Pippomaster92 Inviato 21 Gennaio Segnala Inviato 21 Gennaio Ophelia Assisto alla procedura prima con malcelata noia, poi con un certo interesse, alla fine con avida sete di conoscenza. La trasmutazione in oro! "Ma dunque voi siete un alchimista tra i migliori al mondo! Quanto deve essere stato difficile arrivare a questa conoscenza..."
Cronos89 Inviato 21 Gennaio Segnala Inviato 21 Gennaio Armos Durante il rituale aiuto come posso, osservando con avida conoscenza quello che sta accadendo stupendo mormoro vedendo la trasformazione davvero sublime
Tarkus Inviato 25 Gennaio Autore Segnala Inviato 25 Gennaio L'anziano alchimista vi fa un cenno verso la pila di schegge d'oro e vi dà una scatola di legno lunga una ventina di centimetri, larga 5 ed alta 10 "Qui c'è scritto come ripetere il rituale, per liberarvi di altre schifezze simili... vi chiederei di mantenere il segreto, od al più insegnarlo a persone discrete e fidate."
Ian Morgenvelt Inviato 27 Gennaio Segnala Inviato 27 Gennaio Pierre di Penthiévre La ringrazio, monsieur Ariti. Dico facendo una riverenza quando ci porge la pergamena, aggiungendo E non si preoccupi, sono un pessimo insegnante per qualsiasi materia accademica: il suo segreto è al sicuro con il sottoscritto.
Cronos89 Inviato 29 Gennaio Segnala Inviato 29 Gennaio Armos Non una parola uscirà dalle mie labbra dico portandomi una mano sul cuore
Tarkus Inviato 4 Febbraio Autore Segnala Inviato 4 Febbraio L'alchimista annuisce soddisfatto "Ho fatto portare la cassa di pozioni alla vostra carrozza se volete partire subito, se invece volete fermarvi un altro poco vi faccio preparare la colazione... scusatemi se non ci ho pensato prima, ma alla mia età raramente ho appetito." Il maggiordomo attira la vostra attenzione e vi presenta un elfo nella tunica verde decorata dell'Accademia di Magia Parigina, un elfo di una certa età con i capelli biondi che iniziano a diventare bianchi e profonde rughe che accentuano ancora di più il naso lungo, le orecchie ancora più lunghe e gli occhi ambra che vi fissano con curiosità e Filral con (circa)celato sospetto "Petlamin Balay, mago anziano specialista di Evocazione, onorato di conoscere gli avventurieri che hanno risolto la situazione ed il legittimo erede Penthiévre... mi hanno detto della maschera e mi hanno chiesto di darvi modo di distruggerla, vi aspetterò qui fuori dato che i miei metodi in materia sono... poco delicati, diciamo così." Armos Spoiler L'alchimista vi ha appena detto una piccola bugia bianca: intravedi al suo dito un anello del sostentamento, dev'essergli passato di mente che potreste avere fame di prima mattina.
Ian Morgenvelt Inviato 5 Febbraio Segnala Inviato 5 Febbraio Pierre di Penthiévre Ringrazio l'alchimista con una riverenza, seguendo poi il maggiordomo quando richiama la mia attenzione. Il piacere è tutto mio, monsieur Balay. E non si preoccupi, qui è tra amici. Dico all'elfo includendo anche Filral nelle mie parole, un modo elegante per mostrare la nostra fiducia nei suoi confronti. Allora direi che potremmo preparare la colazione, così da avere modo di ritemprarci dopo aver assistito alla distruzione di quello strumento. Dico al maggiordomo, facendo quindi segno all'elfo di farci strada.
Tarkus Inviato 19 Febbraio Autore Segnala Inviato 19 Febbraio L'elfo vi conduce fuori, al centro di uno dei campi devastati dai giganti, e con un ampio gesto delle braccia ed una singola parola arcana apre un portale su quello che pare un mare di lava, il calore che spirgiona scioglie la neve istantaneamente e carbonizza le schegge di legno e resti di pellame e corde che componevano le grezze protezioni dei giganti "In casi del genere nulla di meglio dell'oceano di lava del Piano del Fuoco, per rendere irragiungibile i frammenti che potrebbero sopravvivere al calore ed alla guerra eterna tra elementali... gettate la maschera il più lontano possibile e godetevi le fiammate!"
