Vai al contenuto

Le Cappe d'Oro: i dolori di un mondo morente.


Tarkus

Messaggio consigliato

Pierre di Penthiévre

Dopo essermi preso qualche istante per calarmi nella parte mi avvicino alla porta con sicurezza. Allora? Cosa aspettate ad aprire il portone? Chiedo spazientito alle guardie, aggiungendo Volete forse fare attendere ancora le ricerche del nostro signore? Pensavo che avesse scelto dei seguaci più efficienti! Concludo, attendendo ancora qualche istante per lanciare l'incantesimo: manipolare la mente dei giganti dovrebbe essere relativamente semplice. 

Master

Spoiler

Ingannare +11

 

Link al commento
Condividi su altri siti


I giganti fanno per alzarsi e mettere le mani alle armi ma appena sentono le parole di Pierre tornano a sedersi ed arrostire... qualcosa, fortunatamente troppo grosso per essere una persona, su un braciere.

Uno dei due duergar, con una visiera di ferro che gli copre il volto, si sporge dalla guardiola per guardarvi sospettoso "Io non vi ho mai visti, né ho sentito di orecchieapunta a lavoro per i capi... parola d'ordine, o levatevi dal c*zzo."

Link al commento
Condividi su altri siti

Pierre di Penthiévre

L'ignoranza non è una scusante. Dico secco al duergar, guardando quindi i giganti mentre inizio ad usare la mia magia. Voi non volete problemi con il capo, giusto? Pensateci voi a farci entrare, dato che questi idioti sembrano troppo stupidi per capirlo. 

Master

Spoiler

Lancio Suggestione su uno dei giganti. Deve superare un TS Saggezza con CD 15 o seguire il comando ("Fateci entrare"). 

 

Modificato da Ian Morgenvelt
Link al commento
Condividi su altri siti

Il gigante reagisce alla magia di Pierre nella maniera più diretta e brutale possibile, ovvero si alza e dopo aver detto qualcosa all'altro gigante afferra l'inferrata che blocca la via e la solleva, spaccando il meccanismo nella guardiola e facendo correre via uno dei duergar, mentre l'altro sbraita in sottocomune al gigante, sospira spazientito e poi vi fa un cenno verso l'interno "Dovevi proprio coinvolgere i giganti? Dice di conoscervi, ma sono troppo rit*rdati per parlare invece di fare... quello. Duer santissimo dovremo far riparare il cancello. Di nuovo. Andate, prima che quel colossale idiota faccia qualcosa di peggio!"

Dalla torre di sinistra, quella dove dovrebbe risiere l'archeologo, vedete aprirsi una feritoia e sbirciare fuori un duergar con la barba molto corta, una camicia rattoppata che ha visto giorni migliori ed un grembiule di pelle.

Modificato da Tarkus
Link al commento
Condividi su altri siti

Andando alla torre trovate l'altro duergar di guardia che parla con quello che vi stava guardando dalla finestra, che ora che lo vedete meglio ha un cinturone pieno d'attrezzi e si è caricato in spalla catene d'acciaio e pezzi di ricambio.
La guardia vi ignora, dandovi solo uno sguardo stizzito e rancoroso da sotto l'elmo, mentre il giovane duergar vi saluta con un cenno della mano "Finalmente facce nuove! State cercando mastro Thurlen? Fareste bene ad andare ora, prima che si perda nello studio dei macchinari che ha trovato stamattina, il vecchio tende a perdere la cognizione del tempo quando trova qualcosa di interessante!"

Link al commento
Condividi su altri siti

Pierre di Penthiévre

Non degno la guardia di uno sguardo, come sensato per la maschera che sto indossando, e rispondo al giovane duergar, che sembra molto più disponibile. Finalmente qualcuno che non vuole perdere tempo inutilmente! Esclamo in risposta al giovane, aggiungendo Sì, siamo qui per vedere mastro Thurlen. Facci pure strada. 

Link al commento
Condividi su altri siti

Il duergar fa un fischio, molla catene ed attrezzi ad un altro giovane duergar vestito da garzone (questo con un po' più di barba ma molto simile, probabilmente sono parenti) e vi fa entrare nella torre.

La struttura, sebbene antica, è stata ristrutturata ed adattata a magazzino, dalle scale che scendono vedete paglia ed un cucciolo di rothé sbircia per vedere cos'è tutto questo trambusto e voci nuove, ed il duergar vi fa salire delle strette scale a chiocciola di pietra di recente costruzione che passano un piano riadattato a dormitorio ed uno pieno di tavoli con sopra rotoli antichi in fase di restauro, frammenti di vasi e statue, armi antiche ossidate ed inutili ma con decorazioni riconoscibili, l'antro di un archeologo.
Per entrare alla cima della torre il duergare deve aprire una botola con una strana chiave senza denti e la stanza è la più trafficata di tutte, decine di schiavi goblin e drow vestiti bene e garzoni duergar stanno preparando stampi da pezzi di ossidiana incrostata di roccia lavica... macchinario che è stato incastrato sul fondo della stanza rimuovendo il muro, una forgia attaccata a tubi e valvole sulla quale sta lavorando un duergar dai capelli bianchi dalla barba corta e bruciacchiata ed occhi ambra il cui bianco degli occhi è azzurro chiaro ma la cosa più strana è cosa indossa: su braccia e gambe ha una strana imbragatura di ottone che si congiunge su un sostegno sulla schiena ed ad una banda metallica sulla vita con un rubino grande come un pugno che brilla di energia.

