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Capitolo 8: Il Castello tra le Nuvole


L_Oscuro

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Bhalasar - guerriero bronzo

La gentilezza di Daardendrien viene accolta con schiettezza dall'oste, di certo non il comportamento tipico che ci si aspetta. C'è più di una sottile ostilità passiva nell'aria ma ancora non riesco a capire perché. Sarà che il culto sta opprimendo la gente del villaggio e ci vedono come altri cultisti? Oppure c'è qualcos'altro?

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"Mah... Non è che ci si arricchisca, qua. Il castello poi, oggi c'è, domani chissà!"

Lancia poi allarmato uno sguardo al nano e all'uomo in armi che vi stavano fissando.

"Vola!"

Conclude poi a bassa voce e poi si allontana preoccupato di avet detto troppo.

Ogni tanto vi lancia uno sguardo, poi però lo distoglie notando i due armati.

Probabilmente, è interessato a continuare il discorso, ma aspetterà sicuramente che se ne vadano i due.

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Bidreked - paladino oro

Rido la mia risata secca e cavernosa, abbastanza da occultare le parole dello stregone a chiunque sia lontano dal nostro tavolo, e ribatto Aspettiamo di aver mandato giù un boccone.. due boccali di birra fanno meraviglie, sia nel sciogliere lingue che nel chiudere bocche.. rido di nuovo, stringendo il pugno destro e facendo scrocchiare le nocche sinistramente,   

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Daardendrien Shamash (platino stregone)

"Il piano non cambia, entreremo come cultisti. Raccogliere qualche informazione potrà esserci utile, ma se così non volete allora mangiamo ed entriamo nel castello." rispondo pacato ai miei compagni, nella nostra lingua.

Modificato da Pyros88
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Daardendrien Shamash (platino stregone)

"Anche questo è vero. Se a maggioranza preferite agire subito allora mangeremo ed entreremo ma a questo punto tanto sarebbe valso farsi servire un piatto caldo direttamente alla mensa del castello." commento pacatamente lasciando decidere al gruppo come comportarsi.

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Pagate per quanto consumato, ed uscite dirigendovi verso il castello.

Passate vicino ad una grossa stalla, da cui sentite provenire siversi rugiti e rumori strani, e venite superati da una piccola carovana diretta al castello.

È composta da tre carri, molto simili a quelli usati dal culti per trasportare il bottino frutto delle razzie. È scortata da lucertoloidi e coboldi dall'aria truce.

Al castelli, potete notare come la sorveglianza sia serrata. Ci sono ogre che camminano lungo il perimetro, qualcuno dalla pelle bluastra, che sapete identificare gli ogre magi di quella specie. Sulle enormi torri a misura di gigante ci sono delle balliste governate da hobgoblin in armatura pesante. Nel cortile, schiere di lucertoloidi e coboldi usati più come forza lavoro. A soprintendere i lavori di scarico dai carri della carovana, un uomo dalla pelle scura con paramenti violacei, che sta confabulando con il nano in arme che era in compagnia degli altri armigieri alla locanda e che è uscito appena siete entrati.

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Silver

Qui fratelli draconidi rischiamo più di una scaglia se non misuriamo bene le nostre mosse! Il posto sembra ben sorvegliato ed un attacco diretto è da evitare assolutamente! 

guardo e riguardo in giro possibile che con tutti questi tesori che entrino non c'è nulla che esce da qualche uscita secondaria o canale segreto? qualcuno che vuole arrotondare un pò la paga tra questi bastardi non ci sarà?

parlo con un filo di voce ai miei compagni stando ben attento a non farmi sentire da nessuno

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Daardendrien Shamash (platino stregone)

"Ormai ci hanno visti e comunque era proprio nei nostri piani entrare dall'entrata principale facendoci passare per cultisti. Atteniamoci a quello e improvvisiamo sul momento qualora qualcosa andasse storto." commento in draconico cercando di rassicurare tutti. "Prendiamo le maschere da cultisti, mostriamo il vessillo e prepariamoci al saluto formale."