Tarkus Inviato 19 Febbraio Autore Segnala Inviato 19 Febbraio Dopo aver gettato la maschera nelle fiamme ed esservi presi mezza giornata per prepararvi al viaggio e riprendervi da ieri riprendete in mano la mappa e determinate che la vostra prossima tappa maggiore è Orléans, sia che vogliate prendere un traghetto per scendere il fiume e raggiungere la costa e da lì salire in Bretagna sia che vogliate deviare per Parigi. I primi giorni di viaggio proseguono tranquilli e forse un po' noiosi ma il quinto giorno la noia viene rotta da una grande locanda ad un crocevia, un edificio di mattoni rossi e legno circondato da vigneti e con tre gruppi di carri e carrozze che stanno venendo parcheggiate nella stalla dagli stallieri: la carrozza sfarzosa di un nobile, di legno laccato nero e finemente inciso, i carri di legno grigio e con le insegne squadrate di un clan nanico e dei carri più "normali" carichi di botti di un mercante. Nota Spoiler Se volete fare preparativi particolari o parlare a qualcuno lo faremo via flashback, vi ho trattenuti fin troppo. Scusate ancora.
Ian Morgenvelt Inviato 20 Febbraio Segnala Inviato 20 Febbraio Pierre di Penthiévre Ci rimettiamo in viaggio dopo gli ultimi preparativi, con un peso in meno sul cuore dopo che quella orribile maschera è stata distrutta definitivamente. E il fatto che il viaggio sia tranquillo non mi dispiace più di tanto: è quasi noioso, è vero, ma non è così sgradevole visto com'è andato il soggiorno da mio zio. Direi che potremmo fermarci qui a riposare: la carrozza è comoda, ma dopo qualche giorno sento la mancanza di una cara vecchia locanda. Propongo ai miei compagni, aggiungendo Magari sentiremo anche qualche voce interessante.
Pippomaster92 Inviato 20 Febbraio Segnala Inviato 20 Febbraio Ophelia Durante il viaggio faccio la brava, ma la noia è tanta. Solo l'idea di avvicinarmi di nuovo alla vera civiltà mi tiene in vita durante le lunghissime ore sulla strada. Così quando arriviamo ad una locanda sono prontissima ad assecondare la proposta di Pierre "C'è almeno una personalità di spicco, in quella locanda. Se non un commensale interessante, almeno una fonte di pettegolezzi o divertimento. E se nemmeno questo, forse un pollo da spennare?"
Cronos89 Inviato 20 Febbraio Segnala Inviato 20 Febbraio Armos Trovi? la carrozza ha il suo perchè dico a Pierre almeno ho avuto tempo di dedicarmi ad altro che non sia ammazzare giganti mi stiracchio appena Dici? magari sarà qualche pomposo borione e i nani non sono certo l'anima della festa quando parlo dei nani faccio una smorfia Spoiler Con un 7 a storia riconosco le insegne del nobile Nel viaggio riesco a riparare il mio famiglio? e/o a studiare il manuale per la creazione degli oggetti magici?
