grossi lupi, nascono come evocazioni di alleati naturali( o innaturali in questo caso)corrotte da empi rituali atti a garantire ai druidi l'uso del ferro, una volta evocata la belva pretende un tributo di sangue dopo di che garantisce al suo padrone sacrileghi poteri, ( ad esempio potrebbe inserire questa forma tra le sue trasformazioni) la creatura quindi è libera di muoversi nel mondo corrompendo la natura, uccidendo e mutilando ogni essere vivente. Questa l'idea sommariamente, ma può essere migliorata e sviluppata... ho ancora dei punti fumosi, come il rituale alla base della creatura, e la sua biologia, pensavo che essendo una cratura innaturale potrebbe riprodursi assessuatamente e che in prossimità del parto la sete di sangue potrebbe aumentare. riguardo all'indecisione su bestia magica o esterno credo dovrebbe decidere chi prepara la scheda, basandosi sul "tipo" migliore;-) ditemi che ne pensate Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Jack Ryan Inviato 3 Ottobre 2007 Segnala Condividi Inviato 3 Ottobre 2007 Come dicevo prima, la bestia mi ha affascinato:-p L'idea di Gideon (che la slega dal concetto di vendetta che ad alcuni non piaceva) è un valido punto di partenza. L'idea è che l'evocazione di questa creatura non sia un errore (idea un po' banale, in effetti) ma cercata. Per il fine di utilizzare la creatura stessa, o come parte del rituale. Il tributo di sangue mi sembra una buona idea. Si potrebbe partire dal fatto che è richiesto tale tributo di sangue ad un'entità (un demone?O_o) che la riscuote inviando questa creatura sul piano materiale. Il prossimo passo è determinare lo scopo del rituale. Il poter usare il ferro è un'opzione. La biologia dell'animale non è un problema: non esisterbbe proprio una bioologia: sarebbe una sorta di "estroflessione" dell'entità sul piano materiale. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Strikeiron Inviato 3 Ottobre 2007 Segnala Condividi Inviato 3 Ottobre 2007 Come dicevo prima, la bestia mi ha affascinato:-p L'idea di Gideon (che la slega dal concetto di vendetta che ad alcuni non piaceva) è un valido punto di partenza. L'idea è che l'evocazione di questa creatura non sia un errore (idea un po' banale, in effetti) ma cercata. Per il fine di utilizzare la creatura stessa, o come parte del rituale. Il tributo di sangue mi sembra una buona idea. Si potrebbe partire dal fatto che è richiesto tale tributo di sangue ad un'entità (un demone?O_o) che la riscuote inviando questa creatura sul piano materiale. Il prossimo passo è determinare lo scopo del rituale. Il poter usare il ferro è un'opzione. La biologia dell'animale non è un problema: non esisterbbe proprio una bioologia: sarebbe una sorta di "estroflessione" dell'entità sul piano materiale. Forse oggi intervengo un po' troppo. Ma intervengo per dire una mia idea (de novo!). Da un punto di vista biologico potrebbe essere che tale evocazione faccia sì che un'entità si impossessi di un druido (o del suo cadavere, utilizzato per il rituale) e lo muti nel mostro suddetto? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Jack Ryan Inviato 3 Ottobre 2007 Segnala Condividi Inviato 3 Ottobre 2007 Forse oggi intervengo un po' troppo. Ma intervengo per dire una mia idea (de novo!). Da un punto di vista biologico potrebbe essere che tale evocazione faccia sì che un'entità si impossessi di un druido (o del suo cadavere, utilizzato per il rituale) e lo muti nel mostro suddetto? Possibile, secondo me. Il druido a capo (dovrebbe a mio parere essere una cosa corale) del rituale, o uno messo lì apposta, viene trasformato in questa creatura (e in tal modo, se la si volesse fare bestia magica, si può, dato che origina da un druido in carne e ossa) e dev'essere lui stesso a riscuotere il tributo promesso all'entità che poi gli concede poteri di qualche genere quando il druido torna in forma umana. Oppure lo scopo del rituale sarebbe l'evocazione della bestia di per sè stessa. Circoli di druidi malvagi potrebbero intavolare un rituale di questo tipo per: Opzione 1) ottenere poteri particolari una volta tornato in forma umana Opzione 2) per sfruttare la bestia per i loro fini (es: sterminare la comunità di pastori che gli dà fastidio). Il druido trasformato non dovrebbe avere coscienza di sè, non avrebbe alcun potere da druido, sarebbe a tutti gli effetti tale bestia, nel caso dell'opzione 2 potrebbe vagamente (terrei una percentuale di rischio che il controllo si spezzi) sottostare agli ordini dei druidi che hanno intrapreso il rituale. