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Inviato (modificato)

La Triade 

( nomi singoli ancora da decidere…)

Fratellastri e sorellastre di Irskullor, sono giunti in questo mondo per errore: quando Lugasdil aprì una delle porte chiuse e custodite di Albawaabat, per un istante si aprì in un luogo di colori e magnificenza, ma anche di orrore e desolazione. 
Nessuno si accorse immediatamente di questo arrivo, ed il primo ad accorgersene fu lo stesso Illuskor che ritrovò i membri della sua famiglia perduta ( o meglio dire abbandonata) in un luogo sperduto e disabitato, senza vita alcuna. 
Non si sa se forse l’arrivo rocambolesco oppure la permanenza nell’isola disabitata e maledetta siano state la causa di uno sfasamento nei tre, che a seconda dei cicli delle stelle ( ma forse delle loro stelle, apparse nel firmamento dopo la loro comparsa) sembra che siano bloccati in un ciclo di rinascita e morte, gioia e sofferenza. Solo uno dei tre, il più vecchio, ha ricevuto la maledizione più lieve, cioè quella della eterna giovinezza. Il più giovane è condannato ad un eterna morte nella vita e vita nella morte ( corpo vivo ma senz’anima e corpo morto ma con un’anima), mentre la sorella di mezzo è condannata ad una eterna sofferenza, mentre i suoi arti marciscono per una orrenda e tumurale rigenerazione costante.

I tre vivono felicemente nella Città degli Dei, nei palazzi di Irskullor, all’interno di un grande giardino fatto nascere dal più vecchio. Il culto che ha deciso di seguire i fratelli della morte è debole, frazionato da quella che sembra la ciclicità dei tre nel richiedere missioni impossibili, sacrifici estremi e dolorosi ed incarichi senza alcuna logica. 
 

Se per i mortali sono un enigma terribile quasi come la Fine, per i Reggenti sono ospiti deliziosi ed educati che sembrano non aver grandiosi desideri di grandezza e potere: sembra che si accontentino di vivere nell’ombra del fratello che li osserva con un silenzio diverso da quello con cui guarda gli altri Reggenti: senso di colpa forse? Felicità…oppure orrore?

Modificato da Zellos
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Inviato

 

 

1 ora fa, Zellos ha scritto:

mentre la sorella di mezzo è condannata ad una eterna sofferenza,

 

1 ora fa, Zellos ha scritto:

I tre vivono felicemente

de gustibus 🙂

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Inviato (modificato)
3 hours ago, Albedo said:

Selestia

 

Livello 2

 

caratteristiche:

Forza= 8 (-1)

Destrezza= 13 (+1)

Costituzione= 10 (0) (16 +2)

Intelligenza= 14 (+1)

Saggezza= 13 (+1)

Carisma = 16 (+2) (18 +3)

 

Pf = 8+0

 

Attribute check

Forza= 13

Destrezza= 8

Costituzione= 11 (5)

Intelligenza= 7

Saggezza= 8

Carisma = 5 (4)

 

Fatti:

1) Selestia ha una grande pazienza

2) Selestia ha imparato tutte le costellazioni da suo padre.

3) Selestia non ha mai ucciso nessuno

 

Domini e doni divini:

1)Passione:

Banner of Passion – Action (1pt)
Commit Effort. All NPCs who are lesser foes within earshot or sight are suffused with a powerful emotion of your choice, directed at the object of your choosing. Worthy foes get a Spirit saving throw each round to throw it off. This emotion will make them act to the limits of their character and will last at least a day after the effort is reclaimed.

Heart of the Lion – Constant (1pt)
You have an invincible defense against fear and all unwanted emotion-affecting effects. You may Commit Effort for the scene as an Instant action to share this immunity with all allies within 100 yards

 

 

2)Oscurità

I personaggi con il Dominio dell'Oscurità possono vedere perfettamente nell'oscurità e possono conferire questo dono ai propri alleati. Inoltre, possono emanare oscurità dal proprio corpo fino a coprire un'area di 60 metri, che soffoca le fonti di luce normali e le estingue in un turno. Inoltre, il personaggio può estinguere qualsiasi fonte di luce entro 60 metri con un'azione, senza dover emanare oscurità. Infine, il personaggio non ha bisogno di dormire e qualsiasi cosa faccia non può disturbare il sonno delle creature nelle vicinanze, a meno che non lo desideri.

