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Inviato

Ophelia

Assisto alla procedura prima con malcelata noia, poi con un certo interesse, alla fine con avida sete di conoscenza. La trasmutazione in oro! "Ma dunque voi siete un alchimista tra i migliori al mondo! Quanto deve essere stato difficile arrivare a questa conoscenza..." 


Inviato

L'anziano alchimista vi fa un cenno verso la pila di schegge d'oro e vi dà una scatola di legno lunga una ventina di centimetri, larga 5 ed alta 10 "Qui c'è scritto come ripetere il rituale, per liberarvi di altre schifezze simili... vi chiederei di mantenere il segreto, od al più insegnarlo a persone discrete e fidate."

Inviato

Pierre di Penthiévre 

La ringrazio, monsieur Ariti. Dico facendo una riverenza quando ci porge la pergamena, aggiungendo E non si preoccupi, sono un pessimo insegnante per qualsiasi materia accademica: il suo segreto è al sicuro con il sottoscritto. 

Inviato

L'alchimista annuisce soddisfatto "Ho fatto portare la cassa di pozioni alla vostra carrozza se volete partire subito, se invece volete fermarvi un altro poco vi faccio preparare la colazione... scusatemi se non ci ho pensato prima, ma alla mia età raramente ho appetito."

Il maggiordomo attira la vostra attenzione e vi presenta un elfo nella tunica verde decorata dell'Accademia di Magia Parigina, un elfo di una certa età con i capelli biondi che iniziano a diventare bianchi e profonde rughe che accentuano ancora di più il naso lungo, le orecchie ancora più lunghe e gli occhi ambra che vi fissano con curiosità e Filral con (circa)celato sospetto
"Petlamin Balay, mago anziano specialista di Evocazione, onorato di conoscere gli avventurieri che hanno risolto la situazione ed il legittimo erede Penthiévre... mi hanno detto della maschera e mi hanno chiesto di darvi modo di distruggerla, vi aspetterò qui fuori dato che i miei metodi in materia sono... poco delicati, diciamo così."

Armos

Spoiler

L'alchimista vi ha appena detto una piccola bugia bianca: intravedi al suo dito un anello del sostentamento, dev'essergli passato di mente che potreste avere fame di prima mattina.

 

Inviato

Pierre di Penthiévre

Ringrazio l'alchimista con una riverenza, seguendo poi il maggiordomo quando richiama la mia attenzione. Il piacere è tutto mio, monsieur Balay. E non si preoccupi, qui è tra amici. Dico all'elfo includendo anche Filral nelle mie parole, un modo elegante per mostrare la nostra fiducia nei suoi confronti. Allora direi che potremmo preparare la colazione, così da avere modo di ritemprarci dopo aver assistito alla distruzione di quello strumento. Dico al maggiordomo, facendo quindi segno all'elfo di farci strada. 

  • 2 settimane dopo...
Inviato

L'elfo vi conduce fuori, al centro di uno dei campi devastati dai giganti, e con un ampio gesto delle braccia ed una singola parola arcana apre un portale su quello che pare un mare di lava, il calore che spirgiona scioglie la neve istantaneamente e carbonizza le schegge di legno e resti di pellame e corde che componevano le grezze protezioni dei giganti "In casi del genere nulla di meglio dell'oceano di lava del Piano del Fuoco, per rendere irragiungibile i frammenti che potrebbero sopravvivere al calore ed alla guerra eterna tra elementali... gettate la maschera il più lontano possibile e godetevi le fiammate!"

Inviato

Dopo aver gettato la maschera nelle fiamme ed esservi presi mezza giornata per prepararvi al viaggio e riprendervi da ieri riprendete in mano la mappa e determinate che la vostra prossima tappa maggiore è Orléans, sia che vogliate prendere un traghetto per scendere il fiume e raggiungere la costa e da lì salire in Bretagna sia che vogliate deviare per Parigi.

I primi giorni di viaggio proseguono tranquilli e forse un po' noiosi ma il quinto giorno la noia viene rotta da una grande locanda ad un crocevia, un edificio di mattoni rossi e legno circondato da vigneti e con tre gruppi di carri e carrozze che stanno venendo parcheggiate nella stalla dagli stallieri: la carrozza sfarzosa di un nobile, di legno laccato nero e finemente inciso, i carri di legno grigio e con le insegne squadrate di un clan nanico e dei carri più "normali" carichi di botti di un mercante.

Nota

Spoiler

Se volete fare preparativi particolari o parlare a qualcuno lo faremo via flashback, vi ho trattenuti fin troppo. Scusate ancora.

 

Inviato

Pierre di Penthiévre 

Ci rimettiamo in viaggio dopo gli ultimi preparativi, con un peso in meno sul cuore dopo che quella orribile maschera è stata distrutta definitivamente. E il fatto che il viaggio sia tranquillo non mi dispiace più di tanto: è quasi noioso, è vero, ma non è così sgradevole visto com'è andato il soggiorno da mio zio. 

Direi che potremmo fermarci qui a riposare: la carrozza è comoda, ma dopo qualche giorno sento la mancanza di una cara vecchia locanda. Propongo ai miei compagni, aggiungendo Magari sentiremo anche qualche voce interessante. 

Inviato

Ophelia

Durante il viaggio faccio la brava, ma la noia è tanta. Solo l'idea di avvicinarmi di nuovo alla vera civiltà mi tiene in vita durante le lunghissime ore sulla strada. Così quando arriviamo ad una locanda sono prontissima ad assecondare la proposta di Pierre "C'è almeno una personalità di spicco, in quella locanda. Se non un commensale interessante, almeno una fonte di pettegolezzi o divertimento. E se nemmeno questo, forse un pollo da spennare?" 

Inviato

Armos

Trovi? la carrozza ha il suo perchè dico a Pierre almeno ho avuto tempo di dedicarmi ad altro che non sia ammazzare giganti mi stiracchio appena Dici? magari sarà qualche pomposo borione e i nani non sono certo l'anima della festa quando parlo dei nani faccio una smorfia

Spoiler

Con un 7 a storia riconosco le insegne del nobile

Nel viaggio riesco a riparare il mio famiglio? e/o a studiare il manuale per la creazione degli oggetti magici?

 


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