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Marble Fourblade, guerriero genasi della terra

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Neanche Marble sa bene il motivo della sua natura. I suoi genitori sono umani, ma si dice che i nonni paterni fossero avventurieri e durante la loro vita avessero viaggiato tra i piani elementali, forse questo ha influito sulla loro prole.
Ad ogni modo, ha vissuto la sua infanzia e adolescenza a Baldur's gate e si è impegnato per entrare nei Pugni Fiammanti, per mostrare sia il suo valore, sia che non fosse una minaccia per gli altri. 
Fortunatamente, vivere in una città piuttosto grande ha reso più facile il tutto. In un piccolo villaggio chissà quanto sarebbe stato schernito.
Ora, con i Pugni Fiammanti, si sta allenando per diventare un maestro di armi inastate [talento], impugnando il suo falcione. 
Il suo sogno, il suo obiettivo, è diventare un abile guerriero capace di non fare avanzare nessun nemico davanti a sé, come una montagna che blocca il passaggio a una carovana.
Un altro desiderio particolarmente forte potrebbe essere conoscere il proprio progenitore elementale, se esiste, anche se è molto probabile che sia morto.

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Modificato da Daimadoshi85
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Tica, ladra thri-kreen

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Tica nasce da una piccola tribù di thri-kreen situata nelle vicinanze di Shaar ma la sua infanzia in quelle terre duro molto poco. La sua comunità era sull'orlo del declino a causa dell'impoverimento dei suoi territori e molti dei suoi simili migrarono altrove in cerca di zone più fertili, fu proprio in questo frangente che un mago di nome Aldebaran, in viaggio per studio, notò per puro caso Tica e se ne interesso per via della sue doti telepatiche.
Tica acconsentì di stare con lui a causa dello stato in cui versava il suo gruppo e si stabilì a Baldur Gate dove passò diversi anni alla torre di Alberan, Durante questi anni assimilò molto della società delle razze civilizzate che era molto diversa da quella tribale tipica dei thri-kreen. Il mago era sempre gentile nei suoi confronti forse per scopo scientifico e annotava qualsiasi cambiamento che notava nell'insettoide ma aveva un vizio: aiutava i gruppi criminali della città a rifornirsi di pozioni e pergamene.
Purtroppo Alberan fece il passo più lungo della gamba e venne in possesso di alcuni documenti trafugati su un complotto, documenti che anche Tica aiutò ad ottenere, incosciente di cosa fossero realmente. Il mago sparì del nulla e lascio Tica da sola che senza alternativa alcuna si unì ai pugni insieme ad altre persone.

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Wolfgang Exeltis, umano stregone draconico

Descrizione e storia

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Descrizione

Un bel ragazzo, giovane, che veste abiti nobili e sontuosi. La pelle è liscia e ben curata, segno di chi non gli è mai mancato nulla; i capelli biondi e dorati sono non troppo corti e ben ordinati, seppur qualche ciuffo ribelle spunti da sotto al cappello con una piuma e una piccola gemma; gli occhi verdi hanno delle sfumature smeraldine e luccicanti quando esposti al sole, altrimenti mostrano una colorazione quasi grigiastra, come olive. 

Fisicamente, non è molto alto, nella media, e sembra anche abbastanza magro e longilineo, sintomo di chi ha passato più tempo a dedicare nello studio piuttosto che negli addestramenti. Con sé non porta molto, se non una piccola borsetta legata all'altezza della vita, due pugnali nel fodero, una balestra agganciata alla cintura e uno zaino che sembra più pesante di lui.

Storia

Wolfgang Exeltis appartiene alla nobile quanto infame casata degli Exeltis. Tutto a causa di un suo antenato, Feldran Exeltis, vissuto più di 100 anni fa, le cui malvage gesta sono rimaste impresse nella storia.

Con questo peso sulle spalle, Wolfgang, nato dall'unione del padre con una donna sconosciuta, secondogenito ma estromesso per questo motivo dalla successione, è tenuto ad obbedire in silenzio ad ogni richiesta impostagli.

In particolare, fin da quando è piccolo, è stato istruito negli studi sulla natura, con una particolare attenzione al vino, alla vite e all'uva: poiché la principale fonte di guadagno degli Exeltis riguardava proprio un particolare vino, il Vino di Ghiaccio Exeltis, caduto ovviamente in disgrazia a causa di Feldran. Il compito di Wolfgang era dunque riscoprire i vecchi segreti di famiglia e riportarla in auge grazie alla rendita economica che si poteva ottenere da ciò. 

L'infanzia di Wolfgang fu così completamente segnata dagli studi, dalle sperimentazioni, grazie alle quali imparò a creare anche piccole pozioni di cura, sfruttate dalla famiglia per trarne un qualche guadagno, dalla scoperta di alcuni poteri strani, e dal cambiamento fisico del giovane, che si ritrovò spuntare piccole scaglie e squame sul suo corpo, quasi fossero fatte di bronzo.

Più cresceva, più a Baldur's Gate, dove risiedeva la decaduta famiglia Exeltis, le cose diventavano complicate: le ricerche non conducevano più a niente, ed era necessario quindi un esemplare di questo vino più che centenario, oltre che a visitare il vecchio Castello Exeltis, ormai in rovina, per carpire i segreti delle vecchie viti. Inoltre, più cresceva, più Wolfgang diventava suscettibile alle offese rivolte alla sua famiglia, e non sempre esse finivano bene: più volte per le sue bravate venne messo in punizione e dentro di sé si sentiva totalmente avvilito, lui che più di ogni altra cosa desiderava l'approvazione della sua famiglia.

Un giorno, fu messo di fronte ad un'opportunità immancabile: si vociferava che la famiglia patriar Oathoon molto influente avesse conservato una bottiglia del vino Exeltis, e che avrebbe dato una festa tra non molto tempo. Così accettò di buon lena di recarsi alla festa e sottrarre il prezioso vino di nascosto. Tutto procedette bene, se non che, quando si impossessò della bottiglia, gli capitò di trovare dei documenti molto particolari. La tentazione fu troppa, così li trafugò e cercò di allontanarsi dalla scena, se non che venne fermato dai Pugni Fiammanti: quella sera, a quanto pare, vi era stato un complotto, e quei documenti dimostravano a tutti gli effetti che anche lui ne facesse parte, oltre all'aver effettivamente derubato un patriar. Non aveva molte scelte, e così si unì ai Pugni, insieme ad altre creature alquanto particolari...

Paure e vizi

Tra le paure più grandi di Wolfgang si annoverano sicuramente gli insetti (in particolare ragni e cose con troppe zampe), serpenti di ogni genere e tipo e, più in generale, di rimanere rinchiuso in spazi stretti e con poca aria: forse quest'ultima in particolar modo gli è stata causata dalle ripetute punizioni inflittegli dalla famiglia.
Per quanto riguarda invece i vizi, di certo non può mancare l'alcool e le donne, meglio se insieme: la prima di sicuro gli nacque da molto giovane, essendo costretto anche per i suoi studi. Non c'è sera in cui non beva almeno un goccio. La seconda, invece, quasi per scherzo venne sfidato a provarci con una cameriera. Risultato? Una notte fantastica, di cui non ricorda praticamente niente, avendo alzato decisamente il gomito. Ma da allora, non c'è scusa che regga, qualunque sia la sua classe sociale, e a volte anche razza (per lo spirito della scoperta), un pensiero ci casca, ma tra il dire e il fare, con Wolfgang non c'è di mezzo il mare.

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