Doni:

A Road of Shadows – Action (1pt)
Commit Effort for the scene. Step into one shadow and emerge from the one nearest to the desired destination, provided it’s within a mile. The gift can move you no more than ten miles total in any one hour.

Red Moon - (Smite) Action 2pt)
Commit Effort for the scene. If the moon is in the sky, its turns red and hits a desired visible foe for 1d10 shadow damage per level of the Godbound, This darkness will penetrate any roof or ceiling not proof against divine gifts in order to strike the target. If the moon is not in the sky the bolt does 1d6 damage per level. Creatures of this world always take 1d10 damage per level and roll the damage twice to take the harshest result, as they are more vulnerable to the ravages of uncreated night.

 

 

3)Fertilità:

immuni a qualsiasi arma o oggetto in legno, mostri vegetali e tossine a base di piante

dono: A Second Spring – Action (1pt)
Commit Effort for the day. All allies in sight are refreshed, regaining vigor as if well-fed and rested and healing 1d6 hit points of damage plus the Godbound's level. Unlike most healing effects, recipients need not commit Effort to benefit from this blessing.

 

extra:

Dono del Dominio dell'Apoteosi: "Receive the Incense of Faith

 

Tiri salvezza:

Valore di Resilienza (Hardiness) 16- 0 – 2 =14

Valore di Evasione (Evasion) 16 - 1- 2 = 13

Valore di Spirito (Spirit) 16- 2 – 2 = 10

 

Fervore = 2

Influenza = 2

Punti esperienza = 3

Punti dominio = 2

 

Il Vostro posto nel Pantheon
[,,,]


Il Culto

Descrizione: Il culto di Selestia è aperto a tutte le razze ed è strutturato in modo da rappresentare la meglio il pensiero della giovane reggente/dea/potenza, tale struttura è codificata dai dettami del culto.

Il suo culto ha attirato sopratutto artisti, artigiani, maghi e prostitute mentre filosofi, e coloro che pongono la ragione prima dei sentimenti non lo vedono di buon occhio.

Non vi è un vero clero strutturato, le persone che possono essere considerate come “sacerdoti” sono principalmente i custodi dei rari templi (spesso da loro stessi costruite per passione), non vi è quindi una gerarchia clericale. Oltre a Custodi dei Templi, vi sono i missionari che vagano per il mondo diffondendo il culto di Selestia.

In generale il “clero” (che tale non è ma per semplicità…) indossa abiti dei colori sacri a Selstia: il bianco e il viola.

Una delle conseguenze di tutto ciò è che i templi non hanno una struttura predefinita, ognuno è diverso dall’altro, in comune hanno almeno due ampie stanze in cui i fedeli possono dedicarsi liberamente alle loro passioni

 

Dettami del culto:

Dare libero sfogo alle proprie passioni

Coltivare le proprie passioni e dedicarsi ad esse ogni giorno

Le proprie passioni non devono danneggiare il prossimo

Non aver paura della notte e dell’oscurità

Le notti di luna piena sono le notti sacre a Selestia e vanno celebrate con banchetti, i devoti devono compiere le azioni del giorno successivo con passione e impegno.

Non essere apatico

Non essere inattivo

Simbolo: Una stella viola in campo bianco

Caratteristica chiave: Solo i maggiorenni possono aderire al culto

Livello di potere: 1

Livello stringenza dettami del culto: Culto libero

nota: le passioni non vanno confuse con gli hobby! Nella passione il fedele mette tutto se stesso, e non necessariamente deve essere qualcosa di materiale, non è nemmeno l’irrefrenabile impulso di fare qualcosa (come ad esempio uccidere qualcuno).

Allora, alcuni appunti.

Selestia dovrebbe avere ben 16 PF (8+2 al primo livello) + (4+2 al secondo livello).

Selestia dovrebbe avere 3 punti Fervore ed Influenza.

Selestia dovrebbe avere 8 punti tra Doni e Domini visto che è di livello 2 (6 punti al livello 1 + 2 punti al livello 2). Puoi comprare ancora due Doni da 1 pt. oppure un Dono da 2 pt.

