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Capitolo 8: Il Castello tra le Nuvole


L_Oscuro

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Daardendrien Shamash (platino stregone)

"Ma certo, non chiedo di meglio di una udienza per discutere della faccenda e magari, se avrò fortuna, un bel duello per determinare chi avrà ragione di fregiarsi del titolo di Portavoce Nero. Non vedo l'ora di massacrare quel usurpatore." commento con fare arcigno e sanguinario. "Fatemi strada ed annunciatemi. Ora."

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Silver 

Fiero e trionfo affianco il mio compagno nella messinscena sOno al suo fianco Portavoce, la sua ira è la mia. Smascheriamo questo vile mentitore. 

Guardo poi il responsabile della sicurezza del castello io sono  la guardia scelta per la sicurezza del portavoce, capisco cosa voglia dire l'onere e l'onore nel servire e tenere al sicuro qualcuno. Per quello mi permetto a dirti che se è vero che tieni alla sicurezza non far trapelare questa notizia, lascia parlare il vero portavoce nero con il tuo signore, loro decideremo il da farsi. 

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Il capitano Othelstan sembra essersi convinto delle vostre parole.

O forse non vuole guai col culto e vuole scaricare il barile sul suo capo.

Chi può dirlo.

L'uomo si limita a dire al nano lì presente.

"Questi sono ospiti di Lord Blagothkus, e i loro affari gli appartengono."

Vi scorta poi attraverso il cancello, passando tra due statue enormi.

Distrattamente, dice 

"Sia lode a Blagothkus."

Senza fermarsi, per poi portarvi in alcune stanze sulla sinistra, sempre sul piano terra.

"Queste sono le stanze degli ospiti. Aspettate qua, non uscite, per la vostra incolumità."

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Daardendrien Shamash (platino stregone)

Seguo il capitano osservando attentamente i dintorni ma muovendomi con sicurezza e calma. Non mi fido, stiamo giocando ad un bluff davvero pericoloso e non sono mai stato un abile mentitore, potrebbero già sapere chi siamo o scoprirlo a breve e ritrovarci come topi in trappola circondati e destinati a morire. Giunti nella stanza degli ospiti, lasciati da soli in attesa del gigante signore del castello, parlo ai miei compagni in draconico e a bassa voce: "Comportiamoci normalmente ma restiamo pronti al peggio. Potrebbero averci già smascherato."

Spoiler

Test Percepire lungo il tragitto e nella sala +3

 

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Bhalasar - guerriero bronzo

Guardo sospetto il capitano mentre ci conduce in una stanza isolata.

Sia lode a Tiamat. Rispondo mentre ci scorta. Mi sembra strano che abbia lodato il gigante invece che la dea del culto, ma se è un test devo fare la mia parte del cultista devoto.

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Silver

19 ore fa, L_Oscuro ha scritto:

Vi scorta poi attraverso il cancello, passando tra due statue enormi.

Distrattamente, dice 

"Sia lode a Blagothkus."

Senza fermarsi, per poi portarvi in alcune stanze sulla sinistra, sempre sul piano terra.

 

rimango colpito dalle azioni meccaniche dell'addetto della sicurezza, per certo quelle parole vorranno significare qualcosa per quelle enormi statue e semmai ripasseremo li sotto, quando scapperemo, dovremo dirle! il pensiero si cristallizzò nella mente mentre seguiva i compagni nella stanza.

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Vi ritrovate nella stanzetta che vi han detto essere adibita a camera degli ospiti, scambiandovi le vostre impressioni.

Da quel che avete capito, sicuramente il capitano Othelstan ha un atteggiamento neutrale nei vostri confronti. Evidentemente, è fedele al gigante padrone del castello, Lord Blagothkus. Come in altri luoghi che avete visitato in mano la culto, anche qui ci devono essere più fazioni in gioco, con flebili alleanze.

