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Inviato

Rallo

Dagli sguardi e dalle chiacchiere che si generano dopo il nostro ingresso in taverna mi pare di capire che saremo l evento del giorno.

Io prendo una grappa o comunque qualcosa che cacci via il freddo dalle ossa…E qualcosa di caldo da mangiare.”

rispondo all oste

Da quanto tempo il passo e’ chiuso e soprattutto, come fa la comunità su alle miniere ad approvvigionarsi di cibo? Avete avuto loro notizie recentemente?”


Inviato

Skyald

non credo che abbiamo abbastanza tempo per fermarci... ma sarebbe interessante parlare con questi cacciatori. Dove li posso trovare?

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Inviato

L'oste versa una grappa chiara e leggermente aromatizzata al ginepro a Rallo, la stessa che stanno bevendo i due avventori.
Sono tre settimane che il passo è chiuso, da quando il maltempo ha iniziato a imperversare. Da allora nessuno è sceso o salito lassù vi spiega con viva preoccupazione.
Tethkel ha approvigionamenti per settimane, forse mesi, tra le operazioni in miniera e l'avamposto che guarda il passo la comunità lassù è numerosa. Certo più passano i giorni... Se non torna il bel tempo in due o tre settimane, allora le cose si fanno gravi davvero.
Intanto i due anziani sembrano aver perso il filo del loro dibattimento.
Io facevo il cacciatore! dice uno, immediatamente schernito dall'altro, secondo il quale l'amico non saprebbe catturare una gallina zoppa.
I giovani sono in giro, a volte cacciano per giorni. Se qualcuno rientra, non sarà comunque prima di sera. Volete fermarvi a dormire?
 

Inviato

Skyald

mi giro verso i miei compagni di viaggio.. aspettare i cacciatori che tornano potrebbe essere una bella idea come no.. potrebbero anche non tornare. Che ne dite? li aspettiamo? Potrebbe essere una perdita di tempo..

prendo anche io la grappa, il profumo che proviene dal bicchiere di Rallo promette bene.

Inviato

Ceredic

"Più che attenderli, andrei a chiedere ai loro parenti se i cacciatori hanno riportato 'trofei' dalle loro escursioni, per dare sostegno alle narrazione dei loro avvistamenti."

A volte, il colore di un pelo può dire a un esperto più di quanto gli occhi suggeriscano a chi avvista ombre in lontananza.

Inviato (modificato)

Rallo

Quindi l avamposto è il punto più vicinino alla comunità mineraria da qui, quanto distandal villaggio e quanto dalle miniere”

proseguo sulla mia linea sorseggiando la grappa che e’ talmente forte da arricciarmi la lingua e farmi lacrimare gli occhi

”, se il maltempo e’ causato da qualche schifezza magica in azione nell area, sareste in grado di localizzarne la fonte?”

chiedo a Skyald e alla sciamana turani

Modificato da Pentolino
Inviato

Skyald

uhmm non l'ho mai fatto ma so che determinati incantesimi richiedono la presenza dell'artefice per poter funzionare. Quindi se effettivamente è causato da qualcuno, allora anche lui sarà da quelle parti, un po' distante ma sarà li. E sicuramente si potrebbe individuare magicamente.

sorseggio la grappa anche io, cercando di non fare smorfie per il calore che sale su all'improvviso.

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Inviato

Bevete qualcosa per scaldarvi, mettete un piatto nelle pance che brontolano, e poco dopo fate un giro nel villaggio, raggiungendo una delle case ai suoi margini su indicazione dell'oste. Ci vive una coppia di cacciatori, padre e figlio, insieme alla moglie e a due figlie più piccole. Un sottile filo di fumo esce dal comignolo, in un piccolo recinto sulla sinistra grufolano un paio di maiali rosei e grassotti, mentre sotto una bassa tettoia sono stese ad asciugare pellicce di vari animali: tassi, scoiattoli, lontre. C'è una cuccia di un cane, ma il suo proprietario a quattro zampe non c'è, la corda penzola vuota di traverso. Una delle figlie, una bimba esile dai capelli biondi e sottili, sta mettendo della legna in una grossa cesta e vi guarda sotto le sopracciglia corrucciate mentre vi avvicinate a lei.