I Fatti sono 4 (ne guadagnate uno ad ogni livello) e dovrebbero sostituire le "abilità di DnD" in parte. Dire che "Selestia non ha mai ucciso nessuno", non è abbastanza per essere un Fatto. Dire che "Selestia ripudia la violenza ed è sempre riuscita, finora, ad evitarla. Selestia ha un +4 nei tiri di Carisma quando si tratta di dover evitare uno scontro con la Diplomazia" è già più adatto.

Per il resto, tutto ok!

Modificato da Plettro
Inviato
4 minuti fa, Plettro ha scritto:

Allora, alcuni appunti.

grazie il fatto che l'ho redatta seguendo le "linee guida" ma poi poi non le ho riadeguate quando sono arrivato a "siete al secondo livello".

Una domanda due domini mi farebbero aumentare le caratteristiche a 16 e 18, ma poichè nei domini c'è scritto "può aumentare" è una cosa variabile (cioè all'occasione) o netta (se prendi questo aumenti di x)?

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Inviato

Netta! 

5 minutes ago, Albedo said:

Una domanda due domini mi farebbero aumentare le caratteristiche a 16 e 18, ma poichè nei domini c'è scritto "può aumentare" è una cosa variabile (cioè all'occasione) o netta (se prendi questo aumenti di x)?

Netta, la caratteristica aumenta fino a quel valore.

  • Grazie 1
Inviato (modificato)

@Albedo aggiungo una cosa sui Fatti (importante per tutti), dovuto ad un mio errore di comprensione del regolamento: effettivamente, a questi Fatti non si deve necessariamente dare un bonus fisso. Possono essere anche "interpretati" e dare un bonus di +4 ai tiri adatti oppure, addirittura, far superare certe prove senza nemmeno tirarle.

(L'importante è che non influenzino i tiri per colpire e i danni)

Errore mio!

Modificato da Plettro
Inviato

Boruma

Titoli: Il Mentore, l'Amico dei Mortali (usato in senso dispregiativo da altre Potenze)

Aspetto: Boruma sembrerebbe essere un normale Efreet, dotato semplicemente di una muscolatura più sviluppata di quella dei suoi "cugini" mortali. 

Origine: L'origine di Boruma è avvolta nel mistero e nella leggenda. Stando alle storie che si sentono per le strade e le locande di Itosa, la madre di Boruma riuscì a conquistare un Reggente dopo averlo sconfitto in una gara d'astuzia e forza fisica, generando il giovane semidio. Boruma si sarebbe guadagnato il suo posto a Itosa proprio in virtù del valore della madre, ma il suo genitore divino decise di non esporsi per non incorrere all'umiliazione di dover ammettere una sconfitta contro una mortale. 

Queste storie fanno sempre sorridere il diretto interessato, che non fa nulla per negarle: in fondo, sono pur sempre un modo per conquistare notorietà nel mondo e dare forza al suo messaggio. La realtà non sarebbe degna di un racconto, infatti: Boruma è nato da una guerriera efreet del Taoiseach, senza conoscere l'identità di suo padre (o madre: i Reggenti, a quanto ha capito, agiscono in modi misteriosi). Il giovane Boruma scoprì la sua natura semidivina solamente quando divenne un adulto: un araldo di Itosa raggiunse il suo clan e chiese di lui, asserendo che avrebbe dovuto raggiungere i Reggenti nella città benedetta e venire cresciuto come gli spettava di diritto. Un'offerta che Boruma o il suo clan non potevano certo rifiutare, nonostante alcuni di loro avessero proposto di sfidare l'araldo per far scegliere al ragazzo cosa fare della sua vita.

Ideologia: Boruma è convinto che l'era dei Reggenti "sia finita". Non desidera il loro posto, ma solo che si facciano indietro e lascino ai mortali il compito di risolversi i loro problemi. Per questo, invita a Itosa i più promettenti guerrieri di ogni popolo, addestrandoli nell'arte delle armi e dandogli gli strumenti per poter compiere il loro destino. 

Questa sua ideologia e la sua vicinanza eccessiva ai mortali viene vista con sospetto (e, spesso, scherno) da parte delle Potenze, che la considerano alla stregua di una perdita di tempo. 

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Inviato

Bene, adesso che siamo tutti (Ghal Maraz, purtroppo, ha deciso che l'avventura non faceva per lui), volendo potreste anche azzardarvi a scrivere le relazioni iniziali tra i vostri pg (mentre fate le schede)

Inviato

Quindi riassumendo

2 sono figli naturali dei reggenti al 100%

1 è un semidio stile Ercole

1 viene dall'esterno  e fa parte del corpo docente

1(o 3 non ho ben capito) sono parenti di un reggente ma vengono da fuori.

