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Inviato

Bezhaltag 26 Sommerzeit 2512 i.c.racc - pomeriggio [sole - inizio estate]

Uli prese i soldi e condusse i due al piano superiore lungo un corridoio su cui si aprivano delle porte fermandosi alla penultima

La stanza era mansarda e aveva un grosso letto matrimoniale, un piccolo tavolo con due sedie: vi era anche un secchio e una brocca

"Buona permanenza signori" concluse lasciandoli nel loro alloggio

Inviato

Bezhaltag 26 Sommerzeit 2512 i.c.racc - tardo pomeriggio [sole - inizio estate]

@ludwig

Spoiler

Le ore passarono e l'Ar Ulric non si rivide. Ludwig stava quasi per andarsene quando alle sue spalle una voce lo chiamò

"Il palazzo è bello, ma non tanto da passare le ore a guardarlo" era una ragazza sui 25 anni dai capelli biondi e con un sorriso a tutto viso

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@Altri

Spoiler

I due amici decisero di trascorre un po' di tempo riposando, dopo tutte le fatiche del viaggio.

Stesisi sul letto lasciarono che la stanchezza scorresse via dalle loro membra

 

Inviato

Mìa

Taverna 

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Mìa rivolse una lunga, silenziosa preghiera a Myrmidia, prima di abbandonarsi all'oblio di un sonno riparatore. 

Dopo tutte quelle terribile fatiche degli ultimi mesi. 

 

Inviato

Jacob

Assieme alla sacerdotessa

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Pago il dovuto e salgo in camera. Vedo solo il letto matrimoniale e sorrido innocente a Mia. 

io voglio solo riposare su un letto, poi faremo portare un materasso.

Prima di stendermi blocco come posso la porta per evitare brutte sorprese e soprattutto le finestre. Poi lascio che un sonno ristoratore mi trasporti nel regno di Moor

 

Inviato

Ludwig

Impiccione

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Il giovane mozzo perse la cognizione del tempo, le ore passarono senza che nulla di particolarmente eccitante o interessante accadesse.

Quando ormai la noia aveva preso il sopravvento e stava per andarsene, venne richiamato da una bellissima ragazza il cui sorrisso lo mise visibilmente in imbarazzo.

"Perdonate signora...mhm madonna...si ecco vedete io vengo da un paesino di pescatori ed e' la prima volta che vedo una tale bellezza."

disse non specidicando se stesse parlando del palazzo o della ragazza

"Non volevo essere inopportuno"

 

Inviato

Bezhaltag 26 Sommerzeit 2512 i.c.racc - tardo pomeriggio [sole - inizio estate]


@Ludwig

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"Anche tu non sei male: sei il tipo che potrebbe piacere alla mia amica Petra" disse sorridendo "Piacere io sono Kirsten, e non chiamarmi signora. Tu come ti chiami? e che ci fai qui a Middenheim?" chiese

 

Inviato

Ludwig

- al palazzo

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Il giovane mozzo fece un sorriso ebete al complimento della bella ragazza e gonfio' il petto

"Sono nuovo in citta', arrivato questa mattina con i miei soci in affari."

disse provando a darsi un tono

"Sono sicuro che la vostra amica Petra e' il tipo che piacerebbe anche a me. Siamo alloggiati al braccio del templare..voi?"

 

Inviato

Bezhaltag 26 Sommerzeit 2512 i.c.racc - tardo pomeriggio [sole - inizio estate]

"Io? Io abito nelle residenze esterne del palazzo" disse indicando il grande cancello "Allora se tu e i tuoi amici vi fermate per il carnevale mi sa che ci rivedremo. Il Braccio del Templare, so dov'è!"

"Ora devo andare però. Si è fatto tardi. A presto Ludwig!" concluse sorridendo

E detto questo si incamminò verso il palazzo del Graf

Inviato

Ludwig

Se non altro quella sortita gli aveva portato in dote un buon contatto nella zona ricca della citta. Soddisfatto decise di non attendere oltre e magari far insospettire le guardie e fece ritorno alla locanda.

Inviato

Bezhaltag 26 Sommerzeit 2512 i.c.racc - tardo pomeriggio [sole - inizio estate]

Era il tramonto quando  Ludwig giunse al Braccio del Templare e, sentito il padrone, salì nella stanza dove alloggiavano i compagni

a stanza era mansarda e aveva un grosso letto matrimoniale, un piccolo tavolo con due sedie: vi era anche un secchio e una brocca. I due compagni che riposavano si svegliarono al suo arrivo.

Il gruppo era riunito

Inviato

Ludwig

Il giovane mozzo torno' alla locanda e rimase stupito dalla stanza che gli avevano assegnato che superava di gran lunga in dimensioni tutte le case in cui aveva passato i primi anni della sua vita.

"Ho fatto un giro in citta', non ero mai stato al nord ne visto un carnevale."

rispose

"Ho conosciuto una ragazza, vive nella parte ricca e visto che non conosciamo nessuno se non quel grosso prete, forse potrebbe essere un buon primo contatto"

disse

 

Inviato

Bezhaltag 26 Sommerzeit 2512 i.c.racc - tramonto [sole - inizio estate]

Chiacchierando i tre compagni lasciarono Il braccio del templare

Il tramonto stava inondando Middenheim di un caldo rossore: la gente iniziando a chiudere con teli i banchetti e gli stand che il giorno dopo avrebbero animato il carnevale

Le taverne erano vive e si udivano allegro vociare e canzoni di bardi che risuonavano nell'aria 

Ad alcuni angoli delle strade era stato appeso il programma per il giorno seguente

@åll

 

Inviato

Mìa

"Mangiamo qualcosa, poi facciamo un giro. Tanto vale le pena iniziare a conoscere i dintorni, approfittando degli orari della festa. Domani non mi dispiacerebbe poter prendere parte a qualcosa", propose allora Mìa. 

Inviato (modificato)

Ludwig 

Mi sembra una buona idea mia signora, un po di svago non potrà che farci bene dopo tutte le vicissitudini degli ultimi tempi”

disse entusiasta 

Il programma di domani poi, tolti poemi e roba sdolcinata, mi sembra imperdibile!”

Modificato da Pentolino
Inviato (modificato)

Bezhaltag 26 Sommerzeit 2512 i.c.racc - tramonto [sole - inizio estate]

I compagni uscirono dalla locanda aggirandosi per le strade di Middenheim: il carnevale sarebbe iniziato il giorno successivo e la città era buia quasi in attesa dei divertimenti che sarebbero seguiti nella ottomana a venire

Costeggiando il parco salirono verso la cima della montagna su cui sorgeva Middenheim dove vi erano i palazzi del potere, i templi e i sevizi

Alcune taverne avevano esposto dei tavoli all'aperto e bardi intrattenevano il pubblico

Modificato da AndreaP
Inviato

Mìa

"Bene. Un buon pasto sotto il cielo del Nord, ascoltando un bravo cantastorie. Non mi sembra un cattivo programma, per questa sera, dopo tutte le nostre recenti disavventure", disse allora Mìa, convinta. 

Inviato

Bezhaltag 26 Sommerzeit 2512 i.c. - tramonto [sole - inizio estate]

Guidati da Mia il gruppo entrò nella taverna: vi era davvero tanta gente che beveva e si divertiva

Cameriere si aggiravano fra i tavoli portando bevande, e gli avventori ridevano riempiendo l'aria di schiamazzi

In un angolo l'attenzione era catalizzata da un menestrello elfo che accompagnato da uno mandolino cantava le storie di un avventuriero Tileano che tornato da un'impresa faceva stragi di cuori delle mogli degli abitanti di un piccolo villaggio


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