Il garzone corre dall'anziano e gli sussurra qualcosa e quest'ultimo posa i suoi attrezzi e si avvicina da voi con calma, spegnendo il braccio destro del suo "vestito" prima di porgervi la mano "Benvenuti, stranieri... il fatto che siete qui mi dice che i miei datori di lavoro hanno fatto qualcosa di più crudele ed idiota del solito."

Link al commento
Condividi su altri siti

Pierre di Penthiévre

La stanza in cui entriamo è un po' straniante rispetto a ciò che abbiamo visto fino ad ora: i macchinari presenti, compreso quello usato come "vestito" dal duergar, sono prodigi che stonano con la rozzezza dei giganti. Anche se l'eleganza è più o meno la stessa. Sì, ci sono stati dei problemi, mastro. Rispondo al duergar, aggiungendo dopo qualche istante Problemi molto seri. Sarebbe possibile discuterne in privato, senza troppe orecchie ad ascoltarci? Così dovremmo affrontare uno solo di loro, nella peggiore delle ipotesi. 

Link al commento
Condividi su altri siti

Ophelia

Per ora non proferisco parola, ma lo sguardo viene subito attirato dalla gemma sulla cintura del duergar. Sembra valere un bel po', ed è pure molto bella! Non mi lascio distrarre troppo, ma la mia attenzione resta tutta per questo "Maestro", sembra sia un individuo di potere che una creatura dalle conoscenze magiche notevoli. Potrebbe essere un pericolo... o un pollo da spennare!

Link al commento
Condividi su altri siti

"Oh certo, in privato, dove potete uccidere uno dei nani grigi cattivi che ha orchestrato l'attacco verso la vostra cittadina... lasciatemi togliere il cappello davanti a sittanto genio, perché quegli sprechi di ossigeno ci sarebbero caduti con tutte le scarpe."  risponde il duergar tirando indietro il cappello... e rivelando che non è un duergar, ma un drow dai lunghi capelli bianchi e gli occhi ambra, con una cicatrice profonda che va dalla tempia destra sotto l'orecchio dalla punta lacerata e finisce sul mento, labbra sottili e naso appuntito che un elfo definirebbe "regale", indosso ha un esoscheletro molto più elaborato dell'illusione, con scaglie metalliche accumulate sulle spalle e dietro la schiena, con sotto una tunica indaco con un grande occhio argenteo ricamato sul petto, nella pupulla la gemma rossa che pare dare potere all'intero apparato, ed alla cintura ha un libro in una custodia di pelle di bulette; la sua mano destra ha un guanto da lavoro di pelle di bulette trattata, la sinistra è metallica.

Dopo la rivelazione il drow ridacchia appena, divertito, e finisce l'inchino con il cappello immaginario mentre tira giù del tutto il cappuccio incantato "Filral della Confraternita del Kae'tal, archeologo e ricercatore di conoscenza perduta o dimenticata per rendere l'Underdark un posto meno buio, per servirvi." dopo essersi presentato riprende l'aspetto di un duergar per chiudere tutte le finestre e la botola e tornare da voi nel suo vero aspetto "Questo è il posto più sicuro dove possiamo parlare, il rumore dei lavori ci coprirà se qualcuno viene a ficcare il naso... io ero qui per studiare le forge di questa fortezza nanica abbandonata, la spedizione era venuta qui a recuperare dei registri e delle statue ed io mi sono camuffato ed infiltrato per studiare la parte davvero importante ed utile al mondo MA poi è arrivato il sacco di ossa, con soldi ed armi di un certo Henri de Guise, ed i mangiarocce hanno deciso di sguinzagliare il più dei loro giganti ed impacchettare tutto per tornarsene in profondità durante il caos, tanto hanno già preso i loro rotoli ed i loro busti di bronzo..." l'uomo sospira sconsolato "... anche quella che doveva essere una spedizione intellettuale è finita in violenza inutile."


Armos

Spoiler

Dai tuoi studi sai che i drow fedeli alla loro dea di ragni, veleni, crudeltà e misandria hanno gli occhi rossi, un dono della loro Dea che li protegge dai ragni e rende capaci di vedere negli abissi più profondi dell'Underdark. Lui non è uno di loro.

La tunica coincide con l'organizzazione di cui parla, tutto ciò che si sa sull'Underdark deriva dai loro studi e trattati o da leggende... e sarà strano vederne uno che si è infiltrato in una spedizione duergar ma è molto facile da spiegare la stranezza: la forgia magmarica che sta studiando è di chiara influenza greca, più efficiente e sicura di quelle naniche, un ritrovamento simile è di valore incalcolabile per costruire e proteggere una piccola comunità indipendente nel caos del sottosuolo.