Modificato da Pyros88
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Bhalasar - guerriero bronzo

Abbiamo la parola d'ordine e il vessillo. Ora resta che decidere il momento di rivelarsi. L'ultima volta siamo riusciti ad incontrare il leader del castello prima di attaccare. Proviamo a farlo anche stavolta, con questo nano! Spiego, pronto all'azione che ci aspetta. Stiamo per dare un duro colpo al culto, una grande vittoria oppure una triste sconfitta, comunque ho timore.

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Bidreked - paladino oro

Andiamoci cauti borbotto cupamente l'ultimo assalto non lo abbiamo dato ad una fortezza.. questo non è il covo marcescente in via di ricostruzione del nuovo signorotto locale, è il dannatissimo maniero di un signore della guerra. Guardate là! Accenno appena col mento in direzione dell'ingresso trafficato Soldati in armatura, armi pesanti sugli spalti, pesci piccoli a portar dentro tesori e viveri.. sono organizzati come un esercito o una compagnia di ventura, non come un branco di fanatici religiosi né tantomeno di briganti. Dobbiamo avere un piano, non possiamo solo improvvisare. Siamo in cinque.. chi è il nostro capo e portavoce, e che ruolo hanno gli altri nella compagnia? Siamo cultisti, va bene; e poi? Che altro? Chi ci guida deve essere per forza qualcuno che vuole un posto a sedere tra i grandi dell'organizzazione.. io e Bhalasar possiamo essere guardie del corpo.. gli altri invece? Sbuffo dalle narici nervosamente Fatevi venire un'idea, avanti..

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Daardendrien Shamah (platino stregone)

"Io ho la maschera del Portavoce Nero, potrei presentarmi come pretendente al ruolo vacante. Possiamo dire di essere venuti dal Castello Naerytar per comunicare la morte di Rezmir e la mia rivendicazione al ruolo e che passando per il Casino di Caccia abbiamo scoperto che Talis aveva torturato ad ucciso il nano da cui è scaturito poi lo scontro e la sua fuga. Motivo per cui non abbiano potuto usare il teletrasporto da lì a qui." commento in draconico.

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  • 2 settimane dopo...

Daardendrien Shamash (platino stregone)

Concordato il piano con gli altri, ci presentiamo di fronte all'imponente ingresso sfoderando con nonchalance le nostre maschere, in particolare quella che era di Rezmir, e lo stendardo per poi indossarle e formalizzare la nostra presenza con il saluto e frase rituale a Tiamat. "Il mio nome è Daardendrien Shamash, sono qui in veste di nuovo Portavoce Nero. Annunciate il mio arrivo!"

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L'uomo di colore che sembra sovrintendere le operazioni al cancello solleva perplesso un sopracciglio.

"Salute a te, Portavoce Nero, e lode a Tiamat.

Io sono il capitano Othelstan, e sono il responsabile della sicurezza del castello.

Sarei più che felice di ottemperare alla tua richiesta ed annunciarti al signore del castello, se non fosse che un Portavoce Nero è giunto qui due giorni fa.

E la cosa sarebbe piuttosto imbarazzante, non credi?"

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Daardendrien Shamash (platino stregone)

"Ah, voglio proprio ben vedere chi egli sia. Io ho la Maschera Nera, io rivendico il titolo direttamente dalle mani della defunta Rezmir, la precedente detentrice del titolo. L'imbarazzo non sarà certo mio!" dico con fare altero ed imperioso di me, offeso da una tale informazione ed allusiva accusa.

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"Lo vedo, lo vedo... Hai tu la maschera, hai certamente i tuoi diritti da avanzare."

L'uomo sembra davvero combattuto, ma sincero.

"Non sono addentro alla politica del Culto del Drago, io sono agli ordini di Lord Blagothus, il gigante signore di questo castello.
Posso portarvi dal mio signore, e gli ufficiali del culto presenti potranno chiarire la cosa."

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