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gideon Rowhan Inviato 4 Ottobre 2007 Segnala Condividi Inviato 4 Ottobre 2007 l'idea che la creatura derivi da un druido trasformato non mi piace, mi sa più di classe di prestigio o arhcetipo più che di mostro:mmm2: rileggendo la mia proposta e fondendola con quella di Jack Ryan, del tributo al demone, potrebbe starci anche il tipo costrutto, forse è un'idea azzardata;-), però potrebbe essere motivata, mi spiego meglio: il druido, per poter acquisire i poteri del ferro, compie un rituale blasfemo, crea una cratura di ossa e ferro per compiere i sacrifici, alla fine il demone sarà soddisfatto, il druido carico di potere e la creatura libera di vagare;-) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Strikeiron Inviato 4 Ottobre 2007 Segnala Condividi Inviato 4 Ottobre 2007 Non mi piace molto l'idea delle ossa. Le ossa di chi? Deve uccidere qualche creatura per ottenerne le ossa? Deve cacciare qualche animale per poi usarlo nel sacrificio? Da dove le ottiene? Ma soprattutto come (usando il ferro?). Questa parte del bg mi sembra lacunosa. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Samirah Inviato 4 Ottobre 2007 Segnala Condividi Inviato 4 Ottobre 2007 Secondo me quello che ci sta bloccando è che stiamo cercando per forza qualcosa di negativo, di malvagio. Proviamo a cambiare ottica. Allora, poniamo che un druido abbia utilizzato del metallo e, per questo, abbia perso il suo status. Farà un percorso di redenzione, che lo porterà a purificarsi e a tornare in armonia con la natura. Per fare ciò, è possibile che esegua un rituale specifico, magari al cospetto del suo circolo. Ecco, proprio il metallo che il druido ha utilizzato impropriamente, sarà componente basilare di quel rituale. Invocando le forze della natura, allora, quella sostanza inanimata raccoglierà dentro di sé la parte di spirito corrotto del druido pentito, prendendo vita e diventando creatura essa stessa. Ma questo non vuol dire per forza che la bestia che ne deriva (costrutto quindi?) sia per forza malvagia. In fondo il peccato commesso è stato espiato, per cui può essere semplicemente una parte della coscienza del druido di cui esso stesso si è liberato, per tornare puro. Possiamo quindi decidere, ad esempio, che questi costrutti fungano da custodi dei boschi druidici. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gideon Rowhan Inviato 4 Ottobre 2007 Segnala Condividi Inviato 4 Ottobre 2007 Non mi piace molto l'idea delle ossa. Le ossa di chi? Deve uccidere qualche creatura per ottenerne le ossa? Deve cacciare qualche animale per poi usarlo nel sacrificio? Da dove le ottiene? Ma soprattutto come (usando il ferro?). Questa parte del bg mi sembra lacunosa. ...e nella borsa dell'incantatore ci sono 2 ragni, 0,56g di polvere d'argento, 4 rubini.... le osservazioni son sempre utili ma son io lacunoso o tu pigna? scusa l'acidità strike, ma se il master ti fa incontrare un golem di carne gli chiedi di quali pezzi è coposto? certe cose ovviamente le ho tralasciate;-) Secondo me quello che ci sta bloccando è che stiamo cercando per forza qualcosa di negativo, di malvagio. per quanto mi riguarda ho solo seguito la leggenda/storia della bestia di gevaudan e delle sue feroci e crudeli uccisioni. In realtà non siamo bloccati, più che altro disorientati dalle continue svolte, se non ho capito ora siamo orientati su una creatura legata ai circoli druidici...giusto? allora dimentichiamo le proposte precedenti e ripartiamo da 0. dunque, l'idea del frutto dell'espiazione mi piace, mi ricorda un po' il personaggio di Naraku (Inuyasha), "la colpa" potrebbe materializzarsi come una cratura totemica corrotta che deve essere purificata però ho un qualche dubbio, forse legati al mio bagaglio immaginativo, in molti racconti chi si "libera" di una parte corrotta genera sempre qualcosa di malvagio, quindi perchè i druidi dovrebbero liberare nel modo una tale piaga? forse è più sensato l'utilizzo come guardiano, infatti potrebbe essere parte dell'espiazione, il male verrebbe espulso ed imprigionato in una forma materiale, condannata a servire il circolo druidico. ammetto che il druido è la classe che mi piace di meno, forse perchè lo vedo un po' di nicchia:-p, però una cratura del genere potrebbe essere legata ad ogni bosco, anche se il circolo dei druidi è scomparso. