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Inviata

Cercherò di spiegarmi meglio.

Mi sembra che i poteri delle classi di prestigio nonsiano in linea col livello a cui vengono dati.

Esempio:

Una classe a cui si può accedere con un attacco base di +7 equivale a un 7° livello da Guerriero e un 12/14 (ora non ricordo) per il monaco.

I poteri della classe di prestigio quindi dovrebbero essere per un personaggio di 10/12/14 livello.

Invece (e questa è la mia opinione), spesso i poteri non sono competitivi per quei livelli. Inutili rispetto al livello di potere di mostri e nemici...

NOTA:

Per non parlare del fatto che la magia è sempre più forte! Troppo forte!

La magia su questo piano, su questo mondo, è troppo potente! Spavaldamente potente! Slealmente potente!

A che mi serve sapermi nascondere come una pantera, essere veloce come un giaguaro, combattere come un leone, saltare come una tigre, quando un semplice gracile mago ha il potere di un drago?!?

Il guerriero picchia di più, sempre di più salendo di livello.

Il monaco salta, si nasconde, fa più cose.

Però tutte le cose che fa a un certo livello sono inutili (il grande limite di D&D)!

Che mi salto se la gente vola?

Che mi nascondo se la gente è invisibile?

Che faccio 1d8 o 1d10 di pugno se la gente tira lepalle di fuoco?

Che schivo e salto se la gente fa dito della morte?

:banghead::-(


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Inviato

[MOD] - In effetti il post iniziale è ambiguo; se si vuole parlare delle classi di prestigio, si può proseguire qui, perché non mi pare esistano discussioni simili (in caso, segnalatele, le uniremo), se si vuole parlare della magia preponderante, vi invito a utilizzare questa discussione - Samirah

Inviato

Ma cavolo.. tutti a lamentarsi che quella classe (o CDP è uguale) è troppo debole.. o troppo forte...

Ma insomma ... solo io le vedo come uno strumento epr personalizzare il mio personaggio, per renderlo più simile possibile all'ideale che voglio ruolare?

Mi pare che si stia perdendo di vista il RUOLO!:-(:banghead:

PS: in D&Dda sempre la magia è "troppo potente" ma i un certo senso è proprio quello il bello di D&D... :rolleyes:

Inviato

Ma cavolo.. tutti a lamentarsi che quella classe (o CDP è uguale) è troppo debole.. o troppo forte...

Ma insomma ... solo io le vedo come uno strumento epr personalizzare il mio personaggio, per renderlo più simile possibile all'ideale che voglio ruolare?

Mi pare che si stia perdendo di vista il RUOLO!:-(:banghead:

Quoto.

Non importa che un pg sia più o meno potente di un altro: finchè piace, è caratterizzato e diverte, che problema c'è?

PS: in D&Dda sempre la magia è "troppo potente" ma i un certo senso è proprio quello il bello di D&D... :rolleyes:

Quoto

Indubbiamente, D&D è basato sulla magia. Se così non fosse, ci sarebbero pochissime creature con capacità magiche, o resistenti alla magia, o danneggiabili soprattutto con mezzi magici. Almeno così l'ho sempre vista io. Se si cerca un sistema meno incentrato sulla magia, è meglio cambiare gioco.

Inviato

Però in un certo senso l'affermazione non è cosi peregrina. Ci sono delle CdP che limitano moltissimo i poteri di un personaggio, pensate per esempio a quelle degli incantatori che per alcune feat in più dimezzano l'avanzamento dei livelli di incantesimi... è vero che le CdP devono caratterizzare il ruolo, ma spesso io mi sarei trovato meglio a bilanciare e caratterizzarmi una mia CdP piuttosto che utilizzare una di quelle dei manuali (il tomo e blodo e così via). Spesso bisogna andare a cercare tra le espansioni non ufficiali per trovare qualcosa di appetibile (sia come interpretazione, sia come poteri) e questo discorso è ben applicabile ai guerrieri.

Inviato

Però in un certo senso l'affermazione non è cosi peregrina. Ci sono delle CdP che limitano moltissimo i poteri di un personaggio, pensate per esempio a quelle degli incantatori che per alcune feat in più dimezzano l'avanzamento dei livelli di incantesimi... è vero che le CdP devono caratterizzare il ruolo, ma spesso io mi sarei trovato meglio a bilanciare e caratterizzarmi una mia CdP piuttosto che utilizzare una di quelle dei manuali (il tomo e blodo e così via). Spesso bisogna andare a cercare tra le espansioni non ufficiali per trovare qualcosa di appetibile (sia come interpretazione, sia come poteri).

Strike.. questo non lo metto in dubbio... o meglio si (nel senso che dire che sui manuali "ufficiali" non c'è niente di appetibile in entrambi i sensi... ma è un altro discorso)....