Le statue che avete oltrepassato non sono semplici statue, chi di voi è avvezzo alla magia e ai costrutti riconosce dei golem ad attivazione. La parola d'ordine "Sia lode a Blagothkus" usata dal guerriero serve probabilmente a non scatenare la risposta, ma anche quanto detto da Bhalasar, ovvero "Sia lode a Tiamat", pare essere una parola d'ordine valida, e a giudicare dalla reazione di Othelstan e dalle sue micro espressioni pare essere l'atteggiamento che ci aspetterebbe da un appartenente al Culto del Drago.

Quello che invece avete notato nel cortile sono delle stalle a sinistra con diversi cavalli e una struttura bassa probabilmente adibito a dormitorio.
La camera di fronte alla vostra, con un accesso diretto dal cortile, sembra simile alla vostra camera degli ospiti, solamente più grande in proporzione, come se fosse adibita ad ospiti giganti.

Spoiler

Mappa su telegram

 

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Silver

ora che siamo nelle file nemiche l'attenzione è massima, l'adrenalina mischiata alla pressione di non sbagliare rende i sensi del dragonide sensibili e percettivi Siamo dentro fratelli, ricordiamoci di usare le parole giuste quando ci rapportiamo con questi gruppi, di sicuro "Sia lode a Blagothkus" e "Sia lode a Tiamat" dovranno essere sovente sulle nostre labbra. Possiamo infierire un colpo profondo al culto ed alla sua organizzazione, ci sono molte fazioni qui non c'è solo il culo. Dobbiamo essere bravi a leggere e sfruttare le pieghe ed i micro conflitti che possono esserci fra le fazioni. Se possibile vorrei continuare a sfruttare l'inganno e magari sfruttare parte della potenza del nostro nemico contro se stessa, fazione contro fazione! Proverei quindi innanzi tutto a caprie se possiamo portare il gigante dalla nostra parte, se non riusciamo allora dovremo abbatterlo velocemente e probabilmente lasciare il castello prima che riescano a riorganizzarsi.

silver parlò di getto condividendo il suo pensiero ai compagni Cosa ne pensate?

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Bhalasar - guerriero bronzo

Penso che la nostra copertura durerà poco. Rispondo a Silver. Il vero portavoce nero convincerà il bianco e il gigante che siamo impostori e i sotterfugi faranno poco a quel punto.

Io dico di usare quel poco tempo che abbiamo per arrivare al loro cospetto e dargli un bel colpo di grazia prima che si accorgano di nulla.

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Bidreked - paladino oro

Guardo lentamente i miei compagni, la loro determinazione velata di preoccupazione. Nascondo una smorfia e a voce bassa ma secca mi limito a spronarli Abbiamo già messo la testa nel cappio, inutile preoccuparsi ulteriormente. Andiamo avanti finché dura la musica! Il primo che si accorge che è finita, da inizio alle danze dico accarezzando delicatamente l'impugnatura della mazza e che il signore dei draghi sia fiero del ballo!

 

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Vi state scambiando le vostre conclusioni, quando torna il capitano Othelstan.

"Tiratevi su eventuali cappucci, nascondete emblemi del culto del drago e seguitemi. Lord Blagothkus vi riceverà nelle sue stanze."

Attende che facciate quanto suggerito, per poi guidarvi a passo spedito verso i piani alti del castello.

Spoiler

Fatemi tutti un tiro Arcana

Othelstan vi sta facendo fare un giro abbastanza defilato, è evidente che non vuole che nessuno vi veda. Alle volte vi ferma, vi fa entrare in una stanza per qualche istante, per poi farvi uscire e proseguire.

Finalmente entrate in una sala enorme, a misura di gigante.

Ci sono tre ogre armati e ricoperti di pezzi di ferro spesso a fare da armatura, due giganti delle pietre ai lati di uno scranno e su questo un gigante delle nuvole, ovviamente Lord Blagothus, il padrone del castello.

"Othelstan dice che sei il Portavoce Nero col tuo corpo di guardia.

Benvenuto, il culto del drago è un amico del castello."

Il sarcasmo nella voce del gigante è abbastanza palese, costui non è davvero un amico del culto.