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Samirah Inviato 4 Ottobre 2007 Segnala Condividi Inviato 4 Ottobre 2007 ...e nella borsa dell'incantatore ci sono 2 ragni, 0,56g di polvere d'argento, 4 rubini.... le osservazioni son sempre utili ma son io lacunoso o tu pigna? scusa l'acidità strike, ma se il master ti fa incontrare un golem di carne gli chiedi di quali pezzi è coposto? certe cose ovviamente le ho tralasciate;-) per quanto mi riguarda ho solo seguito la leggenda/storia della bestia di gevaudan e delle sue feroci e crudeli uccisioni. In realtà non siamo bloccati, più che altro disorientati dalle continue svolte, se non ho capito ora siamo orientati su una creatura legata ai circoli druidici...giusto? allora dimentichiamo le proposte precedenti e ripartiamo da 0. dunque, l'idea del frutto dell'espiazione mi piace, mi ricorda un po' il personaggio di Naraku (Inuyasha), "la colpa" potrebbe materializzarsi come una cratura totemica corrotta che deve essere purificata però ho un qualche dubbio, forse legati al mio bagaglio immaginativo, in molti racconti chi si "libera" di una parte corrotta genera sempre qualcosa di malvagio, quindi perchè i druidi dovrebbero liberare nel modo una tale piaga? forse è più sensato l'utilizzo come guardiano, infatti potrebbe essere parte dell'espiazione, il male verrebbe espulso ed imprigionato in una forma materiale, condannata a servire il circolo druidico. ammetto che il druido è la classe che mi piace di meno, forse perchè lo vedo un po' di nicchia:-p, però una cratura del genere potrebbe essere legata ad ogni bosco, anche se il circolo dei druidi è scomparso. Infatti, io stavo proprio cercando un bg che, sebbene legato a una classe specifica, potesse poi slegarsene. Ed è anche vero che dei druidi non lascerebbero mai una tale creatura vagare per i boschi, per cui, una volta creata, non volendola distruggere (diciamo, per non distruggere comunque una parte di coscienza di loro stessi?), la pieghino a scopi utili, ovvero come guardiani instancabili. A questo punto si sfocia per forza nel costrutto. Va bene lo stesso? Per il discorso del punto di partenza, è vero che eravamo partiti dal mostro di gevaudan, ma la mia impressione è che non si riuscisse a dargli maggior spessore, per questo ho detto che ci eravamo incartati, tutto qui. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Strikeiron Inviato 4 Ottobre 2007 Segnala Condividi Inviato 4 Ottobre 2007 ...e nella borsa dell'incantatore ci sono 2 ragni, 0,56g di polvere d'argento, 4 rubini.... le osservazioni son sempre utili ma son io lacunoso o tu pigna? scusa l'acidità strike, ma se il master ti fa incontrare un golem di carne gli chiedi di quali pezzi è coposto? certe cose ovviamente le ho tralasciate;-) Sei stato te poco attento, forse o mi sono spiegato male io. Pensi che voglia fare soltanto la pigna mentre ho provato ad indirizzare il background... ed a buttarlo giù meglio. Un conto sono le idee, ma bsogna anche cercare di giustificarle un po'. Altrimenti siamo sempre punto e a capo. Ovvero incartati. Ignoro la tua presa per i fondelli e continuo. Poi se piacciono gli spunti liberi di considerarli, altrimenti vengono semplicemente ignorati, non commentati oppure si dice "non mi piace" e si passa ad altro. L'acidità a me suona come mancanza di rispetto, non come voglia di collaborare. Spero non sia così. Chiuso OT L'idea di Samirah mi fa dedurre un semplice concetto: e se la parte corrotta del druido determinasse il tipo di creatura (con relativo allineamento) che viene invocata nel rituale? Il mostro di Gevaudan rientra in corner in questa idea: costrutti senzienti che sono