Topic di Gioco

[Ian Morgenvelt]

Nash Kelling

Le motivazioni della donna mi sorprendono: non credo di aver mai trovato una donna del genere in tutta la mia vita. La sua decisione e le sue motivazioni sono veramente lodevoli. Dico sincero dopo Dumaas, annunendo quando il tiefling spiega di conoscere la discriminazione. Ma il drago non le chiederà di essere curato: cercherà solamente di portare morte e distruzione su tutto ciò che considera il suo territorio. Se vuole continuare a portare avanti il suo lavoro, le chiedo anch'io di tornare in città, almeno temporaneamente: le prometto che non faremo voce a nessuno delle sue intenzioni e che, anzi, troveremo un modo per facilitarle il suo lavoro. Sono certo che esista una soluzione che non le richieda di rischiare la sua vita. Una persona del genere non può morire per mano di quel mostro!

Master

Spoiler

Provo ad aiutare Dumaas con Persuasione per dargli vantaggio. 

 

[Enaluxeme]

A- "Capisco quello che state dicendo. Avete ragione, davvero. Tuttavia sono costretta a rimanere qui per ancora qualche giorno."

Adabra si allontana dalla tavola, raggiungendo la scala. Questa è una scala a pioli, ma non è la classica scala perpendicolare al pavimento, bensì inclinata e con i pioli piatti e larghi, piuttosto agevole da adoperare. Curioso, considerando che tutto il resto della mobilia è pensato per sfruttare al meglio il poco spazio del mulino.

La levatrice sale la scala, apre la botola e fa capolino sopra.

A- "Tvi tumapfi. Vsuproemmu, tipi dip unede."

Adabra guarda verso il basso, incontrando lo sguardo degli avventurieri, per poi completare la salita al piano superiore.

[Hugin]

Dumaas

La prima risposta della donna mi sorprende. Nonostante tutti i nostri discorsi è ancora ostinata a rimanere qui, è evidente che abbia una valida motivazione. Continuo a sorseggiare il mirto osservandola nei suoi movimenti fino a quando non la vedo salire una scala che dà su una botola di sopra. Quando la sento pronunciare quelle parole sgrano gli occhi, pur senza allontanare le labbra dal bicchiere. Un ultimo sorso, finisco di osservarla per poi rivolgermi ai miei compagni. Per caso...avete idea di cosa abbia detto? un profondo respiro. E soprattutto...credete dovremmo seguirla?

dm

Spoiler

suppongo di non aver capito, ma nell'eventualità ho infernale e ignan come linguaggi.

 

[Ian Morgenvelt]

Nash Kelling

Continuo a sorseggiare il mio tè mentre la donna si allontana verso il piano superiore. Quella scala è molto strana per essere parte di un mulino. Sembrerebbe essere fatta... Oh. Non ho capito cos'abbia detto, ma credo di avere una teoria. E, in caso si rivelasse corretta, non è il caso di seguirla. Dico a Dumaas, rivolgendomi poi ad Adabra E' una sua paziente, giusto? Probabilmente una di quelle che non possono essere accolte in città, come ha detto lei. 

[Dardan]

Lucretia Mejias Oyarzabal

 

Si probabilmente è un suo paziente e non ho idea di cosa abbia detto...dico mentre finisco di sorseggiare il thè e mi guardo un po' intorno...

 

@ DM

Spoiler

Uso il potere Spellsight e controllo le aure magiche che ho intorno.

 

[Enaluxeme]

A conferma dell'ipotesi di Nash, si riesce a sentire un'altra voce che risponde alla levatrice. Questa nuova voce è profonda, ma femminile. Essendo entrambe al piano superiore non è facile distinguere le parole, ma non servirebbe in ogni caso visto che le due parlano in orchesco, lingua sconosciuta agli avventurieri al piano inferiore.

Ora che Adabra non è presente, Lucretia coglie l'occasione per esaminare la stanza a suo modo, non trovandovi alcuna traccia magica. 