"Ma vedi, portavoce, io ora ho un problema. C'è un altro Portavoce Nero, qui, Lord Derethor il Nero.

Ma non ha la maschera..."

Vi osserva con curiosità.

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Daardendrien Shamash (platino stregone)

"I miei omaggi, Padrone di Skyreach e Sommo Re delle Tempeste. Vi ringrazio per aver accolto me, Lord Daardendrien Shamash, Portavoce Nero e di avermi dato l'opportunità di dirimere questa faccenda una volta per tutte. Biasimo Lord Derethor per essersi fregiato del mio titolo, ma sono disposto a soprassedere qualora decidesse di ritrattare e di inchinarsi a me quale unico vero rappresentate titolato a farlo. Diversamente avrò piacere ad estirpare la sua esistenza in nome di Voaraghamanthar e di tutti i Draghi Neri con un regolare duello di fronte a voi. La sfida, dopotutto, potrebbe ben allietare il vostro tempo oltre a guadagnare, forse, il vostro interesse." commento con tono pacato e sicuro di me.

Spoiler

Test Persuadere+9

 

Modificato da Pyros88
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Silver

aspetto che il lord parli ed il lord nero risponda prima di interveneri a suo supporto 

Sia lode a Blagothkus  esordisco con un inchino educato  grazie per l'ospitalità e l'opportunità di poter conferire in privato. Se lei ha un problema, noi possiamo aiutare a risolverlo. 

guardo poi il gigante ed i suoi compagni Non vorrei sbagliarmi e sembrare inopportuno ma dal tono delle sue parole mi sembra di capire che lei ha più di un "problema" e che forse non tutti gli "amici" sono eguali. Ho forse inteso male?

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Il gigante agita una mano fuori misura davanti al suo volto, come per scacciare una mosca.

"No... No. Assolutamente. I membri del culto sono tutti amici! I Maghi Rossi sono tutti amici! I vampiri sono tutti amici!"

Man mano che parla, il volume della voce si alza, mentre Othelstan rotea gli occhi al cielo sentendo nominare tutte quelle fazioni in gioco.

"Faccio chiamare Derethor il Nero e gli esimi presenti nel castello di mia moglie, così potrete stabilire chi è il più nero di tutti!"

Fa un cenno a Othelstan, che a sua volta incarica uno degli ogre.

Spoiler

Per il momento, l'ogre ancora non è uscito.

A voi decidere.

 

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Passano interminabili muniti, dopo che l'ogre esce dalla porta.

Il gigante vi guarda, con un sorriso sornione sul viso, ma nessuno dei presenti parla.

Dopo quella che sembra un'eternità, un mezzelfo vestito completamente di nero con una staffa luminosa di luce nera entra nella grande sala,

"Chi è? Chi è il pezzo di carne morta che cammina che osa spacciarsi per il Portavoce Nero!"

Ha la voce più alta di qualche ottava, in preda all'ira.

Dietro di lui, entrano due figure che identificate immediatamente come Maghi Rossi del Thay, gli abiti e la testa rasata non lasciano adito a dubbi, ed una strana figura pallida che riconoscete  immediatamente come la vampira di cui parlava il gigante.

Tutti vi guardano con curiosità, eccetto il Portavoce Nero, Derethor, che vi ignora di proposito.

"Lord Blagothkus, tutto ciò è irrispettoso e senza senso! Io, ed io soltanto sono il Portavoce Nero!"

Il gigante guarda il mezzelfo con sufficenza.

"Eppure, un vecchio adagio recita che chi urla di essere il re, non è un vero re..."

La risposta arguta del gigante fa avvampare il mezzelfo fino alla punta delle orecchie, ma almeno ha l'effetto di zittirlo temporaneamente.

"Bene, Lord... Daardandrien? Prego, esponi a questo consiglio le tue ragioni, se ne hai. Lord Derethor farà lo stesso, poi verrà discussa la vera identità del Portavoce Nero."

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