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Messaggio consigliato

Inviato

Shihab e'Ravaan

Il nome conferma i nostri possessi: il nemico è la stessa creatura che stava tormentando Aziyatt e, probabilmente, un qualche inviato di Sar Ubhar. No, le condizioni negli altri villaggi sono veramente terribili. Commento, concordando con l'afandi, prima di aggiungere Ma il responsabile delle loro sofferenze è quasi sempre il vostro "generoso" padrone. E la gente di questo villaggio sta sprecando tutta la prosperità donata dal vostro Signore proprio in questi festeggiamenti. Due fatti estremamente curiosi, afandi. 


Inviato

"Quello che chiede qualsiasi signore, sia esso un re o un principe mercante... non vogliono tutti fedeltà e obbedienza? Ma io preferisco chinare il capo a chi è disposto a far piovere la sua munificenza su di noi, piuttosto che per un avido mercante" l'afandi sembra convinto, e pure battagliero. Stringe i pugni e vi guarda con rinnovata antipatia. 

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Inviato

Darhum

No, non siete davvero ricchi e felici, state pagando con la libertà una mediocre schiavitù. Ma mi è chiaro che non è parole che vi convinceremo a fare altrimenti. Intanto ci avete confermato quello che pensavamo e di questo vi ringrazio. Se davvero foste totalmente fedeli ed asserviti a costui avreste fatto altrimenti. Credo che in cuor vostro sappiate che in fondo non c'è vera speranza lungo questa strada.

Guardo poi gli altri Secondo me c'è una sola cosa da decidere ora: prima di andarcene vogliamo distruggere quella lanterna o meno? Secondo me no, tanto il nostro avversario è già stato avvisato e rischiamo solo di attirare le sue ire su questa povera gente.

Inviato

Shihab e'Ravaan

Discutere con l'afandi è inutile: non sembra volersi smuovere neanche di un passo dalle sue posizioni. Spero che possa ripensarci, afandi, per il bene della sua gente. Dico, annuendo poi alle parole di Darhum Attireremmo ulteriormente l'attenzione su di noi. Anzi, forse dovremmo provare a partire già ora: se attendiamo la notte rischiamo di permettere al nostro nemico di organizzarci un agguato. 

Inviato

Ivellios, elfo ranger 

"Cosa devi dire ancora al tuo padrone, schiavo?"

Rimarco la parola per ricordare all'afandi cos'è realmente.

"Nel momento in cui ce ne andremo, gli dirai la nostra direzione?

Rispondi attentamente, ma sinceramente."

Mi volto, poi richiamo l'attenzione di Jalrai.

"Va bene non ucciderlo, e va bene non distruggere la lanterna delle comunicazioni, ma almeno proviamo a sviare il nemico... Fargli crederebche abbiamo preso un'altra strada. L'afandi potrebbe dirgli una direzione sbagliata..."

Non dico come convincere lo schiavo. Non è necessario 

Inviato

Jalrai e-Ziin

Annuisco alla giusta proposta di Shihab. Dovremmo partire al più presto, sì. 

Poi il sussurro di Ivellios. Alzo un sopracciglio interessato. Potrebbe essere una buona idea in effetti. Mi liscio il mento cercando di condividere l'idea con gli altri senza farci scoprire. Che ne dite? Non sarà facile vista la sua...fedeltà, ma tanto vale provarci secondo me.

Inviato

Se volete andarvene prima di notte il tempo è poco, siamo alla settima ora e il sole comincia a scendere inesorabilmente verso l'orizzonte.

L'afandi però non sembra molto lieto dei vostri discorsi "Non vi lascerò certo danneggiare quella lampada! E pure, se non ve ne andrete, credo che farò danneggiare voi. Non siete i benvenuti, qui"

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Inviato

Darhum

Non pensare di poterci minacciare, misero codardo, i nostri poteri sono bel al di sopra di quello che tu e le tue guardie potreste gestire. Finiresti solo per perderci delle brave persone, dei tuoi conoscenti dico con tono secco all'afandi.

Inviato

Shihab e'Ravaan 

Ci conviene prepararci a partire verso Forte Aguemont. Ferire questa gente, che è già vittima di un codardo, sarebbe solo un'inutile crudeltà. Dico dopo le parole di Darhum: probabilmente questo dovrebbe bastare a sviare i sospetti, per quanto sia un metodo estremamente semplice. 