[Hugin]

Dumaas

Sento l'idioma e non capisco un accidente di quello che si dicono. Comprendo che dall'altra parte deve esserci un'altra creatura femminile. Sbaglio o somiglia alla lingua degli orchi? domando con malcelata curiosità. Nel frattempo verso un'altro pò di liquore nel bicchiere, temo inizi ad essere una sorta di dipendenza. Diamine, non riesco a smettere di bere, è davvero buono! sorseggio un altro pò di quel liquore. Sono d'accordo con voi, comunque, forse è meglio non seguirla ma...osservo la botola. non vi nego di essere incuriosito. Nonostante un suo simile mi abbia quasi ammazzato, vorrei poter riuscire a...parlare con qualcuno di loro. scrollo le spalle. Non chiedetemi il motivo. sorrido riprendendo a bere. Magari perché sono leggermente ubriaco, o magari perché si tratta di una femmina, ed io adoro le femmine di qualsiasi razza, senza offesa Lucretia. le strizzo un occhio. O forse per dimostrare che quanto detto da me, in precedenza, abbia realmente un senso. stavolta sono più serio. Abbasso il capo, i miei occhi si specchiano sulla superficie del liquore all'interno del bicchiere. Lì vedo il mio volto riflesso, la mia pelle viola, i miei occhi rossi e le lunghe corna. Sono diverso, lo sono sempre stato, e me ne rendo conto una volta in più.

[Dardan]

Lucretia Mejias Oyarzabal

 

Nessun offesa...rispondo a Dumass...conosco fin troppo bene gli appetiti degli uomini...poi sospiro...

potrebbe essere si un orchessa , magari in stato interessante , ma la cosa comunque sia non ci interessa particolarmente , non credo che dovremmo considerala una nemica solo perché abbiamo combattuto con altri della sua specie o magari con dei membri del suo stesso clan...

poi alzo la voce...signora Adabra potrebbe scendere con la sua paziente le permettiamo che non le faremo nulla a prescindere dalla sua razza...

[Ian Morgenvelt]

Nash Kelling

Annuisco alla domanda retorica di Dumaas: anche a me sembrerebbe proprio la lingua degli orchi. O, in caso sia un problema, vorremmo salire noi dalla sua paziente. Vorremmo parlarle, come detto dalla mia compagna. Aggiungo dopo le parole di Lucretia, facendo poi un cenno d'assenso a Dumaas: in questi giorni non l'ho mai visto in questo stato, evidentemente deve essere una cosa molto importante per lui. 

[Enaluxeme]

Adabra si affaccia dalla botola aperta. In mano ha una penna per scrivere e una boccetta di inchiostro.

A- "Credo sia meglio che Murshak non si affatichi a scendere. Salite pure, se volete, ma fate piano. Io sto scrivendo la lettera per Harbin."

La donna si gira per tornare a ciò che stava facendo, poi la si sente parlare all'orchessa in tono di rimprovero.

A- "Pi! Satvu heò, ki favvi."

[Ian Morgenvelt]

Nash Kelling

La ringrazio per la gentilezza. Dico alla levatrice prima di alzarmi e iniziare a salire le scale, fermandomi dopo qualche gradino. Dumaas, vai pure per primo. Spero sinceramente che la paziente sia più comprensiva dei suoi simili che abbiamo incontrato. E, soprattutto, che non sia una vedova a causa nostra. 

[Dardan]

Lucretia Mejias Oyarzabal

 

Voi salite pure , io rimango qui sotto a bere un altro pò di the...dico mentre mi alzo ed inizio a gironzolare per la stanza...

 

@ DM

Spoiler

Mi metto a controllare la stanza alla ricerca di qualcosa di particolare od interessante.

Percezione +0

Investigare +7

 

[Hugin]

Dumaas

Annuisco alle parole di Nesh staccandomi dal tavolo e posando il bicchiere di mirto. Mi muovo con un mezzo sorriso stampato sul volto, dissimulando la tempesta di pensieri che ho nella testa. Curiosità, in primis, e terrore, in secondo luogo. Non vorrei che anche la femmina di orco sia così forte o aggressiva da frantumarmi la testa. Stavo pensando una cosa folle, Nash. bofonchio mentre lo supero sulla scala. Ma te la dirò dopo. Dopo questo incontro. detto ciò apro la porta lentamente e mi affaccio nell stanza.