Il fatto è che sembra che sia importante solo che ogni classe e CDP creata per D&D debba essere bilanciata e spaccare il mondo "da sola"... Non è così.... ed orami lo spaiimao bene... Che questa idea di sbilanciamento la si appichi anche alle CDP non mi sconvolge... ciò non toglie che resta il fatto che una CDP andrebbe scelta per BG o per "fascino" ... non perchè ti permette di fare 108 attacchi a round ... o perchè tira le palle di fuoco da 108d6.... (si si ho scritto proprio 108... ho voluto esagerare)... ;-)

Io la penso così... poi chiaro... a nessuno (o quasi) fa schifo un personaggio INCOMPARABILMENTE FORTE... ed in ugual modo tutti (sempre più o meno) tendono, anzi tendiamo, a trovare frustrante un PG debole ed "inutile"...

Ciò non toglie che per me sia più important il fascino di un personaggio che non la sua "potenza"... :rolleyes:

Inviato

Che poi... io ho sempre pensato alla CdP come ad una specializzazione estrema. In maniera realistica un pg dovrebbe quindi andare erso l'estrema specializzazione, ovvero essere MOLTO forte su quello che gli compete ed avere punti deboli sul resto. Così si ovvia alla CdP troppo potente. Un mago magari tira palle di fuoco da Megadanni, ma allo stesso tempo come nelle Cronache del Ghiaccio e del fuoco la sua prestanza fisica ne dovrebbe essere minata quanto più frequente sia l'utilizzo di tali incantesimi...

Inviato

Che poi... io ho sempre pensato alla CdP come ad una specializzazione estrema. In maniera realistica un pg dovrebbe quindi andare erso l'estrema specializzazione, ovvero essere MOLTO forte su quello che gli compete ed avere punti deboli sul resto. Così si ovvia alla CdP troppo potente. Un mago magari tira palle di fuoco da Megadanni, ma allo stesso tempo come nelle Cronache del Ghiaccio e del fuoco la sua prestanza fisica ne dovrebbe essere minata quanto più frequente sia l'utilizzo di tali incantesimi...

Ecco... è proprio questo che intendo... o meglio è in parte questo che intendo...

Tu hai un'idea di come dovrebbe essere il tuo mago e cerchi una CDP che si adegui...

Non scegli la CDP "perchè fa figo"...

Il problema al limite è trovarla la CDP adatta... :rolleyes:;-):bye:

Inviato

Il problema al limite è trovarla la CDP adatta... :rolleyes:;-):bye:

oppure il problema è, avendo trovato la CdP adatta, scoprire che i requisiti richiedono tanti di livelli di classe. Infatti alcune CdP sono facilmente raggiungibili con 5 livelli di classe (esempio: assassino), altre hanno bisogno di 7 livelli (esempio: arciere arcano).

Inviato

[iT]

Sul discorso della magia, la mia risposta è: dipende. E' ovvio che ad alti livelli i personaggi in grado di lanciare incantesimi saranno molto più "forti" dei personaggi che invece non ne sono in grado (con eccezioni e controeccezioni varie), ma questo bilancia il fatto che ai primissimi livelli i personaggi in grado di lanciare incantesimi tendenzialmente rischiano la morte se un coboldo li guarda male. A livelli intermedi (diciamo 4°-7°, che secondo me sono anche i più belli), le classi sono più o meno bilanciate: è vero che le magie sono potenterrime, ma sono anche una risorsa limitata, che in caso di scontri multipli lascia rapidamente gli incantatori in braghe di tela.

Sul discorso delle CdP, dipende ancora: ci sono build che comprendono varie CdP che - senza prendere un solo livello da incantatore - diventano vere macchine per fare danno. Bisogna solo spendere tempo (e voglia) per cercare tutte le sinergie e le combinazioni possibili.

[OT]

oppure il problema è, avendo trovato la CdP adatta, scoprire che i requisiti richiedono tanti di livelli di classe. Infatti alcune CdP sono facilmente raggiungibili con 5 livelli di classe (esempio: assassino), altre hanno bisogno di 7 livelli (esempio: arciere arcano).

In realtà, ci si può qualificare come Arciere Arcano in 6 livelli: basta essere un Duskblade (Player's Handbook 2) :-D

Inviato

Ma forse il problema è quello già sottolineato da qulacuno che tutti volgiono una classe che da sola possa fare un sacco di male...personalmente ritengo che le cdp siano semplicemente troppe,e che forse sarebbe più giusto che non ci fossero cdp che si possono prendere dopo pochi livelli.

Questo perchè la gente vede la cdp come un fine e nn come sviluppo;mi spiego meglio ,uno parte già per pilotare il proprio personaggio nel suo sviluppo perchè arrivi ad avere le capacità neccessarie ad acquisire quella cdp,mentre invece vedrei più logico iniziare con un personaggio crescere molti livelli con quel personaggio pensando più all'interpretazione e alla piega che prenderà la sua vita in quella campagna e allora diventerà..particolarmente bravo in qualcosa o si noterà che è particorlamente affine a certe classi..e in questo senso sarà così bravo che avrà giustamente diritto ad avere una classe di prestigio ma che si è sviluppata proprio per la sua vita di personaggio,e non piegare la sua vita di personaggio al fine ultimo di avere quella classe..o no?

Io farei i prerequisiti per le cdp ma non vi farei accedere che ne so prima di un tot livelli da personaggio, anche a requisiti soddisfatti.

[U]In questo senso forse le classi di prestigio a volte limitano la nostra fantasia...visto che per dieci, venti livelli...inseguiamo una storia già scritta...

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