Inviato

L'afandi non vi ferma, e riuscite a prendere tutti i vostri averi e allontanarvi dalla città. Certo fuori è buio e vi si presenta un viaggio pericoloso, ma tutto considerato non avete tempo da perdere. 

Con la vostra guida riprendete il viaggio lasciandovi alle spalle una comunità tanto accogliente quanto inquietante. Abbandonare questa festa continua per andare incontro al crudele deserto vi pesa anche se, razionalmente, ormai sapete che questa è una specie di trappola cosparsa di miele.

Per tutta la notte viaggiate lesti e guardinghi, seguiti in lontananza da risate ferali, uggiolii, guaiti e veri e propri ululati. Dietro di voi le stelle all'orizzonte si confondono con punti luminosi assai più vicini e temibili, occhi di predatori e mostri che però non si avvicinano mai abbastanza per essere riconosciuti. Col sopraggiungere dell'alba questa presenza diminuisce sempre più fino a sparire. Il viaggio è stato faticoso e vi riposate un poco approfittando delle prime luci per orientarvi meglio. 

Ma poi l'alba arriva davvero, cogliendovi di sorpresa: il lucore che avevate scambiato per il sole nascente persiste portando con sé un lontano rumore, simile ad un ruggito. Avvicinandovi, superate una collinetta, e davanti a voi si stende un incendio che pare divampare dal terreno del deserto...

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Inviato

Jalrai e-Ziin

La notte non è stata di certo tranquilla, ma nemmeno l'alba si prospetta serena. 

Niente di buono... Penso osservando l'incendio cercando di notare eventuali dettagli. Soprattutto per capire se è fermo o se pare spostarsi.

@DM

Spoiler

Perception/Investigation +6

 

Inviato

Shihab e'Ravaan 

Quelli devono essere i fuochi di cui parlava il sacerdote. Dico ai miei compagni quando finalmente raggiungiamo la nostra meta dopo aver passato una notte infernale. Copritevi con attenzione la bocca e il naso: non sappiamo come si diventi infetti, ma forse può essere collegato al fumo. Aggiungo, guardando soprattutto la nostra guida: non posso permettermi che soffra una fine del genere dopo essersi offerto di aiutarci. 

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Inviato

Darhum

Fuoco che arde dal terreno, chiaramente qualcosa di innaturale dico studiando la situazione e cercando di capire meglio a cosa ci troviamo davanti. Possiamo aggirarlo in qualche maniera?

Inviato

Il fuoco emerge da spaccature del terreno, a getti irregolari. Genera una linea di fuoco lunga un paio di chilometri e profonda qualche decina di metri; ma a tutti gli effetti è aggirabile. 

Osservando le fiamme vi pare di vedere al loro interno, lontane, delle figure in movimento. Persone? Una colonna di persone? O più probabilmente dei miraggi? Comunque sia dentro le fiamme che fuori ci sono anche delle rovine.

A prima vista sembrano rilievi rocciosi, ma poi vedete che si tratta di colonne abbattute, pezzi di muri, scale di pietra che si affossano tra rocce e sabbia. Un grande palazzo o una piccola città, ora è difficile dirlo. 

Inviato

Uwais

Che quello sia il luogo di origine di quei demoni che abbiamo affrontato? domando ben sapendo che nessuno di noi ha la risposta a questa domanda Aggirarlo è possibile, ma ho la sensazione che dovremmo guardarci costantemente le spalle

Inviato (modificato)

Shihab e'Ravaan

Proviamo ad avvicinarci. Ma facciamo attenzione: non sappiamo cosa sia successo di preciso al figlio del sacerdote. Dico ai miei compagni, concordando con Darhum e Uwais. Guardo quindi la nostra guida Forse è meglio che tu ci attendi a distanza di sicurezza. 

Modificato da Ian Morgenvelt
Inviato

Ivellios, elfo ranger 

Mi dico concorde con Darhum 

"Potremmo sì aggirarlo, ma temo che sia quella la nostra destinazione. O quantomeno un punto d'interesse da investigare..."

Guardo seccato le fiamme: quando si suol dire dalla padella alla brace.

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