È corretto?

Inviato

2 figli naturali

1 semidio bastardo

1 esterno

3 esterni a questo piano, ma imparentati con Irskullor. (Il personaggio è uno solo, però).

Direi che è tutto corretto, sì. Evidentemente i Reggenti non avevano poi tutta questa voglia di figliare.

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Inviato
30 minuti fa, Plettro ha scritto:

 

Direi che è tutto corretto, sì. Evidentemente i Reggenti non avevano poi tutta questa voglia di figliare.

Secondo me Ukara ha figliato eccome

  • Miaoo 1
Inviato
2 ore fa, Plettro ha scritto:

Direi che è tutto corretto, sì. Evidentemente i Reggenti non avevano poi tutta questa voglia di figliare.

Potrebbero aver avuto altri figli che però sarebbero PNG, cosa ne dici? Se invece era necessario che ci fossero più PG figli dei reggenti, posso crearne un altro e Makrý Rámfos sarà un grottesco PNG di Itosa.

Inviato
1 hour ago, Le Fantome said:

Potrebbero aver avuto altri figli che però sarebbero PNG, cosa ne dici? Se invece era necessario che ci fossero più PG figli dei reggenti, posso crearne un altro e Makrý Rámfos sarà un grottesco PNG di Itosa.

Non è necessario, mi sta bene che la situazione sia questa. Pochi figli sono più che necessari e non credo saranno necessari altri figli, ma in caso vedrò.

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Inviato
Just now, Albedo said:

Avviso che da domani fino metà luglio potrei non essere molto presente. Quindi al caso muovete pure il mio pg.

Ok, grazie per avvisato! 

Inviato

Provo a proporre dei rapporti tra Boruma e gli altri PG. Specifico che quello che scrivo è il punto di vista del mio PG: i vostri personaggi possono ovviamente non condividere il pensiero (se non essere infastiditi dal suo modo di approcciarsi). E, ovviamente, sono proposte: se leggete qualcosa che non vi soddisfa o avete delle idee che vi sembrano più interessanti possiamo parlarne tranquillamente. 

  • Makrý Rámfos: Boruma non ha una chiara idea sul Signore dei Misteri. Si tratta di una persona molto vicina ai mortali, nonostante il suo aspetto inquietante, e non è direttamente legato ai Reggenti. Nonostante questo, non si fida completamente dei suoi gingilli e dei suoi modi eccessivamente ossequiosi: per ora, il suo giudizio è ancora sospeso. 
  • Nehtri: Boruma ha un rapporto conflittuale con Nethri. La giovane figlia di Amaska e Ukara rappresenta il modello di Potenza che lui avversa: interviene direttamente nelle faccende dei mortali, arrogandosi il diritto di giudicarli per le loro colpe e, soprattutto, punirli. 
    Esiste inoltre una rivalità tra i due, risalente al tempo in cui Boruma arrivò a Itosa per la prima volta. Il giovane semidio riuscì a vincere una gara di lotta con "colei che porta la vendetta", cosa che non venne gradita moltissimo dalla donna: era stata sconfitta da un novellino!
  • Selestia: Selestia viene trattata da molti dei figli dei Reggenti alla stregua di una sorella minore e Boruma è certamente tra questi. Boruma ha apprezzato l'accoglienza della giovane (anche se, probabilmente, al tempo era dovuta ad una pura e semplice formalità) e ha deciso di farle da fratello maggiore e "protettore" (sebbene Selestia non ne abbia assolutamente bisogno).
    Il giovane semidio si sente affine al culto ispirato da Selestia, soprattutto quando parla di seguire le proprie passioni: è un messaggio simile a quello che anche lui comunica agli uomini e alle donne che addestra, che spesso manda a discutere con i Custodi dei Templi di Selestia per aiutarli a rafforzare la propria volontà. 
  • La Triade: I tre misteriosi fratelli di Irskullor vanno particolarmente a genio a Boruma: rappresentano il modello di Reggente che lui propone, occupandosi solamente del proprio compito senza intervenire direttamente negli affari dei mortali. Proprio per questo, il giovane semidio si è offerto più volte di cercare una cura per la condizioni dei due fratelli malati, senza comprendere che la loro condizioni è dovuta a qualcosa di molto più complesso di quanto possa apparire. In ogni caso, ama passare i suoi momenti liberi rilassandosi nel giardino della Triade, a cui ha ottenuto accesso dal fratello maggiore dopo avergli fatto un favore.
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Inviato

