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Inviato

Bhalasar - guerriero bronzo

Avanzo con calma e fredda attenzione mentre cerchiamo la vampira. In realtà non so nulla di queste creature tranne quello che mi è stato detto oggi e sapere che è un avversario che può rigenerarsi e non muore mi fa rabbrividire. Ma a quanto pare è debole mentre dorme, il che basta a convincermi ad andare a cercarla.

La troviamo dentro una bara, assurdamente, ma sembra normale per una creatura del genere.

Ci avviciniamo e sembra dormire, quasi mi fa strano uccidere una donna indifesa mentre dorme, però certo, questa è già morta, dobbiamo solo finire il lavoro. Non provo ne gioia ne pietà a colpire il cuore del mostro mentre apre gli occhi disperata, solo la soddisfazione di un lavoro ben fatto.

Poi sento le parole di Bidreked. Come? Ancora non è morta? Che serve per distruggere questa cosa?


Inviato

Daardendrien Shamash (platino stregone)

"Che io ricordi i vampiri vengono distrutti dalla luce del sole, ma qui è circondato da nebbie e nuvole. Forse distruggendo la bara non potrà più rigenerarsi." commento titubante e pensieroso mentre guardo il paladino che credevo più informato di me su come distruggere una creatura del genere. A quel punto volgo lo sguardo verso gli altri, in particolare Silver.

Inviato

Lesti, utilizzando la spada senziente di Bahalasar, decapitate la vampira, poi smontate la bara per poi utilizzarne il legno per alimentare un fuoco con cui poi le date fuoco.

Infine, prendete le ceneri e le gettate dalla finestra, dove il vento le porta verso l'alto, oltre le nubi.

Lì, il sole completa l'opera, e le ceneri cominciano a scintillare...

Siete abbastanza certi che a questo punto, la vampira abbia abbandonato la sua natura non morta per abbracciare la morte definitiva.

Spoiler

Potete tornare alle vostre stanze, fare un riposo lungo eeeeee......

LEVEL UP!

Trovate anche il loot, che poi vi descrivo su telegram, oltre che un diario che potete studiare.

 

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Inviato

Daardenrien Shamash (platino stregone)

"Mi congratulo con voi, compagni. Certo, abbiamo corso un rischio, l'ennesimo dopotutto, ma né è valsa la pena. Non potevamo permettere che certe figure si aggirassero per questo mondo." commento in draconico con i miei compagni mentre guardo con soddisfazione le ceneri brillare al vento per poi aggiungere guardando tutti ma in particolare i due consacrati a Bahamut "Mi dispiace per aver bestemmiato molteplici volte, vi prego di perdonarmi. Appena sarà il momento potremo dichiararci apertamente. Per il momento dobbiamo mantenere questa ignobile farsa. Lasciate che sia solo io a sporcarmi la lingua con le lodi a quella oscena e mostruosa divinità." 

"Impossessiamoci di tutto ciò che è utile ed andiamo a riposare. Dopo penseremo al da farsi."

Inviato

Riuscite a riposare nella stanza che il gigante aveva destinato al Portavoce Nero. Dopotutto, il Portavoce Nero è lì con voi, no?

Riuscite anche a leggere dei punti salienti del diario della vampira, che ha segnato delle note sul castello. Evidentemente stava spiando il gigante per conto del culto del drago, dato che le note principali sono sul castello e sullo spirito che lo fa muovere.

Dovete leggere più volte quella parte, incapaci di capire cosa intendesse. Alla fine capite che effettivamente il castello è capace di muoversi nel celo, e il culto ha stretto un patto col gigante per trasportare il tesoro necessario a risvegliare Tiamat dalla terraferma ad un luogo di ritrovo che attualmente conosce solo il gigante.

Il castello si muove solo grazie allo spirito di un gigante defunto attraverso una torre di comando, dove alcune rune di comando permettono il movimento. La vampira ha scoperto che lo spirito che possiede il castello e lo fa muovere è la moglie del gigante Blagothkus, una certa Escarlotta. Non ne è sicura al cento per cento, ma ha trovato la tomba di costei e siccome il castello pare obbedire solo a Blagothkus, ha fatto due più due.

Come ultimi appunti, pare che la vampira fosse sicura che un mago abbastanza potente potrebbe piegare la volontà dello spirito al proprio volere. Pare che l'obbiettivo del culto fosse estromettere Blagothkus e rendersi indipendenti per il controllo del castello volante.

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Inviato

Bhalasar

Rifletto su quanto letto.

Il culti voleva tradire Blagothkus, ma come facciamo a spiegarglielo? Se ci riveliamo, ci odierà per averlo ingannato...

A meno che non riusiamo a connettere il piano della vampira e il portavoce bianco e tirarci fuori.

Non sono molto convinto, in ogni caso sembra difficile, siamo i nuovi arrivati qui non abbiamo molta influenza.

Inviato

Silver Hawthorn 

il diario è molto interessante questo già basta per rompere il culo alla metà degli ospiti del gigante, ma forse potremmo forzare la mano con l'arcimago che c'è nel palazzo e poi capire se anche lui ha appunti o altre prove che comprometta definitivamente la relazioni con il gigante ed il culto. Avremmo così il gigante dalla nostra parte contro il drago bianco! 

Inviato

Bhalasar - guerriero bronzo

Non è così facile. Rispondo a Silver. Il gigante pensa che siamo del culto no? Non possiamo accusare il culto senza rivelarci. E a quel punto dovremmo ammettere di essere entrati nel suo castello con l'inganno! Non la prenderà bene di sicuro.