Tarkus Inviato Sabato alle 19:58 Autore Segnala Inviato Sabato alle 19:58 Filral pare titubante ad uscire "Preferirei sapere il clan dei nani in taverna... l'ultima cosa che vorrei fare è causare problemi i primi giorni del nostro viaggio, e ci sono un paio di enclavi naniche esperte nel riconoscere illusioni e con un pessimo carattere." ma a parte lui tutti vogliono uscire a sgranchirsi le gambe e magari godersi il vino dei mercanti ed un litigio tra nobile e nani. Entrando in locanda trovate un ambiente ampio, rustico di mattoni a vista e mobili di legno semplice ma ben fatti, caotico ed allegro, con il più dei tavoli occupati da contadini e gente dei paesini circostanti intenti a godersi il calore, le chiacchiere ed il vino in un freddo pomeriggio di inizio primavera, con la terra ancora troppo dura per l'aratro e la prima semina. Il nobile e la moglie risaltano dal volgo per il verde acceso del vestito di lui e l'ingombrante vestito nero orlato d'oro di lei e le guardie che guardano in cagnesco chiunque provi ad avvicinarsi anche solo per sbaglio... al contrario i nani ed il mercante di vino si riconoscono perché sono al tavolo più lungo seduti insieme a ridere e scherzare, le guardie della carovana nanica nelle loro pesanti armature ma con gli elmi posati sul tavolo e partecipi alla discussione, anche se molto attenti ogni volta che qualcuno fa un gesto brusco vicino ai loro due protetti: due giovani nani, lui con capelli rosso fiamma, barba corta, baffi a spazzola, occhi azzurri intenti ad osservare la stanza con vivo interesse, vestiti neri semplici ed un medaglione d'oro con uno stemma inciso ed al suo fianco una nana austera con un vestito verde ricamato d'oro, capelli neri raccolti in una treccia culminante in un qualche simbolo di clan che non conoscete ed occhi viola che puntano con odio vitriolico il nobile ed ignorano totalmente la moglie. Pierre, Ofelia Spoiler Guardando meglio i nani di guardia vi accorgete che circa metà sono, in realtà... nane, con i capelli ed una buona illusione davanti alla faccia ed una collana per cambiarle la voce. Armos Spoiler Non conosci esattamente la famiglia nobiliare delle insegne, dev'essere di una famiglia molto piccola o di un ramo cadetto che ha ricevuto recentemente terra dal (si spera temporaneamente) re di Francia. Per quanto riguarda i due nani di spicco il simbolo sul petto di lui non è nobiliare, ma da maestro di uno dei Clan delle Arti, nel suo caso un Maestro Gioielliere, una professione tra le più importanti tra i nani: con il loro amore per l'alto artigianato ed incantamenti avere la mano ferma e le conoscenze nel tagliare gemme per i progetti di un'intera città ti rende una persona molto più importante di molti nobili di superfice. Riparare il famiglio ti è facile e non ti prende troppo tempo mentre il manuale sei riuscito a leggerlo solo per 1/3, ma già da quello hai imparato molto dell'arte nanica di infondere magia in oggetti e come attrezzare un laboratorio migliore di quello che avete ora. [Di fatto ora sai come costruire oggetti magici in meno tempo rispetto alle regole da manuale]
Ian Morgenvelt Inviato Lunedì alle 06:46 Segnala Inviato Lunedì alle 06:46 Pierre di Penthiévre Nel caso li sfideremo a duello. O ne approfitteremo per fuggire in maniera grandiosa. Dico a Filral, aggiungendo Suvvia, mastro Filral, la vita ha bisogno di un po' di avventura. La locanda non è esattamente il genere di posto a cui sono abituato: tendo a risaltare (e non come piace a me) in posti così rustici. Ma la nostra previsione sugli avventori si rivela corretta: la locanda è piena di gente interessante. Fino a qualche anno fa i nobili sarebbero stati i bersagli di uno dei miei piccoli spettacoli teatrali, ma sono i nani ad attirare la mia attenzione (cosa non scontata, visti gli eventi di Napoli). Qualcuno di voi riconosce lo stemma? È per caso di uno di quei clan di cui parlava il nostro amico? Chiedo ai miei compagni, facendo riferimento all'avviso di Filral. Nel caso, sarebbero gli ultimi a poterci rimproverare per una piccola illusione.
Pippomaster92 Inviato Lunedì alle 07:55 Segnala Inviato Lunedì alle 07:55 Ophelia "No, non ne so molto di nani. Salvo che molti di questi sono en travesti, se mi concedi il franco" rispondo alla domanda di Pierre. E sembra anche che i due gruppi non vadano d'accordo. Se per questioni recenti e risibili o per motivazioni più serie non riesco a capirlo. Né mi importa poi molto... "Prendiamoci un tavolo, intanto, e vediamo questa locanda cos'ha da offrire in materia di vino"
Cronos89 Inviato Lunedì alle 10:30 Segnala Inviato Lunedì alle 10:30 Armos Non credo, è il simbolo di un maestro gioiellere rispondo a Pierre i nobili invece non saprei, una cascata minore o appena nata, nessuno di importante, almeno all'apparenza
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