Pierre

Spoiler

Tua madre ha passato interi pomeriggi a raccontarti storia elfica e le leggende dei tempi antichi, ed una di queste parla delle due stirpi degli elfi scuri: quelli dagli occhi rossi, benedetti dalla Dea Ragno del profondo, ed i secessionisti che lottano contro la dea che ha sedotto i loro antenati e li ha portati nell'oscurità promettendogli potere ed un regno; questo drow è del secondo gruppo.

Hai visto un paio di volte studiosi con tuniche simili, uno gnomo delle profondità ed un derro, brave persone sulla via per la foresta di Painpont e la mitica comunità di elfi silvani che si è radunata attorno al palazzo della fata Morgana... dalle sue parole e ricerca ti sembra uno di loro nei fatti oltre che nelle parole.

Ophelia

Spoiler

Hai visto dei drow in passato, occhi rossi, contrabbandieri che vendevano droghe e schiavi dal profondo del sottosuolo, ed hai visto uno dei drow occhi-rossi attaccare a vista uno non occhi-rossi... ed il secondo drow vincere paralizzando il primo con un incantesimo e tagliandogli la gola.

Non sai nulla della società di studiosi di cui parla, ma se stanno fregando dei duergar per rubargli tecnologia non possono essere così male.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Armos

Piego leggermente la testa di lato quando il drow si palesa Impressionante dico quasi sottovoce lieto di incontrare una mente dedita allo studio faccio un lieve inchino Siamo arrivati qui per interrompere le scorrerie del necromante e dei suoi giganti, potrei proporre uno scambio di aiuti?

Link al commento
Condividi su altri siti

Pierre di Penthiévre

Qualcun altro apprezza l'arte della recitazione, a quanto pare. Sorrido lievemente e alzo un ciglio quando il drow si rivela a noi, lasciandolo parlare prima di estrarre le armi: se avesse voluto lanciare l'allarme o attaccarci avrebbe già potuto farlo. Henri de Guise? Ora capisco perché quel necromante fosse così banale e borioso. Quell'uomo non sa divertirsi neanche nella scelta dei suoi tirapiedi. Rispondo con un sorriso: ora abbiamo finalmente un quadro completo della situazione. Come le ha detto il mio compagno, non siamo interessati ad alzare le armi contro di lei, monsieur Filral. Ci siamo già liberati del necromante: se lei potesse darci delle informazioni sui suoi degni compari e garantirci una via di fuga sicura, le saremmo molto grati. Anzi, penso che potremmo anche trattare con il signore della zona per garantire un supporto alla sua spedizione, una volta risolta questa situazione. 

Link al commento
Condividi su altri siti

Ophelia

Ohh! Il galant'elfo sa sicuramente come fare una comparsata. E come vestirsi. 
"No, anzi. Sono certa che potremmo giovare dal reciproco aiuto. Ma noto che i miei maleducati compagni non si sono presentati. Io sono Dulcinea de Sotho, apprendista duellista in cerca di esperienza. E costoro sono Mephisto" indico garbatamente Armos "e André l'Errante. Miei cari amici e compagni d'arme e addestramento sotto la lama più famosa del regno" 
Sia quel che sia, fascinoso o no, è pur sempre un drow. E degli elfi oscuri meglio non fidarsi...

DM

Spoiler

se serve Ingannare +9

 

Link al commento
Condividi su altri siti

"Psudonimi interessanti ed acculturati, cara "Dulcinea"." risponde il drow con un pizzico di divertita ironia, facendosi bastare questi "nomi" per ora prima di rivolgersi agli altri due "Visto che la situazione è degenerata a questo e non sono più il solo contro i Duer, i miei collaboratori in questa stanza sono tutto fuor che guerrieri, sarei disposto ad aiutarvi direttamente ad eliminarli... non è gente con cui si può discutere o ragionare e li ho sopportati per fin troppo tempo. Fortuna vuole che i due capi alloggino e lavorino nello stesso piano della fortezza abbandonata... sfortuna vuole che è dietro gli ultimi giganti giganti e la loro guardia personale, dovremo guadagnare tempo per ricevere aiuto dall'esterno o affinché la via di fuga sia pronta."

Link al commento
Condividi su altri siti

Pierre di Penthiévre

I giganti non dovrebbero essere un problema. Anzi, potrebbero aiutarci a sistemare anche questa guardia personale. Rispondo all'elfo, lanciando uno sguardo eloquente a Lara: dovrebbe poter ripetere il trucco che voleva fare fuori dalla porta. E liberando questo posto avremmo anche un luogo dove trovare riparo e coordinare le prossime mosse. 

Link al commento
Condividi su altri siti

"Ho l'imbarazzo della scelta... far bollire i duergar nella loro stessa armatura, farli usare come palle dai giganti, illuderli di essere diventati gnomi o dileggiarli fino a fargli venire un'aneurisma. Anzi, direi di sbarazzarcene ora e pensare ad un piano vedendo se arriveranno rinforzi o meno."

Link al commento
Condividi su altri siti

×
×
  • Crea nuovo...