Inviato

Silver Hawthorn 

Ma di fatto non abbiamo nulla contro il gigante, soprattutto se lui non ha nulla contro di noi! li lasceremo anche parte del tesoro se lo vorrà! Noi siamo i suoi migliori alleati, abbiamo notato fin dall'inizio l'attrito fra le fazioni di questo castello, dobbiamo approfittarne! Chi sa cosa gli ha promesso il Drago che non vuole rispettare! Sono sicuro che potremmo trarne un forte vantaggio! 

Inviato

Bhalasar - guerriero bronzo

Sono d'accordo, dico solo che siamo in una situazione spinosa col gigante. Dobbiamo presentarci nel modo giusto oppure non ci ascolterà neanche o peggio si infurierà del nostro precedente inganno. Commento dubbioso, senza però idee su come migliorare la nostra condizione diplomatica.

Inviato (modificato)

Daardenrien Shamash (platino stregone)

"Dato che ci vorrebbe un arcimago assai potente per dominare lo spirito della moglie di Blagothkus, questi non può che essere Rath Modar. Deve essere qui per questo motivo. Attiriamolo nella torre di comando e sconfiggiamolo così da poter addurre a motivazione il fatto di voler fermare il piano del Culto del Drago. Blagothkus non avrà nessun altro a parte il drago da affrontare e con cui prendersela e sarà in debito con noi per aver fermato Rath Modar. D'altronde è meglio liberarci dell'arcimago prima che si accorga della distruzione della vampira." commento, in draconico, pensieroso mentre frugo nella mia borsa e tiro fuori due pozioni di cura che tenevo da parte per i momenti più difficili. "Tenete, le beva chi non si senta ancora pienamente in forze."

Modificato da Pyros88
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Inviato

Bidreked - paladino oro

Il riposo e la gioia per il successo della spedizione contro la vampira son un ottimo toccasana. E la prospettiva del nuovo cimento, seppur ancora vago in certi punti, appare stimolante ora come ora. Ascolto i commenti e le deduzioni sul diario della vampira, e i sospetti che pesantemente crescono sul mago rosso. Sebbene io non sia del tutto certo di aver capito la meccanica arcana alla base del movimento del castello, sono però certo che la nostra linea d'azione stia per spostarsi tutta da una parte o dall'altra. Proprio per questo, mentre rovisto tra i bottini accumulati per vedere se c'è qualcosa di utile all'occasione, espongo il mio punto di vista Scusate compagni commento rauco in draconico agli altri ma se il mago rosso lavora per il culto, e il gigante sta per venire estromesso dalla sua stessa casa, non sarebbe per noi meglio aspettare? O per meglio dire, accelerare le cose? Mi spiego meglio aggiungo vedendo le facce perplesse di alcuni di loro il mago rosso lavora per il culto, e vuol far fuori il gigante per avere il castello privo di vincoli. Il gigante non si fida del culto nonostante lavori per loro. Quindi perché affrontare direttamente il mago quando potremmo mettere le due parti a conoscenza dei rispettivi piani e costringerli a combattere, aspettando il momento buono per far fuori entrambi? E' palese che, se l'idea del culto è prendere il comando del castello, il drago è qui per garantire al mago rosso la forza necessaria ad eliminare ogni ostacolo sul suo cammino. Se li spingiamo allo scontro, potremmo far fuori le parti quando sono oramai indebolite. Non scordiamoci che siamo una mezza dozzina noi, e loro un intero fottut0 esercito.

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Inviato

Daardenrien Shamash (platino stregone)

"Un piano molto arguto, Bidreked, ma potrebbe funzionare. Voi ve la sentite di correre il rischio?" commento guardando i miei compagni.

Inviato

Bhalasar - guerriero bronzo

Ardito e pericoloso. Dovremmo dividerci suppongo, così da sviare sospetti, qualcuno di noi confida con uno mentre gli altri con l'altro. Dico pensieroso.

Il che vuol dire bisogna di due oratori arguti per questa missione.

  • 2 settimane dopo...
Inviato

Alla fine decidete di andare dal Mago Rosso, e toglierlo dai giochi.

Arrivate alla sua stanza, e Yaldual riesce a scassinarla con grande maestria, dopo che Daardandrien si è assicurato dell'assenza di contromisure magiche.

Purtroppo, non vi pare che sia stato particolarmente silenzioso. Dovete sperare che il mago abbia il sonno pesante...

Inviato

Daardendrien Shamash (platino stregone)

Sbloccare la serratura si rivela una impresa più rumorosa del previsto ma ormai è troppo tardi per tirarci indietro. Invoco a bassa voce il noto incantesimo che dona velocità e riflessi aumentati infondendole in Bidreked e Bhalasar e faccio poi segno a Yaldual di aprire la porta e dare una occhiata, mentre io e gli altri ci prepariamo ad intervenire qualora il mago si fosse accorto di noi. 

Spoiler

Lancio Velocità e spendo 3 punti stregoneria per sdoppiarlo. 

 

Inviato

Bhalasar - guerriero bronzo

Notando che sbloccare la serratura ha decisamente fatto troppo rumore, decido l'approccio alternativo e corro a gran velocità dentro per cercare di bloccare il mago prima che possa prepararsi con qualche incantesimo.

Inviato

Bidreked - paladino oro

E mentre mi metto dubbi sull'efficacia della strategia silenziosa e l'approccio furfantesco atto a tagliare una gola in perfetto silenzio e con calcolato rischio, ecco che Bhalasar posseduto dallo spirito di Steeler mi ricorda che noi certi atteggiamenti temporeggianti e raffinati non li abbiamo mai avuti. Visto che gli altri sembrano congelati dall'improvvisata di Bhalasar, mi allineo all'idea rischiosa e mi fiondo dietro di lui, prendendo posto spalla a spalla col guerriero alla sua destra, dardeggiando lo sguardo in cerca del mago rosso. 

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