[Enaluxeme]

Il piano superiore è leggermente più piccolo del piano terra, ma lo spazio viene mangiato ulteriormente dal palo di trasmissione che attraversa la stanza. Lo spazio che c'è è in parte adibito a camera da letto, in parte a laboratorio per le pozioni.

Quando Dumaas e Nash salgono la scala, trovano Adabra ad un passo dalla botola, con in mano una boccetta di liquido rosso e un pezzo di carta piegato.

A- "Stavo giusto per scendere, ragazzi. Ma visto che siete qui, vi presento Murshak."

Adabra fa un passo per spostarsi sul lato e apre il braccio in direzione dell'orchessa. Questa è un'orchessa grigia di montagna in chiarissimo stato interessante, ed è seduta per terra con la schiena al muro nonostante la sedia e il letto poco lontani. Sebbene sia per terra, è facile intuire che abbia una stazza imponente: in piedi non sarebbe da meno rispetto agli orchi affrontati il giorno prima.

A- "Tipi foa fam hsoqqi dka ku cuvvovi mu nupvedisu."

Dai gesti che Adabra muove verso i due avventurieri, sembra che li stia presentando a Mirshak.

Questa risponde prima alla levatrice per poi rivolgersi ai due in un comune piuttosto stentato.

M- "Tancsupi hsudeme. Fazipi attasa nimvi uceme.

... Chao. Krazie."

...

Intanto, Lucretia perlustra con curiosità il piano terra del mulino. Nota che accanto alla stufa si trova una boccetta di fuoco dell'alchimista con un beccuccio per far scendere solo gocce o fili molto sottili. Probabilmente è usata da Adabra per accedere rapidamente il fuoco.

Una cosa più curiosa è invece ciò che trova su un mobile: un piccolo sacchetto aperto di monete e qualche moneta sul piano d'appoggio. Chiaramente rubare non è nelle intenzioni della studiosa, che si limita a dare un'occhiata. Per lo più si tratta di monete d'argento, con qualche ramino e ancora meno pezzi d'oro. Sorprendentemente però, fra le monete lasciate fuori c'è un singolo pezzo di electrum. Il conio è sconosciuto alla spadaccina: dev'essere piuttosto antico perché lei non lo riconosca.

[Dardan]

Lucretia Mejias Oyarzabal

 

Con cura prendo in mano la moneta di electrum e la osservo bene per poi rimetterla al suo posto dopo averne memorizzato ogni minimo dettaglio...

poi visto che nella stanza non c'è nullaltro degno di nota esco a controllare i dintorni del mulino...

 

@ DM

Spoiler

Esco e controllo i dintorni del mulino.

Percezione +0

Investigare +7

 

[Hugin]

Dumaas

La femmina di orco è grande, quasi quanto i corrispettivi dell'altro sesso. Adabra ci presenta ed io faccio un passo avanti fissandola negli occhi. Ciao. un cenno del capo, porto la mano al mio petto. Dumaas. dico, indicandole la mia persona. Guardo la levatrice. Puoi dirle che mi auguro che suo figlio sia forte ed in salute, resistente come i maschi della sua tribù? Mi siedo poco lontano, invitando Nash a fare lo stesso. Il sindaco ci ha incaricato di evacuare la zona, in un certo senso. Ma non ha parlato della tribù di orchi. guardo il mio compagno, Adabra e la giovane orchessa, conscio che probabilmente non capirà discorsi troppo articolati. Ed è questa la cosa folle. Non...sarebbe il caso di avvertire anche loro? Per quanto io credo sappiano della minaccia che corrono. sospiro. Tuttavia...non riesco a togliermi dalla testa il fatto che pure loro meriterebbero un'occasione di vivere in pace. scuoto il capo. Lascia stare, forse è solo il mirto a farmi parlare.

