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Le Cappe d'Oro: i dolori di un mondo morente.


Tarkus

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"I duergar, come i loro cugini meno crudeli, tendono ad essere pratici ed ad unire fortezze e palazzi nobiliari... e mi tocca spezzare un paio di lance a favore dei nani ma i duergar non hanno nemmeno un briciolo del loro estro artistico o capacità architettonica, le conseguenze di millenni di militarismo ed isolazionismo."

Entrando nelle rovine della fortezza il più dei corridoi è stato crollato o tutto ciò che poteva essere utile od interessante già portato via, mattoni di pietra a vivo l'unica forma di "decorazione" insieme a resti sbrindellati e scoloriti di bandiere ed arazzi, e quella che era la sala del trono la riconoscete solo dal fatto che c'è una scalinata che porta ad un grande trono di bronzo arrugginito con ai fianchi due enormi statue di umanoidi dalla testa di toro armati di ascia, le iscrizioni alle basi delle statue distrutte dal tempo ed il resto della stanza ingombro da sacchi a pelo ed un tavolo da banchetto e sedie di pietra scheggiati e graffiati.
Proseguite fino al trono, al fianco del quale c'è una porta nascosta da una delle statue, e da lì una scalinata verso il basso ad una stanza con una porta blindata fatta esplodere da un lato e dall'altro un corridoio decorato da bassorilievi rovinati, scene di guerra tra duergar e nani da quello che riuscite a capire, e tre porte di cui due sono aperte in stanze circa sistemate, una con libri ed un set alchemico su un tavolo e l'altra più spartana e con due catene spezzate inchiodate al letto.

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Pierre di Penthiévre

Le stanze ducali sono una delusione: i duergar le hanno già spogliate, facendomi perdere ogni occasione di fare commenti sul loro cattivo gusto. Anche quelle che penso essere le sale dei due capi dei duergar sembrano essere abbastanza spoglie, se si esclude qualche libro e un set alchemico. Provo a controllare se ci sia qualche volume con un titolo comprensibile, indicando poi la terza porta al drow. A chi apparteneva quella stanza? 

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Guardando meglio nelle stanze ci sono segni di trascinamento, tutto il mobilio interessante l'hanno già caricato sui carri, ma vicino ai letti ci sono borse nel processo mai finito di venir riempite e preparate per il viaggio e nella camera del "mago" la cassa dei libri è ancora aperta, piena di paglia ma solo le prime pergamene erano state riposte.

"Era la stanza del duca all'epoca, ora... è stata la mia stanza temporaneamente, poi non so chi ci hanno messo o se l'hanno tenuta vuota. Raccogliere informazioni su quest'ala del castello è stato complicato, non facevano entrare nessuno a parte i loro uomini fidati e schiavi personali."

Armos

Spoiler

Il laboratorio alchemico ha un libro di incantesimi nascosto sotto una pila di pergamene, alcune delle pergamene sono magiche e tra i componenti, a parte un po' di fuffa generica ed una pozione di cura quasi pronta in preparazione, trovi un sacchetto piuttosto interessante: polvere di unghie di gigante di collina, che per quanto suoni disgustoso ( e speri che le abbia lavate prima di polverizzarle) è un ingrediente chiave per elisir della forza del gigante.
Inoltre vedi funghi essiccati e spore dai colori sgargianti a te sconosciuti ma che potrebbero essere utili.

Ofelia

Spoiler

Come ogni casa nobiliare, per quanto in rovina e già saccheggiata, anche queste stanze hanno i loro segreti che passano inosservati a gente grezza come quei duergar: dietro ad un arazzo in condizioni stranamente decenti nella stanza del guerriero uno dei pannelli di pietra ha una piccola fessura ed un pannello rimuovibile meno antico del resto del muro.

Pierre

Spoiler

Tra i tomi ce n'è uno in elfico antico, che fai fatica a leggere, il cui titolo attira la tua attenzione "Guida pratica alla magia fatata: malie e fatture della Corte di Titania"

 

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Ophelia

"C'è un nascondiglio, o un passaggio segreto, qui" indico l'arazzo nella stanza del guerriero, scostandolo poi con gesto teatrale e mostrando un pannello che può essere rimosso "ora lo tolgo, con cura e attenzione. State in guardia"

DM

Spoiler

Rapidità di mano +7, Percezione +6 e Investigare +4 per eventuali trappole. 

 

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Armos

Raccolgo quanto possibile per poi analizzarlo e leggerlo in un secondo momento VEdiamo se c'è qualche protezione magica allora rispondo ad Ophelia mentre mi preparo a lanciare una magia

Spoiler

Lancio detect magic come rituale.
Prendo tutto quello che trovo di interessante
Funghi e spore (li identifico appena possibile)
Il libro (fammi sapere quali magie ci sono)
Pergamene (identifico anche quelle appena possibile)
Le unghie del gigante (Per preparare la pozione che altro mi serve?)

Nel caso ho arcana a 7 e tiro con vantaggio
 

 

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Pierre di Penthiévre

Guardo incuriosito il libro: non era esattamente ciò che mi aspettavo di trovare in un palazzo ducale usato dai parenti sgraziati dei nani. Decido quindi di prenderlo con me: avrò tempo per leggerlo e capire se sia veramente interessante. Qualsiasi cosa ci sia nascosta lì dietro merita il nostro interesse, che sia legata agli invasori o ai vecchi proprietari. Rispondo poi ad Ophelia, aspettando che lei e Armos controllino il passaggio. 