Inviato

Skyald

mi avvicino lentamente alla bambina.. Ciao piccola, stai bene? mi presento sono Skyald e sono un guaritore. Sono qui perché vorrei parlare con il tuo papà e con tuo fratello. Avresti voglia di andare a chiamarlo? non vorremo entrare in casa e creare scompiglio. Faresti questa cosa per me?

Inviato

Papà e Ivàn non ci sono. Ci siamo soltanto io, Olga e la mamma risponde la bimba, che non mostra il minimo segno di timore nei confronti del vostro gruppo. Come vi aveva già anticipato l'oste, i cacciatori del villaggio paiono assenti, impegnati nelle zone circostanti.

Inviato

La bambina, senza dire un'altra parola, abbandona la cesta della legna e si fionda in casa. Dall'ingresso, poco dopo, esce una donna. Molto alta, con i capelli biondo cenere raccolti sotto un fazzoletto e a piedi scalzi, vi guarda con un'apparente accenno di sorriso che nasconde una evidente diffidenza nei vostri confronti.
Chi siete? Perché cercate mio marito?
Dopo aver ascoltato le vostre domande inziali, vi risponde.
Mio marito se ne sta ben lontano dalle montagne, in questo periodo, ed è saggio a farlo. Non ha mai visto giganti, ma alcuni dicono che, nelle fasi di tempesta e neve più violente, sagome enormi vaghino tra le nubi e la neve fitta. Sono solo voci, però... la donna compie un gesto di scongiuro Un inverno così duro quando dovrebbe ormai arrivare la primavera? Sono le bheur, le streghe, sono loro a portare l'inverno, si sa.
Skyald, nato in queste terre, conosce bene la voce popolare tra i contadini che l'arrivo e la dipartita dell'inverno sia legata all'agire di antiche streghe che abitano le vette innevate. Esseri crudeli, tenute a bada dai telthor benigni che proteggono la natura.
Anche uno dei vecchietti nella locanda ne aveva fatto cenno.
E vi tornano in mente anche le parole profetiche del sacerdote di Bhalla.

 

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Inviato

Skyald

vi ringrazio molto per il vostro tempo signora, gli porgo il cesto colmo di legna lasciato dalla bambina questo è vostro. 

mi rivolgo poi ai miei compagni.. direi a questo punto di metterci in viaggio che ne dite? non credo che scopriremo di più di quanto già non sappiamo. Conosco queste leggende. Non sono mai state confermate ma sono radicate in queste terre da tantissimo tempo. Secondo me un velo fondo di verità potrebbe esserci. 

 

Inviato

Rallo

la donna parla ma sono distratto e non riesco a pensare ad altro se non passare una settimana con la faccia tra quelle due belle montagne soffici che ha sul petto.

La voce di Skyald mi riporta alla realtà 

Non abbiamo scoperto granché, temo che nessuno potrà veramente dirci cosa ci ttende lungo la strada

commento amaro

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Inviato

Ceredic

"Mi perdoni un'ultima domanda, signora. Vostro marito ha mai portato qualcosa di 'insolito' dalle escursioni? Qualche ritrovamento di cui non sapesse spiegare l'origine? Piume, peli, artigli... o altro."

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Inviato

Andrej

Guardo ancora una volta quella fune, che penzola inutile, alla mercè del vento, e mentre attendiamo la risposta della donna alla richiesta di Ceredic, avanzo a mia volta un quesito, forse sciocco: "Dov'è finito il cane? È partito con gli uomini di casa?".

Inviato

La donna scuote la testa alla domanda di Ceredic: No, e sono contenta così, significa che non si va a cacciare nei guai inseguendo chissà quale bestia. L'unica cosa che mi ha detto, è di aver intravisto grandi sagome di umanoidi nelle nebbie, e di aver fatto la cosa giusta: scappare.

Vi conferma anche che il cane, un segugio addestrato, è partito con il marito e il figlio.

Le bheur sono streghe, malvagi cuori di ghiaccio che vivono sulle montagne, portano il freddo, l'inverno, e quando sono forti la carestia e la malattia. Se questo tempaccio è opera loro, allora qualcuno deve intervenire o sarà un vero disastro.
Spesso la donna si segna facendo scongiuri contro il malocchio.

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