sfuggiti al controllo dei druidi ed uccidono indiscriminatamente chiunque varchi i confini dell'area consacrata (ovvero la foresta). La pignitudine di prima mi derivava dal fatto che pensavo alla trilogia di Barthimeus ove i demoni vengono invocati dentro un pentacolo per essere avvinti alla volontà dell'incantatore. Ecco, per definire un costrutto, invocato da un druido si potrebbe (e sottolineo il si potrebbe) addurre un rituale del genere? Il druido canalizza l'energia dell'invocazione dentro un'area ed il pegno per questa invocazione consiste nel metallo innaturale? Finisco qui per non scombinare troppo le mie molte idee e ben confuse... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Jack Ryan Inviato 4 Ottobre 2007 Segnala Condividi Inviato 4 Ottobre 2007 Mi spiace, ma l'idea del costrutto non mi piace per niente... mi sembra che l'idea si snaturi parecchio... L'idea del druido trasformato non c'entrava nulla con una cdp.... il druido perderebbe i suoi dv, le sue caratteristiche, i suoi poteri, il controllo della sua mente. Diventa la bestia a tutti gli effetti, finchè la bestia non riscuote il tributo e se ne va, lasciando lì i druido magari con il fisico minato (una perdita permanente di caratteristica?). Si potrebbe fare che in cambio del tributo, il circolo di druidi può usufruire dei servigi della bestia per un certo tempo (da decidere). Druidi malvagi lasceranno la bestia libera di procacciarsi il tributo uccidendo pastorelli a raffica. Druidi buoni offriranno il loro stesso sangue per soddisfarla (da decidere se devono per forza morire o no). Ovviamente da parte di druidi buoni l'evocazione di tale bestia è una soluzione estrema. Nel caso in cui la bestia usi il corpo di un druido, gli si può affibiare il tipo bestia magica, nel caso che venga inviata in mezzo a loro sarebbe per forza un esterno. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gideon Rowhan Inviato 4 Ottobre 2007 Segnala Condividi Inviato 4 Ottobre 2007 @strike dovrei davvero offendermi dal tuo intervento, ma a pensarci non ne vale la pena. sono stato provocatorio ed acido apposta, ma non sfottevo ne tantomeno cercavo di offendere, avevo il sospetto che le tue domande fossero una reazione al mio intervento e ne ho avuto conferma, infatti anche tu sei stato poco attento, ho scritto chiaramente che quella proposta era sommaria e poteva essere migliorata, quindi non vedo perchè andare nello specifico;-) non prendere le osservazioni sul personale, durante questi mesi ho sempre appoggiato le idee interessanti e caldeggiato quelle che mi piacevano, ignorare una proposta senza commentarla è il vero segno di poco rispetto, tutti meritiamo considerazione e commenti, altrimenti il topic non avrebbe senso;-) se un'idea che sostengo non ingrana non ho problemi, come dissi nel mese di agosto gli spunti non vanno buttati, si possono sempre sviluppare in separata sede. l'idea del costrutto, un artificio, legato ad un concetto di epurazione dal comportamento aberrante e contro natura, fila alla meraviglia:cool: Comunque per un po' eviterò di commentare osservando come procede lo sviluppo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Jack Ryan Inviato 4 Ottobre 2007 Segnala Condividi Inviato 4 Ottobre 2007 l'idea del costrutto, un artificio, legato ad un concetto di epurazione dal comportamento aberrante e contro natura, fila alla meraviglia:cool: E' questo il punto... per epurare un comportamento aberrante e contro natura, creo un costrutto (cosa decisamente aberrante e contro natura, visto che di naturale non ha proprio nulla)?? Così peggioro la mia situazione, altro che epurazione 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Chozo Inviato 4 Ottobre 2007 Segnala Condividi Inviato 4 Ottobre 2007 Direi che ci stiamo un po' ingarbugliando, non vi pare? L'idea del rituale d'espiazione a me piace, ma come ha già detto Jack, non mi sembra molto "druidesco" espiarsi creando qualcosa di completamente innaturale. La mia idea è di fare che il druido deve distruggere la sua parte corrotta per dimostrare di essere pentito, quindi crea qualcosa di assolutamente contrario alla natura e al suo allineamento(così si elimina il problema: se il druido è malvagio viene fuori qualcosa di buono, e viceversa;-)), e poi debba combattere contro di essa. Se la uccide è considerato espiato, se viene ucciso la creatura è libera di andare e di vivere. Che ne dite? Così un dm furbo potrebbe impossibilitare il tradimento(dico così perche non mi viene in mente il termine adatto:confused:) dei druidi di livello basso, che verrebbero facilmente massacrati dal costrutto. P.S.:GRANDE Strikerion!!!! Chiunque abbia letto la Triologia di Bartimeus guadagna il mio rispetto!