[Ian Morgenvelt]

Nash Kelling

Faccio una riverenza all'orchessa: per quanto non possa apprezzare il gesto, è pur sempre una donna gravida. Buongiorno. Io sono Nash. Dico all'orchessa, facendo attenzione a parlare piano e scandire bene le parole. E' vero, non ci aveva neanche parlato di loro. E, in effetti, non credo che tra la sua tribù e la città scorra buon sangue. Dico dopo le frasi di Dumaas, aggiungendo Forse dovremmo provare a parlare con il sindaco. Il drago sta mettendo tutti in pericolo e gli orchi potrebbero aiutare Phandalin a resistere ai problemi che verranno. La manticora, temo, è solo un avvisaglia di quello che arriverà nei prossimi tempi. 

[Enaluxeme]

L'orchessa fa un cenno quando viene salutata, intuendo le intenzioni di Dumaas e Nash dal linguaggio del corpo, ma effettivamente non sembra riuscire a seguire il discorso che comincia subito dopo.

Adabra abbassa il capo e sospira.

A- "Questi orchi vivono sulle montagne. Se il drago si è voluto stabilire qui, temo che abbiano già fatto la sua conoscenza. È una fortuna che lei sia venuta qui. Ormai è al sesto mese, le acque si apriranno da un giorno all'altro."

La levatrice spiega meglio la situazione orchi.

A- "Queste montagne sono abitate da varie tribù di orchi. La maggior parte venera Gruumsh, il leader del pantheon che noi tutti conosciamo. Tutti gli orchi portano per lui un rispetto in parte dettato dal timore, ma alcune tribù preferiscono dedicare le loro preghiere alla dea madre Luthic, al forte e leale Bahgtru o allo scaltro Ilneval. La tribù di Murshak è seguace di Luthic."

Sentendo nominare la sua dea, Murshak ne mostra il simbolo sacro: una larga pietra levigata con una runa orchesca incisa sopra.

A- "Oh, e nel bosco di Neverwinter c'è una tribù di mezzorchi che venera Talos, dio della tempesta. Sono persino meno raccomandabili dei seguaci di Gruumsh..."

...

Fuori dal mulino, il cielo è fortunatamente sgombro da rettili volanti di ogni tipo. Lucretia ha quindi la possibilità di esplorare con tranquillità l'area vicina.

È chiaro che il mulino sia stato costruito sulle fondamenta di una struttura molto più antica, e l'archeologa cerca indizi per individuarne l'origine.

Inoltre, poco lontano sono presenti delle piccole strutture di pietra che Lucretia riconosce immediatamente come monumenti commemorativi nanici.

Spoiler

Risultato prova di investigazione di Lucretia: dalle dimensioni e materiali diresti che si trattasse di un avamposto nanico. Sui monumenti trovi un'incisione che recita: "A seguire del conflitto che ha colpito i nostri due clan, da cui tutti sono risultati sconfitti, il sito della battaglia sarà per sempre conosciuto come il colle ombroso."

Sembra che il nome attuale della collina sia stato tradotto letteralmente dal nanico: nella lingua originale la parola 'ombroso' si riferisce a sentimenti negativi, non ad un'effettiva mancanza di luce che invece è abbondante sulla collina.

 

[Ian Morgenvelt]

Nash Kelling

Non sono propriamente un'autorità in campo religioso: devo ammettere di non sapere molto sulla religione degli dei. Ma ho avuto modo di sentir parlare dei mezzorchi che ha nominato: non fanno un grande favore al loro popolo, devo ammetterlo. Rispondo alla curatrice, guardando poi Dumaas. Forse Lucretia sa qualcosa in più su questi dei. Potrebbe aiutarci a spiegare al sindaco la natura di queste tribù e convincerlo ad accogliere almeno la signora Murshak, se non la sua tribù. 

[Hugin]

Dumaas

Ho sentito solo nominarli, questi dei, ma non ho mai approfondito l'argomento. Come Nash proprio non me ne intendo. scrollo le spalle. Guardo il mio compagno, quindi mi volto di nuovo verso Adabra e verso la femmina di orco. Credi sia possibile? faccio alla donna. Credi possa accettare la nostra proposta? Tu la conosci meglio di noi. Che dici, potrebbe avere l'intenzione di vivere in una civiltà? domando vagamente incuriosito. Parleremo noi con il sindaco, cercheremo di convincerlo. Sono sicuro che faranno comodo braccia forti, al villaggio.