Boruma

I due non vanno propriamente d’accordo. Per Nehtri il compito dei reggenti è interagire con i mortali, guidarli e quando necessario punirli. Anche addestrare eroi è una ingerenza nelle questioni mortali per come la vede lei.
Da quando poi è stata battuta ad una gara di lotta cerca sempre dei modi per gareggiare con “l’amico dei mortali” e dimostrare la sua superiorità, ma al momento i due sono in perfetta parità.

Makrý Rámfos

Non si fida molto di questo strano figuro e per quanto possibile tende a starci lontano. I suoi doni sono ambigui ed è convinta che gli altri Reggenti lo abbiano ammesso a corte per poterlo controllare meglio.

Selestia

Nethri vede la più piccola fra i figli degli dei come una sorta di sorella minore, da proteggere e da prendere in giro all’occasione. La trova un po’ troppo “sciocca” e non perde occasione per testare i suoi limiti e vedere fino a che punto è disposta ad andare contro i dettami dei genitori

La Triade

Forse gli esseri più simpatici alla dea. Nethri ama passare il tempo con gli zii anche se vorrebbe che si interessassero di più al mondo dei mortali. Trova affascinante la loro condizione e vorrebbe trovare una sorta di "cura" per la loro maledizione.

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Inviato

Boruma

La triade vede l’addestratore di eroi in modo strano: da un lato sono incuriositi dal suo tentativo di superare la mortalità creando una eredità eroica nei mortali, affinché mai la sua memoria sia dimenticata, dall’altro però non capiscono in alcun modo la sua volontà di “indipendenza” dei mortali rispetto ai reggenti. È anche per questo che l’hanno invitato nel Giardino, per parlarci e capirlo meglio: quale giardino non ha dopotutto bisogno di un giardiniere? Perché per lui è meglio lasciare tutto al caso, per quanto anche esso abbia una certa bellezza?

Selestia

La ragazza che vuole vedere fino a che punto la gentilezza e l’amore dei suoi genitori è grande è forse l’unica immortale vedono in maniera sgradita: per loro è sostanzialmente una bambina viziata che i genitori avrebbero dovuto punire più volte, invece di acconsentire ai loro capricci. Per quanto non sia loro compito, a volte le fanno alcuni ( sicuramente sgraditi) predicozzi…

Makrý Rámfos

La ricerca della verità per la Triade non è esattamente un qualcosa di “meritevole” in maniera assoluta: tutto muore e strano a dirsi, a volte persino la verità lo fa. Per tutti i ninnoli e le conoscenze che possiede ed elargisce, c’è poco che secondo la Triade riuscirà a resistere all’inevitabile. Ma ciononostante, la Triade lo osserva con gentilezza e curiosità: guidare gli altri ed istruirli è come accompagnarli lungo la vita ed è qualcosa la Triade vede nel maestro degli immortali come lo vedono nel loro fratello Illuskor.

Nehtri

La dolce nipote per cui loro vedono un grandioso futuro. Niente di più e niente di meno. Di sicuro la più viziata e coccolata dai tre.

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Inviato

boruma selestia lo adora. Pende letteralmente dalle sue labbra. Questo perché lui conosce così tanto del mondo fuori da itosa che ogni suo racconto è per selestia meglio di mille (pallosi) racconti dei suoi genitori

marky selestia è combattuta nei suoi confronti. Non lo vede di buon occhio come docente, ma la affascina in quanto non reggente ed esterno.

nehtri la sorellina di Selestia. Le vuole un gran bene anche se non lo ammetterai mai e non capisce il perché delle prediche e dei dispetti che le fa.

triade. Anche se comunque legata a loro Selestia cerca sempre un modo per evitare le prediche dei tre zii... Già è una rottura quando lo fanno i genitori, figurarsi tre zii assieme. Ma ha imparato a fare finta di ascoltare e pensare ad altro, ad esempio al prossimo racconto che le farà boruma, o fantasticando sul mondo esterno. Tanto basta annuire con la testa e dire di sì fra uno sbuffo e l'altro.

 

... E saluti dal Giappone 🙂

 

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