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Samirah Inviato 4 Ottobre 2007 Segnala Condividi Inviato 4 Ottobre 2007 Direi che ci stiamo un po' ingarbugliando, non vi pare? L'idea del rituale d'espiazione a me piace, ma come ha già detto Jack, non mi sembra molto "druidesco" espiarsi creando qualcosa di completamente innaturale. La mia idea è di fare che il druido deve distruggere la sua parte corrotta per dimostrare di essere pentito, quindi crea qualcosa di assolutamente contrario alla natura e al suo allineamento(così si elimina il problema: se il druido è malvagio viene fuori qualcosa di buono, e viceversa;-)), e poi debba combattere contro di essa. Se la uccide è considerato espiato, se viene ucciso la creatura è libera di andare e di vivere. Che ne dite? Così un dm furbo potrebbe impossibilitare il tradimento(dico così perche non mi viene in mente il termine adatto:confused:) dei druidi di livello basso, che verrebbero facilmente massacrati dal costrutto. P.S.:GRANDE Strikerion!!!! Chiunque abbia letto la Triologia di Bartimeus guadagna il mio rispetto!!! Un momento, non confondiamo le carte. Qui non dobbiamo creare una sorta di HR per i druidi, ma un mostro che possa avere come bg la creazione da parte di druidi. L'idea di creare il costrutto era nata dal fatto che, se un druido utilizza del metallo contrastando il volere della natura, quello stesso metallo sarebbe dovuto servire per l'espiazione. Però comprendo anche i dubbi espressi, del fatto che sembri una contraddizione. Se qualcuno ha idee migliori per rendere la cosa, sono ben accette. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Chozo Inviato 4 Ottobre 2007 Segnala Condividi Inviato 4 Ottobre 2007 A parte il fatto che io stò cercando di farlo da quando abbiamo cominciato, ma nessuna delle mie idee ingrana:-(e non mi avete ancora detto di cosa ne pensate delle mie idee iniziali. Comunque non mi perdo d'animo e vado avanti. La mia idea della distruzione della propria corruzzione era carina però. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
C4stI69 Inviato 4 Ottobre 2007 Autore Segnala Condividi Inviato 4 Ottobre 2007 e se unificassimo l'idea dell'espiazione con quella del mangiametallo?mi spiego...per poter raggiungere la purificazione i druidi evocano questo lupone a cui deve essere dato da mangiare il metallo che ha portato il druido al peccato...nutrendosi di metallo questo verrebbe a depositarsi all'esterno sotto forma di placche(riprendiamo anche l'idea del lupo corazzato)...ci sarebbe solo da sviluppare perchè dopo il rituale la creatura dabba rimanere sul piano materiale... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Samirah Inviato 4 Ottobre 2007 Segnala Condividi Inviato 4 Ottobre 2007 e se unificassimo l'idea dell'espiazione con quella del mangiametallo?mi spiego...per poter raggiungere la purificazione i druidi evocano questo lupone a cui deve essere dato da mangiare il metallo che ha portato il druido al peccato...nutrendosi di metallo questo verrebbe a depositarsi all'esterno sotto forma di placche(riprendiamo anche l'idea del lupo corazzato)...ci sarebbe solo da sviluppare perchè dopo il rituale la creatura dabba rimanere sul piano materiale... Uhm... sai che questa idea mi piace? In questo caso la permanenza sul piano materiale potrebbe dipendere dal fatto che la creatura evocata si fonda con del vero materiale, che lo rende quindi un Esterno (nativo). NB: non sono affatto sicura che funzioni così per gli Esterni di sottotipo nativo, per cui chiedo conferma ai regolisti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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