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Inviato (modificato)

Prevedibilmente il pannello nascondeva una trappola, una raffica di tre dozzine di raggi roventi che partono e si schiantano contro il muro in un cono di fuoco quando Ofelia vi ha detto di scansarvi e semplicemente farla scaricare e non perdere ore a lavorare su glifi arcani molto antichi e molto ben fatti; dietro al pannello ci sono un antico tomo, una bacchetta ed una custodia di cuoio con dentro attrezzi da forgiatura arcana ed un piccolo diamante incastonato in una catenina di mithril che culmina in un gancio, probabilmente un focus arcano più che un gioiello... il che è comico: il duergar fissato con la magia deve aver trovato i libri del mago di corte dell'epoca ma mai dove nascose il suo tomo e strumenti.

Prevedibilmente il pannello nascondeva una trappola, una ra di raggi roventi che partono e si schiantano contro il muro quando Ofelia vi ha detto di scansarvi e semplicemente farla scaricare, per non perdere ore a lavorare su glifi arcani molto antichi e molto ben fatti... e dietro al pannello ci sono un antico tomo, una bacchetta ed una custodia di cuoio con dentro attrezzi da forgiatura arcana ed un piccolo diamante incastonato in una catenina di mithril che culmina in un gancio, probabilmente un focus arcano più che un gioiello... il che è comico: il duergar fissato con la magia deve aver trovato i libri del mago di corte dell'epoca ma mai dove nascose il suo tomo e strumenti.

Modificato da Tarkus
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Pierre di Penthiévre

L'avvertimento di Ophelia è provvidenziale: i raggi si scaricano senza provocarci problemi. Vado quindi a controllare gli oggetti e lascio che Armos li studi. Suvvia, sapete bene che adoro condividere i doni inattesi. Una volta capito cosa siano sceglieremo cosa farne. Rispondo ad Ophelia, facendo un gesto con la mano come a voler scacciare qualcosa. 

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Mentre Armos sfoglia il libro, un formulario di forgia arcana scritto nella lingua del Sottomondo misto a formule varianti di incantesimi ordinari, cade dal dorso una chiave d'ottone con una piccola testa di toro come impugnatura.

La bacchetta è di un legno bluastro dalle venature verde acqua irregolari, il manico intagliato con cura maniacale e decorato con un motivo serpentino e la punta ha una copertura di ferro brunito ed Ophelia sente la sua magia più... affinata e focalizzata anche solo provando a muoverla un po' in aria.

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Il drow prende il suo libro ed inizia a sfogliarlo "Furbo... questa chiave è una replica perfetta creata tramite trasmutazione. Ne avevo vista una simile, rotta, incastrata in una serratura nella sala del trono." mentre Lara, più pratica prende per un attimo la chiave, la poggia contro la punta del suo bastone ed un filo di fumo argenteo punta il retro del trono e fuori verso il tempio, con la prima chiave che apre un piccolo vano nascosto con all'interno un elmo-corona di ferro brunito ed oro incastonato di rubini e la seconda che punta oltre la porta protetta dal golem.

Ophelia

Spoiler

Il diamante è il focus arcano per alcuni incantesimi (per esempio: Chromatic Orb) e per com'è stato costruito è facile da nascondere in una manica e tirare fuori e soprattutto evitare di perderlo in uno scontro concitato.
La gemma in sé è perfetta e la luce delle candele viene rifratta in un minuscolo arcobaleno tra le tue mani e probabilmente un altro frutto dei nani grigi: la catenina è di fattura elfica mentre la gemma è stata tagliata e rifinita nella maniera delle grandi città sotterranee naniche, i duergar si SOGNANO di poter fare qualcosa di così bello.

 

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Ophelia

Mi faccio ciondolare il diamante davanti agli occhi ammirandolo alla luce "Questo è solo un focus, ma è di ottima fattura. Opera di nani ed elfi, non duergar. Chissà dove lo hanno rubato"

Annuisco alle parole di Pierre, ha ragione. Meglio non perdere altro tempo "Andiamo da questo galantuomo di granito, allora"

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Il tempio è in uno stato peggiore del resto della fortezza, poco rimane se non un paio di muri di pietra pieni di crepe e segni di esplosioni, tre colonne a sinistra e due a destra dell'arco spezzato dove un tempo c'era la porta e delle sei alcove che dovevano alloggiare golem di bronzo solo una è ancora occupata, quella sul cancello di ferro incrostato d'oro che dà su un... reliquiario, forse, l'unica stanza sopravvissuta alla distruzione in virtù di essere stata scavata direttamente nella roccia.
Avvicinandovi siete sicuri che la testa da toro del golem vi stia seguendo anche se dovrebbe essere spento.

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Pierre di Penthiévre

Il tempio è in pessimo stato: ho visto camere devastate da nobilotti che hanno alzato troppo il gomito con più decenza di questo tempio. Mentre mi avvicino al reliquiario, l'unico superstite della furia dei duergar, lancio un'occhiata all'unico golem di bronzo, notando che sembra ruotare la testa per seguirmi. Monsieur Filrial, potrebbe controllare quel costrutto? Mi sembra fin troppo "vitale" per essere disattivo. 

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